Equindennizzo

[leonardo virdò]

Buonasera a tutti.
Sono un vecchio iscritto al forum che per ragioni che non sto qui a raccontarvi ho dovuto tralasciare le discussioni.
Volevo gentilmente delucidazioni in merito a quanto sottoporrò alle Vs conoscenze poiché ripeto, non mi sono più aggiornato ne interessato. Vengo ai fatti:
Sono in pensione per riforma assoluta dal 27 aprile 2011. All'epoca avevo qualche causa di servizio in corso di riconoscimento da parte del Comitato, nonché le cause di servizio per le quali ho ottenuto la riforma. Bene, circa 2 anni addietro ricevo dal Comitato il diniego di tutte le cause di servizio o meglio, riconosciute cause di servizio ma non ascrivibili a categoria per cui niente pensione privilegiata. Sebbene le mie condizioni di salute in questi anni sono peggiorate, non ho prodotto ricorso e sono stato in sordina fino a questa sera allorquando un collega, mi diceva che comunque posso produrre domanda per ottenere, quantomeno, la concessione dell'equindennizzo. Non so ora se la dritta del collega è fattibile o meno giacché sono trascorsi quasi 6 anni dalla riforma e non ho mai fatto niente.
Per concludere, volevo aggiungere che sono stato riformato per stato ansioso reattivo e cardiopatia ipertensiva in trattamento farmacologico. Per quanto concerne la cardiopatia la CMO mi aveva assegnato la categoria 8^ poi respinta dal comitato. Le altre cause di servizio riguardavano cervicalgia post traumatica per 2 incidenti stradali in servizio, risarcito all'epoca dalle rispettive Assicurazioni.
Questo è il quesito che pongo. Mi spetta qualcosa? Posso fare domanda? Come muovermi?
In 33 anni di servizio non ho mai avuto un centesimo dalla Ns amministrazione.
Grazie

[christian71]

Buonasera a tutti.
Sono un vecchio iscritto al forum che per ragioni che non sto qui a raccontarvi ho dovuto tralasciare le discussioni.
Volevo gentilmente delucidazioni in merito a quanto sottoporrò alle Vs conoscenze poiché ripeto, non mi sono più aggiornato ne interessato. Vengo ai fatti:
Sono in pensione per riforma assoluta dal 27 aprile 2011. All'epoca avevo qualche causa di servizio in corso di riconoscimento da parte del Comitato, nonché le cause di servizio per le quali ho ottenuto la riforma. Bene, circa 2 anni addietro ricevo dal Comitato il diniego di tutte le cause di servizio o meglio, riconosciute cause di servizio ma non ascrivibili a categoria per cui niente pensione privilegiata. Sebbene le mie condizioni di salute in questi anni sono peggiorate, non ho prodotto ricorso e sono stato in sordina fino a questa sera allorquando un collega, mi diceva che comunque posso produrre domanda per ottenere, quantomeno, la concessione dell'equindennizzo. Non so ora se la dritta del collega è fattibile o meno giacché sono trascorsi quasi 6 anni dalla riforma e non ho mai fatto niente.
Per concludere, volevo aggiungere che sono stato riformato per stato ansioso reattivo e cardiopatia ipertensiva in trattamento farmacologico. Per quanto concerne la cardiopatia la CMO mi aveva assegnato la categoria 8^ poi respinta dal comitato. Le altre cause di servizio riguardavano cervicalgia post traumatica per 2 incidenti stradali in servizio, risarcito all'epoca dalle rispettive Assicurazioni.
Questo è il quesito che pongo. Mi spetta qualcosa? Posso fare domanda? Come muovermi?
In 33 anni di servizio non ho mai avuto un centesimo dalla Ns amministrazione.
Grazie

Salve Leonardo e bentornato nel forum...

L'equo indennizzo spetta solo se le patologie riconosciute dal Comitato di Verifica come SI dipendenti da causa di servizio sono ascritte almeno in Tab. B e a tutte le categorie della Tab.A...

Detto questo, e se ho capito bene, tu oggi hai solo patologie ritenute "non ascrivibili a categoria" e pertanto non indennizzabili... Sarebbe inammissibile una domanda di equo indennizzo per quelle patologie...

Quello che potresti provare a fare, è chiedere al più presto un aggravamente di quelle cause di servizio affinchè vengano ascritte almeno in Tab.B (per ottenere una piccola quota di equo indennizzo + una PPO una tantum) ma sarebbe meglio ad una categoria della Tab.A (per ottenere una quota un po più alta di equo ondennizzo ma soprattutto una PPO a vita)...

Ovviamente, l'aggravamento non basta chiederlo, ma devi prima sottoporti ad una serie di accertamenti sanitari e strumentali mirati a documentare e dimostrare che c'è stato un aggravamento fisico e poi, allegando il tutto, fai domanda di aggravamento ai fini dell'equo indennizzo e della PPO...

Se puoi, per evitare di fare un buco nell'acqua, sarebbe il caso di farasi seguire da un medico di fiducia esperto in materia che sappia indicarti quali specifici esami fare e che ti segua anche nelle visite in CMO...

Se hai bisogno di altri chiarimenti facci sapere...

Saluti e in bocca al lupo
Christian

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[leonardo virdò]

Ciao Christian e grazie per l'esaustiva risposta.
Farò come hai detto, l'unica cosa è affidarsi a un medico legale.
Grazie e un saluto a tutto il forum.

[gino59]

Ciao Christian e grazie per l'esaustiva risposta.
Farò come hai detto, l'unica cosa è affidarsi a un medico legale.
Grazie e un saluto a tutto il forum.

=======================================Ciao...Leonardo V. (vecchietto)...eheeeee
Procedi come ti ha consigliato Christian71,in quanto su questa problematica ha acquisito una lodevole
esperienza.-In bocca a lupo

[christian71]

Ciao grande Gino e grazie per il gentile pensiero...

Un abbraccio... ;-)
Christian

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