Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

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sgrebs70

Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da sgrebs70 »

Salve.
Riformato da gdf no causa servizio, 25 anni di contributi, mi chiedevo cosa potrebbe accadere dopo il transito al ruolo civile se si dovessero aggravare i problemi di salute che hanno portato all'inabilita nella gdf.
Non c'è il rischio di pentirsi del transito e finire in una situazione in cui a livello pensionistico ci sono minori garanzie e quindi conveniva non transitare?
So che può suonare male come domanda, ma questo dubbio mi assilla.

Faccio una ipotesi. Opto per il transito e la nuova amministrazione mi prende in carico, ma dopo un mese devo operarmi d'urgenza per questioni legate alle cause di inabilità fisica riscontrate dalla gdf (ricordo che non ho causa di servizio) e divento inabile anche per il ruolo civile. Come va a finire?

Rispondete per cognizione di causa, non per supposizioni, ve lo chiedo per favore. Sono già abbastanza confuso adesso che devo ancora scegliere se transitare o andare in pensione a causa di informazioni scarse quantitativamente e qualitativamente. Praticamente disperato.


sgrebs70

Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da sgrebs70 »

Per favore, nessuno può darmi informazioni?
naturopata
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da naturopata »

sgrebs70 ha scritto: gio ago 06, 2020 12:59 am Salve.
Riformato da gdf no causa servizio, 25 anni di contributi, mi chiedevo cosa potrebbe accadere dopo il transito al ruolo civile se si dovessero aggravare i problemi di salute che hanno portato all'inabilita nella gdf.
Non c'è il rischio di pentirsi del transito e finire in una situazione in cui a livello pensionistico ci sono minori garanzie e quindi conveniva non transitare?
So che può suonare male come domanda, ma questo dubbio mi assilla.

Si c'è il rischio.

Faccio una ipotesi. Opto per il transito e la nuova amministrazione mi prende in carico, ma dopo un mese devo operarmi d'urgenza per questioni legate alle cause di inabilità fisica riscontrate dalla gdf (ricordo che non ho causa di servizio) e divento inabile anche per il ruolo civile. Come va a finire?

Se diventi inabile assoluto a qualsiasi attività lavorativa, avrai diritto a pensione d'inabilità assoluta.

Rispondete per cognizione di causa, non per supposizioni, ve lo chiedo per favore. Sono già abbastanza confuso adesso che devo ancora scegliere se transitare o andare in pensione a causa di informazioni scarse quantitativamente e qualitativamente. Praticamente disperato.
lino
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da lino »

sgrebs70 ha scritto: lun ago 17, 2020 4:02 pm Per favore, nessuno può darmi informazioni?
Capisco la tua situazione è le tue problematiche...

Pero' Mi sento di dire che nessuno ti abbia risposto in maniera approssimativa o senza cognizione di causa.

Le risposte te le ha date Naturotapa, la possibilità di essere riformato sono molto rare.

I migliori auguri per la scelta.
Per Aspera ad Astra!!!!
sgrebs70

Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da sgrebs70 »

L'importante è che se fossi licenziato per inabilità prenderei la stessa pensione che mi spetterebbe già adesso in caso di rinuncia al transito, cioè spero che non debba pentirmi di aver optato per il transito, invece di andare direttamente in pensione.
Mi hanno insinuato il tarlo che in caso di licenziamento magari non prenderei pensione ma solo assegno di invalidità, che mi hanno detto essere sui 280 euro.
Insomma, dopo il transito c'è il rischio di finire con una pensione ancora più bassa di quella che prenderei adesso se non transitassi?
naturopata
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da naturopata »

sgrebs70 ha scritto: mar ago 18, 2020 12:59 am L'importante è che se fossi licenziato per inabilità prenderei la stessa pensione che mi spetterebbe già adesso in caso di rinuncia al transito, cioè spero che non debba pentirmi di aver optato per il transito, invece di andare direttamente in pensione.

Forse non siamo stati chiari, solo se sarai dichiarato inabile assoluto a qualsiasi attività lavorativa, avrai diritto alla pensione d'inabilità assoluta che, anzi, potrebbe essere superiore a quella cheti spetterebbe al momento. L'inabilità assoluta non è uguale alla riforma in ambito di miliari e forze di polizia. Una volta transitato diventi civile a tutti gli effetti.

Mi hanno insinuato il tarlo che in caso di licenziamento magari non prenderei pensione ma solo assegno di invalidità, che mi hanno detto essere sui 280 euro.

Vero.

Insomma, dopo il transito c'è il rischio di finire con una pensione ancora più bassa di quella che prenderei adesso se non transitassi?

sgrebs70

Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da sgrebs70 »

Mi hanno insinuato il tarlo che in caso di licenziamento magari non prenderei pensione ma solo assegno di invalidità, che mi hanno detto essere sui 280 euro.

Vero.

Azz...
Sono arrivato alla decisione drfinitiva.
Se mi manderanno a Siracusa (che ho chiesto come alternativa, pur essendo l'ultima sede di servizio Roma) allora accetterò, altrimenti rifiuteró.
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da lepre15 »

Buongiorno a tutti volevo chiedervi delle domande in merito ai ruoli civili:
1) posso scegliere le sedi ?;
2) una volta assegnato ad una sede a me non gradita posso rinunciare e fare domanda di pensionamento?;
3) l'aspettativa speciale in caso di rifiuto al ruolo civile va restituita?
4) in tal caso la pensione parte dalla data della riforma quindi vengono corrisposti gli arretrati? (se si restituisce l'aspettativa speciale). Grazie a chi vorrà rispondere almeno ho un idea più chiara sul futuro in quanto causa covid i tempi per la riforma si sono allungati di diversi mesi ma oramai ci siamo quasi a settembre p.v. vado a definizione. Ciao e grazie
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da cicciotto »

rispondo con quanto valido fino a quando ero in servizio (2018), se nel frattempo è cambiato qualcosa mi "corriggerete" :wink: :

1) con almeno due anni di servizio nell'ultima sede si può CHIEDERE questa, altrimenti no (non si può scegliere, solo chiedere; c'era una circolare - reperibile sul portale iride -che veniva periodicamente aggiornata con le sedi disponibili delle commissioni tributarie e/o delle ragionerie territoriali disponibili)

2) bastava non presentarsi alla nuova sede di lavoro (equivale a rinuncia)

3) NO

4) la pensione decorre dal giorno della rinuncia al transito (i primi tre mesi si percepisce ancora stipendio - intero senza ritenute assistenziali e previdenziali - poi passa all'INPS)
cicciotto
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da cicciotto »

P.S:

per la cronaca, io sono pentito di aver rinunciato al transito perché la pensione è bassa :roll:
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da lepre15 »

Grazie Cicciotto per le tue informazioni allora una volta riformato entro 15 gg presento la domanda per i ruoli civili poi dipende dalla destinazione se mi conviene bene altrimenti non firmo il contratto e faccio domanda di pensionamento.
lino
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da lino »

cicciotto ha scritto: sab ago 22, 2020 3:53 pm P.S:

per la cronaca, io sono pentito di aver rinunciato al transito perché la pensione è bassa :roll:

Ti seguo a ruota .......
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da lino »

lepre15 ha scritto: sab ago 22, 2020 10:25 pm Grazie Cicciotto per le tue informazioni allora una volta riformato entro 15 gg presento la domanda per i ruoli civili poi dipende dalla destinazione se mi conviene bene altrimenti non firmo il contratto e faccio domanda di pensionamento.

Esatto e il periodo di aspettativa speciale verrà calcolato come servizio, in base allo stipendio percepito al momento della riforma ....
Per Aspera ad Astra!!!!
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da lepre15 »

Grazie anche a te grande Lino!!!
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Re: Dopo transito per riforma, possono esserci altri problemi nella nuova amministrazione?

Messaggio da Maurizio v »

Buona domenica a tutti, Cicciotto se potresti cortesemente dirci quanto.percepisci di pensione e con quanti anni di.servizio complessivi, per.poter.avere un.idea reale, GRAZIE
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