Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

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nonno Alberto
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Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da nonno Alberto »

Ciao,

Signori, con data 24 febbraio 2023, Previmil ha fatto seguito alla nota applicativa dell'Ispettorato generale del 12/11/2020 inerente la compilazione del quadro PPO.


Quindi, non sarà più possibile in costanza di servizio chiedere anche l'ascrizione ai fini
di ppo.

Le motivazioni in allegato.
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robirossi64
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

Scusami Nonno Alberto....io ho riconosciuto una Tab B per esiti di corioretinite il 1 aprile 2024 andrò in pensione, e ad aprile verrò mandato a visita per libretto sanitario e patenti VVF che non supererò visti l'importante calo del visus. Verrò sicuramente sospeso dal soccorso ma rimarrò VVF parzialmente idoneo ( logistica) . L'oculista dell'ospedale che mi ha sempre visitato in questi anni può certificarmi che la patologia è aggravata e la causa è verosimilmente gli esiti della corioretinite. Alla luce di quanto hai pubblicato in questo post, posso fare l'aggravamento in costanza o no? Grazie
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

Cioè cosa cambia rispetto a quanto suggerito in data 14 febbraio
""Ciao robi,

Ci vuole pazienza,comunque non preoccuparti di nulla hai già una B, potrai presentare dopo il congedo domanda di ppo, nel frattempo le nuove cause sono state consegnate e protocollate dall'ufficio.

Quindi, tra qualche mese presenta la domanda di aggravamento e contestuale ascrizione ai fini della Pensione privilegiata ordinaria, questa è più importante delle altre, perché verrà valutata direttamente dalla CMO contestualmente alla domanda di ppo.
"
Cioè , posso fare la domanda di aggravamento, ma non richiedere contestualmente ascrizione a tabella ai fini di ppo?
La tabella B già acquisita mi para già le chiappe con la nuova mansione dovuta alla parziale inidoneità ( no soccorso) ...giusto?
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nonno Alberto
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da nonno Alberto »

robirossi64 ha scritto: mar mar 14, 2023 11:48 pm Cioè cosa cambia rispetto a quanto suggerito in data 14 febbraio
""Ciao robi,

Ci vuole pazienza,comunque non preoccuparti di nulla hai già una B, potrai presentare dopo il congedo domanda di ppo, nel frattempo le nuove cause sono state consegnate e protocollate dall'ufficio.

Quindi, tra qualche mese presenta la domanda di aggravamento e contestuale ascrizione ai fini della Pensione privilegiata ordinaria, questa è più importante delle altre, perché verrà valutata direttamente dalla CMO contestualmente alla domanda di ppo.
"


Cioè , posso fare la domanda di aggravamento, ma non richiedere contestualmente ascrizione a tabella ai fini di ppo?

Esatto



La tabella B già acquisita mi para già le chiappe

con la nuova mansione dovuta alla parziale inidoneità ( no soccorso) ..

La nuova mansione da chi viene determinata, da un provvedimento interno o da visita in Cmo ?
robirossi64
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

Grazie Nonno Alberto, ti quoto l'ordine del giorno uscito al comando 4 gg fa, e la circolare di riferimento in allegato. La visita che faro ad aprile è per il libretto sanitario e le varie patenti. l'oculista delle ferrovie ( andiamo alle ferrovie-medicina legale per queste cose), quando mi fara la visita riscontrerà l'importante deficit del visus. A quel punto, con il certificato dell'oculista ASL che si è sempre occupato di me, diro' all'oculista che mi sta visitando che verosimilmente la causa del deficit del visus, è imputabile agli esiti di corioretinite gia riconosciuta dipendente da CdS-Tab B.
Dovrebbe confermare, e comunque in ogni caso trasmette al medico del comando il referto. Il medico mi chiamerà dicendomi che deve esonerarmi dal soccorso. Dal ODG quotato e dalla circolare che ho allegato, io capisco, e qui chiedo una tua interpretazione , che il medico del comando, per una patologia del genere, che mi permette di lavorare, ma non fare soccorso, ha facolta di tenermi in quella mansione per un anno, estendibile a 2. quando tutto questo avverra sara gia fine aprile, se non maggio, a meno di 12 mesi dalla collocazione in pensione di vecchiaia.
Dalla circolare, credo che comunque , in caso di eventuale quesito alla CMO potrei ricadere in:

TEMPORANEAMENTE NON IDONEO nella forma parziale al servizio d’istituto nei
ruoli del personale del C.N.VV.F. che espleta funzioni operative per giorni ….. È escluso il
servizio tecnico urgente di soccorso (art. 234, c. 2, D.Lgs. 217/05; Decreto Ministero
dell’Interno 29 ottobre 2019)
N.B.: Il provvedimento viene adottato in previsione del possibile recupero al servizio attivo
incondizionato del dipendente. La C.M.O. è tenuta a esprimere ogni eventuale ulteriore
controindicazione al servizio, fermo restando che il datore di lavoro individua le nuove mansioni
compatibili con lo stato di salute, se del caso previo parere tecnico favorevole da parte del
medico dell’amministrazione. Il giudizio medico-legale, anche considerando ogni possibile
suscettibilità individuale e biologica di malattia, trova plausibile giustificazione per un periodo
complessivo non superiore a 12 mesi, o in casi eccezionali 24 mesi, trascorsi i quali
l’amministrazione deve chiedere alla C.M.O. territorialmente competente di valutare o l’idoneità
incondizionata al servizio d’istituto, o la permanente inidoneità al servizio d’istituto nel
C.N.VV.F. nella forma parziale, o nella forma assoluta con possibile transito nei ruoli tecnicoprofessionali
del C.N.VV.F.
.

oppure

PERMANENTEMENTE NON IDONEO in forma parziale al servizio d’istituto nei ruoli
del personale del C.N.VV.F. che espleta funzioni operative. È escluso il servizio tecnico
urgente di soccorso (art. 234, c. 2, D.Lgs. 217/05; Decreto Ministero dell’Interno 29 ottobre
2019).


A quel punto, vorrei dire al medico del comando, che se per una patologia riconosciuta da quasi vent'anni, recidivata nel tempo, ma che mi ha sempre permesso di fare l'operativo, con la documentazione in mano, il mero fatto che mi sospenda dal soccorso non sia da considerare gia' aggravamento della medesima patologia. Contestualmente chiederei di presentare istanza di aggravamento. Ovviamente come da ultime disposizioni, senza fare domanda per futura PPO.
Dimmi per cortesia se ho capito bene.
A quel punto, con domanda di aggravamento, che succede al pensionamento? Dopo avere presentato domanda di PPO tramite patronato, l'inps dovrebbe rapportarsi con la CMO, che rimarra' l'unico mio interlocutore emi chiamera a visita?

Se per la domanda di causa di servizio per artrosi diffusa e discopatie multiple, a seguito di malattia superiore a 90 gg fossi inviato alla CMO per l'idoneita, in quella sede, con domanda di aggravamento gia inviata per la corioretinite, potrebbe gia la CMO occuparsi di entrambi le cose ( nuova CdS pe artrosi e aggravamento corioretinite gia tabella B?
ti ringrazio gia da ora per la pazienza
ORDINE DEL GIORNO
Oggetto: Personale del C.N.VV.F. - Assenze per malattia, infortunio o altro titolo superiori
a 90 giorni - Procedura per l’accertamento sanitario dell’idoneità al servizio e
provvedimenti medico-legali.
Si pubblica la nota n. 4193 del 21/02/2023 dell’Ufficio di Coordinamento delle Attività
Sanitarie e di Medicina legale che ha fornito disposizioni di chiarimento in merito all’invio in
CMO del personale del CNVVF.
Nel rinviare ad un’attenta lettura della nota allegata, se ne riassumono brevemente i tratti
salienti.
1) Solo nelle condizioni di malattia o di convalescenza post-infortunio, quando cioè la
prognosi clinica formulata dal Medico di Medicina Generale (c.d. “medico curante”) o da
altro medico o specialista di branca, comporta il superamento di 90 giorni di malattia, è da
ritenere perentorio l’accertamento sanitario collegiale da parte della Commissione Medico
Ospedaliera;
2) In questo caso, il personale verrà inviato in CMO solamente al termine del periodo di
malattia (come già avviene presso questo Comando) salvo che sia raggiunto il periodo di
comporto massimo e divenga necessario definire l’idoneità o meno al servizio del
dipendente.
3) Nelle more della convocazione in CMO, è nella discrezionalità del Medico del
Comando stabilire se l’interessato sia idoneo a svolgere attività lavorativa (nella forma
parziale, se operativo) ovvero se versi in situazione di incapacità lavorativa totale, sia pur
temporanea. In tale seconda ipotesi, la condizione del dipendente rimane la stessa in cui si
trovava prima dell’invio in CMO e resta tale fino all’emissione del nuovo giudizio da
parte della CMO medesima;
4) Nei casi in cui l’assenza superiore a 90 per causa diversa dall’alterazione dello stato di
salute (es. per aspettativa oppure lungo congedo) l’accertamento sanitario dell’idoneità al
servizio rientra tra le competenze del Medico del Comando, salvo che insorga motivato
dubbio sull’idoneità al servizio, ed allora viene disposto l’invio in CMO. Il Medico del
Comando, ove gli elementi clinici ne giustifichino l’effettuazione, potrà comunque
disporre il rinnovo in tutto o in parte degli accertamenti sanitari periodici (presso le RFI
di
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robirossi64
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

temo che l'ultima parte risulti incomprensibile
Se per la domanda di causa di servizio per artrosi diffusa e discopatie multiple, a seguito di malattia superiore a 90 gg fossi inviato alla CMO per l'idoneita, in quella sede, con domanda di aggravamento gia inviata per la corioretinite, potrebbe gia la CMO occuparsi di entrambi le cose ( nuova CdS pe artrosi e aggravamento corioretinite gia tabella B?
ti ringrazio gia da ora per la pazienza
Riassumendo:
1) qualora il medico del comando decida di sospendermi dal soccorso per la corioretinite aggravata della quale farei istanza di aggravamento immediatamente( TEMPORANEAMENTE NON IDONEO nella forma parziale al servizio d’istituto nei
ruoli del personale del C.N.VV.F. che espleta funzioni operative per giorni ….. È escluso il
servizio tecnico urgente di soccorso (art. 234, c. 2, D.Lgs. 217/05; Decreto Ministero
dell’Interno 29 ottobre 2019
).
per un anno, arrivando quindi al pensionamento, considerando che ho a dicembre fatto domanda dipendenza CdS per artrosi diffusa e protrusioni multiple, qualora rimanessi in malattia che so, per cervicalgia per ernia cervicale per un periodo superiore a 90 gg, e venissi mandato alla CMO al mio rientro, potrebbe in quella circostanza decidere la CMO di giudicare sia la domanda di cds per artrosi,sia l'aggravamento per corioretinite, che ha causato la mia nuova mansione , ovviamente oltre all'idoneita per aver superato i 90 gg di malattia? è nelle prerogative dell CMO, ?
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nonno Alberto
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da nonno Alberto »

robirossi64 ha scritto: mer mar 15, 2023 1:32 pm temo che l'ultima parte risulti incomprensibile
Se per la domanda di causa di servizio per artrosi diffusa e discopatie multiple, a seguito di malattia superiore a 90 gg fossi inviato alla CMO per l'idoneita, in quella sede, con domanda di aggravamento gia inviata per la corioretinite, potrebbe gia la CMO occuparsi di entrambi le cose ( nuova CdS pe artrosi e aggravamento corioretinite gia tabella B?
ti ringrazio gia da ora per la pazienza
Riassumendo:
1) qualora il medico del comando decida di sospendermi dal soccorso per la corioretinite aggravata della quale farei istanza di aggravamento immediatamente( TEMPORANEAMENTE NON IDONEO nella forma parziale al servizio d’istituto nei
ruoli del personale del C.N.VV.F. che espleta funzioni operative per giorni ….. È escluso il
servizio tecnico urgente di soccorso (art. 234, c. 2, D.Lgs. 217/05; Decreto Ministero
dell’Interno 29 ottobre 2019
).
per un anno, arrivando quindi al pensionamento, considerando che ho a dicembre fatto domanda dipendenza CdS per artrosi diffusa e protrusioni multiple, qualora rimanessi in malattia che so, per cervicalgia per ernia cervicale per un periodo superiore a 90 gg, e venissi mandato alla CMO al mio rientro, potrebbe in quella circostanza decidere la CMO di giudicare sia la domanda di cds per artrosi,sia l'aggravamento per corioretinite, che ha causato la mia nuova mansione , ovviamente oltre all'idoneita per aver superato i 90 gg di malattia? è nelle prerogative dell CMO, ?


Ciao robi,

Qual'e l'obiettivo ?
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

L'obbiettivo è concludere gli 11 mesi rimanenti in attività di supporto logistico ( rimarrei sempre vf , no amministrativo), con provvedimento interno del medico del comando, nel momento in cui vede il referto delle ferrovie. In generale lo farebbe anche per una patologia come la mia che ti permette il parziale recupero delle residue capacità lavorative ( non posso guidare un camion, ma tenerne le schede carburante, manutenzione, acquisti, ecc.). Lo farebbe, per un tempo limitato anche qualora non dipendesse Ca CdS. Considerando invece che la mia patologia è già riconosciuta TAB. B, e mi mancano 11 mesi, dovrebbe essere ancora più facile. Se poi decidesse di inviarmi in CMO con i quesiti già indicati nel post precedente dovrei essere ancora abbastanza tranquillo. Come ti dicevo, se avvenisse tutto quanto sto prevedendo, il mio obbiettivo sarebbe chiedere immediatamente l'aggravamento, potendo contare sul fatto che ll dottore del comando mi attribuisce la nuova mansione, in virtù di una patologia già riconosciuta CdS, documentata da certificato oculistico dell' oculista AUSL. Vorrei anticipare l'aggravamento rispetto al chiederlo tra 1 anno in pensione, perché ho la sensazione che piano piano, ma neanche troppo, abbiano intenzione di limitare sempre più la CdS ed annessi
Che ne pensi? Una volta inoltrata la domanda di aggravamento
Il secondo obbiettivo sarebbe di rimanere in malattia per ernia cervicale ed artrosi, ( patologia per la quale ho fatto domanda di riconoscimento CdS in dicembre 22) per più di 90 GG. .il medico del comando dovrebbe inviarmi alla CMO. Mi chiedevo, anzi ti chiedevo se ci sia la possibilità che in quella sede, che la CMO, in sede di valutazione idoneità per avere superato i 90 GG , possa valutare anche l'aggravamento per la corioretinite , ottenendo già TAB A 8 ( attuale TAB) e anche valutare l'ultima presentata a dicembre ( artrosi diffusa ed ernie multiple). Il tutto per avere già TAB A prima del collocamento in pensione.
Che ne pensi?
Grazie come sempre per il tuo aiuto
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da nonno Alberto »

Ciao,

robirossi64 ha scritto: ven mar 17, 2023 6:36 am
L'obbiettivo è concludere gli 11 mesi rimanenti in attività di supporto logistico ( rimarrei sempre vf , no amministrativo), con provvedimento interno del medico del comando, nel momento in cui vede il referto delle ferrovie. In generale lo farebbe anche per una patologia come la mia che ti permette il parziale recupero delle residue capacità lavorative ( non posso guidare un camion, ma tenerne le schede carburante, manutenzione, acquisti, ecc.). Lo farebbe, per un tempo limitato anche qualora non dipendesse Ca CdS. Considerando invece che la mia patologia è già riconosciuta TAB. B, e mi mancano 11 mesi, dovrebbe essere ancora più facile.

Questa opzione di concludere gli 11 mesi rimanenti in attività di supporto logistico
sarebbe una buona soluzione, sia per la tua salute, arrivando all'uscita in pensione e l'occasione di presentare, in costanza di servizio la domanda di aggravamento della "corioretinite"



Se poi decidesse di inviarmi in CMO con i quesiti già indicati nel post precedente dovrei essere ancora abbastanza tranquillo.

Certamente, però ( senza voler creare allarme) dovrai tenere conto anche di una ipotetica riforma, poiché la CMO, potrebbe ( usiamo il condizionale) valutare l'esito del referto particolarmente aggravato e sebbene già "SI" dipendente, anziché darti i parziali ti riforma prima dei 60 anni.


Come ti dicevo, se avvenisse tutto quanto sto prevedendo, il mio obbiettivo sarebbe chiedere immediatamente l'aggravamento, potendo contare sul fatto che ll dottore del comando mi attribuisce la nuova mansione, in virtù di una patologia già riconosciuta CdS, documentata da certificato oculistico dell' oculista AUSL.

Ragionamento corretto purché si concretizzi tale dinamica.



Vorrei anticipare l'aggravamento rispetto al chiederlo tra 1 anno in pensione,

Ecco, questo è il motivo per cui ti ho chiesto
"qualè l'obiettivo", poiché lo avevo già intuito.



perché ho la sensazione che piano piano, ma neanche troppo, abbiano intenzione di limitare sempre più la CdS ed annessi Che ne pensi?

È ormai un dato di fatto, si deve dimostrare nesso e/o concausa dei nostri acciacchi professionali e a volte purtroppo occorre fare ricorso alla Corte dei Conti ecc.. ecc..


Una volta inoltrata la domanda di aggravamento
Il secondo obbiettivo sarebbe di rimanere in malattia per ernia cervicale ed artrosi, ( patologia per la quale ho fatto domanda di riconoscimento CdS in dicembre 22) per più di 90 GG. .il medico del comando dovrebbe inviarmi alla CMO.



Mi chiedevo, anzi ti chiedevo se ci sia la possibilità che in quella sede, che la CMO, in sede di valutazione idoneità per avere superato i 90 GG , possa valutare anche l'aggravamento per la corioretinite , ottenendo già TAB A 8 ( attuale TAB)

Potrebbe, se la domanda è arrivata e protocollata, ma non hanno un obbligo.

e anche valutare l'ultima presentata a dicembre ( artrosi diffusa ed ernie multiple). Il tutto per avere già TAB A prima del collocamento in pensione.
Che ne pensi?

Non credo, troppo breve l'inoltro.

La Tab A, per avere efficacia in servizio, cioè per la richiesta dello scatto stipendiale dell'1,25 % e l'esenzione del ticket presso il tuo cup/ Asl, devi ottenerla con l'aggravamento per la corioretinite, poiché in cumulo non ti servirebbe a nulla per il momento, visto che dovrà andare al comitato di verifica.
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

Certamente, però ( senza voler creare allarme) dovrai tenere conto anche di una ipotetica riforma, poiché la CMO, potrebbe ( usiamo il condizionale) valutare l'esito del referto particolarmente aggravato e sebbene già "SI" dipendente, anziché darti i parziali ti riforma prima dei 60 anni.
È questo che mi preoccupa di più, anche se la vedo come ipotesi abbastanza remota, anche se possibile. Ti avrò chiesto mille consigli perché vorrei evitare il più possibile di fare sciocchezze e della tua disponibilità ti sono grato.
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nonno Alberto
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da nonno Alberto »

robirossi64 ha scritto: ven mar 17, 2023 9:40 am
Certamente, però ( senza voler creare allarme) dovrai tenere conto anche di una ipotetica riforma, poiché la CMO, potrebbe ( usiamo il condizionale) valutare l'esito del referto particolarmente aggravato e sebbene già "SI" dipendente, anziché darti i parziali ti riforma prima dei 60 anni.
È questo che mi preoccupa di più, anche se la vedo come ipotesi abbastanza remota, anche se possibile. Ti avrò chiesto mille consigli perché vorrei evitare il più possibile di fare sciocchezze e della tua disponibilità ti sono grato.
Procedi in modo razionale, al momento le nuove cause di servizio sono state già presentate e faranno il proprio percorso, ad aprile pv con l'esito della visita oculistica potrai affrontare con il medico di base la soluzione migliore, considerato il breve periodo alla pensione.

Se verrà optato per l'attività di supporto logistico, presenti domanda di aggravamento della corioretinite.

Poi, se vieni convocato prima della pensione e l'aggravamento verrà ascritto a tabella A e categoria 8,presenti subito domanda per lo scatto stipendiale dell'1,25 %.

Diversamente, il tutto verrà spostato in pensione, con domanda di aggravamento al tuo ufficio e di ppo con la tabella B al patronato.

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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

si, è la decisione piu saggia.... grazie di tutto Nonno Alberto
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da mauri64 »

Ciao,
su richiesta di giancar74, che saluto e ringrazio, invio in allegato la normativa dell'Ispettorato Generale della Sanità Militare.
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da robirossi64 »

nonno Alberto ha scritto: mer mar 15, 2023 9:04 am
robirossi64 ha scritto: mar mar 14, 2023 11:48 pm Cioè cosa cambia rispetto a quanto suggerito in data 14 febbraio
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Ci vuole pazienza,comunque non preoccuparti di nulla hai già una B, potrai presentare dopo il congedo domanda di ppo, nel frattempo le nuove cause sono state consegnate e protocollate dall'ufficio
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Ciao Nonno Alberto, mancano ormai pochi giorni al pensionamento. Come ti avevo già detto ho presentato istanza per accertamento per futura PPO. Ho chiamato il patronato che mi ha presentato la domanda di pensione, per prendere l'appuntamento per domanda PPO appena arriva il primo cedolino. Quando ho detto che si tratta di Tab B ( me che ho già documentazione da presentare in sede di convocazione che certifica l'aggravamento della corioretinite), mi ha detto che con Tab B non può fare la domanda . Sono rimasto sorpreso, anche se poi mi ha detto che si sarebbe informata....è forse una procedura diversa?
Grazie
CReparto
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Re: Domande presentate da personale in servizio intese ad ottenere il riconoscimento della ascrivibilità ppo.

Messaggio da CReparto »

nonno Alberto ha scritto: gio mar 02, 2023 11:45 am Ciao,

Signori, con data 24 febbraio 2023, Previmil ha fatto seguito alla nota applicativa dell'Ispettorato generale del 12/11/2020 inerente la compilazione del quadro PPO.


Quindi, non sarà più possibile in costanza di servizio chiedere anche l'ascrizione ai fini
di ppo.

Le motivazioni in allegato.
Ciao Alberto, ma per chi in precedenza ha già provveduto a presentare domanda per il riconoscimento della ascrivibilita’ Ppo ancora vale ? Oppure non viene più presa in considerazione?
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