Domanda di aggravamento a seguito di riforma

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Alecalab
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Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da Alecalab »

Buonasera a tutti, il 27/07/2022 sono stato riformato (33A e 10MESI) a seguito di infortunio in servizio avvenuto nel 2018, quindi già riconosciuto SI DIPENDENTE da causa di servizio ed ascritta a tabella "B". Ho già ricevuto anche l'una tantum.
A seguito della riforma, (avvenuta al limite dei 635gg di assenza negli ultimi 5 anni) alla CMO mi hanno detto che devo fare richiesta di aggravamento della C.d.S. e così ottenere iscrizione alla tabella "A" e successivamente la PPO....
Sono fasi successive tra loro o contestualmente posso chiedere tutto con una domanda?
Quale modello devo usare?
Grazie


mauri64
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Re: Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da mauri64 »

Ciao,
per quanto concerne la tua richiesta, dovrai attendere la competenza dell'esperto nonno Alberto.
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nonno Alberto
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Re: Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da nonno Alberto »

Ciao Ale,


Alecalab ha scritto: sab set 24, 2022 7:12 pm Buonasera a tutti, il 27/07/2022 sono stato riformato (33A e 10MESI) a seguito di infortunio in servizio avvenuto nel 2018, quindi già riconosciuto SI DIPENDENTE da causa di servizio ed ascritta a tabella "B". Ho già ricevuto anche l'una tantum.
A seguito della riforma, (avvenuta al limite dei 635gg di assenza negli ultimi 5 anni) alla CMO mi hanno detto che devo fare richiesta di aggravamento della C.d.S. e così ottenere iscrizione alla tabella "A" e successivamente la PPO....
Sono fasi successive tra loro o contestualmente posso chiedere tutto con una domanda?
Quale modello devo usare?
Grazie
Non hai indicato la patologia ( per suggerirti qualche accertamento diagnostico)

Non hai indicato la data del decreto di equo indennizzo, necessario per capire se puoi fare anche richiesta di revisione di ei.

Non hai indicato se già percettore di pensione ( ma credo di no) sicuramente da Novembre.

Premesso che, se percettore di pensione puoi già presentare la domanda di ppo presso un patronato, portando copia del decreto di riconoscimento e contestuale equo indennizzo.

Poi, a parte su consiglio del medico di famiglia procedi con gli accertamenti diagnostici necessari per individuare l'aggravamento della patologia.

Con l'esito di aggravamento, dovrai fare la domanda come segue :

Domanda di aggravamento e revisione equo indennizzo ( solo se non sono trascorsi più di 5 anni dal decreto di ei.), e contestuale ascrizione tabellare ai fini della ppo.

L'istanza una volta pronta, va consegnata all'ultimo reparto di servizio.

Quindi, se percettore già di pensione, procedi con la domanda di ppo presso un patronato, diversamente puoi presentarla contestualmente con la domanda di pensione di inabilità ordinaria, qualora, per il patronato non sia possibile ricevere contestualmente le due istanze, dovrai aspettare il primo rateo pensionistico.

Considera che una volta convocato in CMO per la rivalutazione della tabella B sarai valutato anche per l'aggravamento e ppo, per cui fai partire la domanda di aggravamento quanto prima,certo una volta ultimato gli accertamenti.

Se qualcosa non è chiaro scrivi.

Alecalab
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Re: Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da Alecalab »

mi scuso per essere stato frettoloso e non aver indicato alcuni dati....
allego provvedimento di iscrizione a tabella "B"... (doc 1 e 2)
provvedimento di riforma....doc 3
il decreto di equo indennizzo è del 06/05/2020
Ho già fatto domanda di pensione per inabilità e confermo che percepisco lo stipendio dall'Arma (da riformato) fino a tutto il mese di ottobre....

grazie
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Re: Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da Alecalab »

mancava il doc. 3
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Re: Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da Alecalab »

nonno Alberto ha scritto: sab set 24, 2022 8:41 pm Ciao Ale,


Alecalab ha scritto: sab set 24, 2022 7:12 pm Buonasera a tutti, il 27/07/2022 sono stato riformato (33A e 10MESI) a seguito di infortunio in servizio avvenuto nel 2018, quindi già riconosciuto SI DIPENDENTE da causa di servizio ed ascritta a tabella "B". Ho già ricevuto anche l'una tantum.
A seguito della riforma, (avvenuta al limite dei 635gg di assenza negli ultimi 5 anni) alla CMO mi hanno detto che devo fare richiesta di aggravamento della C.d.S. e così ottenere iscrizione alla tabella "A" e successivamente la PPO....
Sono fasi successive tra loro o contestualmente posso chiedere tutto con una domanda?
Quale modello devo usare?
Grazie
Non hai indicato la patologia ( per suggerirti qualche accertamento diagnostico)

Non hai indicato la data del decreto di equo indennizzo, necessario per capire se puoi fare anche richiesta di revisione di ei.

Non hai indicato se già percettore di pensione ( ma credo di no) sicuramente da Novembre.

Premesso che, se percettore di pensione puoi già presentare la domanda di ppo presso un patronato, portando copia del decreto di riconoscimento e contestuale equo indennizzo.

Poi, a parte su consiglio del medico di famiglia procedi con gli accertamenti diagnostici necessari per individuare l'aggravamento della patologia.

Con l'esito di aggravamento, dovrai fare la domanda come segue :

Domanda di aggravamento e revisione equo indennizzo ( solo se non sono trascorsi più di 5 anni dal decreto di ei.), e contestuale ascrizione tabellare ai fini della ppo.

L'istanza una volta pronta, va consegnata all'ultimo reparto di servizio.

Quindi, se percettore già di pensione, procedi con la domanda di ppo presso un patronato, diversamente puoi presentarla contestualmente con la domanda di pensione di inabilità ordinaria, qualora, per il patronato non sia possibile ricevere contestualmente le due istanze, dovrai aspettare il primo rateo pensionistico.

Considera che una volta convocato in CMO per la rivalutazione della tabella B sarai valutato anche per l'aggravamento e ppo, per cui fai partire la domanda di aggravamento quanto prima,certo una volta ultimato gli accertamenti.

Se qualcosa non è chiaro scrivi.


Mi è sorto un dubbio.....
tu scrivi:
"Premesso che, se percettore di pensione puoi già presentare la domanda di ppo presso un patronato, portando copia del decreto di riconoscimento e contestuale equo indennizzo."
...mi hanno riconosciuto solo una tabella "B"....per avere la ppo non bisogna avere riconosciuta l'iscrizione ad una categoria della tabella "A"???
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nonno Alberto
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Re: Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da nonno Alberto »

Alecalab ha scritto: sab set 24, 2022 9:24 pm
nonno Alberto ha scritto: sab set 24, 2022 8:41 pm Ciao Ale,


Alecalab ha scritto: sab set 24, 2022 7:12 pm Buonasera a tutti, il 27/07/2022 sono stato riformato (33A e 10MESI) a seguito di infortunio in servizio avvenuto nel 2018, quindi già riconosciuto SI DIPENDENTE da causa di servizio ed ascritta a tabella "B". Ho già ricevuto anche l'una tantum.
A seguito della riforma, (avvenuta al limite dei 635gg di assenza negli ultimi 5 anni) alla CMO mi hanno detto che devo fare richiesta di aggravamento della C.d.S. e così ottenere iscrizione alla tabella "A" e successivamente la PPO....
Sono fasi successive tra loro o contestualmente posso chiedere tutto con una domanda?
Quale modello devo usare?
Grazie
Non hai indicato la patologia ( per suggerirti qualche accertamento diagnostico)

Non hai indicato la data del decreto di equo indennizzo, necessario per capire se puoi fare anche richiesta di revisione di ei.

Non hai indicato se già percettore di pensione ( ma credo di no) sicuramente da Novembre.

Premesso che, se percettore di pensione puoi già presentare la domanda di ppo presso un patronato, portando copia del decreto di riconoscimento e contestuale equo indennizzo.

Poi, a parte su consiglio del medico di famiglia procedi con gli accertamenti diagnostici necessari per individuare l'aggravamento della patologia.

Con l'esito di aggravamento, dovrai fare la domanda come segue :

Domanda di aggravamento e revisione equo indennizzo ( solo se non sono trascorsi più di 5 anni dal decreto di ei.), e contestuale ascrizione tabellare ai fini della ppo.

L'istanza una volta pronta, va consegnata all'ultimo reparto di servizio.

Quindi, se percettore già di pensione, procedi con la domanda di ppo presso un patronato, diversamente puoi presentarla contestualmente con la domanda di pensione di inabilità ordinaria, qualora, per il patronato non sia possibile ricevere contestualmente le due istanze, dovrai aspettare il primo rateo pensionistico.

Considera che una volta convocato in CMO per la rivalutazione della tabella B sarai valutato anche per l'aggravamento e ppo, per cui fai partire la domanda di aggravamento quanto prima,certo una volta ultimato gli accertamenti.

Se qualcosa non è chiaro scrivi.


Mi è sorto un dubbio.....
tu scrivi:
"Premesso che, se percettore di pensione puoi già presentare la domanda di ppo presso un patronato, portando copia del decreto di riconoscimento e contestuale equo indennizzo."
.


..mi hanno riconosciuto solo una tabella "B"....per avere la ppo non bisogna avere riconosciuta l'iscrizione ad una categoria della tabella "A"???

La tabella A una volta riconosciuta a vita e non più suscettibile a miglioramento equivale ( nel tuo caso) a più 10% sulla pal lorda.

Mentre la tabella B già riconosciuta dal comitato di verifica e indennizzata, ai fini della ppo equivale alle annualità che possono essere da 1 a 5.

Quindi, presenta domanda di ppo presso un patronato
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nonno Alberto
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Re: Domanda di aggravamento a seguito di riforma

Messaggio da nonno Alberto »

Alecalab ha scritto: sab set 24, 2022 8:59 pm mi scuso per essere stato frettoloso e non aver indicato alcuni dati....
allego provvedimento di iscrizione a tabella "B"... (doc 1 e 2)
provvedimento di riforma....doc 3
il decreto di equo indennizzo è del 06/05/2020
Ho già fatto domanda di pensione per inabilità e confermo che percepisco lo stipendio dall'Arma (da riformato) fino a tutto il mese di ottobre....

Bene, allora ci sono tutte le condizioni per presentare la domanda di ppo e a parte domanda di aggravamento con revisione equo indennizzo e ascrizione ai fini di ppo.



Ok, visto i decreti, pertanto :

Il 22 Ottobre 2019 la cmo valuta l'ascrizione inerente la richiesta del 21/11/2018 della Pregressa frattura polso..... già modello C del 6/11/2018.

Riporta contestualmente altri modelli C

- contusione distorsione ginocchio sx ( mod. C del 28/10/1997


-Sinusite frontale , riconosciuta da cmo in data 8/9/1998,per questa avresti potuto, ma puoi sempre farlo, domanda di ascrizione a tabella e categoria e contestuale equo indennizzo con ascrizione ai fini della ppo.

- trauma distorsivo rachide cervicale ( mod. C del 20/02/2001) anche qui, sarà bene valutare una rm cervicale per poi chiedere una ascrizione a tabella e categoria e contestuale equo indennizzo con ascrizione ai fini della ppo.

-Trauma distorsivo del piede dx ( mod C del 10/9/2007) su questa non mi pronuncio.

-Esiti pregresso trauma distorsivo ginocchio sinistro.... ecc. ecc..del 18/5/2017, questa risulta in corso, dove ? dal comitato di verifica ? a quale tabella e categoria è stata ascritta dalla CMO ?

Ciò detto, quando verrai convocato in CMO per la rivalutazione inerente la patologia del polso sarà opportuno, dopo consulto con il medico di famiglia fare una nuova RX con visita ortopedica o visita presso in chirurgo della mano,in modo da portare per riscontrato aggravamento la tabella B in A.

Per ultimo, sarà opportuno, sempre se ci sono le condizioni, iniziare a chiedere l'ascrizione a tabella, equo indennizzo e ascrizione ai fini di ppo del mod.C inerente la " Sinusite frontale".




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