Determina pensione con servizio di confine non considerato

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ross.gu
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Determina pensione con servizio di confine non considerato

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Facendo riferimento alla risposta data il 9 gen 2024 da “Mauri64” a “PaoloPaolo66”, nella parte in cui, riferendosi alla circostanza che “Nell’estratto conto contributivo non è indicata la maggiorazione quale servizio di confine, rappresenta che: “Quando andrai in quiescenza la Prefettura trasmetterà all’INPS la situazione contributiva aggiornata”, sono qui a chiederVi cosa fare nel caso in cui, come nel mio, la Prefettura non abbia invece tenuto conto del servizio prestato ai confini di terra, ex art. 21 del D.P.R. del 29 dicembre 1973, n. 1092 (maggiorazione della metà per i primi due anni), ma lo abbia invece considerato alla stregua di quello di cui all’art. 3, L. 284/77 - servizio di istituto con percezione dell’indennità (maggiorazione di 1/5).

Sono in pensione dall’1.1.2021 e, avendo notato dalla relativa determina (mod. S.M. 5007), nonché dall’Estratto Conto Previdenziale, che il servizio continuativo da me prestato presso Questura di Varese e il Commissariato di P. S. di Gallarate dal 23 dicembre 1994 al 7 dicembre 1995, non è stato considerato con l’aumento della metà, ma bensì solo di un quinto, nel maggio dell’anno scorso ho presentato formale istanza presso il competente Ufficio Amministrativo Contabile, al fine di ristabilire l’esatta situazione previdenziale. Credo infatti che tale periodo, per quanto possa essere breve, ricadendo nella parte di calcolo della pensione col sistema retributivo, aumentando di circa quattro mesi il servizio totale (da 8 anni e 6 mesi a 8 anni e 10 mesi) prestato fino al 31/12/1995 che è stato considerato per il calcolo della pensione, potrebbe portare dei benefici sull’importo della pensione.

Non vorrei sbagliarmi ma, mi sembra:

-che, ai sensi del primo comma dell’articolo 21 del D.P.R. del 29 dicembre 1973, n. 1092: il servizio prestato ai confini di terra come sottufficiale o militare di truppa del Corpo della Guardia di Finanza è computato con l’aumento della metà per i primi due anni e di un terzo per il tempo successivo;

-che, con decreto del Capo della Polizia del 18 ottobre 1993, sono stati individuati gli Uffici, presso cui il servizio prestato dal personale della Polizia di Stato è soggetto alla valutazione prevista dall’art. 21 del D.P.R. 29.12.73 n. 232, tra cui risultano anche la Questura di Varese e il Commissariato di P. S. di Gallarate;

-che, pertanto il servizio continuativo da me prestato nei predetti luoghi dal 23 dicembre 1994 al 7 dicembre 1995, non avrebbe dovuto essere stato maggiorato dall’Amministrazione di 1/5 (servizio di istituto con percezione dell’indennità – L. 284/77, art. 3) ma invece, per quanto sopra detto della metà.

Atteso che, non avendo ricevuto notizie circa l’esito della mia domanda, stamattina ho chiamato l’Ufficio Amministrativo Contabile, dal quale mi hanno riferito che il Ministero avrebbe confermato che quegli Uffici (Varese e Gallarate) rientrano nelle zone di confine, ma che nel mio caso (e questo non per decisione del Ministero, ma di soggetto che non mi hanno saputo e/o voluto indicare) non mi spetterebbe l’aumento della metà perché il totale della maggiorazioni non può superare i cinque anni. Pertanto, ho chiesto di mettermi per iscritto i motivi del diniego. Credo che non si tratti di superare i cinque anni di maggiorazione, ma solo di indicare la reale situazione di fatto, maggiorando il periodo dal 23.12.1994 al 07.12.1995 di circa sei mesi ex art. 21 del D.P.R. del 29 dicembre 1973, n. 1092 e non invece di circa due ai sensi dell’art. 3, L. 284/77. Riducendo poi le maggiorazioni successive all’1.1.1996 di quanto aumentato per il periodo antecedente, in modo da non superare i cinque anni complessivi. Tanto, quei quattro mesi che verranno meno per maggiorazioni dal 1.1.1996 in poi, rientrando nel calcolo contributivo non influenzeranno l’importo della pensione.

Allegando copia della determina, chiedo inoltre cortesemente, al fine di poter valutare se valga la pena affrontare eventuali ricorsi, di quanto potrebbe aumentare la pensione se il totale dei servizi prestati fino al 31.12.1995 aumentasse di quattro mesi.

Ringrazio anticipatamente.
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mauri64
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Re: Determina pensione con servizio di confine non considerato

Messaggio da mauri64 »

Ciao ross.gu,
in merito a quanto rappresentato, dovrai attendere la disponibilità dell'esperto competente.
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