1. Per disturbi legati all’ansia ( che non è riconosciuta quale causa di servizio a meno che alla sua base non ci sia un evento traumatico sia fisico che psichico) non è contemplato il transito nei ruoli tecnici ma solo nei civili.
2. superati i 15 anni di servizio effettivo (compresi i 2 anni da ausiliario) , in caso di riforma per inabilità ( non causa di servizio) e rifiuto transito ruoli civili, spetta una pensione che verrà calcolata sulla base dei contributi versati. All’incirca si parla di 600€ di base (15 anni) ai quali vanno aggiunti 30/35€ al mese per ogni anno lavorato oltre i 15.
3. l’aspettativa per malattia è di 12 mesi a stipendio pieno più 6 mesi al 50%.
4. per il calcolo della pensione il conteggio degli anni viene effettuato dal momento della riforma (perciò viene contato il periodo di aspettativa che fa cumulo)
5. se uno sceglie il transito nei ruoli civili dovrà superare un esame ( colloquio orale di circa 20/30 min.) Nel caso uno non superasse l’esame gli viene comunque data la pensione ( superati i 15 anni) Se invece supera l’esame entrerà nei ruoli civili con lo stesso stipendio che aveva sino al momento della riforma ( grazie all’assegno a personam) è che questo non aumenterà finché i pari qualifica non avranno raggiunto lo stesso importo.
Buona giornata a tutti