Perchè dici DIVIETO di CUMULO?ariete74 ha scritto:Che voi sappiate i rimborsi da associazioni sportive rientrano nel divieto di cumulo?
In teoria (se non mi sono perso qualcosa) il cumulo è consentito con le dovute decurtazioni.
Ad ogni modo per quanto riguarda le ASD:
- se parli di rimborsi puri (quindi come rimborso a seguito di presentazione ricevuta di spesa) non c'è nessun problema immagino non trattandosi di un reddito percepito (ma appunto un rimborso)
- se parli di compensi allora ci sono diverse valutazioni da fare:
1) accertarti che alla tua sede INPS siano aggiornati in materia e quindi conoscano la normativa di cumulo relativamente alle pensioni di inabilità alla mansione e/o proficuo lavoro (alias invalidità)
2) se percepisci un compenso annuo inferiore a 7500 euro (dal 2018 dovrebbe essere 10.000) tale somma non concorre alla formazione del reddito imponibile quindi in teoria non va dichiarato in fase di dichiarazione dei redditi (all'INPS non saprei) .... concorre però alla formazione del reddito ISEE, mi sembra anche per gli assegni familiari, e poi non mi viene in mente altro
3) sopra i 7500 euro annui (10.000) la società erogatrice deve applicarti una ritenuta d'acconto e la cosa si complica un pochino quindi ti conviene chiedere ad un commercialista come gestire la cosa a livello economico (ed anche all'INPS che documentazione presentare)
Di fatto il problema non è comunque il lato economico/finanziario (quindi il rapporto con la AdE) quanto il rapporto "pensione-reddito gestito dall'INPS" (ad oggi da mettersi le mani sui capelli).