Buongiorno,
abito in un residence dove possiedo un garage che ha la porta d'ingresso che insiste su una strada privata condominiale. Qualche tempo fa il giudice ha accolto il mio ricorso,con pagamento alle spese di lite, in cui chiedevo di far cessare il parcheggio indisciplinato di taluni, dinanzi alla porta del mio garage.
Purtroppo, anche se saltuarimente, i comportamenti molesti sono ripresi oltre che da parte del resistente condannato, anche da altri che vivono nello stesso complesso.
Al fine di poter far cessare definitivamente queste molestie ad opera del condannato e dei suoi familiari,
posso recarmi dai Carabinieri del luogo e sporgere denuncia mostrando la sentenza emessa?
Ancora, essendo anche altre persone non appartenti al nucleo familiare del condannato, ma abitanti dello stesso complesso edilizio, ad intraprendere atteggiamenti molesti, sempre alla luce del provvedimento giudiziale, posso intraprender analogo provvedimento per far cessare questi comportamenti?
Ringrazio per l'attenzione ed invio
Cordiali Saluti
Lorenzo Capotosti
continuazione di atti di molestia dopo sentenza favorevole
Moderatore: Avv. Giovanni Carta
Regole del forum
Questo servizio è gratuito, quindi le domande che saranno rivolte all'Avv. Giovanni Carta verranno evase compatibilmente con i suoi impegni professionali. Nel caso desideri approfondire il rapporto professionale, potrai metterti in contatto con l'avvocato ai recapiti che leggerai in calce ad ogni sua risposta.
Questo servizio è gratuito, quindi le domande che saranno rivolte all'Avv. Giovanni Carta verranno evase compatibilmente con i suoi impegni professionali. Nel caso desideri approfondire il rapporto professionale, potrai metterti in contatto con l'avvocato ai recapiti che leggerai in calce ad ogni sua risposta.
Rispondi
4 messaggi
• Pagina 1 di 1
- Avv. Giovanni Carta
- Professionista
- Messaggi: 251
- Iscritto il: gio giu 22, 2017 12:54 pm
Re: continuazione di atti di molestia dopo sentenza favorevo
Messaggio da Avv. Giovanni Carta »
Gentile Sig. Capotosti,
la sentenza pronunciata dal giudice civile in suo favore può essere eseguita soltanto nei confronti della sua specifica controparte nel relativo giudizio. Laddove tale sua controparte non ottemperi a quanto statuito da tale decisione, tale condotta potrebbe anche assumere rilievo penale, trattandosi di inosservanza di un provvedimento dell'autorità. In tale caso lei potrebbe, pertanto, sporgere denuncia nei confronti di tale persona.
Con riferimento a soggetti estranei al giudizio civile nell'ambito del quale lei ha ottenuto la suddetta pronuncia, a mio avviso dovrebbe promuovere un nuovo giudizio volto a conseguire il medesimo risultato.
Laddove dovesse avere bisogno di chiarimenti, potrà senz'altro contattarmi
Cordialmente
GC
la sentenza pronunciata dal giudice civile in suo favore può essere eseguita soltanto nei confronti della sua specifica controparte nel relativo giudizio. Laddove tale sua controparte non ottemperi a quanto statuito da tale decisione, tale condotta potrebbe anche assumere rilievo penale, trattandosi di inosservanza di un provvedimento dell'autorità. In tale caso lei potrebbe, pertanto, sporgere denuncia nei confronti di tale persona.
Con riferimento a soggetti estranei al giudizio civile nell'ambito del quale lei ha ottenuto la suddetta pronuncia, a mio avviso dovrebbe promuovere un nuovo giudizio volto a conseguire il medesimo risultato.
Laddove dovesse avere bisogno di chiarimenti, potrà senz'altro contattarmi
Cordialmente
GC
Re: continuazione di atti di molestia dopo sentenza favorevo
Gent.le Avv. Carta,
la ringrazio per la sua esauriente risposta, non esiterò a contattarla per altri chiarimenti.
Cari Saluti
Lorenzo Capotosti
la ringrazio per la sua esauriente risposta, non esiterò a contattarla per altri chiarimenti.
Cari Saluti
Lorenzo Capotosti
Re: continuazione di atti di molestia dopo sentenza favorevo
Gentile Avv. Carta,
la ringrazio per l'esauriente risposta.
Sarà mia cura contattarla per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti
Lorenzo Capotosti
la ringrazio per l'esauriente risposta.
Sarà mia cura contattarla per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti
Lorenzo Capotosti
Rispondi
4 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a “L'Avv. Giovanni Carta risponde”
Vai a
- GENERALE
- ↳ Annunci e Regole importanti
- CONSULENZA LEGALE PER I MILITARI E LE FORZE DI POLIZIA
- ↳ L'Avv. Giorgio Carta risponde
- CONSULENZA LEGALE SU CONTENZIOSI CIVILI
- ↳ L'Avv. Giovanni Carta risponde
- PREVIDENZA SOCIALE
- ↳ CALCOLI PENSIONISTICI
- ↳ ASPETTATIVA - CAUSE DI SERVIZIO - EQUO INDENNIZZO - PENSIONE PRIVILEGIATA ORDINARIA E TABELLARE
- ↳ VITTIME DEL TERRORISMO, DOVERE E CRIMINALITÀ
- SALUTE E BENESSERE FORZE ARMATE E FORZE DI POLIZIA
- ↳ Psicologia
- ↳ La Dott.ssa Alessandra D'Alessio risponde
- LEXETICA - ASSISTENZA LEGALE E MEDICO LEGALE
- ↳ LEXETICA - IL LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - IL MEDICO LEGALE RISPONDE
- ↳ LEXETICA - LA PSICOLOGA RISPONDE
- FORZE DI POLIZIA
- ↳ CARABINIERI
- ↳ POLIZIA DI STATO
- ↳ GUARDIA DI FINANZA
- ↳ POLIZIA PENITENZIARIA
- ↳ Attività di Polizia Giudiziaria
- MILITARI
- ↳ ESERCITO
- ↳ MARINA
- ↳ AERONAUTICA
- ↳ CAPITANERIE DI PORTO - GUARDIA COSTIERA
- ↳ DONNE MILITARI
- ↳ UFFICIALI
- ↳ MARESCIALLI
- ↳ SERGENTI
- ↳ VSP
- ↳ VFP
- Trasferimenti all'Estero
- ↳ Tunisia
- ↳ Tenerife - Canarie
- DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO
- ↳ CORPO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO
- IMPIEGO CIVILE
- GUARDIE PARTICOLARI GIURATE