CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

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andrea63
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da andrea63 »

Albyyy3 ha scritto:
andrea63 ha scritto:ciao calcola che io con 31+5 anni grado V,brig prendo 1570 euro riformato a maggio 2012
Scusami.. una piccola info.. compresa la PPO oppure riformato non dip. da C.S. ?? Grazie della risposta. Perchè mi sembra poco come cifra con quegli anni di servizio.. :( :(
no mia pensione riformato dopo 5 anni di aspettativa no ppo no dip csv pal anno 23600 infatti vedo il collega app.sc arruolato lo stesso giorno mio e congedato 2 mesi prima di me prende 1700 euro non so che dire come fanno i calcoli. anche la cassa di previdenza con 23 anni 8150 mentre chi prende 9300 chi 9700 con i stessi anni boooooooooooo ciao


gino59
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da gino59 »

:arrow: UN ESEMPIO DI PROSPETTO INERENTE AL CALCOLO:-
( Cassa di Previdenza Fondo App.e CC.):-
DATA INIZIO CONTRIBUTI 01.02.1989, DATA CONGEDO 08.06.2010 PER UN TOTALE ANNI UTILI 21;
STIPENDIO LORDO € 20.698,02 + € 1.724,83 (tredicesima) Art.117/120 ( € 0,00 ), altro € 0,00.-

€ 20.698,02 + 1.724,83= 22.422,85: ES. per il calcolo:- 358,77 (02,00 % dell' 80% x € 22.422,85) :arrow: :arrow: x nr. ANNI 21= A SALDO € 7.534,17.- UNA BUONA NOTTE A TUTTI
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lino
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da lino »

andrea63 ha scritto:
Albyyy3 ha scritto:
andrea63 ha scritto:ciao calcola che io con 31+5 anni grado V,brig prendo 1570 euro riformato a maggio 2012
Scusami.. una piccola info.. compresa la PPO oppure riformato non dip. da C.S. ?? Grazie della risposta. Perchè mi sembra poco come cifra con quegli anni di servizio.. :( :(
no mia pensione riformato dopo 5 anni di aspettativa no ppo no dip csv pal anno 23600 infatti vedo il collega app.sc arruolato lo stesso giorno mio e congedato 2 mesi prima di me prende 1700 euro non so che dire come fanno i calcoli. anche la cassa di previdenza con 23 anni 8150 mentre chi prende 9300 chi 9700 con i stessi anni boooooooooooo ciao
Caro Andrea tranquillo il tuo importo pensionistico è giusto.............
la cassa previdenza, NO !!!!
Se non ti hanno decurtato qualcosa x motivi sconosciuti, il cna ti ha scritto al riguardo??
Dovrebbero averlo fatto con un prospetto simile a quello postato da Gino??
ciao.
Per Aspera ad Astra!!!!
delfino59
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da delfino59 »

OK, VEDO CHE L'ARGOMENTO INTERESSA TANTISSIMA GENTE, PERO' VEDO CHE C'E' MOLTA CONFUSIONE PER CUI HO PERSO UN ATTIMO L'ORIENTAMENTO......RIORDINO LE IDEE E POI HO ALTRE COSE SU CUI FAR CHIAREZZA.
A GINO59 VOLEVO CHIEDERE CHE DIFFERENZA FA TRA L'ESSERE RIFORMATO OPPURE CESSARE DAL LAVORO PER AVERE SUPERATO LA MASSIMA ASPETTATIVA.
NON E' LA STESSA COSA, A PARTE IL TEMPO CHE PASSA DI PIU' NEL SECONDO CASO?????
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da lory61 »

delfino59 ha scritto:OK, VEDO CHE L'ARGOMENTO INTERESSA TANTISSIMA GENTE, PERO' VEDO CHE C'E' MOLTA CONFUSIONE PER CUI HO PERSO UN ATTIMO L'ORIENTAMENTO......RIORDINO LE IDEE E POI HO ALTRE COSE SU CUI FAR CHIAREZZA.
A GINO59 VOLEVO CHIEDERE CHE DIFFERENZA FA TRA L'ESSERE RIFORMATO OPPURE CESSARE DAL LAVORO PER AVERE SUPERATO LA MASSIMA ASPETTATIVA.
NON E' LA STESSA COSA, A PARTE IL TEMPO CHE PASSA DI PIU' NEL SECONDO CASO?????
Ciao delfino59, voglio dare una mano a compare gino59, e se mai dovessi sbagliare mi correggerà, ma provo a spiegarti la differenza: se ti riformano ti danno i 6 scatti ai fini del tfs, nell'altro caso invece questo beneficio non c'è!!!!!!! :? Tutto qua!!!!! :)
Saluti, anche al socio!!! :D
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da gino59 »

lory61 ha scritto:
delfino59 ha scritto:OK, VEDO CHE L'ARGOMENTO INTERESSA TANTISSIMA GENTE, PERO' VEDO CHE C'E' MOLTA CONFUSIONE PER CUI HO PERSO UN ATTIMO L'ORIENTAMENTO......RIORDINO LE IDEE E POI HO ALTRE COSE SU CUI FAR CHIAREZZA.
A GINO59 VOLEVO CHIEDERE CHE DIFFERENZA FA TRA L'ESSERE RIFORMATO OPPURE CESSARE DAL LAVORO PER AVERE SUPERATO LA MASSIMA ASPETTATIVA.
NON E' LA STESSA COSA, A PARTE IL TEMPO CHE PASSA DI PIU' NEL SECONDO CASO?????
Ciao delfino59, voglio dare una mano a compare gino59, e se mai dovessi sbagliare mi correggerà, ma provo a spiegarti la differenza: se ti riformano ti danno i 6 scatti ai fini del tfs, nell'altro caso invece questo beneficio non c'è!!!!!!! :? Tutto qua!!!!! :)
Saluti, anche al socio!!! :D

:arrow: Scusate, ero con mia :arrow: :) :D :mrgreen: :arrow: Caro Socio e Delfino59, spiacente :arrow: :arrow: ma lei :) :D :mrgreen: ha priorita' assoluta :arrow: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
delfino59
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da delfino59 »

Allora, sbirciando sul formum, e leggendo un po su internet la normativa relativa all'aspettativa ho cercato di riordinare le idee e sono arrivato alle seguenti conclusioni (prego ai piu' anziani di segnalare eventuali sbagli....):

- 1. L 'aspettativa per infermità è disposta, d'ufficio o a domanda, quando sia accertata,
in base al giudizio di un medico scelto dall'amministrazione, l'esistenza di una malattia
che impedisca temporaneamente la regolare prestazione del servizio.

- 2. Viene collocato automaticamente d'ufficio in aspettativa per infermita' chi supera i 45
giorni di licenza straordinaria (o congedo straordinario) di convalescenza per malattia
spettante per anno solare (appunto 45 gg.).

- 3. L 'aspettativa per infermità ha termine col cessare della causa per la quale fu disposta; essa non può protrarsi per più di diciotto mesi continuativi o per piu' di 2 anni e mezzo in un quinquennio, qualora esistano interruzioni fra le varie aspettative: a tal fine due periodi di aspettativa si sommano, quando tra essi non intercorra un periodo di servizio attivo superiore a tre mesi.

- 4. Durante l'aspettativa l'impiegato ha diritto all'intero stipendio per i primi dodici mesi ed alla metà di esso per il restante periodo, conservando integralmente gli assegni per carichi di famiglia; oltre il 18' mese non compete alcun trattamento economico.Se e' stata chiesta la dipendenza da causa di servizio, verra' pagato l'intero stipendio fino a quando il Comitato di Verifica non si sia espresso a tal proposito, salvo poi la ripetizione delle somme corrisposte come al punto 8. Non si da' luogo alla ripetizione qualora la pronuncia sul riconoscimento della causa di servizio intervenga oltre il ventiquattresimo mese dalla data del collocamento in aspettativa.

- 5. Il tempo trascorso in aspettativa per infermità è computato per intero ai fini della progressione in carriera, dell'attribuzione degli aumenti periodici di stipendio e del trattamento di quiescenza e previdenza.

- 6. Qualora l'infermità che è motivo dell'aspettativa sia riconosciuta dipendente da causa di servizio, permane, inoltre, per tutto il periodo dell'aspettativa il diritto dell'impiegato a tutti gli assegni escluse le indennità per prestazioni di lavoro straordinario.

- 7. Qualora, invece, l'infermita' NON sia riconosciuta come causa di servizio e l'aspettativa dura piu' di 12 mesi, l'Amministrazione richiedera' la restituzione delle somme pagate nel seguente modo:
- il 50% degli importi pagati dal 13' al 18' mese;
- il 100% degli importi pagati dal 18 mese in poi.

- 8. Il dipendente, che allo scadere dei periodi massimi elencati al punto 3 non abbia riacquistato l’idoneità psicofisica, ove non sia possibile utilizzarlo, su domanda, in altri compiti attinenti alla sua qualifica, deve essere dispensato dal servizio per fisica inabilita'; la dispensa dal servizio puo' avvenire, comunque, anche PRIMA che sia trascorso l'intero periodo massimo previsto per l'aspettativa se la CMO riconosce il carattere permanente e non reversibile dell'infermita'.

Mi e' rimasto un ultimo nodo da sciogliere: non riesco a capire fino in fondo la differenza tra riforma per malattia e dispensa per malattia; finora ho capito che (chiedo anche di questo conferma di quanto sto per scrivere ai piu' anziani e sicuramente piu' informati del forum):

- la riforma per malattia interviene PRIMA che sia trascorso il periodo di massima aspettativa, e puo' avvenire sia che ci sia il riconoscimento o meno per causa di servizio (???);
- la dispensa per malattia avviene quando e' stato superato il periodo massimo di aspettativa, e puo' avvenire anche prima nel caso di gravi malattie dal carattere permanente e non reversibile (solo comunque in caso di malattia NON riconosciuta????);
- differenza di trattamento economico: nel caso di dispensa dal servizio spetta la pensione maturata fino a quel momento + TFS, ma NON, come ha detto ''lory61'' i sei scatti aggiuntivi.;
- la liquidazione verra' percepita dopo 24 mesi nel caso di dispenza, mentre invece con la riforma per inabilita' viene corrisposta subito, vero.....???

Mille grazie per chi mi fornira' una risposta....
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lino
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da lino »

Sono notizie date centinaia di volte, basta cercare con il motore di ricerca in alto a destra.
Abbiamo scritto al riguardo poco tempo fa.........
Attenzione a non far confusione tra aspettattiva per eventuale riforma parziale o totale......
E aspettativa tra forze polizia civili e militari.
Per Aspera ad Astra!!!!
alex59
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da alex59 »

Cari Colleghi, avrei bisogno di qualche conferma su alcune voci che ho sentito, relative alle ns. Amministrazioni (in particolare l’Amm.ne penitenziaria), sul fatto che da un po’ di tempo nel momento in cui l’interessato superi i termini della decadenza-dispensa per m. ex art. 71 DPR 3/57, o perché ha superato i 18 mesi continuativi, o perché ha superato i 2 anni e 6 mesi nel quinquennio, oppure i 24 mesi in attesa che si definisca la pratica per il riconoscimento da Causa di Servizio (ex artt. 16, c. 4 e 36, c. 4 del DPR 51/2009), e la CMO, nel frattempo non si esprime definitivamente sulla malattia sofferta, bensì lo dichiara temporaneamente non idoneo al servizio, le Amministrazioni fanno finta di niente..: non ti danno lo stipendio e nemmeno iniziano l’iter per la dispensa di cui sopra per poi accedere alla pensione.
In pratica mi dicono che per tacito “accordo di convenienza”, le CMO non si esprimono se non per prendere atto della presenza della patologia, in quel momento invalidante, di conseguenza l’Amministrazione di appartenenza non fa niente, se non toglierti lo stipendio (giustamente perché la legge lo prevede!) però non ti buttano fuori con diritto a quiescenza, TENENDOTI COSI’ A “BAGNO MARIA”, il tutto per incoraggiare la gente a riprendere servizio, fino a che morte non lo colga….. – Sembra che questi siano gli ordini di scuderia. Me lo confermate???

Personalmente sono in convalescenza da oltre 10 mesi continuativi - di cui i primi 7 per causa di servizio – ed a maggio 2013 faccio i 18 mesi continuativi nonché anche i 2 anni e 6 mesi nel quinquennio. Non ho intenzione di chiedere C. di S. per l’attuale patologia, pur di andarmene quanto prima, ci rimetto i 6 mesi di riduzione stipendiale……

Rimanendo in attesa saluto i Colleghi.
Alex59
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Re: CONSIGLI SU CALCOLO PENSIONE E DURATA ASPETTATIVA.

Messaggio da lino »

Caro Alex59 sono cose dette e ridette centinaia di volte se superi il periodo max nel quinquennio decadrai dal servizio e avrai diritto a pensione solo se avrai superato i 12 e 6 mesi effettivi o 15 utili..
Cercano di arginare il fenomeno in tutte le maniere tirando fuori leggende metropolitane di vario genere, ma stanno curando i sintomi con una cattiva medicina e nessuno gli interessa curare veramente la malattia.
Si parla di migliaia di uomini che stanno abbandonando il nostro comparto e non lo fanno solo ed esclusivamente per la riforma pensonistica ma per un male piu' profondo purtroppo.....
non conosco la tua patologia ma fai male nel non presentare la causa di servizio...............
ciao e auguri per tutto.
Per Aspera ad Astra!!!!
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