conseguimento patente militare

[celeste3]

Volevo porre un quesito. Un Maresciallo in s.p., titolare di patente di guida "civile" e da diversi anni in servizio può essere obbligato a conseguire la patente militare di guida? Nel caso comunichi che non intende conseguire la patente militare possono esserci sanzioni disciplinari a suo carico oppure, come credo, è una sua facoltà conseguirla o meno anche in ragione che non si tratta di un carabiniere semplice e che sarebbe una mansione (l'autiere) non necessaria per il grado rivestito?

[pier.angel]

Volevo porre un quesito. Un Maresciallo in s.p., titolare di patente di guida "civile" e da diversi anni in servizio può essere obbligato a conseguire la patente militare di guida? Nel caso comunichi che non intende conseguire la patente militare possono esserci sanzioni disciplinari a suo carico oppure, come credo, è una sua facoltà conseguirla o meno anche in ragione che non si tratta di un carabiniere semplice e che sarebbe una mansione (l'autiere) non necessaria per il grado rivestito?

Ma perche' non vuole conseguirla, quale sarebbe l'impedimento ?
Un saluto al forum

[celeste3]

Anche se ad una domanda è stata fatta altra domanda invece di una risposta, se non l'hai capito è perché non si è arruolato per fare l'autista e non vuole avere responsabilità legate alla guida di veicoli militari. Volevo solo sapere se c'è ( ma non credo proprio ) obbligo di conseguita e secondo quale norma.

[Roby68]

Da quando i marescialli non possono guidare la macchina? O il collega pensa di essere un generale?

[pier.angel]

Anche se ad una domanda è stata fatta altra domanda invece di una risposta, se non l'hai capito è perché non si è arruolato per fare l'autista e non vuole avere responsabilità legate alla guida di veicoli militari. Volevo solo sapere se c'è ( ma non credo proprio ) obbligo di conseguita e secondo quale norma.

Non ti preoccupare guarda che abbiamo tutti capito in paricolar modo i Carabinieri semplici (come li chiami tu) Appuntati e autieri.

[panorama]

conseguire la patente militare è un interesse dell'Amm.ne Militare a qualsiasi grado e questo potrebbe essere valutato sotto l'aspetto disciplinare, poichè, il militare risulta già in possesso della patente civile ma questo vale sotto l'aspetto della medesima categoria per cui si è già abilitato, diversamente, se l'obbligo comporta una abilitazione di patente maggiore, in tal caso uno può opporsi.
Nel caso della segnalazione d'ufficio per la stessa categoria di abilitazione, il militare deve presentarsi agli esami di guida ma se questo dovesse farsi bocciare per non conseguirla, il comando può segnalare il caso alla Prefettura per la revisione.

[celeste3]

conseguire la patente militare è un interesse dell'Amm.ne Militare a qualsiasi grado e questo potrebbe essere valutato sotto l'aspetto disciplinare, poichè, il militare risulta già in possesso della patente civile ma questo vale sotto l'aspetto della medesima categoria per cui si è già abilitato, diversamente, se l'obbligo comporta una abilitazione di patente maggiore, in tal caso uno può opporsi.
Nel caso della segnalazione d'ufficio per la stessa categoria di abilitazione, il militare deve presentarsi agli esami di guida ma se questo dovesse farsi bocciare per non conseguirla, il comando può segnalare il caso alla Prefettura per la revisione.

Scusa Panorama volevo chiederti se oltre all'interesse dell'Amministrazione Militare che ovviamente c'è, se ci sono disposizioni che obbligano il Maresciallo a conseguire la patente militare. Perché lo stesso preferirebbe una sanzione disciplinare (ovviamente impugnabile) che è fine a se stessa e finisce i suoi effetti dopo pochi giorni, con il dover condurre per forza automezzi militari per tutta la carriera. Ti sarei grato se potresti illustrarmi sul fatto che il maresciallo deve presentarsi agli esami di guida perché credo il conseguimento della patente militare non possa che è essere volontario. Grazie

[mario1960]

L'interesse dell'amministrazione ad avere tutti i suoi
militari in servizio specialmente quelli permanenti idonei alla guida del mezzo militare, prevale il capriccio infondato, considerato che quel maresciallo è già idoneo alla guida civile. E nell' Arma non mi risulta si guidino mezzi speciali..

[celeste3]

Confermo che dopo tanto rumore sono ritornati sui loro passi ed il maresciallo (mia moglie) ha continuato (dopo oltre 15 anni dall'arruolamento) a non essere in possesso di patente di guida militare non avendo fatto alcuna richiesta su base volontaria. Prima di emettere sentenze (frutto della vostra fantasia) parlate con cognizione di causa e l'aver la patente di guida è una facoltà da Carabiniere a Generale ma non un obbligo che tutt'al più potrebbe esserci per la truppa (appuntanti e carabinieri) viste mansioni inferiori. Saluti

[GERRY54]

è strano che dopo tanti anni un sottufficiale non abbia conseguito nessuna patente militare, quasi sempre la fanno conseguire a tutti nei primi anni ma non perchè debba fare prioritariamente l'autista o altro, è opportuno che tutti abbiano la patente militare, per esigenze improvvise magari l'autista possa essere colto da malore o sentirsi poco bene, il M.LLO che gli sta a fianco in questo caso non può guidare l'autovettura, se non è in possesso di patente militare non può mettersi alla guida

[oreste.vignati]

è strano che dopo tanti anni un sottufficiale non abbia conseguito nessuna patente militare, quasi sempre la fanno conseguire a tutti nei primi anni ma non perchè debba fare prioritariamente l'autista o altro, è opportuno che tutti abbiano la patente militare, per esigenze improvvise magari l'autista possa essere colto da malore o sentirsi poco bene, il M.LLO che gli sta a fianco in questo caso non può guidare l'autovettura, se non è in possesso di patente militare non può mettersi alla guida

Negli ultimi anni nella p. di s. gli allievi che non conseguono la patente militare vengono esclusi dal corso.
Questo perché si presume che un appartenenti alle forze dell'ordine debba poter condurre un autoveicolo.

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[mbetto]

Io aprirei una piccola parentesi. Dopo 35 anni non sono ancora riuscito a darmi una spiegazione razionale ed attuale sulla natura della patente militare? Forse reminescenze del passato; quando Berta filava, si faceva servizio in bicicletta, si faceva il dettato per essere arruolati e la patente era appannaggio di pochi? Mi pare che le vetture in dotazione siano perfettamente standard e si guidino esattamente allo stesso modo di quelle civili. Parlo con cognizione di causa perchè ho avuto modo di constatarlo di persona. Confesso di essere riuscito a guidarle (all'insaputa dei più) pur non avendo mai conseguito la patente militare. La cosa sarebbe molto semplice: hai la patente civile? Bene, allora puoi guidare anche la macchina di servizio. Tra l'altro il conseguimento della patente civile attualmente risulta già dalla domanda di arruolamento e mi pare attribuisca anche un minimo punteggio. Paradossalmente ed estendendo il discorso si potrebbe dire: non ho la ECDL, non posso usare il PC. Discorso a parte per le vetture veloci, i blindati, i pullman ecc.
Poi potremmo aprire anche un discorso sul collega che non capisco perchè non possa sentirsi un generale (magari nel suo ruolo è come se lo fosse) forse costretto a portare in giro alcuni Tenenti (che già si comportano da generali è che "necessitano" degli attendenti). Credo che tutti abbiamo contezza di quel che intendo dire.
Buona vita e serene festività a tutti.

[panorama]

giusto per notizia,
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La Pubblicazione del Ministero della Difesa - Direzione Generale degli Armamenti Terrestri - TER-G-020 dal titolo “Norme relative al rilascio, rinnovo, sospensione, revoca e ritiro della patente militare di guida” Ediz. REVI 2007, riporta quanto segue:

1. GUIDA DEI VEICOLI.
1.1 TITOLI PER LA CONDOTTA DEI VEICOLI.

1.1.1. Per poter guidare un veicolo di proprietà o in uso presso l’A.D. immatricolato con targa militare e/o civile è necessario il possesso del relativo certificato di idoneità alla guida o abilitazione speciale registrato sulla patente rilasciata dall'Amministrazione stessa (allegato A) o, nei casi previsti, di apposito "attestato provvisorio" (allegato B) o di autorizzazione ad esercitarsi nella guida (allegato C).

1.1.2. Chiunque guidi un veicolo militare, senza il possesso dei documenti prescritti e citati nel precedente paragrafo oppure con documenti scaduti di validità, risponde disciplinarmente del fatto.
Inoltre, chiunque guidi un autoveicolo militare senza essere neppure in possesso di idonea e valida patente di guida civile, è passibile delle pene previste dagli artt. 116 e 125 del nuovo Codice della Strada, promulgato con la Legge n. 214/2003.

1.1.3. Il personale alla guida dei veicoli deve sempre avere al seguito la patente di guida o l'attestato provvisorio o l'autorizzazione di cui in 1.1.1.

AGGIUNGO:

1.4 INOSSERVANZA DEI DIVIETI IN MATERIA DI CONDOTTA DEI VEICOLI E RELATIVE RESPONSABILITA’ DISCIPLINARI.

Omissis

1.4.6. Il personale militare e civile in possesso di abilitazione militare alla guida, che conduca veicoli ad uso privato senza essere in possesso della prevista patente civile, è disciplinarmente perseguibile, indipendentemente dalle eventuali sanzioni comminate dalle Autorità Civili.

AGGIUNGO consigliandovi di leggere direttamente dalla pubblicazione ):

5.1. INFRAZIONI ALLE NORME DI COMPORTAMENTO.
(Gli articoli richiamati si riferiscono al titolo V del C.d.S.)

5.4. SOSPENSIONE E REVOCA DELLA PATENTE MILITARE DI GUIDA IN ATTUAZIONE DI ANALOGO PROVVEDIMENTO ADOTTATO PER LA PATENTE CIVILE. ( leggetelo direttamente dalla pubblicazione )

6. RITIRO DELLA PATENTE MILITARE DI GUIDA, COMMUTAZIONE IN PATENTE CIVILE AD USO PRIVATO.

Omissis

6.2. COMMUTAZIONE.
6.2.1. La patente militare di guida può essere commutata, senza esami e con le modalità di cui in 6.2.2. e 6.2.3., in patente civile ad uso privato di vario tipo a seconda dei certificati di idoneità conseguiti dal titolare (Comma 5, art. 138 del D.L. 30.04.1992, n° 285), purché questi sia in possesso di:
( leggete direttamente dalla pubblicazione )

Inoltre, l'allegato A riporta quanto segue:

MINISTERO DELLA DIFESA

PATENTE MILITARE DI GUIDA
(Artt. 1.1.1. e 2.1. delle Norme relativa al rilascio, rinnovo, sospensione, revoca e ritiro della patente militare di guida)

AVVERTENZE

1. Il titolare della presente patente militare di guida è abilitato a condurre soltanto i veicoli in uso all'Amministrazione della Difesa, di cui agli annessi certificati di idoneità e semprechè, a norma delle vigenti disposizioni, il loro impiego sia regolarmente autorizzato dall'Ente, Corpo o Reparto al quale essi appartengono, mediante il rilascio del relativo documento di impiego.

2. La patente militare di guida:
- deve essere sempre portata al seguito dell'interessato;
- non può essere ceduta ad altri per nessun motivo;
- deve essere esibita ad ogni richiesta sia di autorità militare sia di funzionari ed agenti addetti al controllo ed alla disciplina della circolazione stradale.

3. Il/i conduttore/i intestatario/i del documento di impiego non può cedere la guida ad altro conduttore se non per causa di forza maggiore e nei limiti prescritti dalle norme vigenti.

4. In caso di smarrimento della patente militare di guida l'interessato dovrà immediatamente darne comunicazione al Comando del Reparto cui appartiene, che provvederà a rilasciare o richiedere il duplicato. Il duplicato potrà essere rilasciato anche nel caso in cui l'originale sia divenuto inservibile.

5. All'atto dell'invio in congedo, ovvero della cessazione dal servizio per qualsiasi motivo, la patente militare di guida dovrà essere ritirata a cura del Comando di appartenenza. Lo stesso Comando effettuerà una comunicazione, di cui deve essere consegnata copia all'interessato, all'Ufficio Provinciale del DDTSIS, della Provincia in cui eleggerà domicilio l'intestatario della patente, in cui saranno riportate tutte le idoneità conseguite durante il servizio.
In caso di smarrimento si potrà ottenere un duplicato della comunicazione, semprechè non sia trascorso un anno dalla cessazione dal servizio.

6. Qualsiasi variazione riguardante il titolare (variazione di grado, di qualifica, cambio di Arma o Servizio, convalida, sospensione o revoca della patente, obblighi particolari) avvenuta successivamente alla data di conseguimento della patente deve essere annotata negli appositi spazi.

[panorama]

Veicoli e conducenti delle Forze armate - Art. 138 del Codice stradale -

Art. 138 c. 12 e art. 125 c.3 (Guida di veicolo civile con patente militare o assimilata)

Titolare di patente militare ( o rilasciata da Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria, VVFF, CRI, Protezione civile ) guidava un veicolo immatricolato con targa civile non in dotazione all'amministrazione di appartenenza senza avere la corrispondente patente civile. La patente è ritirata; il conducente è autorizzato a condurre il veicolo fino a .......

N.B.: prevista SANZIONE ACCESSORIA della sospensione patente militare ( o assimilata )

Sanzione del pagamento in misura ridotta €. 155,00.

[celeste3]

Buone feste a tutti.
Riguardo alla mia domanda vorrei capire se l'ultima risposta di Panorama al quesito va interpretata nel senso che è una facoltà del militare (nel caso di specie Maresciallo) avendo cambiato opinione rispetto alla sua prima risposta poiché, posto che ovviamente è un interesse dell'amministrazione che il militare sia fornito di patente (ma se ne potrebbero elencarne centinaia di interessi dell'amministrazione !!), anche la direttiva da lui riportata nonché gli articoli del codice della strada (credo anche un estratto di una sentenza) non mi sembra dispongono l'OBBLIGO di conseguire una patente militare a che sia fornito di patente "civile" ma è una procedura che necessità di una domanda del militare.
Ho capito bene oppure mi sfugge qualcosa?
Oppure nel bando di concorso è necessario, come per la polizia municipale, essere in possesso di patente di guida?
Ci sono tante mansioni da svolgere per un maresciallo non sobbarchiamolo anche di fare l'autiere a chicchessia. Su non scherziamo o meglio non scriviamo cose per sentito dire.