Come evitare riforma per stati ansiosi

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samurai
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Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da samurai »

Da circa 1 anno soffro di stati ansiosi. Ho continuato a lavorare ma la situazione è diventata insopportabile e quindi mi sono deciso a chiedere un aiuto. A breve mi dovrò recare ad effettuare una visita psicologica,richiesta da me,presso l'infermeria presidiaria competente. Non sono sicuro al 100% ma dovrei essere visitato da uno psicologo civile. Pertanto volevo chiedere come procedere per evitare un'eventuale riforma. Attualmente non credo di essere in uno stato psico-fisico idoneo per poter lavorare con serenità, quindi vorrei avere il tempo e gli aiuti necessari per superare questo mio problema. Pertanto volevo sapere se lo psicologo che mi visiterà potrà interloquire con i nostri sanitari militari e se ritenuto opportuno farmi concedere un periodo di malattia per poter seguire la terapia necessaria al mio caso? Grazie


Ciccio77
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da Ciccio77 »

Ciao Samurai, ti dico alcune cose per esserti d'aiuto, a parte che a mio parere dovresti sentire la nostra dottoressa che abbiamo qui nel forum, lei sarà capace a darti informazioni esatte, comunque ti dico quello che personalmente so visto che anch'io sono già in aspettativa per stati d'ansia..
Secondo me comunicare che hai questo tipo di patologia, non ti conviene anche perché ti mettono dal giorno dopo già in convalescenza, poi se vuoi continuare la vita militare non ti conviene perché avresti tanta convalescenza e quindi giorni di aspettativa, inoltre con queste patologie risulta difficile rientrare in servizio..
Certo se stai bene e nn assumi farmaci rientreresti in servizio dopo alcuni test psicologici, comunque dipende solo da te cosa vuoi, se curarti e nello stesso tempo lavorare in serenità allora a questo punto c'è la riforma è la domanda per il transito nei ruoli civili dove appunto potrai stare più sereno e curare la tua patologia..
Comunque ripeto se vuoi più chiara la tua situazione domanda alla nostra dottoressa, bravissima persona, che sicuramente ti dirà il da farsi, curati però perché poi peggiora tutto, purtroppo questi disturbi tendono a cronicizzarsi ed io ne so qualcosa..
Qualsiasi domanda siamo tutti a tua disposizione
samurai
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da samurai »

Grazie della risposta. Comunque fino ad oggi, non avendo comunicato il mio problema, non ho mai preso medicinali. Siccome quando sono a lavoro l'ansia non mi permette di lavorare in modo regolare,Io vorrei avere solo un periodo di malattia per farmi seguire da uno psicologo ed avere il tempo ed il modo per risolvere questa mia situazione, spero provvisoria, e poi rientrare in servizio.
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Alessandra DAlessio
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da Alessandra DAlessio »

Buongiorno,
cerchero' di essere esaustiva in merito alla sua questione.

Se soffre di stati d'ansia deve necessariamente rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta, e la psicoterapia ed i colloqui di sostegno psicologico sono la soluzione ideale per i militari che non possono assumere farmaci se non durante il periodo di convalescenza. Per di piu', come spesso si è ribadito proprio all'interno di questo forum, il farmaco non risolve gli stati d'ansia ma li attenua.
Le aggiungo che l'ansia è il sintomo piu' diffuso tra i militari.

Cio' premesso le dico che lei puo' curarsi anche se è in servizio poichè la psicoterapia prevede al massimo due incontri settimanali della durata di 1 ora ciascuno.

Qualora si rivolga alla sua infermeria deve sapere che si attiverà un percorso di valuatazione il cui esito potrebbe anche essere la non-idoneità al servizio qualora i suoi sintomi soddisfino i criteri diagnostici di un vero e proprio disturbo d'ansia che dopo il periodo di inabilità previsto non rientri (ed è molto difficile).
E' per questo che propongo sempre la consulenza di uno psicologo esperto di tali questioni prima di procedere.

Spero di esserle stata utile,
Alessandra D'Alessio
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da samurai »

Grazie dott.ssa. Mi scusi solo un chiarimento nella sua frase che cita:
"...periodo di inabilità previsto non rientri..." Voleva intendere ..non rientri in servizio...-
Di nuovo grazie.
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Alessandra DAlessio
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da Alessandra DAlessio »

No intendevo che una volta concesso il periodo temporaneo di inabilità se non rientra la patologia si viene riformati.
E la patologia rientra in base ad una serie di variabili tra cui la terapia scelta.
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samurai
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da samurai »

Ok. Grazie.
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da Zenmonk »

samurai ha scritto:Ok. Grazie.
Lasciami dire subito che hai l'obbligo giuridico di informare immediatamente i superiori della tua condizione di salute.
Detto questo, se lo fai e' praticamente certo che ti metteranno in aspettativa per motivi sanitari e non ti faranno più idoneo.
Se non sei mai ricorso a specialisti, non puoi valutare il tuo stato di salute, quindi non devi informare proprio nessuno.
Il consiglio è di farti visitare da un ottimo psichiatra privato a pagamento, fare quello che ti dice lui, vedere come ti senti seguendo la terapia e DOPO valutare bene le opzioni.
samurai
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da samurai »

Scusami Zenmonk. Ma noi Carabinieri non possiamo avere questo tipo di problema come tutte le altre persone ed avere l'assistenza ed il tempo necessario per poterlo superare e così poter rientrare in servizio? Come ha detto la psicologa, il problema può essere risolto. Perché una richiesta di aiuto deve essere considerata un segno di debolezza ed una condanna all'emarginazione sociale e lavorativa?Questi pregiudizi appartengono al passato. Noi possiamo essere curati come gli altri, basta rendersene conto ed avere la forza di reagire...prima che sia troppo tardi.
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da Ciccio77 »

samurai ha scritto:Scusami Zenmonk. Ma noi Carabinieri non possiamo avere questo tipo di problema come tutte le altre persone ed avere l'assistenza ed il tempo necessario per poterlo superare e così poter rientrare in servizio? Come ha detto la psicologa, il problema può essere risolto. Perché una richiesta di aiuto deve essere considerata un segno di debolezza ed una condanna all'emarginazione sociale e lavorativa?Questi pregiudizi appartengono al passato. Noi possiamo essere curati come gli altri, basta rendersene conto ed avere la forza di reagire...prima che sia troppo tardi.

La dottoressa ha detto cose giuste ma non è semplice risolvere in poco tempo questo tipo di patologie, spesso servono anche i farmaci che è vero che alleviano solo i sintomi ma torni a vivere una vita migliore come tutti gli altri. Detto questo per quanto riguarda ciò che dice nel tuo messaggio (nn ricordo il nik) effettivamente hai l'obbligo essendo militare ( parliamo di quello che dice la legge) di avvisare tempestivamente il tuo DSS, nella nostra vita è così..
La dottoressa citava in passato in un suo post che la Maggior parte di noi quando ha i primi sintomi se li tiene continuando ad andare avanti per non dire a nessuno il proprio problema, facendo così si arriva alla cronicizzazione dei sintomi ed è sempre peggio, ricordati che le patologie mentali già di per se tendono a cronicizzarsi poi se si aspetta per i pregiudizi o la paura che qualcuno possa giudicarti allora si finisce male..
Tu a mio parere devi fare ciò che ti senti, se stai male ti conviene colloquiare con la dottoressa che è una psicologa, poi se avrai bisogno di farmaci comunque sarà lei a indicarti cosa fare, poi qualsiasi psichiatra ti può aiutare se scegli un'altra strada, purtroppo queste patologie si fanno sentire anche con l'assunzione dei farmaci che ti tolgono il sintomo ma non il disturbo..
Io mi sono scocciato a stare dietro alla massa, purtroppo soffro di un disturbo ansioso e a malincuore dopo 20 anni di servizio e 50 psichiatri girati, alla fine tutti dicono la stessa cosa, quindi passerò nel civile in modo da potermi curare e fare una vita più tranquilla, ricorda siamo delle persone e non delle matricole...
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da samurai »

Grazie
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da Zenmonk »

Ciccio77 ha scritto:
samurai ha scritto:Scusami Zenmonk. Ma noi Carabinieri non possiamo avere questo tipo di problema come tutte le altre persone ed avere l'assistenza ed il tempo necessario per poterlo superare e così poter rientrare in servizio? Come ha detto la psicologa, il problema può essere risolto. Perché una richiesta di aiuto deve essere considerata un segno di debolezza ed una condanna all'emarginazione sociale e lavorativa?Questi pregiudizi appartengono al passato. Noi possiamo essere curati come gli altri, basta rendersene conto ed avere la forza di reagire...prima che sia troppo tardi.

La dottoressa ha detto cose giuste ma non è semplice risolvere in poco tempo questo tipo di patologie, spesso servono anche i farmaci che è vero che alleviano solo i sintomi ma torni a vivere una vita migliore come tutti gli altri. Detto questo per quanto riguarda ciò che dice nel tuo messaggio (nn ricordo il nik) effettivamente hai l'obbligo essendo militare ( parliamo di quello che dice la legge) di avvisare tempestivamente il tuo DSS, nella nostra vita è così..
La dottoressa citava in passato in un suo post che la Maggior parte di noi quando ha i primi sintomi se li tiene continuando ad andare avanti per non dire a nessuno il proprio problema, facendo così si arriva alla cronicizzazione dei sintomi ed è sempre peggio, ricordati che le patologie mentali già di per se tendono a cronicizzarsi poi se si aspetta per i pregiudizi o la paura che qualcuno possa giudicarti allora si finisce male..
Tu a mio parere devi fare ciò che ti senti, se stai male ti conviene colloquiare con la dottoressa che è una psicologa, poi se avrai bisogno di farmaci comunque sarà lei a indicarti cosa fare, poi qualsiasi psichiatra ti può aiutare se scegli un'altra strada, purtroppo queste patologie si fanno sentire anche con l'assunzione dei farmaci che ti tolgono il sintomo ma non il disturbo..
Io mi sono scocciato a stare dietro alla massa, purtroppo soffro di un disturbo ansioso e a malincuore dopo 20 anni di servizio e 50 psichiatri girati, alla fine tutti dicono la stessa cosa, quindi passerò nel civile in modo da potermi curare e fare una vita più tranquilla, ricorda siamo delle persone e non delle matricole...
Sono pienamente d'accordo con te su tutta la linea! Siamo esseri umani e non matricole, eccetera. Tutto verissimo e sacrosanto. Il punto mi pare un altro: quanto gliene può fregare che siamo esseri umani alle nostre amministrazioni, specie rispetto ai problemi che possono avere facendoci idonei nel caso succedesse qualsiasi cosa?
Ti rispondo: ZERO.
Quando dicono che la medicina militare sta alla medicina come la musica militare sta alla musica, il senso è esattamente questo.
Il consiglio di zenmonk? Fare ogni giorno meditazione zen con una buona guida: la mente si calma senza medicine, perché nella sua natura essa e' chiara e cognitiva; sono gli inquinanti mentali che creano la sofferenza; conoscendo come agiscono questi inquinanti (ignoranza, desiderio ed avversione) i problemi vengono riconosciuti e scompaiono come neve al sole.
E torna il sereno.
alonso

Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da alonso »

La mia esperienza è stata diversa,per problemi psicologici sono andato alla CMO ed ho avuto tutto il tempo per curarmi circa un anno, (TRE MESI PER VOLTA),all'ultimo incontro con lo psichiatra,mi ha chiesto se me la sentivo di rientrare.
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Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da Zenmonk »

alonso ha scritto:La mia esperienza è stata diversa,per problemi psicologici sono andato alla CMO ed ho avuto tutto il tempo per curarmi circa un anno, (TRE MESI PER VOLTA),all'ultimo incontro con lo psichiatra,mi ha chiesto se me la sentivo di rientrare.
Wow! Allora possiamo dirci chiaro e tondo che - nella sfortuna della malattia - sei stato fortunato perché hai trovato dei professionisti seri, vuol dire che ancora ce ne sono!
alonso

Re: Come evitare riforma per stati ansiosi

Messaggio da alonso »

La CMO di Roma,il dottore responsabile è dell'aeronautica militare.
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