cedolino pensione Gennaio 2018

[lando63]

Buongiorno a tutti . Ritorno sull'argomento poiché ho fatto diversi pellegrinaggi alla sede inps di competenza , senza avere avuto risultati soddisfacenti , in quanto la risposta di tutti è "Tasse dovute che per legge devono essere recuperate entro il 16 febbraio e quindi pagate in unica soluzione".
Mi hanno fatto vedere anche una circolare inps del 3 gennaio 2018 ma ho detto al dirigente che una circolare non abroga una legge e quindi non possono trattenere l'intera cifra .
Tutto senza esito , anche le pec inviate fino ad oggi non hanno ricevuto risposta .
Credo che l'unica cosa che si possa fare per evitare in futuro la stessa situazione anche per altri è fare un'azione legale congiunta .
So che sarà difficile mettere tutti d'accordo ma da solo non credo che produrrò nulla.

Non devi fare un'azione legale congiunta, devi presentare una istanza scritta nella quale chiedi le ragioni delle ritenute secondo te illegittime. Ricorda che l'istanza è propedeutica ad una futura azione dinanzi al Giudice. Avuta la risposta, qualora fosse negativa, potrai proporre una azione legale per ottenere il maltolto, le spese legali e gli interessi maturati. Chiedi anche che ti venga anche indicato il responsabile del procedimento e proponi contestuale diffida che esamino la questione e rispondano nel termine di 30 giorni, ovvero ti riferiscano le ragioni del ritardo nell'evasione della richiesta.

[gino59]

con pagamento presso il c/c bancario con disponibilità in data 22/01/2018,

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Con pagamento presso il c/c bancario tuo o della ......??? eheheee....ammuccamu

[panorama]

l'INPS ha disposto il pagamento presso la mia Banca per un importo di 1.830,00 netto, quale Aps. Q.S., in tutto con 37anni di contributi (amaramente con sistema misto).

[ELPOCHO]

con pagamento presso il c/c bancario con disponibilità in data 22/01/2018,

Auguroni ... :D

[panorama]

grazie

[turiddu]

Buongiorno a tutti . Ritorno sull'argomento poiché ho fatto diversi pellegrinaggi alla sede inps di competenza , senza avere avuto risultati soddisfacenti , in quanto la risposta di tutti è "Tasse dovute che per legge devono essere recuperate entro il 16 febbraio e quindi pagate in unica soluzione".
Mi hanno fatto vedere anche una circolare inps del 3 gennaio 2018 ma ho detto al dirigente che una circolare non abroga una legge e quindi non possono trattenere l'intera cifra .
Tutto senza esito , anche le pec inviate fino ad oggi non hanno ricevuto risposta .
Credo che l'unica cosa che si possa fare per evitare in futuro la stessa situazione anche per altri è fare un'azione legale congiunta .
So che sarà difficile mettere tutti d'accordo ma da solo non credo che produrrò nulla.

Non devi fare un'azione legale congiunta, devi presentare una istanza scritta nella quale chiedi le ragioni delle ritenute secondo te illegittime. Ricorda che l'istanza è propedeutica ad una futura azione dinanzi al Giudice. Avuta la risposta, qualora fosse negativa, potrai proporre una azione legale per ottenere il maltolto, le spese legali e gli interessi maturati. Chiedi anche che ti venga anche indicato il responsabile del procedimento e proponi contestuale diffida che esamino la questione e rispondano nel termine di 30 giorni, ovvero ti riferiscano le ragioni del ritardo nell'evasione della richiesta.

Grazie lando63 . Sto cercando di fare il ricorso on line dal sito inps ma guarda caso non si riesce a oltrepassare il primo step. Chiamo e dicono che il problema viene risolto solo con l'attesa e riprovandoci .
Spero che tutti coloro nella mia stessa situazione facciano questo ricorso on line tramite il sito inps.
Grazie comunque e buon fine settimana

[lando63]

Buongiorno a tutti . Ritorno sull'argomento poiché ho fatto diversi pellegrinaggi alla sede inps di competenza , senza avere avuto risultati soddisfacenti , in quanto la risposta di tutti è "Tasse dovute che per legge devono essere recuperate entro il 16 febbraio e quindi pagate in unica soluzione".
Mi hanno fatto vedere anche una circolare inps del 3 gennaio 2018 ma ho detto al dirigente che una circolare non abroga una legge e quindi non possono trattenere l'intera cifra .
Tutto senza esito , anche le pec inviate fino ad oggi non hanno ricevuto risposta .
Credo che l'unica cosa che si possa fare per evitare in futuro la stessa situazione anche per altri è fare un'azione legale congiunta .
So che sarà difficile mettere tutti d'accordo ma da solo non credo che produrrò nulla.

Non devi fare un'azione legale congiunta, devi presentare una istanza scritta nella quale chiedi le ragioni delle ritenute secondo te illegittime. Ricorda che l'istanza è propedeutica ad una futura azione dinanzi al Giudice. Avuta la risposta, qualora fosse negativa, potrai proporre una azione legale per ottenere il maltolto, le spese legali e gli interessi maturati. Chiedi anche che ti venga anche indicato il responsabile del procedimento e proponi contestuale diffida che esamino la questione e rispondano nel termine di 30 giorni, ovvero ti riferiscano le ragioni del ritardo nell'evasione della richiesta.

Grazie lando63 . Sto cercando di fare il ricorso on line dal sito inps ma guarda caso non si riesce a oltrepassare il primo step. Chiamo e dicono che il problema viene risolto solo con l'attesa e riprovandoci .
Spero che tutti coloro nella mia stessa situazione facciano questo ricorso on line tramite il sito inps.
Grazie comunque e buon fine settimana

Caro Turiddu non devi fare un ricorso online,non c'entra nulla, ma una richiesta ex art 241/90 e ss.mm. e ii. (legge sulla trasparenza amministrativa). Indirizzata al responsabile del dipartimento dipendenti della Pubblica Amministrazione, da inviare online se trovi su internet il nominativo e l'indirizzo di tale figura presso l'INPS della tua provincia. Puoi ovviare all'invio tramite posta elettronica, depositando a mano presso l'ufficio di protocollo dell'INPS. Non dimenticare di allegare copia della tua carta di identità o documento equipollente. di indicare il termine di trenta giorni con diffida, responsabile del procedimento etc etc.
Buona Domenica e buon pranzo.

[lando63]

Ti consiglio anche di fare anche una verifica sul portale dell'INPS nel quadro dove visualizzi il tuo cedolino c'è la possibilità di visualizzare "fascicolo previdenziale del cittadino" e all'interno "detrazione unificate domanda gestione" (non troverai un latitante come affermava qualcuno) ma potrai visualizzare i tuoi familiari a carico. A me, sebbene nel cedolino di gennaio avevo moglie e figlia a carico, non risultavano più caricati e ieri li ho dovuti aggiungere e chiedere le detrazioni di imposta con decorrenza 1/2017. Se trovi difficoltà vai in un CAF. Di nuovo...

[turiddu]

Ti consiglio anche di fare anche una verifica sul portale dell'INPS nel quadro dove visualizzi il tuo cedolino c'è la possibilità di visualizzare "fascicolo previdenziale del cittadino" e all'interno "detrazione unificate domanda gestione" (non troverai un latitante come affermava qualcuno) ma potrai visualizzare i tuoi familiari a carico. A me, sebbene nel cedolino di gennaio avevo moglie e figlia a carico, non risultavano più caricati e ieri li ho dovuti aggiungere e chiedere le detrazioni di imposta con decorrenza 1/2017. Se trovi difficoltà vai in un CAF. Di nuovo...

Buongiorno lando63 e ti ringrazio per la tua sollecitudine .
A quanto pare il mio non è un problema di assegni o familiari a carico , ma di irpef .
Purtroppo nessuno alle sedi inps è in grado di dare spiegazioni neanche il dirigente , ( cosa stanno a fare lì allora????) devo aspettare il cud per potere capire la trattenuta fatta dall'inps che aggiunta a quelle dell'anno 2017 sfiora i 15.000 euro cifra che anche al dirigente sembra troppa .
Faccio immediatamente questa richiesta.
Buona giornata

[turiddu]

Buongiorno , ecco la risposta dell'inps alla trattenuta irpef sulla mia pensione , di € 1800 lasciandomi con € 229 di netto :-
"A riscontro della sottostante pec , con cui vengono contestate le modalità di recupero del conguaglio fiscale operato sul trattamento pensionistico in oggetto si rappresenta quanto segue.

L’art. 23 del d,P.R. n. 600/73 pone a carico dei sostituti d’imposta l’obbligo di effettuare il conguaglio tra l’ammontare delle ritenute operate sulle somme e i valori corrisposti in ciascun periodo di paga e l’imposta dovuta sull’ammontare complessivo delle somme e i valori corrisposti nel corso dell’anno.
Tale norma, al comma 3, dispone che qualora la ritenuta da operare sulle predette somme o valori non trovi capienza sui contestuali pagamenti in denaro il sostituito è tenuto a versare al sostituto l’importo corrispondente alle ritenute ancora dovute. In alternativa , il sostituito medesimo può autorizzare il sostituto ad effettuare il prelievo anche sui periodo di paga successivi; in questo caso, sugli importi di cui è differito il pagamento si applica l’interesse in ragione dello 0.50% mensile .
Infine, l’art. 38 del D.L. n. 78/10, convertito nella legge n. 122/10 , prevede che le imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno per importi complessivamente superiori a 100 € , relative a redditi di pensione di cui all’art, 49, comma 2, lettera a) del testo unico delle imposte sui redditi approvato con d.P.R.
n. 917/1986 , non superiori a 18000 € , sono prelevate in un numero massimo di undici rate, senza applicazione di interessi .

Tale la normativa che disciplina le operazioni di conguaglio si rileva che la stessa, non limitando il prelievo fiscale finalizzato al recupero del debito d’imposta al quinto dell'importo spettante mensilmente, consente l’azzeramento della cedola di pensione laddove le imposte corrispondenti siano risultati pari o superiori alle relative capienze.
Per completezza di esposizione si rileva che per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.0000€ - come i il Suo reddito di pensione – non trova applicazione, come sopra evidenziato, il citato art. 38 del D.L. n. 78/10, per cui in caso di incapienza del rateo pensionistico e autorizzazione alla rateizzazione del debito residuo, sulle imposte ancora dovute si applica l’interesse in ragione dello 0.50% mensile."

Distinti saluti
Il Dirigente
Dr.ssa A. CioffiNon capisco la situazione !!!
Posso rateizzarlo però con gli interessi ma loro fanno lo stesso il prelievo in unica soluzione senza avvisare nessuno ne tantomeno ti allegano un prospetto delle trattenute che se fatte al 38% ( come dovrebbe essere sfiora i 16 mila € di irpef ..

[Aquila]

Buongiorno , ecco la risposta dell'inps alla trattenuta irpef sulla mia pensione , di € 1800 lasciandomi con € 229 di netto :-
"A riscontro della sottostante pec , con cui vengono contestate le modalità di recupero del conguaglio fiscale operato sul trattamento pensionistico in oggetto si rappresenta quanto segue.

L’art. 23 del d,P.R. n. 600/73 pone a carico dei sostituti d’imposta l’obbligo di effettuare il conguaglio tra l’ammontare delle ritenute operate sulle somme e i valori corrisposti in ciascun periodo di paga e l’imposta dovuta sull’ammontare complessivo delle somme e i valori corrisposti nel corso dell’anno.
Tale norma, al comma 3, dispone che qualora la ritenuta da operare sulle predette somme o valori non trovi capienza sui contestuali pagamenti in denaro il sostituito è tenuto a versare al sostituto l’importo corrispondente alle ritenute ancora dovute. In alternativa , il sostituito medesimo può autorizzare il sostituto ad effettuare il prelievo anche sui periodo di paga successivi; in questo caso, sugli importi di cui è differito il pagamento si applica l’interesse in ragione dello 0.50% mensile .
Infine, l’art. 38 del D.L. n. 78/10, convertito nella legge n. 122/10 , prevede che le imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno per importi complessivamente superiori a 100 € , relative a redditi di pensione di cui all’art, 49, comma 2, lettera a) del testo unico delle imposte sui redditi approvato con d.P.R.
n. 917/1986 , non superiori a 18000 € , sono prelevate in un numero massimo di undici rate, senza applicazione di interessi .

Tale la normativa che disciplina le operazioni di conguaglio si rileva che la stessa, non limitando il prelievo fiscale finalizzato al recupero del debito d’imposta al quinto dell'importo spettante mensilmente, consente l’azzeramento della cedola di pensione laddove le imposte corrispondenti siano risultati pari o superiori alle relative capienze.
Per completezza di esposizione si rileva che per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.0000€ - come i il Suo reddito di pensione – non trova applicazione, come sopra evidenziato, il citato art. 38 del D.L. n. 78/10, per cui in caso di incapienza del rateo pensionistico e autorizzazione alla rateizzazione del debito residuo, sulle imposte ancora dovute si applica l’interesse in ragione dello 0.50% mensile."

Distinti saluti
Il Dirigente
Dr.ssa A. CioffiNon capisco la situazione !!!
Posso rateizzarlo però con gli interessi ma loro fanno lo stesso il prelievo in unica soluzione senza avvisare nessuno ne tantomeno ti allegano un prospetto delle trattenute che se fatte al 38% ( come dovrebbe essere sfiora i 16 mila € di irpef ..

...SONO SENZA VERGOGNA.

[MalcomX]

A parte che sono vergognosi credo sia una lettera gia preimpostata , siccome lavorano tanto , ne ho ricevuta una quasi uguale stesso problema ma di cifra inferiore l'anno scorso .....
MalcomX

[lando63]

Buongiorno , ecco la risposta dell'inps alla trattenuta irpef sulla mia pensione , di € 1800 lasciandomi con € 229 di netto :-
"A riscontro della sottostante pec , con cui vengono contestate le modalità di recupero del conguaglio fiscale operato sul trattamento pensionistico in oggetto si rappresenta quanto segue.

L’art. 23 del d,P.R. n. 600/73 pone a carico dei sostituti d’imposta l’obbligo di effettuare il conguaglio tra l’ammontare delle ritenute operate sulle somme e i valori corrisposti in ciascun periodo di paga e l’imposta dovuta sull’ammontare complessivo delle somme e i valori corrisposti nel corso dell’anno.
Tale norma, al comma 3, dispone che qualora la ritenuta da operare sulle predette somme o valori non trovi capienza sui contestuali pagamenti in denaro il sostituito è tenuto a versare al sostituto l’importo corrispondente alle ritenute ancora dovute. In alternativa , il sostituito medesimo può autorizzare il sostituto ad effettuare il prelievo anche sui periodo di paga successivi; in questo caso, sugli importi di cui è differito il pagamento si applica l’interesse in ragione dello 0.50% mensile .
Infine, l’art. 38 del D.L. n. 78/10, convertito nella legge n. 122/10 , prevede che le imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno per importi complessivamente superiori a 100 € , relative a redditi di pensione di cui all’art, 49, comma 2, lettera a) del testo unico delle imposte sui redditi approvato con d.P.R.
n. 917/1986 , non superiori a 18000 € , sono prelevate in un numero massimo di undici rate, senza applicazione di interessi .

Tale la normativa che disciplina le operazioni di conguaglio si rileva che la stessa, non limitando il prelievo fiscale finalizzato al recupero del debito d’imposta al quinto dell'importo spettante mensilmente, consente l’azzeramento della cedola di pensione laddove le imposte corrispondenti siano risultati pari o superiori alle relative capienze.
Per completezza di esposizione si rileva che per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.0000€ - come i il Suo reddito di pensione – non trova applicazione, come sopra evidenziato, il citato art. 38 del D.L. n. 78/10, per cui in caso di incapienza del rateo pensionistico e autorizzazione alla rateizzazione del debito residuo, sulle imposte ancora dovute si applica l’interesse in ragione dello 0.50% mensile."

Distinti saluti
Il Dirigente
Dr.ssa A. CioffiNon capisco la situazione !!!
Posso rateizzarlo però con gli interessi ma loro fanno lo stesso il prelievo in unica soluzione senza avvisare nessuno ne tantomeno ti allegano un prospetto delle trattenute che se fatte al 38% ( come dovrebbe essere sfiora i 16 mila € di irpef ..

Fammi capire:
- Sei andato in pensione nel corso del 2016?
- Nel 2017 non hai presentato il 730 e quindi non hai conquagliato i due cud (stipendio e pensione) del 2016?.. altrimenti un conguaglio di questa portata non si spiega assolutamente checché ne dicano con queste risposte del ca....

[turiddu]

in pensione dal 01 gennaio 2017 ho fatto il 730 tramite il caf come ogni anno quindi era quello ancora in servizio. Il conguaglio riguarda la mia pensione del 2017 ma come ho già detto nessuno è in grado di fare un prospetto di quello che devo pagare di irpef con una PAL di € 38 808 .

[turiddu]

A parte che sono vergognosi credo sia una lettera gia preimpostata , siccome lavorano tanto , ne ho ricevuta una quasi uguale stesso problema ma di cifra inferiore l'anno scorso .....
MalcomX

Ciao Malcom potrebbe anche essere una lettera preimpostata ma il problema è che nella sede inps provinciale di competenza non sanno cosa rispondere ne tantomeno ti possono fare i conti di quello che ti spetta pagare per il 2017 ma bisogna aspettare il cud . Allora i conti chi li ha fatti se non cè riscontro ??????
questa è la vera vergogna pagare senza sapere perchè