Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

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Bottaio

Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da Bottaio »

Ciao a tutti,un mio collega ha presentato domanda per il riconoscimento della causa di servizio ed equoindenizzo per un problema alla schiena è in servizio e non ha chiesto malattia, se gli venisse riconosciuta la dipendenza da causa di servizio e rimanendo in servizio che cosa gli spessa in termini di soldi?gli saranno riconosciuti quando tra 15 anni andrà in pensione?


mauri64
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da mauri64 »

Salve bottaio,
Qualora la patologia sia riconosciuta dal Comitato di Verifica SI dipendente da C.d.S. ed ascritta in una delle 8 categorie tabella "A",
oltre all'equo indennizzo avrai diritto dello scatto stipendiale del:
  • 2,50% dello stipendio per infermità/lesioni dalla I alla VI categoria;
  • 1,25% dello stipendio per infermità/lesioni dalla VII alla VIII categoria;
  • Esenzione del ticket da richiedere presso l'USL o al CUP per le patologie riconosciute, nella Regione Toscana per tutte le patologie (esenzione totale del ticket).
Benefici una volta transitato in quiescenza:

Per quanto concerne l'ottava e la settima categoria in possesso tabella "A" (le più basse), una volta cessato dal servizio avrai diritto della PPO (Pensione Privilegiata Ordinaria) che, incrementerà la PAL (Pensione Annua Lorda) del 10%.

Ricordati che per ottenere il suddetto beneficio economico sin dalla data di cessazione dal servizio, la relativa domanda dovrà essere presentata entro due anni.
Qualora sia inoltrata oltre tale termine il pagamento della pensione decorrerà dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda stessa, senza la corresponsione dei ratei precedentemente maturati.

Saluti
Bottaio

Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da Bottaio »

Ok quindi se il comitato di ferifica dovesse riconoscere il problema come Si DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO non essendo una patologia invalidante,può rimanere in servizio tranquillamente senza nessuna limitasione giusto?ripeto anche perché lui è in servizio attulamente e svolge le sue attività in modo tranquillissimo
Grazie per la disponibilità
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nonno Alberto
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da nonno Alberto »

Bottaio ha scritto: gio mag 27, 2021 4:26 pm Ciao a tutti,un mio collega ha presentato domanda per il riconoscimento della causa di servizio ed equoindenizzo per un problema alla schiena è in servizio e non ha chiesto malattia, se gli venisse riconosciuta la dipendenza da causa di servizio e rimanendo in servizio che cosa gli spessa in termini di soldi?gli saranno riconosciuti quando tra 15 anni andrà in pensione?

Oltre a quanto già dettagliato in modo impeccabile da Maurizio, aggiungo:

Una volta riconosciuta la causa di servizio dal comitato di verifica , qualora dovesse fruire di aspettativa durante il quinquennio mobile da 0 a 24 mesi anche ininterrottamente non sarebbe oggetto di decurtazione stipendiale che diversamente sarebbe del 50% dal 13° al 18° e Zero dal 19° al 24°.

Inoltre, se giungesse una riforma per la causa di servizio già riconosciuta, entro i 730/731 giorni di aspettativa, il CMO potrebbe proporre anche i servizi parziali ancor prima del transito nei ruoli civili.


Per quanto attiene il transito nei ruoli civili, è opportuno fare attenzione a non superare i 730 o 731 se trattasi di anno bisestile poiché si decadrebbe precludendo il citato transito, è ovvio che tale circostanza sarebbe penalizzante per un giovane collega con pochi anni di servizio.


Nel caso specifico è inutile citare i "benefici" se si ottiene una riforma alla 335/95, cioè NO CAUSA DI SERVIZIO che prevede :

Il riconoscimento della pensione di inabilità secondo l'articolo 2, comma 12, legge 335/1995 comporta l'attribuzione di un "bonus" o di un'anzianità convenzionale come se l'iscritto avesse lavorato fino al compimento del 60° anno di età oppure fino al 40° anno di servizio, ma non é il caso del collega.

Bene, ritengo che i due interventi di Maurizio e Alberto sono certamente esaustivi.

Per ultimo, le tempistiche tra la domanda di riconoscimento e la convocazione presso il CMO sono mediamente di qualche anno.

Sono certo che tu abbia sintetizzato molto il problema e la patologia del collega, poiché se non è dettagliata e supportata da accertamenti diagnostici a volte anche con accertamento di emg, oltre che da un buon rapporto informativo redatto dal proprio ufficio la vedo dura......

Ciao Alberto





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nonno Alberto
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da nonno Alberto »

Bottaio ha scritto: gio mag 27, 2021 6:02 pm Ok quindi se il comitato di ferifica dovesse riconoscere il problema come Si DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO non essendo una patologia invalidante ( questa è una valutazione della CMO con relativa proposta di tabella)

può rimanere in servizio tranquillamente senza nessuna limitasione giusto?

Si se non vengono rilevate


ripeto anche perché lui è in servizio attulamente e svolge le sue attività in modo tranquillissimo
Grazie per la disponibilità

Mmmmmmmmm...... mi preoccupa un po' questo modo tranquillissimo di fare servizio perché diversamente non ci sarebbe necessità di fare una domanda di riconoscimento causa di servizio.


Ciao Alberto
mauri64
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da mauri64 »

Bottaio ha scritto: gio mag 27, 2021 6:02 pm Ok quindi se il comitato di ferifica dovesse riconoscere il problema come Si DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO non essendo una patologia invalidante,può rimanere in servizio tranquillamente senza nessuna limitasione giusto?ripeto anche perché lui è in servizio attulamente e svolge le sue attività in modo tranquillissimo
Grazie per la disponibilità
SI conferma può rimanere tranquillamente in servizio.
Bottaio

Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da Bottaio »

nonno Alberto ha scritto: gio mag 27, 2021 6:22 pm
Bottaio ha scritto: gio mag 27, 2021 6:02 pm Ok quindi se il comitato di ferifica dovesse riconoscere il problema come Si DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO non essendo una patologia invalidante ( questa è una valutazione della CMO con relativa proposta di tabella)

può rimanere in servizio tranquillamente senza nessuna limitasione giusto?

Si se non vengono rilevate


ripeto anche perché lui è in servizio attulamente e svolge le sue attività in modo tranquillissimo
Grazie per la disponibilità

Mmmmmmmmm...... mi preoccupa un po' questo modo tranquillissimo di fare servizio perché diversamente non ci sarebbe necessità di fare una domanda di riconoscimento causa di servizio.


Ciao Alberto
Si è in servizio,ha un problema alla schiena che fortunatamente non lo rende invalidante,dutante un controllo di routine gli è stato diagniosticato una problema lombare,Lunedi ha presentato domanda per il riconoscimento del equoindennizzo per come prevede la legge del 1994
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nonno Alberto
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da nonno Alberto »

Bottaio ha scritto: gio mag 27, 2021 7:04 pm
nonno Alberto ha scritto: gio mag 27, 2021 6:22 pm
Bottaio ha scritto: gio mag 27, 2021 6:02 pm Ok quindi se il comitato di ferifica dovesse riconoscere il problema come Si DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO non essendo una patologia invalidante ( questa è una valutazione della CMO con relativa proposta di tabella)

può rimanere in servizio tranquillamente senza nessuna limitasione giusto?

Si se non vengono rilevate


ripeto anche perché lui è in servizio attulamente e svolge le sue attività in modo tranquillissimo
Grazie per la disponibilità

Mmmmmmmmm...... mi preoccupa un po' questo modo tranquillissimo di fare servizio perché diversamente non ci sarebbe necessità di fare una domanda di riconoscimento causa di servizio.


Ciao Alberto
Si è in servizio,ha un problema alla schiena che fortunatamente non lo rende invalidante,dutante un controllo di routine gli è stato diagniosticato una problema lombare,Lunedi ha presentato domanda per il riconoscimento del equoindennizzo per come prevede la legge del 1994

Premesso che......
La legge 20 aprile 1994, n. 349 era il regolamento che disciplinava i procedimenti di riconoscimento di infermità dipendente da causa di servizio e di concessione dell'equo indennizzo fino al 22 gennaio 2002 , data in cui e' entrato in vigore il nuovo regolamento di cui al D.P.R. 20.10.2001 n. 461.

Ciò detto, la patologia del collega potrebbe riguardare il tratto lombare con protusioni di cui una Risonanza Magnetica (RMN) ne conferma il sospetto.

Poi su valutazione e consiglio medico bisogna valutare anche una emg per accertare se la sofferenza del nervo corrisponde effettivamente al disco intervertebrale erniato.

Ma, al di là di tutti gli accertamenti medici che verranno rimessi alla valutazione della CMO in modo che possa indicare tabella e categoria ciò che risulterà ulteriormente importante è il rapporto informativo che giungerà al comitato di verifica e più delle volte è compilato in modo approssimativo con rischio di negazione del riconoscimento.


Ciao Alberto
Bottaio

Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da Bottaio »

Alberto,difatto lui ha allegato una risonanza magnetica
e una ecografia lombare,lui ha 15 di servizio rimanenti prima di andare in pensione,sta facendo questo per tutelarsi,avere qualdosa di scritto e accertato per un domani dovesse avere delle complicanze più serie già la strada è tracciata,ovviamente lui non ha intenzione ATTUALMENTE di chiedere malattia ecc,comunque se avete altri consigli da darmi sono qui,nel frattempo lui vi Ringranzia immensamente e anch'io :)
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da nonno Alberto »

Bottaio ha scritto: ven mag 28, 2021 7:32 am Alberto,difatto lui ha allegato una risonanza magnetica
e una ecografia lombare,lui ha 15 di servizio rimanenti prima di andare in pensione,sta facendo questo per tutelarsi,avere qualdosa di scritto e accertato per un domani dovesse avere delle complicanze più serie già la strada è tracciata,ovviamente lui non ha intenzione ATTUALMENTE di chiedere malattia ecc,comunque se avete altri consigli da darmi sono qui,nel frattempo lui vi Ringranzia immensamente e anch'io :)
Tutto molto corretto è giusto e opportuno avere cura di noi stessi già dai primi acciacchi.

Riferisci al collega, di non preoccuparsi qualora la CMO dovesse assegnare una tabella B anziché una tabella A è vero che c'è una grande differenza ma con il tempo entro 5 anni si può recuperare il gap.

Spiego la dinamica :

Ciò che segue avviene solo dopo che il comitato di verifica ha riconosciuto " Si " dipendente la causa di servizio.

Qualora in sede di visita la cmo assegna un Tab B questa darà diritto ad indennità una tantum poiché l' infermità è inferiore al 20%.

La cosa positiva è che entro 5 anni dalla notifica del decreto di equo indennizzo e per una sola volta potrà presentare domanda di aggravamento e contestuale revisione di equo indennizzo.

Mentre:

Qualora venga assegnata la Tab A, questa prevede un equo indennizzo con il seguente calcolo:

Stipendio tabellare

Età alla data dell’ evento dannoso

Categoria: Tabella A –

Anche qui vale la regola di aggravamento una sola volta entro i 5 anni con revisione EI.


Inoltre
L'art. 49 del DPR n. 686/1957 dispone la riduzione dell'importo dell'equo indennizzo, nella misura del 25% se il dipendente ha superato i cinquanta anni di età, e del 50% se ha superato il sessantesimo anno.


Ma questo per il momento non è il caso del collega.

Altro aspetto:

Quando la causa di servizio viene riconosciuta dal comitato di verifica questa non verrà più messa in discussione e rimarrà tale a vita, mentre bisogna fare attenzione a quando si presentano le domande di aggravamento poiché se per ipotesi la cmo rileva dalla documentazione un miglioramento può declassare o confermare la categoria, per cui occhio a quando si presenta la documentazione medica per aggravamento.

Ciò detto, sia che gli venga riconosciuta una tab A o tab B, sarà già in posizione avvantaggiata nel momento in cui andrà in pensione sia per riforma o in modo ordinamentale.

Potrà presentare la domanda di Ppo, verrà riconvocato e valutato per quella patologia, per cui sarà importante la futura documentazione medica che è bene che sia rilasciata sempre da struttura pubblica o privata ma convenzionata diversamente per questioni tempistiche in modalità intramoenia.

Potrebbe il collega con i dovuti modi chiedere al proprio ufficio se può fargli vedere il contenuto del rapporto informativo.



Ciao Alberto
Bottaio

Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

Messaggio da Bottaio »

Ottima spiegazione,ultima cosa lui dipende dalla CMO di Roma Cecchignola,di solito quanto tempo passa prina di essere chiamati per l'accertamento un paio di anni?
Grazie Ancora
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

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Bottaio ha scritto: ven mag 28, 2021 11:15 am Ottima spiegazione,ultima cosa lui dipende dalla CMO di Roma Cecchignola,di solito quanto tempo passa prina di essere chiamati per l'accertamento un paio di anni?
Grazie Ancora

Mi dispiace, ma non conosco le tempistiche certe, potresti fare un quesito nel forum se ci sono colleghi in attesa.

Ciao Alberto
Bottaio

Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

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Grazie mille siete stati molto precisi e gentilissimi :D
Bottaio

Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

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Il mio collega nel ringraziarvi ha un altra domanda,la CMO in fase di valutazione del problema potrebbe decidere di mandarlo in convalescenza aspettando che produca altra documentazione?
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nonno Alberto
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Re: Causa di servizio riconosciuta rimanere in servizio cosa spetta?

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Bottaio ha scritto: ven mag 28, 2021 1:57 pm Il mio collega nel ringraziarvi ha un altra domanda,la CMO in fase di valutazione del problema potrebbe decidere di mandarlo in convalescenza aspettando che produca altra documentazione?


Ci sono due aspetti valutativi

Uno è quando presenti domanda di riconoscimento di causa di servizio per cui se tu che produci la documentazione da valutare e tranne che la patologia non sia così rilevante ai fini della idoneità, vieni visitato e valutato con ascruzione a tabella e categoria.

Altro è quando sei già in malattia e devi esser valutato per la idoneità al servizio in quel caso la cmo nel dubbio potrebbe richiedere documentazione aggiuntiva.

Ma non mi sembra il caso del collega.

Ciao Alberto




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