CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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christian71
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Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da christian71 »

Grazie italiauno61, quindi i sei mesi non valgono in caso di Mod. C e ho capito bene che l'ufficio potrebbe/dovrebbe anche fare la vera richiesta di riconoscimento??? Ma l'E.I. deve chiederlo il dipendente...giusto??? O ho capito male io???


Alessandro_14

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da Alessandro_14 »

Ringrazio Christian71 e italiauno61 per le soddisfacenti risposte. Ci siamo su tutto. Quello che deduco dalla risposta di italiauno61 e a detta di altri colleghi, è che l'ufficio personale non ha fatto il suo dovere, cioè in base all'art. 3 del D.P.R. 461/2001 non ha prodotto l'istanza per la causa di servizio nonostante ci fossero tutti i presupposti per farlo (considerando che l'infortunio è avvenuto durante il servizio).

Grazie.
Saluti.
italiauno61

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da italiauno61 »

christian71 ha scritto:Grazie italiauno61, quindi i sei mesi non valgono in caso di Mod. C e ho capito bene che l'ufficio potrebbe/dovrebbe anche fare la vera richiesta di riconoscimento??? Ma l'E.I. deve chiederlo il dipendente...giusto??? O ho capito male io???
Esatto. Non esistono tempi di perenzione per richiedere l'ascrivibilità a categoria di pensione e l'equo indennizzo per una infermità riconosciuta con modello C. E sì, hai capito bene per quanto concerne gli obblighi dell'Ufficio preposto: infatti l'art. 3 del DPR 461/2001 recita testualmente: "l'Amm.ne inizia d'ufficio il procedimento per il riconsociemnto della causa di servizio quando risulta che un proprio dipendente abbia riportato lesioni per certa o presunta ragione di servizio...e dette infermità siano tali da poter divenire cusa d'invalidità.... Mi pare che questo tagli la testa al toro. Solitamente, però, se l'A./ne non si attiva per il riconoscimento, il tutto non è frutto di cattiveria ma di ignoranza della legge. Il regolamento 461/2001 è assai cavilloso.
Alessandro_14 ha scritto:Ringrazio Christian71 e italiauno61 per le soddisfacenti risposte. Ci siamo su tutto. Quello che deduco dalla risposta di italiauno61 e a detta di altri colleghi, è che l'ufficio personale non ha fatto il suo dovere, cioè in base all'art. 3 del D.P.R. 461/2001 non ha prodotto l'istanza per la causa di servizio nonostante ci fossero tutti i presupposti per farlo (considerando che l'infortunio è avvenuto durante il servizio).

Grazie.
Saluti.
Non metterla così. Come ho scritto sopra, sono aspetti del regolamento 461/2001 che possono sfuggire ai più, specialmente a coloro che avevano a che fare con la materia prima dell'entrata in vigore del citato DPR...infatti prima l'obbligo di procedere dell'Amm.ne era piuttosto fumoso. Magari si sono trascinati l'abitudine dietro...
christian71
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Re: R: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da christian71 »

italiauno61 ha scritto:
christian71 ha scritto:Grazie italiauno61, quindi i sei mesi non valgono in caso di Mod. C e ho capito bene che l'ufficio potrebbe/dovrebbe anche fare la vera richiesta di riconoscimento??? Ma l'E.I. deve chiederlo il dipendente...giusto??? O ho capito male io???
Esatto. Non esistono tempi di perenzione per richiedere l'ascrivibilità a categoria di pensione e l'equo indennizzo per una infermità riconosciuta con modello C. E sì, hai capito bene per quanto concerne gli obblighi dell'Ufficio preposto: infatti l'art. 3 del DPR 461/2001 recita testualmente: "l'Amm.ne inizia d'ufficio il procedimento per il riconsociemnto della causa di servizio quando risulta che un proprio dipendente abbia riportato lesioni per certa o presunta ragione di servizio...e dette infermità siano tali da poter divenire cusa d'invalidità.... Mi pare che questo tagli la testa al toro. Solitamente, però, se l'A./ne non si attiva per il riconoscimento, il tutto non è frutto di cattiveria ma di ignoranza della legge. Il regolamento 461/2001 è assai cavilloso.
Alessandro_14 ha scritto:Ringrazio Christian71 e italiauno61 per le soddisfacenti risposte. Ci siamo su tutto. Quello che deduco dalla risposta di italiauno61 e a detta di altri colleghi, è che l'ufficio personale non ha fatto il suo dovere, cioè in base all'art. 3 del D.P.R. 461/2001 non ha prodotto l'istanza per la causa di servizio nonostante ci fossero tutti i presupposti per farlo (considerando che l'infortunio è avvenuto durante il servizio).

Grazie.
Saluti.
Non metterla così. Come ho scritto sopra, sono aspetti del regolamento 461/2001 che possono sfuggire ai più, specialmente a coloro che avevano a che fare con la materia prima dell'entrata in vigore del citato DPR...infatti prima l'obbligo di procedere dell'Amm.ne era piuttosto fumoso. Magari si sono trascinati l'abitudine dietro...
Buongiorno italiauno61 e grazie per la cortese disponibilità...

Saluti
Christian
italiauno61

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da italiauno61 »

buongiorno anche a te Christian...
Alessandro_14

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da Alessandro_14 »

Ringrazio ancora tutti per le risposte. Cmq italiauno61 non penso che in una scuola dell'esercito importante a livello nazionale sfuggano certe cose.
Vi devo informare che stanno facendo di tutto per mettermi i bastoni fra le ruote per la domanda. Non si può nel 2014 essere trattati in questo modo per far valere un proprio diritto. Che schifo!!!
A sto punto ho veramente intenzione di rivolgermi ad un avvocato.

Saluti
ForzeArmate

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da ForzeArmate »

Buongiorno Alessandro. Queste cose succedono ovunque. Ecco la mia testimonianza.
Nel 2000 ho avuto un incidente in itinere, dopo la notte uscivo fuori strada con la mia auto nel percorso lavoro-casa. Ambulanza e ricovero in ospedale. Auto distrutta. Successivo trasferimento in altro ospedale. Mi curai e Dio mi salvo'.
Rientrai in servizio e depositai il fascicolo con istanza di riconoscimento causa di servizio, vista l'importanza, mi raccomandai per la massima cura ed attenzione con l'ispettore che istruiva le pratiche. Successivamente notai che l'aria che si respirava là dentro era un po' malsana, quindi tornai a sollecitare l'inoltro corretto del mio fascicolo.
Nessuna notizia. Dopo 4 anni telefono al ministero per sapere a che punto stavano le cose. Appresi che non esisteva nessuna istanza a mio nome. Recitai tutto i santi del calendario.
Inoltrai un completo e dettagliato ricorso al Capo della Polizia, corredato da testimonianze dei colleghi presenti all'epoca. Nessuno mi contatto' ma dopo 1 anno il nuovo ispettore succeduto mi telefono' dicendomi che in un vecchio archivio avevano trovato il mio fascicolo integro tutto da lavorare. Morale della favola nel 2013 mi è stato notificato il decreto di riconoscimento causa di servizio.
Quell'ispettore fu riformato ma non so per quale patologia.
Consiglio: STA A NOI NON MOLLARE.
italiauno61

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da italiauno61 »

Alessandro_14 ha scritto:Ringrazio ancora tutti per le risposte. Cmq italiauno61 non penso che in una scuola dell'esercito importante a livello nazionale sfuggano certe cose.
Vi devo informare che stanno facendo di tutto per mettermi i bastoni fra le ruote per la domanda. Non si può nel 2014 essere trattati in questo modo per far valere un proprio diritto. Che schifo!!!
A sto punto ho veramente intenzione di rivolgermi ad un avvocato.

Saluti
Caro amico, purtroppo non facciamo parte della stessa parrocchia, in senso metaforico si intende...Non so come funzioni nell'esercito, so come funziona nei CC. Quindi, se ritieni di essere stato in quache modo danneggiato, è nel tuo diritto rivolgerti ad un legale e sentire se vale la pena o no impiantare un fascicolo giuridico.
In bocca al lupo.
Alessandro_14

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da Alessandro_14 »

Buongiorno a te. Praticamente stessa mia situazione quando mi sono presentato nell'ufficio competente (direi incompetente). Ma si può dico io?..Trovare questa gente di m.. che non vuole fare il suo dovere? Sembra che ti stanno facendo un favore ecc. Quello che dico, che colpa abbiamo se siamo stati sfortunati...oltre al danno la beffa. Mah. Si spera sempre in un'Italia migliore, ma le cose non migliorano anzi. Potevo capire nel 2000 una situazione simile, ma a distanza di 14 anni no. Non è cambiato niente.
Per fortuna hai trovato una persona di cuore (difficile da trovare oggi) che a distanza di tempo ha risolto il tuo caso. Sono contento per te.

Grazie per il consiglio.
Alessandro_14

Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da Alessandro_14 »

Ti ringrazio italiauno61 per il consiglio. In questi giorni se non inoltrano la domanda, mi rivolgerò ad un legale.
Crepi il lupo
Briscola
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Re: CAUSA DI SERVIZIO ED EQUO INDENNIZZO

Messaggio da Briscola »

miki1002 ha scritto:Buongiorno a tutti, la domanda è rivolta a tutti coloro che siano in grado di fornirmi una risposta soddisfacente. Sono un Brigadiere dei CC in servizio, volevo chiederle solo:
"che circa 3 mesi fa, il mio Comando intermedio mi ha notificato un documento del Comando Generale Arma CC, dove mi chiedevano sia l'IBAN, in quanto serviva per il bonifico dell'equo indennizzo ai sensi della legge 23.12.1970, nr. 1094, e mi una sottoscrizione di una dichiarazione ai sensi dell'art. 50 del DPR 5.05.1957, nr. 686, per una domanda di riconoscimento da c.s. dell'anno 2000 (duemila), che è tutt'ora da riconoscere.
A parte, che mi hanno detto che eventualmente la cifra è irrisoria, chi sarebbe in grado di dirmi se almeno la causa di servizio, alla luce dei dati che mi hanno richiesto, mi è stata riconosciuta o è in via di riconoscimento come dipendenza da causa di servizio? visto che tutti gli uffici preposti non hanno saputo darmi risposte certe ma solo approssimative? In attesa di risposta saluto.
E ' sotto inteso che è' dipendente da causa servizio. Il decreto ti verrà' notificato entro alcuni mesi.
Saluti
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