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Buonasera dottoressa. Sono un Lgt della Gdf di Ravenna ed ho 58 anni. Desideravo chiederle cortesemente un consiglio/parere in merito ad una eventuale mia richiesta di aggravamento e/o interdipendenza della causa di servizio per IAS Ipertensione arteriosa che mi è stata riconosciuta nell'anno 2005 dalla CMO di Bologna e poi validata dal Cdv, rientrante nella tabella A cat.8 con iniziale impegno d'organo e curata con apposito farmaco al mattino e per la quale ho ricevuto equo indennizzo. Nel corso degli anni, avendo avuto sempre poca cura della mia salute, poco alla volta mi hanno diagnosticato altre patologie, tra cui: ipercolesterolemia e ipertriglicericemia, curate con pravastatina; extrasistole, per la quale il cardiologo ha consigliato l'assunzione di aspirenetta e Lobivon per la tachicardia ed all'occorrenza, quando per stress mi vengono, a riposo, gli attacchi di tachicardia e dolore al petto, la Melatonina con la Valeriana; nell'anno 2014 ho subito un intervento al palato molle per apnee notturne; nell'anno 2018 mi è stato diagnosticato il diabete mellito tipo 2 con prescrizione di Metformina ai pasti e controllo della glicemia; problemi alla vista e, per ultimo, di recente mi è stata diagnosticata una Insufficienza della valvola mitralica lieve moderata - Mesotelesistolica. Alla luce delle ultime patologie che mi sono state riscontrate (Diabete Mellito 2 e IVM), le chiedevo se avevo la possibilità e la convenienza di presentare una eventuale domanda di aggravamento della causa di servizio e/o di Interdipendenza da questa e se, vista l'approssimarsi dell'età pensionabile (60 anni nel 2020) rischio la riforma e quindi mi conviene aspettare la pensione. La ringrazio anticipatamente del parere e dei consigli che vorrà darmi e del tempo che mi vorrà dedicare. Saluti.

Buonasera da una prima lettura di quello che lei racconta ci sono i presupposti per un aggravamento e non per una interdipendenza ma ovviamente per poter potersi esprimere nel dettaglio Bisognerebbe esaminare tutta la documentazione