avanzamento di grado per riforma

Diritto Militare e per le Forze di Polizia
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Pierpriamo
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avanzamento di grado per riforma

Messaggio da Pierpriamo »

sono un brigadiere capo,dopo 35 anni di servizio ho contratto una malattia grave neurogenerativa,riformato per malattia opo 300 giorni di aspettativa,non ancora riconosciuta causa di servizio(chissà e lo sarà mai)chiedo se mi spetta il grado superiore,ho come alcuni dicono che mi spetta di diritto a far parte del ruolo d'onore


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pietro17
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Iscritto il: sab mar 10, 2012 9:50 am

Re: avanzamento di grado per riforma

Messaggio da pietro17 »

queste dovrebbero essere, allo stato, le disposizioni per il:


Ruolo d’onore

Sulla base delle disposizioni contenute e richiamate da ultimo dall’art. 804 del D.Lgs 15 marzo 2010, n. 66 gli ufficiali, i sottufficiali, i militari ed i graduati di truppa dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, del Corpo della Guardia di Finanza e del Corpo della polizia penitenziaria, collocati in congedo assoluto, che sono stati riconosciuti permanentemente inabili al servizio militare per mutilazioni o invalidità riportate per causa di servizio e che siano titolari di pensione privilegiata ordinaria delle prime otto categorie, sono iscritti d’ufficio nei ruoli d’onore corrispondenti per ciascuna Forza armata.

Lo stato giuridico e l’avanzamento è regolato:

per gli ufficiali delle FF.AA dalle leggi 10 aprile 1954,n.113 e 16 ottobre 1964,n.1148

per i sottufficiali dalle leggi 31 luglio 1954,n.599 e 22 novembre 1973,n.872

per i militari e graduati di truppa ( a domanda dell’interessato) dalla legge 11 gennaio 2000,n.4

per il personale della Polizia di Stato e del Corpo forestale dello Stato dalla legge 6 luglio 1994 ,n.433



per quanto concerne, invece, l'avanzamento al grado superiore, dovrebbe trovare applicazione l'art. Art. 1084 del DECRETO LEGISLATIVO 15 marzo 2010, n. 66 Codice dell'ordinamento militare


Personale militare che cessa dal servizio per infermita'

1. Ai militari appartenenti ai ruoli dei marescialli, musicisti,
sergenti, volontari in servizio permanente, nonche' agli ufficiali
ausiliari e ai volontari in ferma delle Forze armate, e ruoli e
categorie corrispondenti dell'Arma dei carabinieri, deceduti o
divenuti permanentemente inidonei al servizio per ferite, lesioni o
malattie riportate in servizio e per causa di servizio durante
l'impiego in attivita' operative o addestrative, e' attribuita la
promozione al grado superiore il giorno precedente la cessazione dal
servizio, previo parere favorevole della competente commissione
d'avanzamento, che tiene conto delle circostanze nelle quali si e'
verificato l'evento. La promozione e' attribuita anche oltre il grado
massimo previsto per il ruolo. Ai primi marescialli, e gradi
corrispondenti, puo' essere attribuita la promozione al grado di
sottotenente e corrispondenti, dei ruoli speciali degli ufficiali. Se
la promozione comporta la corresponsione di un trattamento economico
inferiore a quello in godimento, all'interessato e' attribuito un
assegno personale pensionabile pari alla differenza tra il
trattamento economico in godimento e quello spettante nel nuovo
grado.


Saluti
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