avanzamento CS art.1051 bis
avanzamento CS art.1051 bis
Sono stato riformato ad ottobre 2019 per infermità non dipendente da causa di servizio ed ho quindi fatto istanza di transito al ruolo civile alla quale ho rinunciato in data 23.3.2020.
Nel 2021 con la riforma dei ruoli delle forze di polizia sono stato inserito, avendo maturato al 1.1.2020 i requisiti, nell'aliquota speciale di avanzamennto ad anzianità alla CS e promosso con decorrenza 1.1.2020.
Mi è stata notificata determina di promozione con dicitura " ha superato tutti i controlli amministrativi" e addirittura la settimana scorsa ho ricevuto bonifico da Inps per la determinazione del TFS.
Ieri invece ricevo, per conoscenza, PEC dal CIAN che mi comunica che da un controllo degli atti amministrativi per la determinazione stipendiali hanno rilevato che non avevo i titoli per l'avanzamento a CS in quanto in aspettativa speciale per transito e quindi chiedono al reparto personale di espungere il mio nominativo dall'elenco dei promossi.
È lecito tutto questo?
Inoltre ho comunicato al CIAN che, comunque l'art. 1051 bis del COM prevede espressamente la possibilità di avanzamento per i deceduti e/o cessati per infermità che abbiano maturato i requisiti minimi di permanenza.
Quindi chiedo ai più esperti se rientro nella procedura di avanzamento ai sensj dell'art. 1051 bis del COM. Ed allego circolare del Ministero difesa sull'argomento Grazie
Nel 2021 con la riforma dei ruoli delle forze di polizia sono stato inserito, avendo maturato al 1.1.2020 i requisiti, nell'aliquota speciale di avanzamennto ad anzianità alla CS e promosso con decorrenza 1.1.2020.
Mi è stata notificata determina di promozione con dicitura " ha superato tutti i controlli amministrativi" e addirittura la settimana scorsa ho ricevuto bonifico da Inps per la determinazione del TFS.
Ieri invece ricevo, per conoscenza, PEC dal CIAN che mi comunica che da un controllo degli atti amministrativi per la determinazione stipendiali hanno rilevato che non avevo i titoli per l'avanzamento a CS in quanto in aspettativa speciale per transito e quindi chiedono al reparto personale di espungere il mio nominativo dall'elenco dei promossi.
È lecito tutto questo?
Inoltre ho comunicato al CIAN che, comunque l'art. 1051 bis del COM prevede espressamente la possibilità di avanzamento per i deceduti e/o cessati per infermità che abbiano maturato i requisiti minimi di permanenza.
Quindi chiedo ai più esperti se rientro nella procedura di avanzamento ai sensj dell'art. 1051 bis del COM. Ed allego circolare del Ministero difesa sull'argomento Grazie
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Re: avanzamento CS art.1051 bis
Ciao, dovevi essere in servizio al 01.01.2020, nulla c'entra l'aspettativa speciale. Sarebbe bastato essere riformato dal giorno dopo. Quando si viene riformati e si passa in aspettativa speciale per transito, tutti gli avanzamenti/promozioni ecc vengono comunque bloccati al giorno della riforma. Goditi la pensione e non pensarci. PS. Leggo che citi il TFS, se è stato calcolato con la CS, ti chiederanno indietro qualcosina.
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Scusate la mia ignoranza in materia. Ma possibile che nessuno riesce a spiegarmi a chi è rivolto questo art. 1051 bis del COM? Se non ci rientro io con la mia situazione chi ci rientra?
Grazie
Grazie
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Tu rientravi se fossi stato riformato dal 02.01.2020 compreso in poi. Perchè maturavi i requisiti al 01.01.2020. In caso di riforma, questa deve avvenire solo DOPO aver raggiunto i requisiti.
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Salve vincio621 non sei del tutto convinto di quanto espresso da NavySeals, attendi che il tuo Comando ti notifichi il provvedimento di mancato avanzamento a carica speciale, dopodichè è tua facoltà presentare ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine, rispettivamente di 60 o 120 giorni dalla data di notifica, previo versamento del contributo unificato di € 650,00.
Saluti
Saluti
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Gentilissimo Mauri64 la questione non è essere convinto o meno della risposta di Nanyseals, ci mancherebbe, che ringrazio per aver risposto. Chiedevo, anche per cultura personale, appunto dando per buona la risposta di Navyseals, a chi è rivolto questo benedetto art. 1051bis.
Relativamente al ricorso al Tar o Presidente della Repubblica è implicito che rientra nelle mie facoltà. Ma questo è un altro discorso. Lo spirito di questo forum presumo sia quello che " chi sa' mette a disposizionedi chi chiede e non sa'". Speravo che qualcuno riuscisse ad interpretare meglio di me la circolare che ho allegato
TI ringrazio comunque pe l'intervenro
Relativamente al ricorso al Tar o Presidente della Repubblica è implicito che rientra nelle mie facoltà. Ma questo è un altro discorso. Lo spirito di questo forum presumo sia quello che " chi sa' mette a disposizionedi chi chiede e non sa'". Speravo che qualcuno riuscisse ad interpretare meglio di me la circolare che ho allegato
TI ringrazio comunque pe l'intervenro
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Vincio scusami, ma la circolare è chiara. Provo a spiegarla ancora una volta magari con parole diverse. Allora, si viene promossi/si prende la qualifica (punto 2): "...dopo aver maturato la permanenza minima nel grado per l’inserimento nell’aliquota di avanzamento ad anzianità o per l’attribuzione delle qualifiche..." .
Tu ci dici che avresti maturato il periodo il 01.01.2020, ma che sei stato riformato a ottobre 2019. Quindi, di fatto, NON hai maturato il periodo.
Probabilmente la confusione è dovuta al fatto che hai presentato domanda di transito per i civili (poi ritirata) ad al 01.01.2020 eri in aspettativa speciale. Ma c'è un però: l'aspettativa speciale (sebbene tu a tutti gli effetti cessi dal servizio militare alla data della rinuncia) NON porta ad alcuna maturazione temporale utile alle promozioni (ma solo ed esclusivamente ai fini pensionistici). Cioè, gli avanzamenti ti sono stati -correttamente- congelati alla data della riforma militare di ottobre 2019.
Questo è ben noto a quelli che qualche anno fa facevano domanda di transito e maturavano 1,2 anche 3 anni (un collega persino 8!!!) di contributi/anzianità in più (poi la Corte dei conti ha tirato le orecchie e ore si attengono alle tempistiche previste di 150 giorni). Ma nessuno, comunque, ha mai preso il grado in più che magari nel frattempo interveniva, peraltro in linea con tutta la normativa vigente in tal senso.
Quindi, se tu venivi riformato dal 02.01.2020 (giorno almeno successivo la maturazione dei requisiti), sia presentando domanda x i civili o meno, avresti avuto la promozione/qualifica. Essendo stato riformato prima, no. E a nulla vale l'aspettativa speciale.
Più chiaro di così non riesco a spiegarmi, scusami.
Tu ci dici che avresti maturato il periodo il 01.01.2020, ma che sei stato riformato a ottobre 2019. Quindi, di fatto, NON hai maturato il periodo.
Probabilmente la confusione è dovuta al fatto che hai presentato domanda di transito per i civili (poi ritirata) ad al 01.01.2020 eri in aspettativa speciale. Ma c'è un però: l'aspettativa speciale (sebbene tu a tutti gli effetti cessi dal servizio militare alla data della rinuncia) NON porta ad alcuna maturazione temporale utile alle promozioni (ma solo ed esclusivamente ai fini pensionistici). Cioè, gli avanzamenti ti sono stati -correttamente- congelati alla data della riforma militare di ottobre 2019.
Questo è ben noto a quelli che qualche anno fa facevano domanda di transito e maturavano 1,2 anche 3 anni (un collega persino 8!!!) di contributi/anzianità in più (poi la Corte dei conti ha tirato le orecchie e ore si attengono alle tempistiche previste di 150 giorni). Ma nessuno, comunque, ha mai preso il grado in più che magari nel frattempo interveniva, peraltro in linea con tutta la normativa vigente in tal senso.
Quindi, se tu venivi riformato dal 02.01.2020 (giorno almeno successivo la maturazione dei requisiti), sia presentando domanda x i civili o meno, avresti avuto la promozione/qualifica. Essendo stato riformato prima, no. E a nulla vale l'aspettativa speciale.
Più chiaro di così non riesco a spiegarmi, scusami.
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Re: avanzamento CS art.1051 bis
Messaggio da Carminiello »
Caro Vincio, la spiegazione di Navyseals è chiarissima e correttissima. Per la qualifica, avresti dovuto temporeggiare ancora un paio di mesi ed essere riformato nel 2020. In aspettativa speciale non si matura nulla ai fini delle promozioni. In pratica, hai cessato dal servizio quando hai rinunciato al transito, la pensione decorre dal quel giorno ma la situazione di militare degli avanzamenti si è fermata alla data della riforma. Per rispondere alla tua domanda, la circolare (o meglio il D.lgs da cui deriva) si applica, nel caso dei riformati, a chi alla data della riforma ha già maturato i periodi previsti. Che non è, purtroppo, il tuo caso.
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Purtroppo per Vinicio, l'ottimo Navyseals, non ha sbagliato una virgola.NavySeals ha scritto: ↑mar ago 17, 2021 8:58 am Vincio scusami, ma la circolare è chiara. Provo a spiegarla ancora una volta magari con parole diverse. Allora, si viene promossi/si prende la qualifica (punto 2): "...dopo aver maturato la permanenza minima nel grado per l’inserimento nell’aliquota di avanzamento ad anzianità o per l’attribuzione delle qualifiche..." .
Tu ci dici che avresti maturato il periodo il 01.01.2020, ma che sei stato riformato a ottobre 2019. Quindi, di fatto, NON hai maturato il periodo.
Probabilmente la confusione è dovuta al fatto che hai presentato domanda di transito per i civili (poi ritirata) ad al 01.01.2020 eri in aspettativa speciale. Ma c'è un però: l'aspettativa speciale (sebbene tu a tutti gli effetti cessi dal servizio militare alla data della rinuncia) NON porta ad alcuna maturazione temporale utile alle promozioni (ma solo ed esclusivamente ai fini pensionistici). Cioè, gli avanzamenti ti sono stati -correttamente- congelati alla data della riforma militare di ottobre 2019.
Questo è ben noto a quelli che qualche anno fa facevano domanda di transito e maturavano 1,2 anche 3 anni (un collega persino 8!!!) di contributi/anzianità in più (poi la Corte dei conti ha tirato le orecchie e ore si attengono alle tempistiche previste di 150 giorni). Ma nessuno, comunque, ha mai preso il grado in più che magari nel frattempo interveniva, peraltro in linea con tutta la normativa vigente in tal senso.
Quindi, se tu venivi riformato dal 02.01.2020 (giorno almeno successivo la maturazione dei requisiti), sia presentando domanda x i civili o meno, avresti avuto la promozione/qualifica. Essendo stato riformato prima, no. E a nulla vale l'aspettativa speciale.
Più chiaro di così non riesco a spiegarmi, scusami.
Nulla si matura durante il periodo di aspettativa speciale.
Puoi tentare (alcuni credo,siano riusciti) nel seguire i suggerimenti di Maurizio .
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Ringrazio tutti per i proficui interventi. Come ho specificato all'inizio tutto il procedimento per l'avanzamento è stato proposto e portato a termine dall'amministrazione ( io non ho chiesto niente - non potevo), salvo poi, a cose fatte, rendersi conto dell'errore e quindi tornare sui propri passi. A Specifica domanda ad un collega dell'ufficio avanzamenti regionale se rientrava nella procedura mi risposedi "Si" in quanto congedato, come da deterdetermina del com.te regionale, il 20.3.2020.
Quindi l'errore è stato del collega, che da trenta anni fa solo gli avanzamenti, prima e di tutta la catena poi fino alla registrazione della nomina alla ragioneria generale dello stato.
Non vale la pena fare ricorso per un aumento sulla pensione di circa 30/40 euro netti
È questa la loro forza
Quindi l'errore è stato del collega, che da trenta anni fa solo gli avanzamenti, prima e di tutta la catena poi fino alla registrazione della nomina alla ragioneria generale dello stato.
Non vale la pena fare ricorso per un aumento sulla pensione di circa 30/40 euro netti
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Re: avanzamento CS art.1051 bis
Messaggio da Carminiello »
Non vale la pena fare ricorso perchè lo perderesti sicuramente. C'è stato un errore da parte del collega, poi sanato in autotutela. Non ci pensare e buona vita.
Re: avanzamento CS art.1051 bis
Buongiorno,scusatemi se riprendo questo post. Vorrei se possibile una delucidazione per quanto riguarda la mia situazione. Sono andato in Ausliaria il 31 dicembre del 2017 a 57 anni e 8 mesi. Avevo i requisiti per essere promosso Luogotenete(E.I.) ed infatti ad Ottobre del 2017 avevo anche firmato le note per l'avanzamento ed ero presente nella graduatoria dei promossi a luogotenente. La commissione pero' per emanare e firmare l'avanzamento ci ha messo qualche annetto ed io intanto ero transitato in ausiliaria e mi avevano notificato la non promozione in quanto andato in pensione(Ausiliaria). Ora con l'uscita del Decreto Legislativo del 15Marzo 2010 nr.66 Articolo 1051bis sembra che si possa essere riammessi alla promozione se si rientra in determinate condizioni.
Io confidavo nella condizione del raggiungimento del limite di età essendo appunto l'ausiliaria equiparata a tutti gli effetti al limite di eta'. Fino ad ora non ho avuto nessuna comunicazione e allora mi chiedevo se c'e' qulcuno del gruppo che ne sa' qualcosa oppure meglio ancora se qualche esperto mi sa indirizzare a chi rivolgermi.Ringrazio tutti.
Io confidavo nella condizione del raggiungimento del limite di età essendo appunto l'ausiliaria equiparata a tutti gli effetti al limite di eta'. Fino ad ora non ho avuto nessuna comunicazione e allora mi chiedevo se c'e' qulcuno del gruppo che ne sa' qualcosa oppure meglio ancora se qualche esperto mi sa indirizzare a chi rivolgermi.Ringrazio tutti.
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