ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

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Fabiogurus
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Fabiogurus »

Gianfranco64 ha scritto: ven nov 26, 2021 11:06 am Per fabiogurus.
Prova a fare queste operazioni:
44/15
44/16
44/17
44/18
Come noterai uscirà un coefficiente diverso in relazione al l’anzianita’.
Ne caso di 17 anni ed 11 mesi risulterebbe vicinissimo al 2,44.
Nel caso del collega, 17 anni e 8 mesi, gli mancano 4 mesi ai 18.
4* 0,2033 =0,8132
Con la prima sentenza gli era stato applicato il 44% arrotondato.
Ora con il 2,44 gli spetta 44-0,8132= 43,1868
Il 2,93 avrebbe avuto un valore fino a 15 anni di servizio, poiché sarebbe stato utilizzato quale coefficiente di base, mentre per i più 15 con arrotondamento al 44% sarebbe risultato un coefficiente a scalare sempre più minore con l’aumentare dell’anzianità. In poche parole uno con 15 anni avrebbe avuto il 44% al pari di uno con 17 anni 11 mesi e 29 giorni.
le operazioni che indichi
1) ha dato luogo al 2,93 periodico
2,3) non c entrano proprio
4) ha dato luogo al 2,45,che peraltro e' 2,4 periodico, tanto per dire...

Semmai si dovrebbe discutere dell errata ed illogica composizione della formula, perche' matematicamente e giuridicamente al denominatore non doveva essere inserito 18 ma 15,e al numeratore proprio un altro numero che individuava lo scarto differenziale,vabbe',

tornando al problema,
se al collega avevano riconosciuto il 44% allora era 2,9333 periodico per ogni anno di servizio utile
come e' stato fatto a me.

Ora con questa nuova aliquota del 2,445 si deve moltiplicare per ogni anno o frazione di anno utile e ricalcolare le quote AB e Sei scatti, quindi se il collega ha 17 anni e 8 mesi il mio conteggio e'
2,445 x 17 + 2,445 /12*7 = 42,99 % anziche' 44% e anziche' 43,18%

(20,33 e 0,8132 non e' chiaro neppure da dove escono)


Fabiogurus
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Fabiogurus »

sasabl ha scritto: ven nov 26, 2021 6:26 pm
Fabiogurus ha scritto: ven nov 26, 2021 3:14 am
1) perche' sarebbe sbagliato considerare la differenza tra 2,93 e 2,45 ? per me si deve considerare proprio questo
Ciao!

Perchè in quel caso dovresti tenere conto che con i primi ricorsi considerando già a 15 anni il 44% così si rimaneva sino all'anzianità dei 20 anni (mica a 20 anni ti davano il 20*2.93=58,6%). Il collega perde poco perchè è vicinissimo ai 18A e quindi di fatto al 31/12/1995 ha comunque quasi raggiunto il 44% (per la precisione il 43,106). Quindi nel suo caso guadagna lo stesso qualcosa in quota A dall'applicazione del 2,44 (prenderà per quella quota il 34,363 invece che il 32,861) ma non a sufficienza per bilanciare la perdita che avrà in quota B (oltre alla differenza tra il 44% ed il 43,106% devi tener conto che perde anche per l'aumento dell'aliquota in quota A significando che la retribuzione media è generalmente più alta della retribuzione alla cessazione). In ogni caso parliamo al netto poco meno di 20 euro mensili.
1) l aliquota veniva calcolata fino ai 18 anni, quindi non vedo cosa c entro affermare che a 20 anni non avrebbero potuto moltiplicarlo per tale aliquota
2) la perdite in quota A e B sono proporzionali, ci sarebbe una differenza di perdita se ci fossero due aliquote diverse ,una per A e una per B, in realta l aliquota e' unica ed e' quella del 2,45 e sono solo gli anni a variare..chiaramente la quota A avra piu' perdita rispetto a B perche' c e piu servizio utile,ma non e' che perde perche' non riesce a cpontrobilanciare...tanto perde sia nelle quote A sia nella quota B

PIUTTOSTO ,avete tutti controllato se l aliquota del 2,93 ed ora del 2,45 è stata applicata anche ai sei scatti?
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Fabiogurus »

Fabiogurus ha scritto: ven nov 26, 2021 6:58 pm
Gianfranco64 ha scritto: ven nov 26, 2021 11:06 am Per fabiogurus.
Prova a fare queste operazioni:
44/15
44/16
44/17
44/18
Come noterai uscirà un coefficiente diverso in relazione al l’anzianita’.
Ne caso di 17 anni ed 11 mesi risulterebbe vicinissimo al 2,44.
Nel caso del collega, 17 anni e 8 mesi, gli mancano 4 mesi ai 18.
4* 0,2033 =0,8132
Con la prima sentenza gli era stato applicato il 44% arrotondato.
Ora con il 2,44 gli spetta 44-0,8132= 43,1868
Il 2,93 avrebbe avuto un valore fino a 15 anni di servizio, poiché sarebbe stato utilizzato quale coefficiente di base, mentre per i più 15 con arrotondamento al 44% sarebbe risultato un coefficiente a scalare sempre più minore con l’aumentare dell’anzianità. In poche parole uno con 15 anni avrebbe avuto il 44% al pari di uno con 17 anni 11 mesi e 29 giorni.
le operazioni che indichi
1) ha dato luogo al 2,93 periodico
2,3) non c entrano proprio
4) ha dato luogo al 2,45,che peraltro e' 2,4 periodico, tanto per dire...

Semmai si dovrebbe discutere dell errata ed illogica composizione della formula, perche' matematicamente e giuridicamente al denominatore non doveva essere inserito 18 ma 15,e al numeratore proprio un altro numero che individuava lo scarto differenziale,vabbe',

tornando al problema,
se al collega avevano riconosciuto il 44% allora era 2,9333 periodico per ogni anno di servizio utile
come e' stato fatto a me.

Ora con questa nuova aliquota del 2,445 si deve moltiplicare per ogni anno o frazione di anno utile e ricalcolare le quote AB e Sei scatti, quindi se il collega ha 17 anni e 8 mesi il mio conteggio e'
2,445 x 17 + 2,445 /12*7 = 42,99 % anziche' 44% e anziche' 43,18%

(20,33 e 0,8132 non e' chiaro neppure da dove escono)
NOTA
per quanto riguarda l aliquota del 2,45 ,sorvolando che e' un 4 periodico , per capire il guadagno lo si deve raffrontare solo con l aliquota del 2,33
in sostanza e' un aumento pari allo 4,79% sia degli importi lordi di quota A sia di quota B sia dei sei scatti
o se volete e' un aumento del 2,445-2,333= 0,112 per ogni anno di servizio (o comunque proprozionale ai mesi della frazione di anno)
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Gianfranco64 »

Chiedo scusa, molto probabilmente la mia calcolatrice non funziona bene, ho riprovato a fare i calcoli e mi da ancora 2,44/12= 0,20333
Ho provato a fare 2,93*17=49,81. Ma credo di doverla cambiare, non credo che funzioni bene.
Ho provato a trovare 18 anni nel Dpr 1092/73, anche lì mi sa che colpa degli occhiali ho letto solo almeno 15 e non più di venti.
Sono andato a rileggermi la sentenza delle sezioni unite, ho trovato il 2,44.
Ho visto che in quasi tutte le sentenze viene indicato il 2,44, solo in alcune il giudice ha fatto riferimento al 2,445.
Poi mi sono chiesto se i giudici avevano letto male la sentenza delle sezioni unite o se vi era libertà di manovra e che poteva decidere una aliquota a loro piacimento.
Poi vista l’età e tutti questi numeri mi è venuto mal di testa ed ho smesso di pensarci.
Una cosa ho capito che se non cambio calcolatrice è meglio che la smetta di fare calcoli.
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Fabiogurus »

Chiedo scusa, molto probabilmente la mia calcolatrice non funziona bene, ho riprovato a fare i calcoli e mi da ancora 2,44/12= 0,20333
non serve a nulla fare 2,44/12
Ho provato a fare 2,93*17=49,81. Ma credo di doverla cambiare, non credo che funzioni bene.
non vedo a cosa possa servire fare 2,933/17 , in quanto e' in discussione cosa cambia con l applicazione della aliquota del 2,45
non ha senso neppure questo 49,81% , in quanto allorchè si e' deciso di applicare il 2,93, gia' al 15° anno spettava il 44% e nulla cambiava tra 15 e 18
poi con questa nuova aliquota ,fondata su una formula costruita ad hoc, si e' pensato di differenziare anche nella fascia 15-18
Ho provato a trovare 18 anni nel Dpr 1092/73, anche lì mi sa che colpa degli occhiali ho letto solo almeno 15 e non più di venti.
non e' un problema di lettura ma solo di interpretazione corretta dell art 54 coordinandolo con la normativa
che e' poi entrata in vigore
Sono andato a rileggermi la sentenza delle sezioni unite, ho trovato il 2,44.
Ho visto che in quasi tutte le sentenze viene indicato il 2,44, solo in alcune il giudice ha fatto riferimento al 2,445.
Poi mi sono chiesto se i giudici avevano letto male la sentenza delle sezioni unite o se vi era libertà di manovra e che poteva decidere una aliquota a loro piacimento.
sussiste sempre la libertà per un Giudice di cosa decidere
Poi vista l’età e tutti questi numeri mi è venuto mal di testa ed ho smesso di pensarci.
Una cosa ho capito che se non cambio calcolatrice è meglio che la smetta di fare calcoli.
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da panorama »

Le SS.RR. con la n. 1/2021 al punto 5.3 richiamano ciò,

Art. 1 comma 12:

- 12. Per i lavoratori iscritti alle forme di previdenza di cui al comma 6 che alla data del 31 dicembre 1995 possono far valere un'anzianità contributiva inferiore a diciotto anni, la pensione è determinata dalla somma:
a) della quota di pensione corrispondente alle anzianità acquisite anteriormente al 31 dicembre 1995 calcolata, con riferimento alla data di decorrenza della pensione, secondo il sistema retributivo previsto dalla normativa vigente precedentemente alla predetta data;
b) della quota di pensione corrispondente al trattamento pensionistico relativo alle ulteriori anzianità contributive calcolato secondo il sistema contributivo.

Art. 1 comma 6:

- 6. L'importo della pensione annua nell'assicurazione generale obbligatoria e nelle forme sostitutive ed esclusive della stessa, è determinato secondo il sistema contributivo moltiplicando il montante individuale dei contributi per il coefficiente di trasformazione di cui all'allegata tabella “A” relativo all'età dell'assicurato al momento del pensionamento. Per tener conto delle frazioni di anno rispetto all'età dell'assicurato al momento del pensionamento, il coefficiente di trasformazione viene adeguato con un incremento pari al prodotto tra un dodicesimo della differenza tra il coefficiente di trasformazione dell'età immediatamente superiore e il coefficiente dell'età inferiore a quella dell'assicurato ed il numero dei mesi.
Ad ogni assicurato è inviato, con cadenza annuale, un estratto conto che indichi le contribuzioni effettuate, la progressione del montante contributivo e le notizie relative alla posizione assicurativa.
OMISSIS

Così che, dal 1° gennaio 1996, nei confronti di coloro che alla data del 31 dicembre 1995 hanno meno di 18 anni di contribuzione si applica il sistema retributivo per il periodo fino al 31 dicembre 1995 e quello contributivo per il periodo successivo, e dunque un sistema “misto”, ….. OMISSIS
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da panorama »

Al punto n. 5.5 le SS.RR. con la n. 1/2021 di Gennaio u.s. riportano un po’ più avanti quanto segue:

Dalla disciplina del 1995 va, quindi, ricavato il correttivo, mettendo a denominatore il numero di anni che la legge 335/1995 fissa per essere assoggettati al sistema misto, vale a dire 18 anni meno un giorno.

Così ritenendo il coefficiente sarà, dunque, pari a 44 diviso 17 + 364/365esimi, cioè 44/17,997 = 2,445 per ogni anno.

La marginale differenza che c’è tra il predetto esito – che tiene conto del dato normativo secondo cui rientra nel sistema misto chi, alla fine del 1995, aveva 18 anni meno un giorno di servizio - e quello che si raggiungerebbe mettendo a denominatore più semplicemente “18 anni”, si apprezza solo approssimando il risultato al millesimo (44/17,997 = 2,445; 44/18=2,444),
poiché con l’approssimazione al centesimo, come si fa ordinariamente, i due risultati coinciderebbero in 2,44%. Appare comunque corretto, per dare conto del percorso argomentativo seguito, far rilevare le predette differenze, lasciando all’applicazione pratica la coincidenza sostanziale.

Tale approccio, secondo il Collegio e conclusivamente, oltre che essere giuridicamente coerente con il rapporto intercorrente fra le disposizioni del d.P.R. 1092/1973 e quelle della legge n. 335/1995, appare anche rispettoso degli equilibri introdotti dalla normativa del 1973 - e non messi in discussione dalle disposizioni sopravvenute - nell’ambito dei principi generali che regolano il trattamento di quiescenza per le pensioni civili e militari.

OMISSIS, punto 6 e 7.

PER QUESTI MOTIVI

……… danno soluzione ai quesiti posti ……., enunciando i seguenti principi di diritto:
La “quota retributiva “ della pensione da liquidarsi con il sistema “misto”, ai sensi dell'articolo 1, comma 12, della legge n. 335/1995, in favore del personale militare cessato dal servizio con oltre 20 anni di anzianità utile ai fini previdenziali e che al 31 dicembre 1995 vantava un'anzianità ricompresa tra i 15 ed i 18 anni, va calcolato tenendo conto dell’effettivo numero di anni di anzianità maturati al 31 dicembre 1995, con applicazione del relativo coefficiente per ogni anno utile determinato nel 2,44%.

Conseguentemente:

Omissis in riferimento al personale con – 15 anni.
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da panorama »

Come accaduto in tantissime sentenze in sede d'Appello, anche a me l'Appello ha confermato il 2,44.

Devo dire anche di aver letto che, in sede d'Appello, alcuni Avvocati hanno cercato di ottenere il 2,445 ma, il Giudice ha decretato ugualmente il 2,44 come determinato dalle SS.RR.. In pochissimi casi d'Appelli all'inizio vi è stato qualche Giudice che ha concesso il 2,445,
mauri64
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da mauri64 »

Salve,
il detto chi prima arriva meglio alloggia, nel caso specifico è proprio azzeccato.
Mi riferisco a coloro che hanno presentato per primi ricorso, in sede di appello si sono visti riconoscere l'aliquota del 2,93%.
Idem per quei pochi fortunati che l'INPS non ha presentato ricorso nei termini previsti.
Nel frattempo, è subentrata la pronuncia delle SS. RR. ed i Giudici si sono adeguati a quanto sentenziato.

Saluti
panorama
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da panorama »

Personalmente ho letto centinaia di sentenze d'Appello emesse da tutte e 3 le Sezioni Centrali di Roma e quella della Sicilia dopo la Nota sentenza delle SS.RR. di Gennaio 2021 inerente i + 15 al 1995, di cui le prime li ho pubblicate quì ma poi, vedendo che il 99% di tutte erano con lo stesso giudizio al 2,44 ho evitato di postarle perchè non cambiava nulla. Come già detto in precedenza sole alcune riportano il 2,445 e ne ho dato notizia.
Aggiungo altresì che, in alcune ho letto pure che gli Avvocati hanno chiesto al Giudice d'Appello il rinvio degli atti alla Corte Costituzionale ma la richiesta non è stata tale da interessare l'Alta Corte in quanto non vi sono elementi di incostituzionalità, quindi il giudizio finiva con il 2,44, stoppato.
Tutti i giorni verifico le Sezioni d'Appelli, con la speranza di trovarne qualcuna che "scivola" alla Corte Cost. ma, fino a ieri, tutto è rimasto invariato.
antoniope
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da antoniope »

L'INPS per il ricalcolo applica l'aliquota del 2,444.
Non allego tutto il prospetto in quanto contiene i dati sensibili del collega.
il ricalcolo è stato effettuato il 21/10/2021.
Sopporta con coraggio i momenti negativi perché non saranno eterni (anonimo)
Nicopin64
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Nicopin64 »

Beh qualche euro in più non guasta, sempre meglio a noi che a loro....... :wink:
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da mauri64 »

Ben detto...

Saluti
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Louis65 »

antoniope ha scritto: dom nov 28, 2021 4:22 pm L'INPS per il ricalcolo applica l'aliquota del 2,444.
Non allego tutto il prospetto in quanto contiene i dati sensibili del collega.
il ricalcolo è stato effettuato il 21/10/2021.
quindi 3 cifra decimale

2,444*18= 43,992% lo 0,008% in meno
anche se fesserie
sono sempre i soliti furbacchioni :D
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Fabiogurus »

panorama ha scritto: dom nov 28, 2021 3:47 pm Personalmente ho letto centinaia di sentenze d'Appello emesse da tutte e 3 le Sezioni Centrali di Roma e quella della Sicilia dopo la Nota sentenza delle SS.RR. di Gennaio 2021 inerente i + 15 al 1995, di cui le prime li ho pubblicate quì ma poi, vedendo che il 99% di tutte erano con lo stesso giudizio al 2,44 ho evitato di postarle perchè non cambiava nulla. Come già detto in precedenza sole alcune riportano il 2,445 e ne ho dato notizia.
Aggiungo altresì che, in alcune ho letto pure che gli Avvocati hanno chiesto al Giudice d'Appello il rinvio degli atti alla Corte Costituzionale ma la richiesta non è stata tale da interessare l'Alta Corte in quanto non vi sono elementi di incostituzionalità, quindi il giudizio finiva con il 2,44, stoppato.
Tutti i giorni verifico le Sezioni d'Appelli, con la speranza di trovarne qualcuna che "scivola" alla Corte Cost. ma, fino a ieri, tutto è rimasto invariato.
bisognerebbe dimostrare ,se non la erroneita' della formula adottata dalle SSRR, quale altra formula poteva essere adottata,ci vorrebbe una dimostrazione matematica oltre che logica
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