ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

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domenico69
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da domenico69 »

Forse ancora qualcuno non ha capito che non si sta chiedendo la luna, ma semplicemente l'applicarsi del calcolo matematico utilizzato dall'Inps per la definizione delle pensioni.
Unica differenza tra l'attuale calcolo utilizzato finora é solo l'utilizzo del coefficiente giusto, ovvero quello riservato ai militari e non ai civili.

Come si trova tale coefficiente?
Con lo stesso metodo utilizzato dall'Inps, ovvero si scompone il 44% (minimo previsto per i militari), risultato 2,93% annuo (naturalmente 44% fisso dai 15 ai 18 anni), anziché il 35% (minimo previsto per i civili), risultato 2,33%.
Il tutto naturalmente diviso per 15 anni che era il primo coefficiente previsto per avere diritto alla pensione.

Quindi se l'Inps ha utilizzato tale metodo di calcolo e di scomposizione del coefficiente minimo previsto per i civili, non capisco perché non è utilizzabile ugualmente per i militari. Qualche esperto del forum sa rispondere a questo semplice quesito?!? 🙄
Naturalmente in modo imparziale e logico-giuridico, lasciando fuori la propria bandiera di "appartenenza".

Ora non se ne esca qualcuno col comma 9 che è previsto unicamente al raggiungimento del limite di età.
Non se ne escano i retributivi dicendo allora anche a noi spetta il 2,93%, perché tanto non gli cambierebbe una m..., poiché più dell'80% che hanno già, non potrebbero avere, quindi la pensione gli rimarrebbe uguale.


Paco1960

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Paco1960 »

Domenico69, condivido in larga parte il tuo post ma sull'ultimo periodo ti sbagli. rileggiti alcune discussioni sul regime misto 2011 e ti accorgerai che "cambia", eccome se cambia.

perché tanto non gli cambierebbe una m..., poiché più dell'80% che hanno già, non potrebbero avere, quindi la pensione gli rimarrebbe uguale.
Gianfranco64
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Gianfranco64 »

Per Domenico69 la tua operazione matematica risulta perfetta.
Unico errore la valutazione dei 15 anni, per entrambe gli articoli si parla del 44% a 20 anni e non 15.
Non ho assolutamente problemi ad accettare il coefficiente del 2,93.
Ora togli di mezzo le discussioni art 44 ed art 54, quelli che devi convincere sulla legittimità del coefficiente del 2,93 sono gli stessi colleghi con 16 17 18 19 20 anni al 1995, ai quali verrebbe applicata la stessa aliquota che con 15 anni, rendendo neutri, nulli o scegli tu l’aggettivo più adatto per quegli anni.
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da domenico69 »

Paco1960 ha scritto: lun gen 18, 2021 11:07 am Domenico69, condivido in larga parte il tuo post ma sull'ultimo periodo ti sbagli. rileggiti alcune discussioni sul regime misto 2011 e ti accorgerai che "cambia", eccome se cambia.
Il regime misto del 2011 è una questione differente in quanto sia con il coefficiente del 2,33% o del 2,93% avrebbero sempre un totale dell'80% nel 2011.

Quello che cambia è la parte contributiva introdottagli, che gli "permette" di sforare l'80% e non la precedente che sarebbe sempre uguale nel totale.

Con tale nuovo sistema, è stata introdotta un'ulteriore penalizzazione nei confronti dei "veri" misti, cioè quelli dal 95 al 2011, ai quali continua a venir loro tolto il precedente sistema retributivo, mentre viene dato un'ulteriore incremento a favore degli "ex retributivi puri".

Per i contributivi "nati" dal 96, naturalmente non vi è nessuna penalizzazione, poiché loro sono "nati" con tale sistema, a differenza dei "veri" misti ai quali è stato imposto.
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da domenico69 »

Gianfranco64 ha scritto: lun gen 18, 2021 11:38 am Per Domenico69 la tua operazione matematica risulta perfetta.
Unico errore la valutazione dei 15 anni, per entrambe gli articoli si parla del 44% a 20 anni e non 15.
Qua sta l'errore!
Per il solo art. 44 si parla del 44% a 20 anni.

Per l'art. 54 si parla del 44% già dai 15 anni, è scritto chiaramente, dai 15 ai 20 anni.

È italiano!

Non c'é interpretazione che tenga, è scritto chiaramente dai 15 ai 20 anni spetta il 44%

Devo ripeterlo ancora perché vogliamo prenderci in giro o parliamo la stessa lingua?!?

Quelli che hanno dai 15 ai 18 anni non hanno penalizzazioni in quanto il coefficiente verrebbe moltiplicato per il loro "stipendio" che sarebbe differente tra un 15 e un 18, ed anche fosse lo stesso avrebbero ugualmente benefici piuttosto che avere un misero 2,445% annuo che li penalizzerebbe tutti, poiché avrebbero il 44% soltanto a 18 anni meno un giorno.

Svegliatevi e battete i pugni perché col 2,445% ce la mettono li per bene, soprattutto ai più 15 e gli dicono ancora grazie! 😡
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da miclamp »

Buongiorno a tutti, ma in soldini/oni a quanto potrebbe ammontare la differenza dell'importo della pensione?
Grazie ....un abbraccio
Gianfranco64
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Gianfranco64 »

Ci tengo a precisare che con i miei post il mio intento non è quello di aizzare nuove discussioni, ma è quello di fornire punti di vista differenti per avere una migliore valutazione fatti.
Non oso invitare ad accettare la tanto martoriata sentenza delle SS.RR, ma consiglierei solo di andare cauti a definirsi vittime di una ingiustizia.
Dato per scontato che per l’aliquota retributiva andrebbe cristallizzata a 15 anni, pertanto coefficiente 44/15. 2,93.
Dovremmo riconoscere che tale coefficiente andrebbe applicato a tutti. Sempre per correttezza e giustizia.
Come abbiamo detto , e per quanto definito in alcune sentenze, gli anni dai 16 ai 20 sarebbero da considerare neutri.
Ma cosa comporta tale valutazione, un maggior montante contributivo per quelli con meno anni di servizio.
Quello con 15 anni accumula il montante contributivo dal 1996 , come anche quello con 18 anni. Solo che il secondo non solo ha lavorato per tre anni in più, ma ha pagato dei contributi che gli sono stati definiti neutri.
Spero che paco1960 abbia compreso il perché qualsiasi coefficiente non migliorerebbe la sua pensione, ma ha la mia solidarietà nel sentirsi vittima di un trattamento differente, poiché mentre per lui gli anni dai 16 ai 20 risulterebbero neutri, mentre per un 15 sarebbero l’accumulo di 5 anni di montante contributivo, pari ad un moltiplicatore.
Spero che paco non si offenda solo utilizzato nell’esempio.
Alcuni giudici hanno trattato l’argomento, ricordo che un giudice riconosceva il 2,93 e chiedeva la decurtazione del montante contributivo. A mio modesto parere non poteva farlo, tale applicazione sarebbe stata possibile solo con una variazione della legge.
Insomma, per trovare una giusta ed equa interpretazione dell’art 54 andrebbero cambiate tutte le norme successive. Praticamente andrebbe riscritto tutto il sistema di calcolo previdenziale.
Un caro saluto a tutto il gruppo.
para61
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da para61 »

Verissimo!
Gianfranco64
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Gianfranco64 »

A proposito di imparzialità ed ingiustizia amministrativa.
A molti sarà sfuggito che all'interno del ministero della Difesa, ad alcuni militari viene applicato il 2% ad altri 1,80% , con importi di PAL differenti. In pratica ci sono militari di serie A e militari di serie B. anche questo per me è imgiustizia.
Paco1960

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Paco1960 »

Gianfranco64 ha scritto: lun gen 18, 2021 12:38 pm Ci tengo a precisare che con i miei post il mio intento non è quello di aizzare nuove discussioni, ma è quello di fornire punti di vista differenti per avere una migliore valutazione fatti.
Non oso invitare ad accettare la tanto martoriata sentenza delle SS.RR, ma consiglierei solo di andare cauti a definirsi vittime di una ingiustizia.
Dato per scontato che per l’aliquota retributiva andrebbe cristallizzata a 15 anni, pertanto coefficiente 44/15. 2,93.
Dovremmo riconoscere che tale coefficiente andrebbe applicato a tutti. Sempre per correttezza e giustizia.
Come abbiamo detto , e per quanto definito in alcune sentenze, gli anni dai 16 ai 20 sarebbero da considerare neutri.
Ma cosa comporta tale valutazione, un maggior montante contributivo per quelli con meno anni di servizio.
Quello con 15 anni accumula il montante contributivo dal 1996 , come anche quello con 18 anni. Solo che il secondo non solo ha lavorato per tre anni in più, ma ha pagato dei contributi che gli sono stati definiti neutri.
Spero che paco1960 abbia compreso il perché qualsiasi coefficiente non migliorerebbe la sua pensione, ma ha la mia solidarietà nel sentirsi vittima di un trattamento differente, poiché mentre per lui gli anni dai 16 ai 20 risulterebbero neutri, mentre per un 15 sarebbero l’accumulo di 5 anni di montante contributivo, pari ad un moltiplicatore.
Spero che paco non si offenda solo utilizzato nell’esempio.
Alcuni giudici hanno trattato l’argomento, ricordo che un giudice riconosceva il 2,93 e chiedeva la decurtazione del montante contributivo. A mio modesto parere non poteva farlo, tale applicazione sarebbe stata possibile solo con una variazione della legge.
Insomma, per trovare una giusta ed equa interpretazione dell’art 54 andrebbero cambiate tutte le norme successive. Praticamente andrebbe riscritto tutto il sistema di calcolo previdenziale.
Un caro saluto a tutto il gruppo.
Gianfranco in non entro nel guazzabuglio di aliquote e anzianità che hai riportato, la sentenza nr. 1/2021 fino a novità fa da spartiacque con il passato, quindi 2,2 2,93 sono il passato come pure 15 o 18 anni. Ora le SSRR hanno stabilito, giusto o ingiusto che sia, il 2,44% per tutti i misti (???).

Le SSRR hanno svincolato l'aliquota ai 15 o 18 anni e hanno stabilito DIAMO IL 2,445% PER OGNI ANNO EFFETTIVO DI ANZIANITA' CONTRIBUTIVA :
SE AL 31.12.1995
HAI 1 ANNO 2,445%
SE HAI 18 ANNI 2,445 X 18=44%
ha dato un contentino a tutti, un colpo al cerchio ed uno alla botte.

Domenico69 sopra ha detto che la Legge art. 54 è stata scritta male e interpretata peggio. e neanche il legislatore del 95 si e' accorto del casino che poteva ingenerare.
premesso che NON mi sento affatto vittima (qualcuno potrebbe risentirsi) io sto facendo solo una valutazione dello stato di fatto attuale in prospettiva e volevo confrontarmi con chi ne sa piu' di me (naturopata per esempio).

Io penso che se non ci sono novità legislative o interpretative la questione dell'art. 54 tra qualche anno puo' arrivare alla Corte Costituzionale.

Pero' consentimi di richiamarti quando dici che non migliorerebbe la mia pensione, qualche mese fa abbiamo avuto una lunga diatriba sul sistema vigente per i misti 2011 o come li vuoi chiamare, evidentemente non ti era chiaro. Posso capire domenico69 che non ha seguito la discussione ma tu ti sei dimenticato?
per dare un input agli interessati e senza pomelica vi riporto cosa scrive Inps in molte opposizioni ai ricorsi art. 54 per un +15


Ad avviso dei difensori dell’INPS, .................accedendo alla tesi del ricorrente, si amplierebbe il peso della quota A di pensione a scapito della quota B, facendo incrementare il coefficiente complessivo della pensione, che si tradurrebbe in un incremento fittizio della anzianità contributiva, mentre secondo il disposto dell’art. 1, co. 12 e 13, della legge n. 335/1995 il rapporto tra la quota retributiva e quella contributiva è fissato al 31.12.1995 in base all'anzianità di servizio, e si creerebbe una situazione di disparità di trattamento nei confronti dei pensionati che, al 31 dicembre 1995, avessero un’anzianità di servizio leggermente inferiore ai 15 anni.

Lo dice l'Inps , non io, che c'è disparità di trattamento.....ora una disparità di trattamento si sarebbe colmata con la sentenza SSRR, ma ne rimane un altra.
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da domenico69 »

Gianfranco64 ha scritto: lun gen 18, 2021 12:38 pm ...Non oso invitare ad accettare la tanto martoriata sentenza delle SS.RR,....
È già un passo avanti!
...ma consiglierei solo di andare cauti a definirsi vittime di una ingiustizia.
Mentre qua tre indietro! 🤨

Dato per scontato che per l’aliquota retributiva andrebbe cristallizzata a 15 anni, pertanto coefficiente 44/15. 2,93.
E fin qui ci siamo! Anche se precedentemente hai detto che sia per l'art. 44 che per il 54 si parla del 44% a 20 anni e non a 15 (solo un "piccola"" contraddizione). Quindi il 2,445% come lo definiamo, se non ingiustizia? 🙄
Dovremmo riconoscere che tale coefficiente andrebbe applicato a tutti. Sempre per correttezza e giustizia.
Ma se dobbiamo andare cauti prima di definirsi vittime di un'ingiustizia, di che giustizia stiamo parlando? 🙄
Ad ogni modo tale coefficiente va applicato fino ai 15 anni visto che poi si è neutri fino ai 18, ma ho capito che vogliamo continuare a prenderci in giro, vabbè almeno faremo gioire la controparte. 🤨

Come abbiamo detto , e per quanto definito in alcune sentenze, gli anni dai 16 ai 20 sarebbero da considerare neutri.
Ma cosa comporta tale valutazione, un maggior montante contributivo per quelli con meno anni di servizio.
Cosa c'entra il montante contributivo con la vicenda in questione?
Il primo decorre dall'1.1.96, mentre la vicenda in questione finisce il giorno prima, quindi sono due cose distinte e separate l'una dall'altra.

Quello con 15 anni accumula il montante contributivo dal 1996 , come anche quello con 18 anni. Solo che il secondo non solo ha lavorato per tre anni in più, ma ha pagato dei contributi che gli sono stati definiti neutri.
Vabbè, ho capito, lasciamo stare che stiamo andando su Marte.... 😒
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Gianfranco64 »

Per paco1960
Ciao, non ho dimenticato la discussione, anzi ti ripeto quanto detto a quel tempo. Speravo che con le nuove informazioni avessi potuto capire la mia affermazione.
Ripeto che un retributivo non potrà mai avere una aliquota maggiore del 44% a 20 anni, poiché il giudizio di natura pota ti sarebbe di maggior conforto, spero in un suo intervento che smentisca quanto da me asserito.
Ripeto, che se anche fosse applicata l'aliquota del 2,93, il coefficiente del 44% sarebbe stato applicato tra i 15 ed i 20 anni in modo uniforme.
La sentenza delle SS.RR ha inventato l'aliquota del 2,44, che consente il 44% a 18 anni meno un giorno, tale aliquota rimane ferma fino a 20 anni. Di fatto non si potrà mai trovare un retributivo con l'applicazione del 2,44 per 20, ovvero il 48,8%.
Ti davo ragione sulla disparità di trattamento in relazione alla differente applicazione di aliquota, in quanto nel tuo caso, mi attengo al 2,44 hai dovuto versare altri due anni di contributi per superare il 44%, anni definiti da un giudice neutri, mentre tu hai effettuato versamenti contributivi reali.
Ripeto, libero di richiedere in tutte le sedi l'applicazione del 2,44, ma ricorda che non ci potrà essere più del 44% a 20 anni.
Altrimenti salterebbe anche il 44/18, dove il 44 percentuale massima è 18 limite stabilito dal giudice in relazione al passaggio tra retributivi e misti
Ti faccio i migliori auguri e che tu riesca ad ottenere quanto desideri, apriresti un nuovo canale di ricorsi.
domenico69
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da domenico69 »

Paco1960 ha scritto: lun gen 18, 2021 4:45 pm Domenico69 sopra ha detto che la Legge art. 54 è stata scritta male e interpretata peggio. e neanche il legislatore del 95 si e' accorto del casino che poteva ingenerare.
Scusa dove avrei scritto ciò? Magari mi è sfuggito!
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Gianfranco64 »

Per Domenico69
Scusa ma mi trovo nella buffa posizione in cui due persone stanno chiedendo cose diametralmente opposte ma accomunate dal voler attuato il coefficiente del 2,93.
Poiché ho capito che nulla ti schioderà dal 2,93.
Poiché devo rispondere anche a Paco1960, ti spiacerebbe spiegarmi come andrebbe applicato il 2,93 a quelli con 16 17 18 19 20.
Ti anticipo che aspetterò la tua risposta, ma non risponderò in quanto mi atterrò a quanto tu dirai.
Un caro saluto.
Paco1960

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Messaggio da Paco1960 »

para61 ha scritto: lun gen 18, 2021 9:04 am
Bè lo dico sempre. Considerare neutri 3 anni (meno un giorno) nella quota RETRIBUTIVA è pura follia. Significa percepire la stessa pensione del collega arruolato 3 anni dopo. Chiaramente si invocherà che è scritto nella legge. Legge? Ma se è in articolo scritto malissimo ed interpretato peggio!
La sentenza ha visto diminuire i benefici di chi si avvicina ai 15 anni al 95, ma ha riconosciuto e valorizzato giustamente l'anzianità al 1995. È palese che i "quindicenni" al 95 abbiano il dente avvelenato, ma dando ragione a loro sarebbero nate altre ingiustizie.
Saluto Gianfranco e tutto il forum.
Domenico RETTIFICO l'affermazione su cui concordo al 100% e' di para61, scusa.
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