Anche secondo me ! E sopratutto se si va a fondo con determinazione a questo articolo di legge che permetterebbe di ridurre parzialmente il Gap estremamente eccessivo che esiste (anche solo per pochi mesi ) tra retributivi e misti farebbe aprire gli occhi anche a chi fa finta di essere cieco ! Ripeto "assurdo" !! c'è bisogno che venga fatto capire che se anche fosse stata emanata per chi cessava l'attività per riforma era stata comunque contemplata tenendo in considerazione che "in ogni caso chi raggiungeva i 20 anni di servizio sarebbe cmq arrivato al 44%" c'è bisogno di dire altro ? La legge considerava già il 44% Al raggiungimento dei 20 anni ! Quindi da quale legge è stata abrogata? Da interpretazioni ? Da congetture ? Da ipotesi ?lucky341 ha scritto:SECONDO INPDAP prima E L'INPS poi valeva solo x i riformati che vantavano una anzianità tra i 15 e 20 anni , per gli altri che proseguivano la carriera non c'era problema perchè cmq al 20 anno raggiungevano il 44%, ma con il cambio del paradigma pensionistico al 31/12/1995, Gli altri che non avevano i famosi 18 anni se la sono presa in quel posto con questa interpretazione rispetto ai colleghi che vantavano una anzianità superiore neanche di tre anni poichè il 44% non lo potevano più raggiungere , quindi è giusto applicare a questi il 44%?Non ci capisco più niente..l' art 54 applica per chi aveva più di 15 anni e meno di 20 anni di servizio al 1995 il 44% ? Oppure vale solo per i riformati che vantano una anzianità tra i 15 e 20 anni ? Con il M.llo Berti si sono sbagliati? Mah
rientra nello spirito della legge ( ratio legis ) tale interpretazione, aderente alla lettera della legge, che mira a salvaguardare del personale doppiamente penelizzato?
SECONDO ME SI!
Alessandro