ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Le uniche persone che da questa sentenza hanno tratto giovamento economico sul conto in banca,sono gli avvocati che hanno fatto i ricorsi a valanghe ,"attraverso promesse lusingate per tutti "
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
si però il retributivo continua ad accumulare percentuali fino a tutto 2011 mentre il misto dal 96 prende C che si può interpretare quota Contributiva oppure presa nel C...luiscypher ha scritto: ↑lun gen 04, 2021 9:19 pm Le solite cose all'italiana...ma come e possibile? In sostanza, chi al 31.12.1995 aveva 17 anni e 11 mesi e si trovava quindi nel sistema misto, ha una percentuale di calcolo superiore ad un retributivo al quale veniva calcolato il 44% dopo 20 anni...mah...
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggio da Gianfranco64 »
Comprendo la foga e la rabbia, ma invito ad analizzare accuratamente quanto descritto in sentenza.
Con l’attuale formula un contributivo non avrebbe una percentuale maggiore di un retributivo.
L’errore della corte è stato quello di dividere la percentuale del 44% ai 18 anni, in quanto non è vero che retributivo e contributivo hanno la stessa percentuale.
18 * 2,20 = 39,6
18* 2,44= 43,92
Quindi un retributivo ha maturato il 39,6, mentre un contributivo il 43,92.
Poi il retributivo ha maturato la parte retributiva fino al 2011, risultata più conveniente della parte contributiva.
Il contributivo pur maturando la parte contributiva meno conveniente della parte retributiva, ha maturato anche due anni in più, che sono serviti al retributivo per raggiungere il 44/%.
Figli di Maria risultano i meno 15, che non rientrano nei retributivi, non rientrano nei + 15, non rientrano nei civili, nessuna norma specifica in modo esatto quale sia il loro coefficiente.
Io alle prossime elezioni mi candito, se mi votate vi faccio approvare una legge che dia il 4% annuo, tanto ci sarebbe un vuoto legislativo da colmare. (Consentitemi di sdrammatizzare, io dalla sentenza mi aspettavo molto di più).
Con l’attuale formula un contributivo non avrebbe una percentuale maggiore di un retributivo.
L’errore della corte è stato quello di dividere la percentuale del 44% ai 18 anni, in quanto non è vero che retributivo e contributivo hanno la stessa percentuale.
18 * 2,20 = 39,6
18* 2,44= 43,92
Quindi un retributivo ha maturato il 39,6, mentre un contributivo il 43,92.
Poi il retributivo ha maturato la parte retributiva fino al 2011, risultata più conveniente della parte contributiva.
Il contributivo pur maturando la parte contributiva meno conveniente della parte retributiva, ha maturato anche due anni in più, che sono serviti al retributivo per raggiungere il 44/%.
Figli di Maria risultano i meno 15, che non rientrano nei retributivi, non rientrano nei + 15, non rientrano nei civili, nessuna norma specifica in modo esatto quale sia il loro coefficiente.
Io alle prossime elezioni mi candito, se mi votate vi faccio approvare una legge che dia il 4% annuo, tanto ci sarebbe un vuoto legislativo da colmare. (Consentitemi di sdrammatizzare, io dalla sentenza mi aspettavo molto di più).
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
quoto al 1000x1000, l'ho sempre detto ma mi hanno sempre sbranato
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggio da Gianfranco64 »
Notizia di oggi, entro sei mesi metteranno mano alle pensioni del 2022 in poi.
Da giovane ho sentito una barzelletta, in una riunione dello stato maggiore, discutevano sulla penuria di posti letto e sulla impossibilità di aprire nuove caserme. Gli alti generali si scervellavano sul trovare una soluzione al problema di difficile soluzione. La coperta risultava corta, ed ognuno cercava di coprire la propria parte. Un colonnello che accompagnava il suo generale propose una soluzione. Invento i letti a castello, in un solo giorno e con una minima spesa si raddoppiarono i posti nelle caserme. Il colonnello venne subito nominato generale.
Ora alcuni politici hanno proposto il reddito di cittadinanza, ma se un giorno un politico proponesse anche la pensione di cittadinanza livellando tutte le pensioni allo stesso importo , verrebbe nominato generale?
Da giovane ho sentito una barzelletta, in una riunione dello stato maggiore, discutevano sulla penuria di posti letto e sulla impossibilità di aprire nuove caserme. Gli alti generali si scervellavano sul trovare una soluzione al problema di difficile soluzione. La coperta risultava corta, ed ognuno cercava di coprire la propria parte. Un colonnello che accompagnava il suo generale propose una soluzione. Invento i letti a castello, in un solo giorno e con una minima spesa si raddoppiarono i posti nelle caserme. Il colonnello venne subito nominato generale.
Ora alcuni politici hanno proposto il reddito di cittadinanza, ma se un giorno un politico proponesse anche la pensione di cittadinanza livellando tutte le pensioni allo stesso importo , verrebbe nominato generale?
- luiscypher
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggio da luiscypher »
A meno che non venga calcolato il 2,44% anche ai retributivi per i primi 20 anni...che dire, aspettiamo la circolare dell'INPS...ma l'impressione è che ci saranno un miliardo di ricorsi...
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggio da Gianfranco64 »
Vedo che i retributivi insistono per un miglior coefficiente, art 54 da 15 a 20 il 44%, cioè quello che è stato applicato. Non sono previsti miglioramenti del coefficiente. Risulta ripetuto nella sentenza.
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggio da Gianfranco64 »
Per assurdo, l’unico ricorso sarebbe sull’errata ripartizione delle quote A e B.
Ovvero se al retributivo che comunque spetta il totale del 44% a 20 anni, gli venissero ricalcolate le quote a 2,20, all’ atto pratico ci sarebbe una riduzione della quota A ma aumenterebbe la Quota B. Ognuno faccia i propri calcoli e valuti la convenienza. Comunque si parla di 10 max 20 euro al mese.
Ovvero se al retributivo che comunque spetta il totale del 44% a 20 anni, gli venissero ricalcolate le quote a 2,20, all’ atto pratico ci sarebbe una riduzione della quota A ma aumenterebbe la Quota B. Ognuno faccia i propri calcoli e valuti la convenienza. Comunque si parla di 10 max 20 euro al mese.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Salve, condivido in toto quanto da Te asserito.luiscypher ha scritto: ↑lun gen 04, 2021 9:19 pm Le solite cose all'italiana...ma come e possibile? In sostanza, chi al 31.12.1995 aveva 17 anni e 11 mesi e si trovava quindi nel sistema misto, ha una percentuale di calcolo superiore ad un retributivo al quale veniva calcolato il 44% dopo 20 anni...mah...
Saluti e buon anno
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
https://www.studiolegalechessa.com/2021 ... per-tutti/
Continuo a NON capire
2,44% per tutti, anche per i meno 15??
Continuo a NON capire
2,44% per tutti, anche per i meno 15??
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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggio da naturopata »
firefox ha scritto: ↑mar gen 05, 2021 9:44 am https://www.studiolegalechessa.com/2021 ... per-tutti/
Continuo a NON capire
2,44% per tutti, anche per i meno 15??
Io credo che non abbiano capito nulla, altrimenti alla fine ci sarebbe scritto solo che il quesito sui -15 resta assorbito, o ancora meglio resta assorbito anch'esso in senso coerentemente positivo e non negativo. D'altronde all'inizio affermano chiaramente che il coefficiente del 44% spetta solo ai + 15, quindi i -15 non potranno contare sul 44%, ma, a rigor di logica, sul 2,2% annuo.
Si preparano a nuovi ricorsi. 'E' inutile dire che l'approdo alle sezioni riunite dei vari avvocati è stato fallimentare. Non di meno la soluzione dell'Orefice è a dir poco sconvolgente, anche se crederà di aver fatto una sentenza di alto valore e di aver, nello stesso tempo, fatto vincere e perdere tutti, tuttavia la figuraccia del 99% dei Giudice della Corte dei Conti è lapalissiana. Chissà cosa riserverà il futuro per questo giudice.
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
ART 54
LE SEZIONI RIUNITE
UNA SENTENZA PER ACCONTENTARE TUTTI (UN PO')
Come ormai sapete, è stata depositata la sentenza a SSRR sull'articolo 54.
Io la definirei una pronuncia di accomodamento tra le parti in causa, un po' bastone e un po' carota, per tutti.
Sono state respinte le tesi del Procuratore Generale e della Sezione Appello Sicilia, che volevano si applicasse ai militari l'aliquota annua del 2,20%.
Non è stata accolta la tesi dell'inps, cioè l'applicabilità dell'articolo 44 con la percentuale del 35% ovvero del 2,33% annuo.
Ma non è stata accolta, pienamente, nemmeno la nostra tesi (peraltro condivisa dalle 3 sezioni centrali di Roma e dalla quasi totalità dei giudici regionali) sull'applicabilità dell'aliquota del 44% secca.
Si è scelto, invece, una soluzione intermedia, cioè quella di ricavare per i militari una aliquota annua del 2,445% rapportata a 18 anni meno un giorno, con una interpretazione assai forzata della Legge 335 del 95, la quale infatti non prevede da nessuna parte simile criterio di determinazione dell'aliquota.
Insomma ai militari spetta una pensione più alta rispetto ai civili, ma in misura inferiore a quella che la norma letteralmente, sembrerebbe volere.
E tutti felici e (s)contenti, insomma.
Quanto alla posizione dei militari con meno di 15 anni al 95, la sentenza è un po' oscura.
La mia interpretazione è nel senso che non spetta il 44% (ovvero non spetta il 2,93% annuo) ma che comunque ad essi vada applicato il 2,445, dacché tale aliquota è indicata, in sentenza, come misura da agganciare alle anzianità effettive possedute al 95.
Vedremo come si orienteranno i giudici del merito.
Per il momento questo è.
Avv. Claudio Parisi
LE SEZIONI RIUNITE
UNA SENTENZA PER ACCONTENTARE TUTTI (UN PO')
Come ormai sapete, è stata depositata la sentenza a SSRR sull'articolo 54.
Io la definirei una pronuncia di accomodamento tra le parti in causa, un po' bastone e un po' carota, per tutti.
Sono state respinte le tesi del Procuratore Generale e della Sezione Appello Sicilia, che volevano si applicasse ai militari l'aliquota annua del 2,20%.
Non è stata accolta la tesi dell'inps, cioè l'applicabilità dell'articolo 44 con la percentuale del 35% ovvero del 2,33% annuo.
Ma non è stata accolta, pienamente, nemmeno la nostra tesi (peraltro condivisa dalle 3 sezioni centrali di Roma e dalla quasi totalità dei giudici regionali) sull'applicabilità dell'aliquota del 44% secca.
Si è scelto, invece, una soluzione intermedia, cioè quella di ricavare per i militari una aliquota annua del 2,445% rapportata a 18 anni meno un giorno, con una interpretazione assai forzata della Legge 335 del 95, la quale infatti non prevede da nessuna parte simile criterio di determinazione dell'aliquota.
Insomma ai militari spetta una pensione più alta rispetto ai civili, ma in misura inferiore a quella che la norma letteralmente, sembrerebbe volere.
E tutti felici e (s)contenti, insomma.
Quanto alla posizione dei militari con meno di 15 anni al 95, la sentenza è un po' oscura.
La mia interpretazione è nel senso che non spetta il 44% (ovvero non spetta il 2,93% annuo) ma che comunque ad essi vada applicato il 2,445, dacché tale aliquota è indicata, in sentenza, come misura da agganciare alle anzianità effettive possedute al 95.
Vedremo come si orienteranno i giudici del merito.
Per il momento questo è.
Avv. Claudio Parisi
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
I Signori Giudici ci sono per interpretare le leggi e non per sostituirsi al legislatore. Se la legge parla di 20 anni, il giudice non può e non deve interpretare 20 come corrispondente a 18, perchè 20 significa 20 e 18 significa 18 ed il loro significato non può essere confuso anche se scendesse il Padre Eterno dal cielo, a mio modesto parere.
- istillnotaffound
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- Iscritto il: mar ott 31, 2017 7:04 am
Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83
Messaggio da istillnotaffound »
Meraviglioso
”Un'altra vittoria come questa e torno a casa senza esercito!“ (Pirro)
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