ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

[naturopata]

Buongiorno a tutto il forum, susate l'ignoranza in merito ma questo ricorso compete anche a chi si è arruolato nel 1985 riformato 2014? Cioè nel 1995 aveva solo 10 anni di servizio. Chiedendo in giro a dei colleghi sento pareri molto diversi.
Grazie per le eventuali risposte

Ad oggi assolutamente si.

[franco22]

Grazie naturopata molto gentile per l'informazione

[villanric]

Ma io letto dal diretto interessato che i giudici di appello ancora non si sono espressi e hanno rimandato a settembre

[emamuele1965]

Non ne siamo ancora in possesso. L'avvocato mi dice che si tratta di personale con più di 15 anni di servizio. Primo dato. Avrebbe accolto la tesi dell'INPS, ma non abbiamo ancora letto l'argomentazione dei giudici. Io in primo grado ho vinto il ricorso giorno 11 giugno, per cui sarò appellato sicuramente. In funzione di ciò, stiamo già cercando di capire come chiedere le sezioni riunite. Panorama, appena ho la sentenza e se l'avrò prima di te, te la invierò tramite una mail che mi dirai e la pubblichi.

Se tutto fosse confermato, ovviamente, chi è in Sicilia, ma anche chi è alle centrali di roma (onde evitare ribaltoni), deve chiedere le sezioni riunite. Una sola pronuncia contraria non obbliga l'invio alle SS.RR, ma conviene citare anche la sentenza n.175/2019 della 3^ sez. che era già andata contro, così i precedenti sono due. Chi ha concluso l'iter non potrà più esser inciso dalla decisione delle SS.RR., quindi questi due sfigati se la sono presa in quel posto. Ovviamente anche per gli avvocati una decisione finalmente risolutiva (sia nel bene che nel male), sarà sempre nel male.

Se in Sicilia ci sarà questo orientamento, da qui a qualche mese c'è ne saranno diverse

[KURO OBI]

Cercavate questa?

[Angelo98]

Pazzesco....
E' evidente che sopra le nostre teste si è scatenato un formidabile e devastante conflitto politico/amministrativo.....
Non so se avete afferrato, ma la sentenza attribuisce solo il coefficiente di rendimento annuo del 2,2% per tutta la parte retributiva fino al 1995.
Dunque, se passa questo incredibile principio, da domani tutti quelli che andranno in pensione non si vedranno più riconoscere per ogni anno fino al 1995 l'aliquota (erronea ed illegittima) applicata ora dall'INPS del 2,333% , ma quella inferiore del 2,2% annuo.....!
Non solo, ma in un raptus di esaltazione, non vorrei che l'INPS si avventurasse addirittura ad abbassare l'aliquota dal 2,333% già attribuita a quella inferiore del 2,2% annuo ANCHE A COLORO CHE GIA' SONO IN PENSIONE DA TEMPO CON IL MISTO.
Non ci sono parole.......

[Mareemare]

Hanno accolto, punto per punto, le tesi dell'INPS letteralmente fregandosene di ben tre Sezioni delle Corti Centrali, le quali hanno ribadito (per iscritto) più volte di non ritenere di andare al Giudizio delle Corti Riunite. Questo è un golpe giuridico! Sono usciti fuori dal seminato argomentando di specialità e di conteggi che non si possono fare, poiché non dettate in alcuna norma di riferimento, dimenticando che la matematica non è un'opinione. A settembre, in Sicilia, appelleranno anche me. Peccato, perché l'avvocato della parte si è rimesso alla sentenza di vittoria senza argomentare tutto con i riferimenti delle Sentenze delle Corti Centrale così facendo, purtroppo, il gioco dell'INPS. Incredibile! Che vergogna per la Giustizia!

[lino]

Pazzesco....
E' evidente che sopra le nostre teste si è scatenato un formidabile e devastante conflitto politico/amministrativo.....
Non so se avete afferrato, ma la sentenza attribuisce solo il coefficiente di rendimento annuo del 2,2% per tutta la parte retributiva fino al 1995.
Dunque, se passa questo incredibile principio, da domani tutti quelli che andranno in pensione non si vedranno più riconoscere per ogni anno fino al 1995 l'aliquota (erronea ed illegittima) applicata ora dall'INPS del 2,333% , ma quella inferiore del 2,2% annuo.....!
Non solo, ma in un raptus di esaltazione, non vorrei che l'INPS si avventurasse addirittura ad abbassare l'aliquota dal 2,333% già attribuita a quella inferiore del 2,2% annuo ANCHE A COLORO CHE GIA' SONO IN PENSIONE DA TEMPO CON IL MISTO.
Non ci sono parole......

Quando vi è la possibilità di dover perdere centinaia di migliaia di ricorsi....succede questo ed altro purtroppo.

Alcuni di Noi lo avevano detto, non bisognava avere fretta .

[istillnotaffound]

"Ad avviso di questa Corte, tale coefficiente va ragionevolmente individuato (rimanendo, ovviamente, impregiudicate le singole fattispecie concrete, in cui, come nel caso riguardante l’ omissis, l’Amministrazione abbia eventualmente già emesso un provvedimento pensionistico definitivo in senso più favorevole per il soggetto interessato) nel 2,20% annuo e ciò tenuto conto:
-da un lato, di quanto espressamente disposto dall’art. 54, comma 9, del D.P.R. n.1092/1973;
-da un altro lato, della assai significativa circostanza che, dividendo per venti l’aliquota del 44% (alla cui fruizione, in linea generale, hanno, comunque, diritto, ai fini pensionistici, indistintamente tutti i militari in possesso di un’anzianità di venti anni di servizio), si perviene esattamente al risultato del 2,20% annuo".

L'art. 54 comma 1 non dice che bisogna cessare (dice letteralmente "la pensione spettante") tra i 15 e i 20 ma solo che l'aliquota tra i 15 e i 20 è del 44% (e l'articolo è rubricato "misura del trattamento normale") poi dice SALVO quanto disposto nel penultimo comma del presente articolo (il fatidico comma 9).
Quel SALVO va a determinare proprio l'eccezionalità e la specialità del comma 9 che invece la Sezione Appello Sicilia va a ritenere, al contrario, la "misura del trattamento normale" andando a motivare questa bizzarra affermazione con una circostanza "assai significativa" ovvero che non gli è sembrato vero che 44:20 fa proprio 2,2
Siamo all'estrazione del lotto, insomma.

[Mareemare]

Scusate, ero talmente adirato che non vi ho salutato.

Sono disgustato. Non ho parole. 5 signori che buttano al vento (o al cesso) le argomentazioni delle Sezioni delle Corti Centrali (Tre) arrampicandosi sugli specchi pur di denegare un diritto lapalissiano. Ormai chiederò, una volta appellato e perdente le Corti Riunite già nello stato processuale d'Appello, visto come si sono messe le cose in Sicilia. Viva (W) la Sicilia!
Sempre se si può fare.

[emamuele1965]

Per me avrà vita breve. Questi hanno sbeffeggiato tre corti centrali di appello e una miriade di giudici di prima Istanza. Non credo possa intaccare la giurisprudenza italiana in merito, perché, purtroppo, in Sicilia, non siamo Italia in nome di un anacronistico Statuto Speciale rafforzato che ne fa, solo in questi casi però, uno Stato nello Stato.
Con il mio avvocato stiamo già optando per l'istanza di adire alle sezioni riunite, perché mi dicono, chi ha letto la Sentenza, che il piglio è la determinazione con le quali argomentano, non lascia speranze. E il problema è che potrebbero anche Non accoglierla la nostra Istanza. Sono, però, convinto in uno scatto di orgoglio di tutti i giudici che si sono espressi in questi anni. Non ci staranno a farsi sbeffeggiare e potrebbero fare fronte comune per far si che se ne discuta a sezioni riunite. Viva l'Italia

[domenico69]

Ma ancora state a perdere tempo a commentare le sentenze che accolgono la tesi dell'Inps?!?
Ma non esiste!
Sono chiaramente sentenze di "comodo", delle quali immagino anche le ragioni della loro emissione, che sicuramente non sono quelle del risparmio della spesa pubblica, bensì altre che immagino....
In tutte le sentenze che ho letto che non accolgono i nostri ricorsi, se non sbaglio, in nessuna viene detto perché l'INPS applica, secondo me arbitrariamente, l'art. 44, però viene detto per un motivo o per l'altro che non spetta il 54, giustificando così l'applicazione dell'articolo a noi più sfavorevole.
Ora, volendo essere tignosi, con l'introduzione del sistema misto in un certo senso si è creato un vuoto normativo per quei militari che avevano meno di 15 anni al 31.12.95, ma per gli altri è chiaro che spetta il 44%, essendo previsto che tutte le anzianità maturate fino a quella data vanno calcolate col sistema retributivo, quindi le successive anzianità non debbono essere tenute conto, conseguentemente si va da un range dai 15 ai 18 anni rientranti appieno nel 44%.
Invece in riferimento agli inferiori ai 15 anni, essendovi sto famoso vuoto, arbitrariamente viene applicato l'art. 44, del quale come detto nessun giudice ne ha giustificato l'applicazione, anche perché essendo che, sia il 44 che il 54 richiedono un minimo di 15 anni, non potrebbero giustificarne l'applicazione del primo, essendo riservato al personale civile, per cui per forza di cose va applicato il secondo.
Quindi perché si ostinano a rigettare i ricorsi?!
Perché...
Poi con quest'ultima sentenza del 16.07.20 della Sezione d'Appello siciliana, dove viene detto che addirittura per ogni anno spetta il 2,2%, hanno stupito con effetti speciali dando implicitamente della stupida all'INPS.
Ma come!?
Invece di applicare il 2,2% a tutti all'INPS sono così stupidi da applicarci il 2,33% annuo?!?
A questo punto, perché non procedere per danno erariale nei confronti di quei dirigenti che ci hanno applicato il 2,33% anziché il 2,2% come sentenziato nella sezione d'appello siciliana?!?
Io ci farei un pensierino fossi in quei giudici, non sia mai che avremmo un'ulteriore risparmio per le Casse dello Stato!
Invece....
E pensare che il legislatore, leggendo la Legge del 73, ha previsto un regime pensionistico più favorevole per il personale militare piuttosto che per quello civile.
Ma questo forse tali giudici non l'hanno ancora capito, anche se penso invece che lo sanno benissimo, però....

[istillnotaffound]

Hanno perfettamente ragione @emamuele1965 e @domenico69
nessuna sentenza che ha accolto le tesi dell'INPS ha mai spiegato le fondamenta giuridiche dell'applicazione dell'art. 44 ai militari (assurdità giuridica). Questa della Sicilia infatti è costretta a negare esplicitamente l'applicazione dell'art. 44 ma nel contempo, non sapendo dove andare a parare, si rifugia nel "comma 9" che è previsto esclusivamente "Per il militare che cessa dal servizio permanente o continuativo per raggiungimento del limite di eta', senza aver maturato l'anzianità prevista nel primo comma dell'art. 52", ovvero senza aver maturato i famosi 15 anni utili.
Si basa talmente su di un'aberrazione giuridica che questa sentenza sarà (DOVRA') essere confutata dalle Sezioni Centrali o nelle Sezioni Riunite.
Proviamo ad avere fiducia ancora.

[JESSICA1995]

Questi ci prendono in.giro....per non adeguarsi alle sentenze delle 3 sezioni di appello di Roma si inventano queste alchimie giuridiche....Sembra una strategia per arrivare alle Corti Riunite e cercare di penalizzare il personale militare che ha diritto all'applicazione dell'art 54. I pensionati siamo abbandonati a noi stessi....non siamo piu2 utili.

[naturopata]

Non me ne vogliate, ma la sentenza, premesso che accoglie (anche se ancora non completamente) quelle che erano le mie considerazioni sulla questione in tempi non sospetti, permetterà di arrivare alla SS.RR., così da chiarire il tutto definitivamente. Vedo che molti di voi non conoscono bene l'ambiente giudiziario, l'esito in SS.RR. non è per nulla scontato perché le 3 di Roma dicono di si (oramai sono quasi costrette, volontariamente o meno), ma potrebbero aver avuto bisogno di un contrasto, oramai in altro ambito (Sicilia appunto). Quando poi arriveranno, le ancor più precise sentenze negative del Veneto che mettono in risalto che a parità di anzianità all'atto del congedo chi si è arruolato dopo prenderebbe più di chi si è arruolato prima con più anni retributivi con la neutralità dei +5 da 15 anni utili a 20, le cose saranno ancor più complicate.

Avevo anche preannunciato, la pericolosità di questo ricorso che, alla fine, avrebbe riconosciuto addirittura, una percentuale più bassa del 2,2% per ogni anno (avvalorata già dalla Puglia), rispetto al 2,33 e quindi a parità di condizioni, un poliziotto "civile" (tra questi molti si sono precipitati a fare ricorso per magari suicidarsi per avere l'art.54) prenderà più di un militare a parità di anni utili.