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Banca Dati Corte dei Conti è inattiva

è da questa mattina che non funziona.

panorama ha scritto: ↑sab nov 23, 2019 10:48 pm è da questa mattina che non funziona.

E' uno scandalo, oramai è da quasi due anni che un banca dati fra le più ben fatte è diventata una cagata, mancano tantissime sentenze e va in blocco spesso e alcune volte per periodi di mesi. Non vorrei pensar male, ma è un gran danno non avere a disposizione tutta la giurisprudenza aggiornata, perché, se è vero che ogni giudice fa a modo suo, ma con delle sentenze contrarie, si vincola a precise giustificazioni.

Come detto, è da ieri che la BB.DD. non va per quanto riguarda la sezione sentenze, infatti, si vedono le nuvole che si muovono ed un biglietto aereo soprastante l'immagine con scritta ERROR 500.

Veramente una barzelletta dopo aver investito delle somme per rifare il Sito e la grafica.
Ogni 2 o 3 va in blocco o in aggiornamento.

stamattina la BB.DD. è nuovamente funzionante.

Dal sito INPS per chi a inferiore ai 18anni contributivi al 31/12/1995.

Il sistema misto

1) - Il sistema misto si applica ai lavoratori con meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995 e a decorrere dal 1° gennaio 2012 anche ai lavoratori con un'anzianità contributiva pari o superiore a 18 anni al 31 dicembre 1995.

2) - Per i lavoratori con un'anzianità contributiva inferiore a 18 anni al 31 dicembre 1995 la pensione viene calcolata in parte secondo il sistema retributivo, per l'anzianità maturata fino al 31 dicembre 1995, in parte con il sistema contributivo, per l'anzianità maturata dal 1° gennaio 1996.

3) - Per i lavoratori con un'anzianità contributiva pari o superiore a 18 anni al 31 dicembre 1995 la pensione viene calcolata in parte secondo il sistema retributivo, per l'anzianità maturata fino al 31 dicembre 2011 secondo le modalità descritte nel paragrafo relativo al sistema retributivo, e in parte con il sistema contributivo, per l'anzianità contributiva maturata dal 1° gennaio 2012.

Leggete quanto postato su Fb dall'avv. Parisi. Qualora la notizia venisse confermata abbiamo fatto bingo!

Mimi puoi essere più preciso. sicuramente si tratta della,sentenza della Terza sezione d'Appello, alm9 credo

MI HAI BATTUTO SUL TEMPO.
ORMAI È FATTA. FINALMENTE GIUSTIZIA.
€€€€€€€

MI HAI BATTUTO SUL TEMPO.
ORMAI È FATTA. FINALMENTE GIUSTIZIA.

Quella dell' INPS è una interpretazione ictu oculi incongrua e contro il personale avrebbe senso se
la norma fosse così formulata

La pensione spettante al personale civile E MILITARE con l'anzianità di quindici anni di servizio effettivo è pari al 35 per cento della base pensionabile; detta percentuale è aumentata di 1,80 per ogni ulteriore anno di servizio utile fino a raggiungere il massimo dell'ottanta per cento. Per il personale militare che cessi dal servizio dopo aver maturato almeno quindici anni e non più di venti anni di servizio utile la base pensionabile è pari al 44 per cento

finalmente un giudice a Berlino!

panorama ha scritto: ↑ven nov 08, 2019 2:01 pm Da parte mia, la sentenza la vedo Positiva in favore nostro e a sfavore dell'INPS.

Per questi giorni mi abbandonerò.

Come da me predetto, oggi abbiamo avuto questa bella notizia.
Speriamo che ora l'INPS abbandona e rinunci tutti gli appelli e i ricorsi ambito regionale per NON sostenere spese pubbliche.

istillnotaffound ha scritto: ↑mar nov 26, 2019 12:56 pm Schermata 2019-11-26 alle 12.39.45.png

non si riesce a scaricare la schermata, potreste caricarlo con un'altro programma?

panorama ha scritto: ↑mar nov 26, 2019 2:53 pm

panorama ha scritto: ↑ven nov 08, 2019 2:01 pm Da parte mia, la sentenza la vedo Positiva in favore nostro e a sfavore dell'INPS.

Per questi giorni mi abbandonerò.

Come da me predetto, oggi abbiamo avuto questa bella notizia.
Speriamo che ora l'INPS abbandona e rinunci tutti gli appelli e i ricorsi ambito regionale per NON sostenere spese pubbliche.

L'INPS secondo me proverà a giocarsi l'ultima carta con la Corte d'Appello della Sicilia, che contrariamente alle altre sedi ha l'appello in sede.

Nomofilachia è fatta!! Anche la terza Sezione Giurisdizionale di Appello ha accolto l'appello di un collega pensionato, disponendo in suo favore il ricalcolo della pensione con l'applicazione dell'art. 54 ed ha respinto la richiesta di deferimento della questione alle Sezioni Riunite avanzata dall'INPS, poichè "i riferiti contrasti giurisprudenziali sull'interpretazione dell'art. 54 che si riscontrano nella giurisprudenza di primo grado, non concernono quella di Appello, fermamente orientata nel senso della presente decisione"