ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

[Cristino63]

Buongiorno a tutti, purtroppo per me oggi non è una bella giornata perché mi è stata notificata la sentenza n. 10/2019 datata 08.03.2019 dove la Corte dei Conti dell'Abruzzo mi rigettava il ricorso per Art. 54.

[JESSICA1995]

Dispiace. Non perderti d'animo e fai Appello. Perché a Roma in Appello è andata bene. Bisogna leggere le motivazioni. In bocca al lupo.

[DoNotCross]

uhm!!! L'Abruzzo rigetta i ricorsi per art. 54?

[SOLBIATE]

Volevo sapere se qualcuno lo ha fatto in Lombardia e con quale esito?

[naturopata]

Volevo sapere se qualcuno lo ha fatto in Lombardia e con quale esito?

La Lombardia, ha, di fatto, iniziato l'orientamento negativo, poi diffusosi a macchia d'olio. Tuttavia successivamente, ha mutato orientamento e tutti i giudici milanesi hanno incominciato ad accogliere i ricorsi. Tuttavia, proprio di recente, un nuovo giudice arrivato da poco ha rigettato un ricorso pur in presenza del primo appello favorevole. Quindi l'orientamento è ancora contrastante, ma, se dovessi dare un consiglio, direi di fare al più presto il ricorso prima che sia troppo tardi, perché l'inversione di tendenza è dietro l'angolo.

[panorama]

Anche se "l'inversione di marcia è dietro l'angolo" dobbiamo solo sperare che gli Appelli siano tutti a nostro favore.
Ora per coloro che si ritrovano con le sentenze regionali negative non hanno altro scelta di fare Appello entro i termini (meglio verso la fine dei tempi) sperando che nel frattempo giungono sentenze Positive a noi da parte delle sezioni d'appello.

[naturopata]

Ci dovrebbe essere anche la seconda sezione centrale che si è espressa sempre a metà gennaio sull'art.54, ma dell'esito ancora nessuna notizia.

[mimì]

Anche se "l'inversione di marcia è dietro l'angolo" dobbiamo solo sperare che gli Appelli siano tutti a nostro favore.
Ora per coloro che si ritrovano con le sentenze regionali negative non hanno altro scelta di fare Appello entro i termini (meglio verso la fine dei tempi) sperando che nel frattempo giungono sentenze Positive a noi da parte delle sezioni d'appello.

Sarebbe anche interessante sapere se i colleghi che hanno sentenze negative avevano al 31.12.1995 tra i 15 e i 20 anni di servizio utile come dice l'art. 54 o meno.

[naturopata]

Anche se "l'inversione di marcia è dietro l'angolo" dobbiamo solo sperare che gli Appelli siano tutti a nostro favore.
Ora per coloro che si ritrovano con le sentenze regionali negative non hanno altro scelta di fare Appello entro i termini (meglio verso la fine dei tempi) sperando che nel frattempo giungono sentenze Positive a noi da parte delle sezioni d'appello.

Sarebbe anche interessante sapere se i colleghi che hanno sentenze negative avevano al 31.12.1995 tra i 15 e i 20 anni di servizio utile come dice l'art. 54 o meno.

In realtà c'è qualcuno che ha sentenze positive con meno di 15 anni utili e anche di polizie a ordinamento civile. Questo in I°, ma l'unica sentenza di II° pubblicata al momento è solo per chi ha almeno 15 utili al 1995. Voglio anche dire che i 20 utili non esistono, perché già con 15 effettivi si arriva a 18 utili al 1995 e quindi si è in retributivo, altra piccola crepa giuridica del comma 1 dell'art.54. ed è per questo che soli gli arruolamenti 81,82 e 83 sino a giugno avrebbero diritto a tale ricalcolo, ovvero tra i 12 anni, 6 mesi e 1 giorno effettivi ai 15 effettivi non raggiunti.

[mimì]

Ci dovrebbe essere anche la seconda sezione centrale che si è espressa sempre a metà gennaio sull'art.54, ma dell'esito ancora nessuna notizia.

Qualcuno sa perchè la banca dati delle sentenze della Corte dei Conti non viene aggiornata da diversi mesi. Grazie.

[Cristino63]

Buongiorno a tutti, su richiesta di alcuni colleghi del Forum, pubblico la sentenza n. 10/2019 datata 08.03.2019 della Corte dei Conti Dell'Abruzzo. Preciso che detta sentenza è relativa all'udienza del 18.09.2018 quindi antecedente alla sentenza positiva n. 422/18 della Corte Centrale D'Appello.

[naturopata]

Questa Sentenza dell'Abruzzo è diversamente argomentata dalle altre negative e devo dire che si è quasi avvicinata alla realtà. Dice cose differenti e che incrinano anche quanto statuito dalla sentenza della I° Sez. Centrale. Ora è cruciale sapere cosa ha deciso la II° Sez. Centrale a metà gennaio, per cui dovrebbe essere stata depositata sentenza essendo trascorsi 60gg.

[istillnotaffound]

@naturopata
Concordo con te che sia evidentemente una sentenza “diversamente argomentata”.
Così “diversamente” che é doveroso citare questo splendido esempio (una gemma incastonata nel corpo della sentenza) portato proprio per far si che questa si sia, ed era ora!, “quasi avvicinata alla realtà”:

”Cosi, ad esempio, tra due militari che avessero al congedo la stessa anzianità complessiva di 40 anni, quello più giovane, che avesse maturato solo 15 anni al 31.12.1995 riceverebbe una pensione superiore rispetto a quello che avesse maturato 20 anni alla stessa data, in quanto solo il primo, con minore anzianità a quella data, beneficerebbe del bonus dei 5 anni, che invece il secondo non avrebbe, senza dire che il primo avrebbe la quota contributiva di 25 anni contro i 20 del secondo”

Il percorso di "avvicinamento alla realtà" parte, parrebbe, dai suoi "confini" infatti:

I due militari nella medesima fatidica data del 31.12.1995 avrebbero, in forza delle aliquote determinate dall'art. 54 la medesima percentuale del 44% (quello più giovane appena raggiunta al quindicesimo anno e quello più anziano maturata cinque anni prima) ma, per citare il GUP, "è evidente che questo sarebbe un paradosso" in quanto quello più anziano avrebbe (in luogo di una carriera 'normale') perlomeno uno stipendio tabellare più elevato ed un assegno funzionale che quello più giovane non potrebbe vantare da ciò consegue che, su questa base, quello più anziano avrebbe una pensione superiore e non inferiore avendo, tra l'altro, già beneficiato (5 anni prima!) di quello che viene definito, sempre "diversamente", "bonus" anche se non lo è de jure.
Oltre ciò, è lapalissiano che il militare più anziano, avendo nell'esempio raggiunto i 20 anni di servizio alla fatidica data del 31.12.1995, non potrebbe mai avere una quota contributiva di 20 anni perchè non potrebbe mai avere proprio una quota retributiva in quanto la legge 335/95 ha stabilito (avvisate il GUP!) che chi aveva 18 anni di servizio a quella data sarebbe rimasto (ed è rimasto) nel sistema retributivo.
Ulteriore motivo di ritenere che la pensione di quello più anziano avrebbe avuto ulteriori possibilità di essere di gran lunga superiore rispetto a quella del più giovane, non come, vagando ai confini della realtà, si afferma.

“La verità è là fuori” (X-Files)

[istillnotaffound]

ERRATA CORRIGE
Oltre ciò, è lapalissiano che il militare più anziano, avendo nell'esempio raggiunto i 20 anni di servizio alla fatidica data del 31.12.1995, non potrebbe mai avere una quota contributiva di 20 anni perchè non potrebbe mai avere proprio una quota CONTRIBUTIVA in quanto la legge 335/95 ha stabilito (avvisate il GUP!) che chi aveva 18 anni di servizio a quella data sarebbe rimasto (ed è rimasto) nel sistema retributivo.

[istillnotaffound]

@naturopata

Ora dopo aver concordato in toto con te sul concetto di sentenza "diversamente argomentata" mi chiedo e ti chiedo:

considerato che l'art. 17 comma 1 della legge 724/94 estende "CON EFFETTO DAL 1 GENNAIO 1995" al regime pensionistico esclusivo denominato INPDAP "le disposizioni in materia di aliquote annue di rendimento ai fini della determinazione della pensione (...) pari al 2%"
perché l'INPS mi ha applicato l'aliquota prevista dall'art. 44 del D.P.R. 1092/73 (ovvero il 2,33%) anche per tutto l'anno solare 1995?

E perché il GUP della CdC Abruzzo che tanto si è avvicinato alla realtà, citando esattamente il suddetto articolo ed il suddetto comma, poi, qualora era ad un passo dalla realtà, ne è rimasto ai confini?

"Tutti noi crediamo in qualcosa, e io credo nella verità" (X-Files)