art 54 recupero arretrati da parte INPS
art 54 recupero arretrati da parte INPS
Messaggio da rodolfo »
Buon giorno a tutti.
Ho seguito la strada del ricorso art.54; in primo grado mi è stato riconosciuto il 44% sul totale della base pensionabile mentre in ultimo giudizio mi è stato riconosciuto il 2,44 per ogni anno di servizio utile al 31.12.95 (in ottemperanza al recente orientamento della C.d.C).
Al momento della prima sentenza INPS mi ha liquidato gli arretrati ed adeguato la pensione applicando appunto il 44%.
A seguito dell'ultima sentenza, a distanza di tre mesi dalla stessa, mi è stata ridotta la pensione in seguito all'applicazione del 2,44% sulla base degli anni utili di servizio (15 e 9 mesi) senza comunicarmi nulla e senza richiedermi la restituzione degli arretrati (mi hanno già liquidato tre mensilità della "nuova pensione" e non ho ricevuto nulla).
In sintesi, mi trovo nella situazione in cui risulto aver percepito arretrati e quote pensione in eccesso rispetto a quanto stabilito dall'ultima sentenza ossia non più 44% ma 2,44 per 15 anni e sette mesi; la logica mi dice che dovrò restituire il quantum che sarà di notevole importo.
I miei dubbi sono questi:
1) vi è qualche norma che non permette all'INPS di richiedere la restituzione degli arretrati e delle quote pensione fino ad ora pagate in ottemperanza della prima sentenza, tra l'altro senza mai inviare alcuna comunicazione o dettaglio esplicativo del provvedimento adottato ma solamente effettuando il pagamento con il solito cedolino in cui risulta la voce "arretrati" ?
2) in presenza di richiesta di restituzione, può INPS trattenere il quinto della pensione nonostante io abbia un mutuo ipotecario sulle spalle riducendo in tal modo la mia pensione di un importo ben oltre il limite del quinto (ai me' penso di si)?
Capisco che i miei quesiti sono un pò particolari e ringrazio per eventuali delucidazioni.
Ho seguito la strada del ricorso art.54; in primo grado mi è stato riconosciuto il 44% sul totale della base pensionabile mentre in ultimo giudizio mi è stato riconosciuto il 2,44 per ogni anno di servizio utile al 31.12.95 (in ottemperanza al recente orientamento della C.d.C).
Al momento della prima sentenza INPS mi ha liquidato gli arretrati ed adeguato la pensione applicando appunto il 44%.
A seguito dell'ultima sentenza, a distanza di tre mesi dalla stessa, mi è stata ridotta la pensione in seguito all'applicazione del 2,44% sulla base degli anni utili di servizio (15 e 9 mesi) senza comunicarmi nulla e senza richiedermi la restituzione degli arretrati (mi hanno già liquidato tre mensilità della "nuova pensione" e non ho ricevuto nulla).
In sintesi, mi trovo nella situazione in cui risulto aver percepito arretrati e quote pensione in eccesso rispetto a quanto stabilito dall'ultima sentenza ossia non più 44% ma 2,44 per 15 anni e sette mesi; la logica mi dice che dovrò restituire il quantum che sarà di notevole importo.
I miei dubbi sono questi:
1) vi è qualche norma che non permette all'INPS di richiedere la restituzione degli arretrati e delle quote pensione fino ad ora pagate in ottemperanza della prima sentenza, tra l'altro senza mai inviare alcuna comunicazione o dettaglio esplicativo del provvedimento adottato ma solamente effettuando il pagamento con il solito cedolino in cui risulta la voce "arretrati" ?
2) in presenza di richiesta di restituzione, può INPS trattenere il quinto della pensione nonostante io abbia un mutuo ipotecario sulle spalle riducendo in tal modo la mia pensione di un importo ben oltre il limite del quinto (ai me' penso di si)?
Capisco che i miei quesiti sono un pò particolari e ringrazio per eventuali delucidazioni.
Re: art 54 recupero arretrati da parte INPS
Messaggio da rodolfo »
Ti ringrazio. Speravo e spero di ricevere qualche indicazione direttamente in risposta ai miei dubbi.
Vedo se riesco a trovare nel forum quanto da te indicatomi.
Saluti
Vedo se riesco a trovare nel forum quanto da te indicatomi.
Saluti
Re: art 54 recupero arretrati da parte INPS
Scusate visto che mi trovo nella quasi identica situazione del collega e molti sono con situazioni similari....
Mi permetto di suggerire per le eventuali risposte meglio siano pubbliche..
Al riguardo, mi sono già fatta un idea ,ma lascio ad altri la risposta, CREDO Panorama abbia stesse problematiche.
Un saluto a tutti.
Mi permetto di suggerire per le eventuali risposte meglio siano pubbliche..
Al riguardo, mi sono già fatta un idea ,ma lascio ad altri la risposta, CREDO Panorama abbia stesse problematiche.
Un saluto a tutti.
Per Aspera ad Astra!!!!
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- Affidabile
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Re: art 54 recupero arretrati da parte INPS
Messaggio da Fabiogurus »
Rodolfo,
i tuoi dubbi puoi sicuramente dipanarli leggendo la giurisprudenza in merito alla restituzione dell indebito corrisposto dalla PA. In pratica ti potranno essere richiesti in restituzione entro il termine di prescrizione ,sempre ammesso non vi sia stato dolo come appare nel tuo caso
Quello che possono trattenere, dovrebbe ,dico dovrebbe perche' oramai siamo ridotti al punto che l Inps puo comportarsi come gli pare tanto le Istituzioni non intervengono e infatti tocca al pensionato fare ricorso,essere pari 1 /5 del netto della differenza tra la soglia minima di sostentamento e il tuo netto mensile
i tuoi dubbi puoi sicuramente dipanarli leggendo la giurisprudenza in merito alla restituzione dell indebito corrisposto dalla PA. In pratica ti potranno essere richiesti in restituzione entro il termine di prescrizione ,sempre ammesso non vi sia stato dolo come appare nel tuo caso
Quello che possono trattenere, dovrebbe ,dico dovrebbe perche' oramai siamo ridotti al punto che l Inps puo comportarsi come gli pare tanto le Istituzioni non intervengono e infatti tocca al pensionato fare ricorso,essere pari 1 /5 del netto della differenza tra la soglia minima di sostentamento e il tuo netto mensile
Re: art 54 recupero arretrati da parte INPS
La faccenda è molto -e purtroppo- semplice. Essendo un giudicato giurisdizionale, ovvero c'è una sentenza di un giudice, si applica quanto dallo stesso stabilito. D'altronde, nei giudizi pensionistici le sentenze di primo grado vengono subito attuate, fatto salvo poi il riesame se in sede di appello vengono ribaltate/modificate. In definitiva, è assolutamente lecito che INPS riprenda quanto in più versato (la differenza tra il 44% e il 2.44% x gli anni).
In merito al famoso quinto, ancora una volta sì, INPS può tranquillamente trattenere la quota in modo superiore. Il quinto non vale in questo caso. Ti consiglio di contattarli e concordare un piano mensile di recupero, prima che procedano d'ufficio e facendoti trovare la pensione in pratica azzerata (lo fanno senza alcun problema).
PS. Un collega che vinse il moltiplicatore, poi ribaltato in appello, a seguito della restituzione, si è ritrovato 350 euro di pensione mensile.
In merito al famoso quinto, ancora una volta sì, INPS può tranquillamente trattenere la quota in modo superiore. Il quinto non vale in questo caso. Ti consiglio di contattarli e concordare un piano mensile di recupero, prima che procedano d'ufficio e facendoti trovare la pensione in pratica azzerata (lo fanno senza alcun problema).
PS. Un collega che vinse il moltiplicatore, poi ribaltato in appello, a seguito della restituzione, si è ritrovato 350 euro di pensione mensile.
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Re: art 54 recupero arretrati da parte INPS
Messaggio da Fabiogurus »
1. nei giudizi pensionistici le sentenze di primo grado non e' detto che vengono subito attuate,nel senso che c e il rischio di dover instaurare giudizio di ottemperanza, e anche qui l inps puo tranquillamente non eseguire nemmeno questa sentenza...c e un caso su internet dove un ex collega è dovuto andare in appello per far eseguire la sentenza del giudizio di ottemperanza
2.non credo che sia assolutamente lecito che INPS riprenda quanto in più versato (la differenza tra il 44% e il 2.44% x gli anni).Le Corti di Appello possono sempre discostarsi .poi chiaramente se uno sta in Appello l Inps qualche problema ce l ha pure
3. come ripeto, l Inps puo fare come gli pare, salvo poi restituire. Se si seguisse quello che affermi l Inps snon sarebbe stata pluricondannata per aver trattenuto importi nella misura in cui non doveva trattenere
La regola e' quella che ho detto cioe' netto-680 il tutto diviso 5. Non vale il quinto, nel senso che se hai la cessione del quinto, il netto e' il netto originale quindi includendo la quota del quinto ceduta
poi chiaramente uno puo anche decidere di farsi depredare tutta la pensione ,de gustibus...
2.non credo che sia assolutamente lecito che INPS riprenda quanto in più versato (la differenza tra il 44% e il 2.44% x gli anni).Le Corti di Appello possono sempre discostarsi .poi chiaramente se uno sta in Appello l Inps qualche problema ce l ha pure
3. come ripeto, l Inps puo fare come gli pare, salvo poi restituire. Se si seguisse quello che affermi l Inps snon sarebbe stata pluricondannata per aver trattenuto importi nella misura in cui non doveva trattenere
La regola e' quella che ho detto cioe' netto-680 il tutto diviso 5. Non vale il quinto, nel senso che se hai la cessione del quinto, il netto e' il netto originale quindi includendo la quota del quinto ceduta
poi chiaramente uno puo anche decidere di farsi depredare tutta la pensione ,de gustibus...
Re: art 54 recupero arretrati da parte INPS
Un mio caro amico , avente tua stessa anzianità (15 e 9 mesi al.31/12/95 ), ha ricevuto arretrati degli ultimi 5 anni, nell'importo pensionistico di dicembre, sono circa 800.euro netti annui, ti ritrovi con tale cifra??rodolfo ha scritto: ↑gio nov 18, 2021 12:24 pm Buon giorno a tutti.
Ho seguito la strada del ricorso art.54; in primo grado mi è stato riconosciuto il 44% sul totale della base pensionabile mentre in ultimo giudizio mi è stato riconosciuto il 2,44 per ogni anno di servizio utile al 31.12.95 (in ottemperanza al recente orientamento della C.d.C).
Al momento della prima sentenza INPS mi ha liquidato gli arretrati ed adeguato la pensione applicando appunto il 44%.
A seguito dell'ultima sentenza, a distanza di tre mesi dalla stessa, mi è stata ridotta la pensione in seguito all'applicazione del 2,44% sulla base degli anni utili di servizio (15 e 9 mesi) senza comunicarmi nulla e senza richiedermi la restituzione degli arretrati (mi hanno già liquidato tre mensilità della "nuova pensione" e non ho ricevuto nulla).
In sintesi, mi trovo nella situazione in cui risulto aver percepito arretrati e quote pensione in eccesso rispetto a quanto stabilito dall'ultima sentenza ossia non più 44% ma 2,44 per 15 anni e sette mesi; la logica mi dice che dovrò restituire il quantum che sarà di notevole importo.
I miei dubbi sono questi:
1) vi è qualche norma che non permette all'INPS di richiedere la restituzione degli arretrati e delle quote pensione fino ad ora pagate in ottemperanza della prima sentenza, tra l'altro senza mai inviare alcuna comunicazione o dettaglio esplicativo del provvedimento adottato ma solamente effettuando il pagamento con il solito cedolino in cui risulta la voce "arretrati" ?
2) in presenza di richiesta di restituzione, può INPS trattenere il quinto della pensione nonostante io abbia un mutuo ipotecario sulle spalle riducendo in tal modo la mia pensione di un importo ben oltre il limite del quinto (ai me' penso di si)?
Capisco che i miei quesiti sono un pò particolari e ringrazio per eventuali delucidazioni.
Poi gli hanno defalcato 200 euro netti la pensione è tredicesima del mese, strano perché ha una pal sui 22.000, non dovrebbe aver stravolto nulla, almeno credo.
Ma chiarirà con inps.(almeno spero).
Personalmente credo di trarre' ben poco da questo 2,44 ...vedremo quando mi invieranno il prospetto.
Per Aspera ad Astra!!!!
Re: art 54 recupero arretrati da parte INPS
Per chi ancora non lo sapesse con l'applicazione del 2,44% rispetto alla precedente aliquota del 2,33% la differenza è:
- 1.65% per i primi 15 anni di servizio utile,
per i restanti 3 anni meno 1 giorno (come da sentenza SS.RR.) rispetto alla precedente aliquota dell'1,80% la differenza è:
- 1,92% che sommati fanno circa 3,57 punti percentuale.
Saluti
- 1.65% per i primi 15 anni di servizio utile,
per i restanti 3 anni meno 1 giorno (come da sentenza SS.RR.) rispetto alla precedente aliquota dell'1,80% la differenza è:
- 1,92% che sommati fanno circa 3,57 punti percentuale.
Saluti
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