Ansia e depressione

[Sabato]

Salve dottoressa, sono un luogotenente CC con 31 anni di servizio, nel 2021 a seguito di una circolare ho dovuto lasciare il reparto che comandavo dopo circa 21 anni passati serenamente e sono stato trasferito a "domanda" in un altro reparto, quasi limitrofo, ma isolato e posto a circa 1.000 metri s.l.m. Da tale situazione ho iniziato ad accusare un malessere generale, stati di ansia, depressione e attacchi di panico notturni, ma ho sempre nascosto la situazione per evitare le conseguenze. Solo in due circostanze mi sono recato al pronto soccorso per farmi visitare in quanto agitato. Dopo circa 2 anni e mezzo mi hanno trasferito in un altra sede, sempre a domanda e credevo di risolvere il problema, ma le crisi di ansia e la tristezza, credo depressione, non sono cessati anzi credo sono aumentati e in più non riesco a adattarmi in sedi nuove, soprattutto dopo il primo traumatico trasferimento. Successivamente volevo essere trasferito in un ufficio nel capoluogo in cui lavoro, milano, ma pur essendomi segnalato tramite interpellanze per ben 2 o 3 volte, non mi hanno mai risposto, perché almeno avrei seguito mio figlio che vorrebbe studiare all'università questa ultima cosa ha influito ancor di più negativamente sul mio stato d'animo. Vorrei sapere se presento un certificato medico per ansia o depressione a quale iter andrei incontro? C'è possibilità di una riforma? Sono anche in ansia per la pensione in quanto sono separato con un figlio.
Grazie

[Alessandra DAlessio]

Buongiorno, innanzitutto mi spiace per la situazione in cui si trova e di cui sono informata anche perchè altri suoi colleghi hanno vissuto e stanno affrontando . Premetto che se versa in questa condizione di malessere psicologico è giusto che possa usufruire di un periodo di aspettativa per malattia.
Di contro il rischio riforma è insito nella valutazione a cui sarà sottoposto, dipende dall'evoluzione della sua patologia.

E' chiaro che qualora dovesse accadere avrebbe diritto alla pensione di anzianità in base agli anni di servizio svolto.

Le consiglio tuttavia, se decide di presentare certificato medico, di rivolgersi ad un professionista esperto di psicologia militare, affinchè il tutto possa seguire un iter per lei più rassicurante possibile attraverso tutte le spiegazioni che un caso come il suo richiede.
Le faccio un in bocca al lupo
Alessandra D'Alessio

[Sabato]

Grazie dottotessa, nel caso può indicarmi qualche professionista esperto in zona milano ?
Grazie e scusi perché ho pure il timore di essere convocato dalla cmo magari per essere sottoposto a chissà quali accertamenti.
Di nuovo grazie e buona giornata

[Alessandra DAlessio]

Se ha piacere posso seguirla io.
In tal caso mi chiami.

[Sabato]

Un sincero grazie per la pazienza e la disponibilità con cui ha risposto alle mie domande. Se dovessi decidere, cosa molto probabile, la contatterò