Egregio Avvocato,
sono l'amministratore di sostegno di mio figlio maggiorenne, disabile al 100% in situazione di handicap grave. Il ragazzo è ospite dal lunedi' al venerdì presso una struttura protetta e frequenta un centro diurno dietro pagamento della relativa retta.
Almeno due fisiatri e un neurologo hanno consigliato di far praticare al ragazzo della ginnastica posturale per alleviare il suo problema.
Il tempo passa e sia i servizi sociali che lo hanno in carico che i responsabili della struttura con scuse varie non vogliono affrontare il problema.
Ora la mia domanda è la seguente: Come amministratore di sostegno posso diffidare per iscritto i servizi sociali o i responsabili della struttura, oppure è più opportuno richiedere l'intervento del Giudice Tutelare per sboccare la situazione?
Cordiali saluti
Amministratore di Sostegno
Moderatore: Avv. Giovanni Carta
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- Avv. Giovanni Carta
- Professionista
- Messaggi: 251
- Iscritto il: gio giu 22, 2017 12:54 pm
Re: Amministratore di Sostegno
Messaggio da Avv. Giovanni Carta »
Buongiorno.
Si tratterebbe di verificare la portata dei poteri a lei attribuiti nel provvedimento di sua nomina come amministratore di sostegno di suo figlio, ma senz'altro lei avrà il potere di inoltrare un'intimazione scritta alla struttura e ai servizi sociali.
Laddove non dovessero ottemperare, potrà rivolgersi al giudice.
Cordialmente
GC
Si tratterebbe di verificare la portata dei poteri a lei attribuiti nel provvedimento di sua nomina come amministratore di sostegno di suo figlio, ma senz'altro lei avrà il potere di inoltrare un'intimazione scritta alla struttura e ai servizi sociali.
Laddove non dovessero ottemperare, potrà rivolgersi al giudice.
Cordialmente
GC
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