ALLOGGIO DI SERVIZIO- obbligo per l'incarico

[Anonymous.]

Premessa: sono un Maresciallo a cui è stata avviata la procedura per trasferimento d'autorità dal Comando X al Comando Y, quale Comando di Stazione, con alloggio di servizio. Tengo a precisare che il comando Y è in sede disagiata.
A breve otterrò risposta sull'esito del procedimento che mi è stato avviato. Documentandomi non riesco a trovare dei riferimenti riguardanti l'obbligatorietà della permanenza presso l'alloggio di servizio devoluto all'incarico ricoperto.
In altra sostanza vorrei continuare a risiedere nel comune in cui ho sempre risieduto rifiutando l'assegnazione dell'alloggio. Sapete darmi devi riferimenti?
Inoltre sapete darmi dei riferimenti sulle modalità di presentazione dell'istanza relativa all'indennità di trasferimento?
Grazie mille

[umtambor]

L'alloggio di servizio è un benefit che l'Arma assegna ma non è assolutamente previsto da nessuna parte che esiste l'obbligo di occuparlo.
In questo caso il Comando può rivedere la posizione d'impiego dell'interessato e nient'altro.

[Anonymous.]

Nel merito come potrebbero rivedere la mia posizione nella circostanza in cui mi invierebbero in quella sede d'autorità?
Grazie mille per la risposta

[umtambor]

Una volta assegnato alla nuova sede con alloggio di servizio, tu farai una dichiarazione di rinuncia ad occuparlo.
A quel punto possono rivedere la tua posizione perchè per l'Arma potrebbe essere più conveniente assegnare in quella sede un comandante che gradisce occupare l'alloggio.
Ripeto che non troverai alcuna norma che obblighi l'assegnatario ad occuparlo: tutte le pressioni o forzature fatte in casi simili sono state assolutamente arbitrarie (ci sono stati comandanti provinciali che facevano sorvegliare da militari l'alloggio di servizio di un comandante di stazione per controllare se rientrasse a dormire o meno......).
Puoi invece decidere di accettare l'alloggio, senza occuparlo: in quel caso devi solo fare la voltura delle utenze e pagare le spese fisse di luce, gas e tari.

[Anonymous.]

Se non sussiste un formale obbligo di occupazione, l'ordine di far sorvegliare il cte non configura un abuso d'ufficio? Ne avevo sentito parlare anche io. Meglio prepararsi al peggio.
Grazie mille per la risposta

[umtambor]

Come minimo....questo testimonia il grado di superficialità di molti nostri comandanti che non conoscono le norme. Per completezza di informazione bisogna sapere che l'alloggio di servizio è un benefit che viene assegnato con l'unico criterio della convenienza/utilità dell'amministrazione: quei Comandi che fanno graduatorie per assegnargli sulla base del reddito, del numero dei figli, ecc. non conoscono (neanche loro) le norme.

[Anonymous.]

Ovviamente una volta avviata la procedura di rinuncia all'alloggio è nelle mie possibilità chiedere l'autorizzazione a viaggiare? (rispettando il vincolo dei 45 minuti)

[umtambor]

Certamente. So per certo che diversi comandanti di Stazione sono stati autorizzati a viaggiare, specie quelli destinati in sperduti comuni del Molise dove nessuno voleva andarci.
Se ricorrono i presupposti della circolare non possono negarti questo diritto.

[Anonymous.]

Perfetto. Grazie mille per la disponibilità e le delucidazioni fornite!