infatti
1. giuridicamente non c'e' alcuna traccia e questa assenza giuridica e' stata contestata da entrambi le controparti
2. il 2,44% e' fondamentalmente una stortura anche matematica perche' , primo fra tutti,mette al denominatore il 18 sulla base dell assunto che 18 e' l unico numero che si legge nella 335/1995 nel senso che siccome fa da spartiacque allora puo sostituire il 20 che fa da spariacque nell' art 54
3.e' anche una doppia contraddizione, perche' se la legge 335/1995 avesse stabilito ,faccio un esempio, che nel misto rientravano soltanto coloro che avessero avuto 10 anni di servizio al 31.12.1995 allora a ognuno del misto avrebbe spettato la seguente aliquota annuale : 44/10 =4,4% all anno
4. il ragionamento non torna comunque, gia con l esempio da me citato perche' il 44% avevano diritto tutti coloro che avessero compiuto 20 anni-anche oltrepassando la data del 31.12.1995.
5. Sorvolando sul 44% che sarebbe spettato a coloro che fossero andati in pensione per certe cause tra 15 e 20 anni , il 44% spettava comunque a tutti. Insomma il fatto che si rientri nel misto, non comporta che il 44% venga ne' negato ne' frazionato
6. quello che non e' stato fatto e' stato ideare una formula che tenesse conto di una diversa gradualita',bastava introdurre un differenziale , un metodo a scalare e non un mero proporzionale,non e' cosi che si compongono le formule,sostituendo una costante al denonimatore con un altra costante