aggravamento causa di servizio

[Vincenzo1966]

Buongiorno volevo chiedere in relazione all'aggravamento causa di servizio, qualora viene indicata in aggravamento una patologia che a parere della C.M.O. non è causa della patologia riconosciuta, la commissione respinge l'istanza oppure la tratta come richiesta nuova causa di servizio. Grazie a tutti

[nonno Alberto]

Buongiorno volevo chiedere in relazione all'aggravamento causa di servizio, qualora viene indicata in aggravamento una patologia che a parere della C.M.O. non è causa della patologia riconosciuta, la commissione respinge l'istanza oppure la tratta come richiesta nuova causa di servizio. Grazie a tutti

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Ciao Vincenzo,

Prima di rispondere,

La causa di servizio è stata riconosciuta con equo indennizzo e deliberata dal comitato di verifica ?

Se, si.....

hai chiesto I benefici dello scatto stipendiale ?

2,50% dello stipendio per infermità dalla I alla VI categoria;
1,25% dello stipendio per infermità dalla VII alla VIII categoria.

Non avendo indicato la causa di servizio è difficile darti un suggerimento.

Però, nel forum nella Sezione medico legale risponde c'è il Dott. Pierluigi Fanetti, potresti postare il dubbio a lui.

Comunque, la CMO dispone di una propria discrezionalità, se la patologia viene rilevata come nuova o interdipente va inoltrata al comitato di verifica per il parere.


Ciao Alberto

[Vincenzo1966]

Ti ringrazio per la risposta.

In riguardo al quesito riepilogo la mia situazione in riguardo alle cause di servizio:

- nell'anno 1999 mi veniva riconosciuta una tab. B "discopatia L5 S1 con segni di radicolopatia in atto" (con liquidazione equo indennizzo);

- nell'anno 2016 a seguito di richiesta di aggravamento e nuova causa di servizio:

- veniva riconosciuto aggravamento richiesto permanendo comunque nella tab "B" "discopatie multiple L3 S1 con segni di radicolopatia in atto;
- veniva riconosciuta nuova causa di servizio a tab B "segni di spondiloartrosi osteofitica lombare ad impegno funzionale".

Ho effettuato nuovi esami radiologici che hanno confermato sia "la spondiloartrosi lombare" che che le "discopatie multiple Lombo sacrali" ed inoltre è emerso:
- a carico del rachide cervicale -dorsale "ridotta la fisiologica curvatura lordotica cervicale e lievi spondiloartrosi";
- a carico del bacino "note di coxartrosi con lieve sclerosi subcondrale della aa.coxofemorali con spazi articolari conservati".

I dubbi, causati da diverse fonti contrastanti fra di loro:

- posso chiedere aggravamento delle patologie già riconosciute in tab B con quanto emerso dai nuovi esami "...lieve spondiloartrosi cervicale - dorsale..." e "...coxartrosi..."; nel caso la C.M.O. non le ritenesse idonee ad aggravare le patologie già riconosciute rigetta l'istanza oppure le inoltra autonomamente al comitato di verifica ritenendole nuove patologie;

- in riguardo alla causa di servizio riconosciuta nell'anno 1999 "discopatia L5 S1 con segni di radicolopatia in atto" per la quale ho chiesto aggravamento ed anche se concesso con "discopatie multiple L3 S1 con segni di radicolopatia in atto" permaneva comunque in tab. B, posso riproporre aggravamento;

- posso chiedere nuovamente revisione equo indennizzo.

Grazie e buongiorno a tutti

[nonno Alberto]

Ti ringrazio per la risposta.

In riguardo al quesito riepilogo la mia situazione in riguardo alle cause di servizio:

- nell'anno 1999 mi veniva riconosciuta una tab. B "discopatia L5 S1 con segni di radicolopatia in atto" (con liquidazione equo indennizzo);

- nell'anno 2016 a seguito di richiesta di aggravamento e nuova causa di servizio:

- veniva riconosciuto aggravamento richiesto permanendo comunque nella tab "B" "discopatie multiple L3 S1 con segni di radicolopatia in atto;
- veniva riconosciuta nuova causa di servizio a tab B "segni di spondiloartrosi osteofitica lombare ad impegno funzionale".

Ho effettuato nuovi esami radiologici che hanno confermato sia "la spondiloartrosi lombare" che che le "discopatie multiple Lombo sacrali" ed inoltre è emerso:
- a carico del rachide cervicale -dorsale "ridotta la fisiologica curvatura lordotica cervicale e lievi spondiloartrosi";
- a carico del bacino "note di coxartrosi con lieve sclerosi subcondrale della aa.coxofemorali con spazi articolari conservati".

I dubbi, causati da diverse fonti contrastanti fra di loro:

- posso chiedere aggravamento delle patologie già riconosciute in tab B con quanto emerso dai nuovi esami "...lieve spondiloartrosi cervicale - dorsale..." e "...coxartrosi..."; nel caso la C.M.O. non le ritenesse idonee ad aggravare le patologie già riconosciute rigetta l'istanza oppure le inoltra autonomamente al comitato di verifica ritenendole nuove patologie;

- in riguardo alla causa di servizio riconosciuta nell'anno 1999 "discopatia L5 S1 con segni di radicolopatia in atto" per la quale ho chiesto aggravamento ed anche se concesso con "discopatie multiple L3 S1 con segni di radicolopatia in atto" permaneva comunque in tab. B, posso riproporre aggravamento;

- posso chiedere nuovamente revisione equo indennizzo.

Grazie e buongiorno a tutti

Vincenzo, nel pomeriggio, se no mia moglie mi manda fuori casa

[diabolik1967]

Buongiorno, chiedo ai più ferrati in materia, ho in corso una causa di servizio attualmente stagnante presso il comitato di verifica; poiché la patologia si è nel frattempo aggravata posso comunque avviare le pratiche per l'aggravamento della stessa o devo prima aspettarne l'esito dal C.V.C.S.?
grazie per l attenzione
Saluti

[nonno Alberto]

Buongiorno, chiedo ai più ferrati in materia, ho in corso una causa di servizio attualmente stagnante presso il comitato di verifica; poiché la patologia si è nel frattempo aggravata posso comunque avviare le pratiche per l'aggravamento della stessa o devo prima aspettarne l'esito dal C.V.C.S.?
grazie per l attenzione
Saluti

Sei sicuro che sia stagnante presso il comitato e non in qualche ufficio?

Fai una verifica nel seguente modo

Direzione dei servizi del tesoro – Via Casilina, 3 – 00182 Roma. Informazioni riguardo allo pronunce del Comitato possono essere richieste a questi numeri telefonici: 06.4761.5580 – 5581 – 5582 – 5587
nei seguenti giorni:

da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
il lunedì e il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Oppure

previa autenticazione attraverso SPID di livello 2° sul portale web CVCS„ consente di verificare lo stato di lavorazione presso il succitato Comitato della propria domanda di riconoscimento di causa di servizio, visualizzando:

il numero della posizione attribuita alla richiesta:
la data di arrivo al CVCS;
lo stato della fase istruttoria;
la data di pubblicazione del parere del Comitato sulla piattaforma web CVCS
Pertanto chi sarà interessato a consultare lo stato della propria domanda dovrà disporre di una connessione internet, alla quale potrà accedere da qualsiasi dispositivo (PC cellulare etc. etc.) e di un browser (un motore di ricerca del tipo Explorer o equivalenti) che gli consenta di raggiungere la relativa pagina web, digitando il link https:/cvcs.mef.gov.it/ccsc nonché essere in possesso dello SPID che ne attesti l’identità.



Per l'aggravamento devi aspettare la notica, e comunque hai tempo 5 anni dal decreto di equo indennizzo

Ciao Alberto

[nonno Alberto]

Ti ringrazio per la risposta.

In riguardo al quesito riepilogo la mia situazione in riguardo alle cause di servizio:

- nell'anno 1999 mi veniva riconosciuta una tab. B "discopatia L5 S1 con segni di radicolopatia in atto" (con liquidazione equo indennizzo);

- nell'anno 2016 a seguito di richiesta di aggravamento e nuova causa di servizio:

- veniva riconosciuto aggravamento richiesto permanendo comunque nella tab "B" "discopatie multiple L3 S1 con segni di radicolopatia in atto;
- veniva riconosciuta nuova causa di servizio a tab B "segni di spondiloartrosi osteofitica lombare ad impegno funzionale".

Ho effettuato nuovi esami radiologici che hanno confermato sia "la spondiloartrosi lombare" che che le "discopatie multiple Lombo sacrali" ed inoltre è emerso:
- a carico del rachide cervicale -dorsale "ridotta la fisiologica curvatura lordotica cervicale e lievi spondiloartrosi";
- a carico del bacino "note di coxartrosi con lieve sclerosi subcondrale della aa.coxofemorali con spazi articolari conservati".

I dubbi, causati da diverse fonti contrastanti fra di loro:

- posso chiedere aggravamento delle patologie già riconosciute in tab B con quanto emerso dai nuovi esami "...lieve spondiloartrosi cervicale - dorsale..." e "...coxartrosi..."; nel caso la C.M.O. non le ritenesse idonee ad aggravare le patologie già riconosciute rigetta l'istanza oppure le inoltra autonomamente al comitato di verifica ritenendole nuove patologie;

- in riguardo alla causa di servizio riconosciuta nell'anno 1999 "discopatia L5 S1 con segni di radicolopatia in atto" per la quale ho chiesto aggravamento ed anche se concesso con "discopatie multiple L3 S1 con segni di radicolopatia in atto" permaneva comunque in tab. B, posso riproporre aggravamento;

- posso chiedere nuovamente revisione equo indennizzo.

Grazie e buongiorno a tutti

Vincenzo, cerco di sintetizzare, puoi fare domanda di aggravamento di tutte quelle patologie già riconosciute e deliberate dal comitato di verifica entro 5 anni dalla concessione dell'equo indennizzo con revisione dello stesso.

Le cause di servizio già riconosciute e deliberate vengono trattare solo dalla CMO, quindi non tornano al comitato di verifica.

Le domande falle distinte,
di aggravamento con revisione e. i
di riconoscimento con richiesta di e. I.

Ciao Alberto

[Vincenzo1966]

Alberto ti ringrazio

[diabolik1967]

Buongiorno, chiedo ai più ferrati in materia, ho in corso una causa di servizio attualmente stagnante presso il comitato di verifica; poiché la patologia si è nel frattempo aggravata posso comunque avviare le pratiche per l'aggravamento della stessa o devo prima aspettarne l'esito dal C.V.C.S.?
grazie per l attenzione
Saluti

Sei sicuro che sia stagnante presso il comitato e non in qualche ufficio?

Fai una verifica nel seguente modo

Direzione dei servizi del tesoro – Via Casilina, 3 – 00182 Roma. Informazioni riguardo allo pronunce del Comitato possono essere richieste a questi numeri telefonici: 06.4761.5580 – 5581 – 5582 – 5587
nei seguenti giorni:

da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
il lunedì e il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Oppure

previa autenticazione attraverso SPID di livello 2° sul portale web CVCS„ consente di verificare lo stato di lavorazione presso il succitato Comitato della propria domanda di riconoscimento di causa di servizio, visualizzando:

il numero della posizione attribuita alla richiesta:
la data di arrivo al CVCS;
lo stato della fase istruttoria;
la data di pubblicazione del parere del Comitato sulla piattaforma web CVCS
Pertanto chi sarà interessato a consultare lo stato della propria domanda dovrà disporre di una connessione internet, alla quale potrà accedere da qualsiasi dispositivo (PC cellulare etc. etc.) e di un browser (un motore di ricerca del tipo Explorer o equivalenti) che gli consenta di raggiungere la relativa pagina web, digitando il link https:/cvcs.mef.gov.it/ccsc nonché essere in possesso dello SPID che ne attesti l’identità.



Per l'aggravamento devi aspettare la notica, e comunque hai tempo 5 anni dal decreto di equo indennizzo

Ciao Alberto

Grazie Alberto per l'esaustiva e competente risposta, purtroppo ho già verificato il tutto tramite il sito che mi hai indicato e risulta "in lavorazione", e purtroppo conosciamo i tempi di attesa, anzi "si sconoscono"!.
Tra due anni dovrei andare in pensione e volevo portarmi avanti con le pratiche visto l'aggravamento. Mahhh che fine faremo di questo passo!

[nonno Alberto]

Buongiorno, chiedo ai più ferrati in materia, ho in corso una causa di servizio attualmente stagnante presso il comitato di verifica; poiché la patologia si è nel frattempo aggravata posso comunque avviare le pratiche per l'aggravamento della stessa o devo prima aspettarne l'esito dal C.V.C.S.?
grazie per l attenzione
Saluti

Sei sicuro che sia stagnante presso il comitato e non in qualche ufficio?

Fai una verifica nel seguente modo

Direzione dei servizi del tesoro – Via Casilina, 3 – 00182 Roma. Informazioni riguardo allo pronunce del Comitato possono essere richieste a questi numeri telefonici: 06.4761.5580 – 5581 – 5582 – 5587
nei seguenti giorni:

da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
il lunedì e il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Oppure

previa autenticazione attraverso SPID di livello 2° sul portale web CVCS„ consente di verificare lo stato di lavorazione presso il succitato Comitato della propria domanda di riconoscimento di causa di servizio, visualizzando:

il numero della posizione attribuita alla richiesta:
la data di arrivo al CVCS;
lo stato della fase istruttoria;
la data di pubblicazione del parere del Comitato sulla piattaforma web CVCS
Pertanto chi sarà interessato a consultare lo stato della propria domanda dovrà disporre di una connessione internet, alla quale potrà accedere da qualsiasi dispositivo (PC cellulare etc. etc.) e di un browser (un motore di ricerca del tipo Explorer o equivalenti) che gli consenta di raggiungere la relativa pagina web, digitando il link https:/cvcs.mef.gov.it/ccsc nonché essere in possesso dello SPID che ne attesti l’identità.



Per l'aggravamento devi aspettare la notica, e comunque hai tempo 5 anni dal decreto di equo indennizzo

Ciao Alberto

Grazie Alberto per l'esaustiva e competente risposta, purtroppo ho già verificato il tutto tramite il sito che mi hai indicato e risulta "in lavorazione", e purtroppo conosciamo i tempi di attesa, anzi "si sconoscono"!.
Tra due anni dovrei andare in pensione e volevo portarmi avanti con le pratiche visto l'aggravamento. Mahhh che fine faremo di questo passo!

Bene, aggiungerei una telefonata non sarebbe male,credo che la vicenda covid sia causa causa di questo ritardo, di norma il comitato di verifica delibera in 6/8 mesi, ad alcuni colleghi in 4 mesi.

L'importante che venga deliberata " SI"

Hai chiesto, contestualmente anche l'equo indennizzo?

Quale tabella ha indicato la cmo?

Qualora riconosciuta in tab A, ricorda di richiedere subito i benefici stipendiali, lo scatto
per invalidità, decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, compete una sola volta un beneficio stipendiale, non riassorbibile e non rivalutabile, pari al:

2,50% dello stipendio per infermità dalla I alla VI categoria;
1,25% dello stipendio per infermità dalla VII alla VIII categoria.

Inoltre, con copia del decreto, presso il Cup/Asl l'esenzione ticket sulle prestazioni indicate.

Visto, che mancano un paio di anni alla pensione, non preoccuparti, fai in tempo a curare la pratica per la futura ppo, per cui non appena ti verrà notificata la cds, presenti l'aggravamento.


Ciao Alberto

[Daniele Gal]

Ciao Alberto e buongiorno a tutti
intervengo solo per suggerire ai colleghi un particolare fattomi notare da aeronatica che, nello specifico, equivale a pronuncia di Cassazione:
- qualora la patologia riguardi non un singolo, ma più distretti della colonna vertebrale, non va ascritta a tabella "B" ma bensì a tabella "A".
Un abbraccio ad Alberto, sempre sul pezzo

[nonno Alberto]

Ciao Alberto e buongiorno a tutti
intervengo solo per suggerire ai colleghi un particolare fattomi notare da aeronatica che, nello specifico, equivale a pronuncia di Cassazione:
- qualora la patologia riguardi non un singolo, ma più distretti della colonna vertebrale, non va ascritta a tabella "B" ma bensì a tabella "A".
Un abbraccio ad Alberto, sempre sul pezzo

Ciao Daniele, come stai, la dinamica si è conclusa?

Un Grazie a Aeronautica per tutto il contributo fornito.

Alberto

[Daniele Gal]

Ciao Alberto
Per risponderti a tono, ti dico che la dinamica è passata .... GRAZIE ad aeronatica, in fase cinematica per contrastare la indecente fase statica opposta da chi ben sai.
Come dicevo stamane, rispondendo al mitico aeronatica che prevedeva tempi lunghi, solo nel vocabolario la parola "successo" è riportata prima di "sudore". Comunque, sempre per citare il "mitico", davanti a comportamenti/provvedimenti improntati sulla base della "ciclica e pervicace ignoranza", la soluzione ideale è quella di continuare a "dare corda" facendo si che si possano impiccare da soli.
Ed è esattamente quello che stanno facendo.
Un abbraccio.
p.s. - Venezia o Salento, quando vuoi

[nonno Alberto]

Ciao Alberto
Per risponderti a tono, ti dico che la dinamica è passata .... GRAZIE ad aeronatica, in fase cinematica per contrastare la indecente fase statica opposta da chi ben sai.
Come dicevo stamane, rispondendo al mitico aeronatica che prevedeva tempi lunghi, solo nel vocabolario la parola "successo" è riportata prima di "sudore". Comunque, sempre per citare il "mitico", davanti a comportamenti/provvedimenti improntati sulla base della "ciclica e pervicace ignoranza", la soluzione ideale è quella di continuare a "dare corda" facendo si che si possano impiccare da soli.
Ed è esattamente quello che stanno facendo.
Un abbraccio.
p.s. - Venezia o Salento, quando vuoi

Grande merito ad Aeronatica.

Ciao Daniele.

Alberto

[Eswol]

Mi aggancio a questa discussione, sperando di non contravvenire a regole del forum, ma vedo tra i contributori diverse figure autorevoli e spero possano fugare il dubbio.

La richiesta del beneficio di scatto stipendiale del 2,5 o 1,25% deve sempre essere richiesto dall'interessato, o potrebbe essere anche calcolato automaticamente dall'ufficio in sede di compilazione del modello (ex PA04)

Grazie