Aggravamento
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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Aggravamento
Salve avvocato, sono un luogotenente in pensione dal 24 ottobre 2011. La ringrazio anticipatamente.
Nel 1989 la CMO mi ha riconosciuto una causa di servizio dandomi l'ottava categoria Tab. A max. Nel 1996 a seguito di una richiesta di equo indennizzo, il comitato di verifica mi ha risposto che la patologia era SÌ dipendente da causa di servizio ma non classificabile a nessuna categoria, negandomi quindi l'equo indennizzo.Nel 2011 ho chiesto l'aggravamento di detta causa di servizio, la CMO mi ha di nuovo confermato l'8 categoria Tab. A max. Volevo chiederle considerato che il tempo trascorso da quando si è pronunciato il CDV (1996) a quando la CMO mi ha riconosciuto l'aggravamento (2011). Considerato che sono trascorsi quasi 15 anni, questo aggravamento è valido ai fini della Pensione privilegiata? Mi spetta l'equo indennizzo?? Preciso che non ho ricevuto nessun equo indennizzo. Grazie mille.
Nel 1989 la CMO mi ha riconosciuto una causa di servizio dandomi l'ottava categoria Tab. A max. Nel 1996 a seguito di una richiesta di equo indennizzo, il comitato di verifica mi ha risposto che la patologia era SÌ dipendente da causa di servizio ma non classificabile a nessuna categoria, negandomi quindi l'equo indennizzo.Nel 2011 ho chiesto l'aggravamento di detta causa di servizio, la CMO mi ha di nuovo confermato l'8 categoria Tab. A max. Volevo chiederle considerato che il tempo trascorso da quando si è pronunciato il CDV (1996) a quando la CMO mi ha riconosciuto l'aggravamento (2011). Considerato che sono trascorsi quasi 15 anni, questo aggravamento è valido ai fini della Pensione privilegiata? Mi spetta l'equo indennizzo?? Preciso che non ho ricevuto nessun equo indennizzo. Grazie mille.
Re: Aggravamento
Correggo una data:
Il CdV mi si è pronunciato nel 2001 e non nel 1996.
Mi è stato notificato il decreto in data 5/5/2001 che riconosceva SI dipendente da causa di servizio ma ascrivibile a nessuna categoria e quini è venuto meno l'equo indennizzo.
L'aggravamento di detta causa di servizio è avvenuta in data 14/09/2011.
Considerato che per l'aggravamento sono trascorsi 10 anni dalla notifica del decreto, esso è valido per avere la pensione privilegiata??? Mi spetta l'equo indennizzo???
Grazie mille e scusatemi per gli errori relativi alle date.
Il CdV mi si è pronunciato nel 2001 e non nel 1996.
Mi è stato notificato il decreto in data 5/5/2001 che riconosceva SI dipendente da causa di servizio ma ascrivibile a nessuna categoria e quini è venuto meno l'equo indennizzo.
L'aggravamento di detta causa di servizio è avvenuta in data 14/09/2011.
Considerato che per l'aggravamento sono trascorsi 10 anni dalla notifica del decreto, esso è valido per avere la pensione privilegiata??? Mi spetta l'equo indennizzo???
Grazie mille e scusatemi per gli errori relativi alle date.
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Re: R: Aggravamento
Messaggio da christian71 »
Salve Raffy1309, in attesa che ti risponda l'avvocato, posso anticiparti che da quanto ne so io, anche se sono trascorsi molti anni d quando il Comiatato di Verifica ha espresso il suo parere positivo in merito alla dipendenza da causa di servizio, ora dovrebbe spettarti sia l'equo indennizzo che la PPO.Raffy1309 ha scritto:Correggo una data:
Il CdV mi si è pronunciato nel 2001 e non nel 1996.
Mi è stato notificato il decreto in data 5/5/2001 che riconosceva SI dipendente da causa di servizio ma ascrivibile a nessuna categoria e quini è venuto meno l'equo indennizzo.
L'aggravamento di detta causa di servizio è avvenuta in data 14/09/2011.
Considerato che per l'aggravamento sono trascorsi 10 anni dalla notifica del decreto, esso è valido per avere la pensione privilegiata??? Mi spetta l'equo indennizzo???
Grazie mille e scusatemi per gli errori relativi alle date.
Ovviamente l'equo indennizzo dovevi averlo già chiesto in tempo utile e la PPO dovrai chiederla dopo che sarai andato in pensione...
Saluti e buona serata
Christian
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Re: R: Aggravamento
Messaggio da christian71 »
Salve Kresura, la CMO indica la gravità di una malattia in tabelle e categorie, per esempio Tab.B o 8^ Cat. della Tab.A o anche 7^-6^ Cat., ecc...e in base alla tabella e categoria riconosciuta viene corrisposta (a domanda) una quota di equo indennizzo ed eventuale pensione privileggiata...se una patologia non è abbastanza grave e invalidante da non essere ascrivibile a nessuna di queste tabelle o categorie non si avrà diritto ne all'equo indennizzo ne all'eventuale pensione privileggiata...Kresura ha scritto:Ma non ascrivibile a nessuna categoria, che vuole dire?
Spero di essere stato chiaro
Saluti
Christian
Re: R: Aggravamento
christian71 ha scritto:Salve Raffy1309, in attesa che ti risponda l'avvocato, posso anticiparti che da quanto ne so io, anche se sono trascorsi molti anni d quando il Comiatato di Verifica ha espresso il suo parere positivo in merito alla dipendenza da causa di servizio, ora dovrebbe spettarti sia l'equo indennizzo che la PPO.Raffy1309 ha scritto:Correggo una data:
Il CdV mi si è pronunciato nel 2001 e non nel 1996.
Mi è stato notificato il decreto in data 5/5/2001 che riconosceva SI dipendente da causa di servizio ma ascrivibile a nessuna categoria e quini è venuto meno l'equo indennizzo.
L'aggravamento di detta causa di servizio è avvenuta in data 14/09/2011.
Considerato che per l'aggravamento sono trascorsi 10 anni dalla notifica del decreto, esso è valido per avere la pensione privilegiata??? Mi spetta l'equo indennizzo???
Grazie mille e scusatemi per gli errori relativi alle date.
Ovviamente l'equo indennizzo dovevi averlo già chiesto in tempo utile e la PPO dovrai chiederla dopo che sarai andato in pensione...
Saluti e buona serata
Christian
Perfetto, per continuare a capire meglio.
Cosa significa la tua risposta?
Re: Aggravamento
Essendo stata riconosciuta dipendente da causa di servizio, l'infermita' puo' essere aggravata in qualsiasi momento ai fini di p.p.o., mentre ai fini di equo ind. la domanda di aggravamento deve essere presentata entro cinque anni dalla data di notifica all'interessato del decreto di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio oppure del decreto di equo indennizzo eventualmente percepito precedentemente.
Le classificazioni tabellari che effettua la cmo sono due, una ai fini di e.i. e l'altra ai fini di ppo. Questo si evince da quanto viene riportato nel verbale della cmo. La patologia viene ascritta ad 8^ categoria tabella A ai fini di....
La tabella assegnata ai fini di equo indennizzo non ha valore ai fini di ppo e viceversa.
Se hai presentato domanda di aggravamento in costanza di servizio e' probabile che sia stata assegnata soltanto la valutazione ai fini di e.i. In questo caso dovrai presentare domanda di ppo ed essere sottoposto a nuova visita per far valutare la patologia appunto ai fini di ppo.
Inoltre se la patologia pur essendo classificata ad 8 ^ categoria (anche se non e' certo che venga assegnata alla stessa categoria dell'equo indennizzo) non viene giudicata ☆non suscettibile di miglioramento* tra quattro anni sarai richiamato a visita ai fini di ppo.
Ciao Rambo
Le classificazioni tabellari che effettua la cmo sono due, una ai fini di e.i. e l'altra ai fini di ppo. Questo si evince da quanto viene riportato nel verbale della cmo. La patologia viene ascritta ad 8^ categoria tabella A ai fini di....
La tabella assegnata ai fini di equo indennizzo non ha valore ai fini di ppo e viceversa.
Se hai presentato domanda di aggravamento in costanza di servizio e' probabile che sia stata assegnata soltanto la valutazione ai fini di e.i. In questo caso dovrai presentare domanda di ppo ed essere sottoposto a nuova visita per far valutare la patologia appunto ai fini di ppo.
Inoltre se la patologia pur essendo classificata ad 8 ^ categoria (anche se non e' certo che venga assegnata alla stessa categoria dell'equo indennizzo) non viene giudicata ☆non suscettibile di miglioramento* tra quattro anni sarai richiamato a visita ai fini di ppo.
Ciao Rambo
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Re: R: Aggravamento
Messaggio da christian71 »
In pratica Raffy1309 chiedeva se l'8^ Cat. che gli è stata assegnata dopo 10 anni per aggravamento di una patologia già riconosciuta SI dipendente da causa di servizio dal Comitato di Verifica, ma a suo tempo declassata dallo stesso Comitato a "non ascrivibile" per non pagargli l'equo indennizzo, poteva avergli fatto riacquisire il diritto a percepire il predetto indennizzo e la pensione privilegiata...io gli ho risposto che secondo me SI ha riacquistato quei diritti...Kresura ha scritto:christian71 ha scritto:
Salve Raffy1309, in attesa che ti risponda l'avvocato, posso anticiparti che da quanto ne so io, anche se sono trascorsi molti anni d quando il Comiatato di Verifica ha espresso il suo parere positivo in merito alla dipendenza da causa di servizio, ora dovrebbe spettarti sia l'equo indennizzo che la PPO.
Ovviamente l'equo indennizzo dovevi averlo già chiesto in tempo utile e la PPO dovrai chiederla dopo che sarai andato in pensione...
Saluti e buona serata
Christian
Perfetto, per continuare a capire meglio.
Cosa significa la tua risposta?
Praticamente quello che ha spiegato anche Rambo, solo che lui è stato molto più dettagliato ed ha aggiunto particolari che io non conoscevo bene...
Saluti
Christian
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Re: Aggravamento
Messaggio da christian71 »
Salve Kresura...no, nel caso esposto da Raffy1309, non dovrà essere nuovamente valutata dal CdV.Kresura ha scritto:Grazie delle risposte.
A questo punto, nel caso particolare, il tutto (aggravamento) deve comunque passare dal CdV?
Saluti
Al massimo (se non erro) potrà essere rivisitato ai fini della PPO dalla sola CMO qualora quest'ultima, quando aveva ascritto la patologia in questione all'8^ Cat., non avesse indicato nella SEZIONE P.P., nel campo "g) suscettibile di miglioramento" il giudizio "NO" e nel campo "assegno rinnovabile" il giudizio "A VITA"...
Ma per provare a spiegarmi meglio allego qui sotto un esempio di Verbale che dovrà essere rivalutato dalla CMO ai fini della PPO e un esempio di Verbale che non dovrà essere rivalutato ai fini della PPO:
Esempio di Verbale CMO con PPO da valutare e un esempio di PPO a vita.doc
Tuttavia, non essendo addentratissimo in materia di PPO, chiedo a chi ne sa più di me di confermare se ho capito bene, soprattutto nel primo esempio che ho riportato, cioè se la CMO può dichiararla direttamente "A VITA" o per forza prima per 4 anni...e poi dopo averla concessa per 4 anni può darla ancora per altri 4 anni o deve necessariamente decidere se confermarla a vita o revocarla a vita???Saluti e buonanotte
Christian
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Re: Aggravamento
Salve Christian, il Verbale rilasciatomi da C.M.O. è' uguale al 2 (Secondo) fac-simile pero' non riporta la dicitura A VITA.christian71 ha scritto:Salve Kresura...no, nel caso esposto da Raffy1309, non dovrà essere nuovamente valutata dal CdV.Kresura ha scritto:Grazie delle risposte.
A questo punto, nel caso particolare, il tutto (aggravamento) deve comunque passare dal CdV?
Saluti
Al massimo (se non erro) potrà essere rivisitato ai fini della PPO dalla sola CMO qualora quest'ultima, quando aveva ascritto la patologia in questione all'8^ Cat., non avesse indicato nella SEZIONE P.P., nel campo "g) suscettibile di miglioramento" il giudizio "NO" e nel campo "assegno rinnovabile" il giudizio "A VITA"...
Ma per provare a spiegarmi meglio allego qui sotto un esempio di Verbale che dovrà essere rivalutato dalla CMO ai fini della PPO e un esempio di Verbale che non dovrà essere rivalutato ai fini della PPO:
Esempio di Verbale CMO con PPO da valutare e un esempio di PPO a vita.docTuttavia, non essendo addentratissimo in materia di PPO, chiedo a chi ne sa più di me di confermare se ho capito bene, soprattutto nel primo esempio che ho riportato, cioè se la CMO può dichiararla direttamente "A VITA" o per forza prima per 4 anni...e poi dopo averla concessa per 4 anni può darla ancora per altri 4 anni o deve necessariamente decidere se confermarla a vita o revocarla a vita???
Saluti e buonanotte
Christian
Cosa significa?
Buona giornata,Briscola
Cosa
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Re: Aggravamento
Messaggio da christian71 »
Salve Briscola, quindi sul tuo verbale c'è scritto che "non è suscettibile di miglioramento" ma non "a vita" ho capito bene???
Come dicevo nell'altro post non sono addentratissimo in materia di pensione o PPO quindi a questo punto presumo che debba intervenire chi c'è già passato....io potrei fare solo delle supposizioni...
Saluti
Christian
Come dicevo nell'altro post non sono addentratissimo in materia di pensione o PPO quindi a questo punto presumo che debba intervenire chi c'è già passato....io potrei fare solo delle supposizioni...
Saluti
Christian
Re: Aggravamento
=======================Stiamo parlando della sezione PP====================christian71 ha scritto:Salve Briscola, quindi sul tuo verbale c'è scritto che "non è suscettibile di miglioramento" ma non "a vita" ho capito bene???
Come dicevo nell'altro post non sono addentratissimo in materia di pensione o PPO quindi a questo punto presumo che debba intervenire chi c'è già passato....io potrei fare solo delle supposizioni...
Saluti
Christian
Se è NO suscettibile, è la stessa cosa, cioè a vita.-Saluti
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Re: R: Aggravamento
Messaggio da christian71 »
Ok, grazie Gino, supponevo che fosse la stessa cosa e poi magari ogni CMO fa come crede, però per sicurezza ho lasciato la parola a chi ne fosse certo...gino59 ha scritto:=======================Stiamo parlando della sezione PP====================christian71 ha scritto:Salve Briscola, quindi sul tuo verbale c'è scritto che "non è suscettibile di miglioramento" ma non "a vita" ho capito bene???
Come dicevo nell'altro post non sono addentratissimo in materia di pensione o PPO quindi a questo punto presumo che debba intervenire chi c'è già passato....io potrei fare solo delle supposizioni...
Saluti
Christian
Se è NO suscettibile, è la stessa cosa, cioè a vita.-Saluti
Ancora grazie e buona giornata
Christian
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