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Se il provvedimento le è stato notificato nel 2021 (se ho ben compreso), non può più impugnarlo al TAR e rilevare tale vizio. Può, però, rivolgersi alla Corte dei Conti e chiedere - se ne sussistono i presupposti - il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio a prescindere dalle eventuali...

sì, è possibile. Infatti, in caso di mancanza o decesso dei genitori o del coniuge o della parte di un'unione civile o del convivente di fatto, ovvero qualora gli stessi siano affetti da patologie invalidanti o abbiano compiuto i sessantacinque anni di età, il diritto è riconosciuto a parenti o affi...

trattasi di valutazione discrezionale, ma credo proprio che sarebbe legittimamente (ed opportunamente) mandato a visita.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta

Buongiorno luogotenente. Al di là dell'art. 854 del COM, che riguarda l'anzianità con riferimento agli atti di servizio e non degli incarichi, non esiste un principio generale espresso che imponga l'attribuzione del comando al militare più alto (o anziano) in grado. Limitatamente agli ufficiali (non...

il suo status di militare temporaneamente non idoneo al servizio e in aspettativa la esonera da qualsiasi obbligo lavorativo (quale, per esempio, quello di presentarsi lei in caserma per farsi notificare l'atto di trasferimento). Al contempo, però, non può rifiutarsi di prendere visione degli atti (...

non deve restituire niente. Semplicemente, ai sensi dell'art. 58 del Decreto Presidente della Repubblica 29/12/1973, n. 1092, il personale militare cessato dal servizio permanente o continuativo per infermità, per non idoneità agli uffici del grado o per causa a questa corrispondente non competono l...

la valutazione è altamente discrezionale e, oltre al tipo di reato contano diversi altri fattori, tra i quali anche le semplice circostanze di commissione dello stesso e, comunque, della eventuale persistente fiducia dell'Amministrazione nei confronti del militare interessato. Rinnovo il suggeriment...

Per quanto mi risulta, il procedimento disciplinare non dovrebbe costituire di massima un impedimento al transito ai ruoli civili, a differenza di quanto succede per i militari per i quali la procedura di transito è sospesa qualora il militare sia sottoposto a procedimento disciplinare da cui potreb...

in verità, il comma 5 dell'art. 5 del dpr 487/94 è stato abrogato a far data dal 14 luglio 2023 dall’art. 1, comma 1, lett. e), D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82, quindi il lodevole servizio non è più un titolo preferenziale se non per coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per...

non esiste una regola del genere e si può restare in servizio anche con una condanna a due anni di reclusione. Semplicemente, il personale militare inserito nei ruoli del servizio permanente che è stato condannato con sentenza definitiva a una pena non inferiore a due anni per delitto non colposo co...

mi scusi se riesco a riponderel solo adesso, ma, vista l'urgenza del suo quesito, confido che intanto si sia rivolto ad un legale. Tanto premesso, non conscendo gli atti, non posso fare un pronostico sull'esito del procedimento di stato, che potrebbe andare dall'archiviazione alla perdita del grado ...

se lei è stato riformato e ha chiesto il transito ai ruoli civile, per 150 giorni resta a zero stipendio e, successivamente, torna allo stipendio intero.
Se, invece, non ha chiesto il transito, dopo la riforma le spetta pensione in misura provvisoria, ma intera.
In bocca al lupo.
GC

con i pochi elementi forniti, è impossibile risponderle. L'unico suggerimento che posso darle è di rivolgersi ad un avvocato che si occupi stabilmente di diritto penale militare.
In bocca al lupo,
Avv. Giorgio Carta

Buongiorno a lei. premesso che, senza vedere i documenti, non comprendo la natura del pagamento che le hanno fatto, la sua amministrazione è tenuta a trasmettere , entro quindici giorni dalla cessazione dal servizio, la necessaria documentazione all'INPS che dovrà corrispondere il trattamento di fin...

Durante la sospensione dall’impiego compete la metà degli assegni a carattere fisso e continuativo, cioè percepisce metà stipendio base, e agli effetti della pensione, il tempo trascorso in sospensione dal servizio è computato per metà. Tanto premesso, non può certo chiedere di lavorare né di ottene...