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L'equo indennizzo è una indennità che viene riconosciuta a chi abbia riportato una lesione o infermità dovuta al servizio svolto. L'infermità, comunque, viene riconosciuta dalla competente c.m.o. previa istanza da parte dell'interessato. La patologia da te indicata, di norma, non viene riconosciuta ...

Al tuo quesito nessuno, in base a quello che hai scritto, puo' darti una risposta certa. Prima di presentare un certificato per i disturbi da se segnalati pensaci bene in quanto non potrai piu' tornare indietro e verrai sottoposto ad innumerevoli accertamenti sanitari il cui esito non è prevedibile....

Sino ad ora non si è capito nulla.

L'importo per ogni giorno di licenza non fruita, avendolo percepito di recente, ammonta a circa euro 60,00 netti.

Puoi anche valutare l'opportunità di aspettare al compimento dei 40 anni di servizio effettivo visto che da come hai scritto pare sia prossimo.

In primis dovresti acquisire il rapporto informativo per conoscere cosa è stato scritto. Il ricorso al TAR si può fare ma è una strada tutta in salita in quanto di norma vengono respinti, come puoi vedere nelle varie sentenze che vengono pubblicate.

Scusa mi sono espresso male io. Devi essere idoneo nel senso che non devi essere riformato prima dei 60 anni. Poi se sei in malattia o in aspettativa è una inidoità temporanea, pertanto, il moltiplicatore spetta.

Il moltiplicatore, per chi rinuncia all'ausiliaria, è previsto dall'art. 3 del D.LGS 165/1997. In ausiliaria si può' accedere per limiti di età o con 40 anni di servizio effettivo. Per accedere all'ausiliaria del essere idoneo al s.m.i..

Per quanto riguarda la data del congedo ti chiameranno a visita pochi giorni prima in quanto per aver il moltiplicatore (circa 200/250 euro mensili) devi essere idoneo al s.m.i. all'atto del congedo - salvo patologie di severissima gravità. Al c.m.o. di Roma funziona così, sino al alcuni mesi orsono.

Non devi avere alcun dubbio. Io ho fatto domanda subito dpo essere andato in pensione (in un caso simile al tuo) e dopo due mesi mi hanno pagato tutta la licenza. Anche nel tuo caso l'importo è cospicuo per i tempi che corrono.

La domanda per la monetizzazione della licenza va indirizzata al C.G.A. - C.N.A. di Chieti - da presentare al tuo ultimo Comando con regolare visto di avvenuta ricezione. Dovendo essere poi compitato un modello a cura del Comando che ti rilasciava la licenza (Compagnia/Reparto Comando), dovrai giust...

Lo prevede l'art. 2948 comma 5 del codice civile.

Purtroppo si prescrive dopo cinque anni. All'epoca forse non ti spettava ma dallo scorso anno le norme sono cambiate. Effettivamente se avessi fatto una ulteriore richiesta entro cinque anni la prescrizione si interrompeva.

Essendo tu molto giovane mi permetto di darti i seguenti consigli: -l'infermeria legionale effettivamente potrebbe esonerarti da determinati servizi solo per un periodo molto limitato ( 3/4 mesi ); -potrebbe anche decidere di inviarti alla competente c.m.o. in quanto non idoneo al servizio militare ...

Scusa ma per quale motivo vorresti informare l'infermeria di una tua patologia. Se eri in servizio quando sei risultato positivo al covid è chiaro che vi è un nesso tra la patologia è il servizio svolto, pertanto, non puoi dire: " non causa di servizio".