ABBASSAMENTO AGGETTIVAZIONI NOTE CARATTERISTICHE

[giuter]

Gentilissimo Avvocato, sono un Maresciallo Capo dell'Arma e presto servizio in un Nucleo Investigativo quale addetto. Il 31.12.2009 sono stato portato in avanzamento a scelta per la promozione al grado superiore e la CO.VA. mi assegnava un punteggio basso (almeno 3 punti rispetto ai colleghi promossi). Il successivo 31.12.2010 venivo riportato in avanzamento e il risultato variava in positivo solo di mezzo punto, guadagnando in negativo più di 300 posizioni. In relazione a ciò, presentavo domanda di accesso agli atti acquisendo la documentazione caratteristica dal 2003 ad oggi. Con mio sommo dispiacere prendevo atto (chiunque potrebbe giustamente dirmi "ma a suo tempo le note le hai firmate a conferma della presa visione in forma integrale") che:
- nella scheda valutativa 19.10.2006/18.10.2007 (VECCHIO MODELLO) delle 28 qualità (suddivise in tre PARTI e in cinque aggettivazioni per ciascuna qualità valutabili da 0 a 4), a 21 erano state assegnate aggettivazioni da 4 punti e 6 da 3 con rendimento OTTIMO (raggiungendo un totale di 106 punti), qualifica ECCELLENTE e con il seguente giudizio complessivo finale "...di ottimi requisiti complessivi...ha continuato ad operare con il consueto impegno, dimostrando disponibilità e scrupolo nello svolgimento dell'incarico assegnato...collaboratore affidabile...impegnato nel contrasto all'aspetto economico-imprenditoriale della locale criminalità organizzata…continuando ad operare con professionalità e senso del dovere ha fornito risultati di assoluto rilievo”;
- nella scheda valutativa 22.01.2008/21.01.2009 (NUOVO MODELLO) delle 25 qualità (suddivise sempre in tre PARTI e in cinque aggettivazioni per ciascuna qualità), a 2 erano state assegnate aggettivazioni da 4 punti, 10 da 3 punti e 9 da 2 punti con rendimento MOLTO BUONO (raggiungendo un totale di 59 punti), qualifica ECCELLENTE e con il seguente giudizio complessivo finale “…Collaboratore serio, preparato e riservato…nel periodo in esame si è brillantemente distinto nell’attività di servizio, ben operando nel contrasto alla criminalità organizzata e comune fornendo un rendimento di eccellente livello”.
Preciso che la mia leggerezza nel non aver integralmente letto le aggettivazioni è stata causata (non vuole essere una scusante) nel leggere il giudizio complessivo finale sopra citato e che nel periodo oggetto dell’ultima valutazione citata non ci sono state, nel modo più assoluto, circostanze o eventi tali da poter far presagire il risultato citato, anzì dal 2008 ad oggi lo scrivente è stato destinatario di un elogio tributato dal locale Comandante Regionale (trascritto sul foglio matricolare), nonché diverse proposte di ricompensa evase solamente con degli apprezzamenti scritti formulati (non trascritti sul foglio matricolare) sia dal locale Comandante Regionale che quello Provinciale, nonché dell’Autorità Giudiziaria procedente, relativamente ad importanti operazioni di servizio conclusesi favorevolmente.
Atteso purtroppo il trascorso per l’impugnabilità degli atti amministrativi in esame, ma tenuto conto dell’insussistenza del rapporto di armonia e consequenzialità, richiesto dalla normativa vigente, quali potrebbero essere in concreto le possibilità per tentare l’annullabilità/revisione degli stessi per permetterne la redazione ex novo (dal 2008 ad oggi) e quindi ripristinare legittimamente quello scorcio di carriera?
La ringrazio anticipatamente e, nell'attesa di un suo prezioso riscontro, le porgo i più distinti saluti