Egregio Avvocato vorrei chiedere come funziona la legge in caso in cui un coniuge abbandona il tetto coniugale.
Mio padre il 19 Febbraio ha abbandonato la casa, lasciando mia madre sola e noi due figli maggiorenni di 23 e 26 anni. Per una piccola discussione con mia madre, come tante altre, ha deciso di abbandonare il tetto coniugale. Dopo qualche giorno chiama dicendo che non ha intenzioni di tornare e di volere un pò di tempo per sè, e di non voler procedere con la separazione perché vuole vedere come vanno le cose. Ora la scorsa notte è tornato a casa per parlare, forse voleva ritornare a casa, ma hanno ridiscusso e se ne è andato dicendo di non volere vivere più in quella casa.
Ora tutto è partito da lui, lui ha abbandonato la casa, e ora dice che lui vuole la separazione. Mia madre non ha deciso nulla.
Io vorrei sapere visto che lui ha deciso la separazione,e lui ha deciso di andarsene prima di comunicare che vuole separarsi. Come funziona la legge in questo casi? Come può mia madre tutelarsi? anche perché ne io ne mio fratello lavoriamo, dipendiamo dai miei genitori, in questi casi cosa prevede la legge. Mia madre può fare la denuncia dei Carabinieri per abbandono da parte di mio padre del tetto coniugale? e quanto può servire la denuncia?
Grazie per il Vostri tempo
Abbandono tetto coniugale
Moderatore: Avv. Giorgio Carta
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Questo servizio è gratuito ed i quesiti rivolti all'avvocato Giorgio Carta saranno evasi compatibilmente con i suoi impegni professionali. Riceveranno risposta solo i quesiti pubblicati nell’area pubblica, a beneficio di tutti i frequentatori del forum. Nel caso si intenda ricevere una consulenza riservata e personalizzata , l’avvocato Carta è reperibile ai recapiti indicati sul sito www.studiolegalecarta.com, ma la prestazione professionale è soggetta alle vigenti tariffe professionali.
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- Diabolikus
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- Iscritto il: gio apr 12, 2012 8:31 am
Re: Abbandono tetto coniugale
Messaggio da Diabolikus »
Gent. Vanessa,
con il pertmesso dell'Avvocato mi permetto di farle notare che questa Sezione del forum è dedicata alle consulenze che il predetto Dottore fornisce in tema di problematiche (penali ed amministrative) del personale appartenente al Comparto Sicurezza, ovvero CC, G.d.F., Polizia di Stato, Esercito, Marina, etc. etc....
Capirà quindi che Lei è nel posto sbagliato.
Ritenendo però che il suo quesito possa rientrare nella Sezione dedicata all'attività di polizia giudiziaria (nell'attesa che l'admin. provveda allo Shift) e nel comprendere la delicatezza della problematica che l'affligge, mi permetto di postarLE quanto segue:
1) E' innanzitutto bene tenere presente che il semplice abbandono del cosiddetto "tetto coniugale", che non sia supportato da particolari ragioni e che non abbia integrato il necessario requisito dell'aver fatto mancare i mezzi di sostentamento al proprio nucleo familiare, NON è sufficiente ad integrare il reato di cui all'art.570 c.p., come sostenuto da una recentissima sentenza della Corte di Cassazione Penale, sez. VI, sez. VI, n. 12310, datata 2 aprile 2012.
2) Finchè Lei e suo fratello, benchè maggiorenni, siate a carico fiscale dei vostri genitori e non siate ancora divenuti autosufficienti, sussiste l'obbligo per i vostri genitori di fornire i mezzi di assistenza (economici e morali).
3) Lei non ha fornito particolari elementi che connotino meglio la vicenda verificatasi e, pertanto, è difficile poter fornire un adeguato consiglio sul da farsi.
4) Di sicuro, è bene valutare tutti gli elementi in questione e rivolgersi ad un Avvocato specializzato in "pratiche matrimoniali e separazionsitiche" prima di sporgere una qualsiasi denuncia nei confronti di vostro padre.
5) Considerato anche il "breve" lasso di tempo intercorso dal giorno in cui suo padre ha lasciato casa, sarei del parere di attendere un po' l'evolversi degli eventi, prima di prendere qualsiasi decisone affrettata.
Ovviamente è solo il mio consiglio.
Saluti.
Diabolikus.
con il pertmesso dell'Avvocato mi permetto di farle notare che questa Sezione del forum è dedicata alle consulenze che il predetto Dottore fornisce in tema di problematiche (penali ed amministrative) del personale appartenente al Comparto Sicurezza, ovvero CC, G.d.F., Polizia di Stato, Esercito, Marina, etc. etc....
Capirà quindi che Lei è nel posto sbagliato.
Ritenendo però che il suo quesito possa rientrare nella Sezione dedicata all'attività di polizia giudiziaria (nell'attesa che l'admin. provveda allo Shift) e nel comprendere la delicatezza della problematica che l'affligge, mi permetto di postarLE quanto segue:
1) E' innanzitutto bene tenere presente che il semplice abbandono del cosiddetto "tetto coniugale", che non sia supportato da particolari ragioni e che non abbia integrato il necessario requisito dell'aver fatto mancare i mezzi di sostentamento al proprio nucleo familiare, NON è sufficiente ad integrare il reato di cui all'art.570 c.p., come sostenuto da una recentissima sentenza della Corte di Cassazione Penale, sez. VI, sez. VI, n. 12310, datata 2 aprile 2012.
2) Finchè Lei e suo fratello, benchè maggiorenni, siate a carico fiscale dei vostri genitori e non siate ancora divenuti autosufficienti, sussiste l'obbligo per i vostri genitori di fornire i mezzi di assistenza (economici e morali).
3) Lei non ha fornito particolari elementi che connotino meglio la vicenda verificatasi e, pertanto, è difficile poter fornire un adeguato consiglio sul da farsi.
4) Di sicuro, è bene valutare tutti gli elementi in questione e rivolgersi ad un Avvocato specializzato in "pratiche matrimoniali e separazionsitiche" prima di sporgere una qualsiasi denuncia nei confronti di vostro padre.
5) Considerato anche il "breve" lasso di tempo intercorso dal giorno in cui suo padre ha lasciato casa, sarei del parere di attendere un po' l'evolversi degli eventi, prima di prendere qualsiasi decisone affrettata.
Ovviamente è solo il mio consiglio.
Saluti.
Diabolikus.
Homo sum, humani nihil a me alienum puto
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