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Calo invalidità nella valutazione della ASL

Inviato: mer ott 11, 2017 6:22 pm
da Vittorio T
Gent.mi colleghi, nella speranza che qualcuno possa darmi qualche indicazione, anche magari trovandosi nella stessa situazione, invio il seguente quesito.
Nel giugno 2001 (quindi prima dell’entrata in vigore del DPR 461 dell’ottobre 2001 quando la competenza per il riconoscimento della causa di servizio era devoluta esclusivamente alla C.M.O. degli Ospedali Militari) mi è stata riconosciuta una causa di servizio per “spondilodiscoartrosi cervicale” – non classificabile. Nel 2012 sono stato male e dopo 18 mesi di convalescenza a dicembre 2013 sono stato riformato per aggravamento della suddetta infermità in " spondiloartrosi diffusa con protusioni discali cervicali e lombari e persistenti segni di sofferenza radicolare EMG accertati" dipendente da causa di servizio “ con l’attribuzione dell’8 cat. Tabella A ascritta a vita per la privilegiata. Tale infermità e stata la causa della cessazione dal servizio per inabilità al servizio militare. Successivamente tale verbale è stato inviato al Comitato di Verifica con la richiesta di equo-indennizzo. Il Comitato di Verifica a negato il nesso causale per causa di servizio e pertanto il Ministero ha decretato negativamente ma NON PER LA CAUSA DI SERVIZIO MA SOLO PER L’EQUO INDENNIZZO. Ho telefonato al Ministero ed ho parlato con la Dott.ssa responsabile, mi ha riferito che la causa di servizio è in vigore in quanto non può essere rimessa in discussione però in esito al parere del C.di V. mi hanno respinto la domanda di equo indennizzo. Ora di conseguenza l’INPS (ex INPDAP)- in base all’unicità di parere del C. di V. - mi ha negato la pensione privilegiata. Ho fatto ricorso alla Corte dei Conti per la pensione privilegiata e il giudice ha disposto un consulto tecnico alla ASL di Cagliari– Medicina Legale. Mi hanno chiamato sottoposto ad una visita fugace e mandato via, ora ho saputo che hanno depositato le loro conclusioni alla Corte dei Conti, nel giudizio che : l’infermità è SI da considerare dipendente da causa di servizio ma scrivibile alla tabella B. (e non all’8 tab. A come già a sanzionato a vita la CMO) in sede di collocamento in congedo per inabilità.
La domanda è: La mia causa di servizio è sempre in vigore e poi la ASL – Medicina Legale, nella consulenza medica per stabilire se l’infermità sia o no attribuibile a causa di servizio per la concessione della privilegiata, può rivalutare il giudizio sull’infermità già sanzionato dalla CMO, ed in vigore su tutti gli altri benefici, da 8 ctg. tabella A – a Vita a Tabella "B". Io ero convinto che l’infermità non potesse essere rimessa in discussione anche perché se così fosse tutti (quelli con giudizio a vita della CMO) potrebbero essere richiamati a visita e se un medico considera un miglioramento, dovrebbero revocargli la pensione.
Ringrazio tutti, Vittorio T.