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Tabella vittime del dovere

Inviato: mer apr 28, 2010 3:06 pm
da Corry3
Scusami robert63,se per mero errore ho postato il mio quesito nello spazio riservato all’avvocato Carta. Ciò premesso,ti chiedo se puoi fornirmi i parametri relativi alle vittime del dovere.
Saluti Corry

Re: Tabella vittime del dovere

Inviato: mer apr 28, 2010 5:56 pm
da Roberto Mandarino
Ti invio in allegato quanto mi hai richiesto.

Saluti Roberto Mandarino

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DESTINATARI ISTITUTI RIFERIMENTI NORMATIVI
Vittime del dovere Dall'l.1.2006:
Dopo l'inserimento nella graduatoria
unica nazionale ed entro il limite
annuo di spesa di lO milioni di euro:
-Assegno vitalizio di ~ 258,23
mensili, soggetto a perequazione
annua, a tutti i superstiti, ivi
compresi -dall'1.1.2008 -i figli
maggiorenni, ed agli infortunati
con invalidità permanente non
inferiore ad 1/4 della capacità
lavorativa;
L. n. 407/98, art. 2, comma l
D.P.R. n. 243/2006, art. 4, comma l,
letto b), n. l
-Revisione delle percentuali di
invalidità già riconosciute ed
indennizzate, secondo le previgenti
disposizioni, e loro rivalutazione,
per eventuale intercorso
aggravamento fisico e per
riconoscimento del danno biologico
e morale;
L. n. 206/2004, art. 6, comma 1
D.P.R. n. 243/2006, art. 4, comma 1,
letto c), n. 1
militari che abbiano subito
un'invalidità permanenteo, vvero che
siano deceduti "in attività di servizio
o nell'espletamento delle funzioni
d'istituto per diretto effetto di lesioni
riportate in conseguenza di eventi
verificatisi:
a) nel contrasto ad ogni tipo di
criminalità;
b) nello svolgimento di servizi di
ordine pubblico;
c) nella vigilanza ad infrastrutture
civili e militari;
d) in operazioni di soccorso;
e) in attività di tutela della pubblica
incolumità;
j) a causa di azioni recate nei loro
confronti in contesti di impiego
internazionale non aventi,
necessariamente, caratteristiche di
ostilità)
e soggetti "Equiparati", militari cioè
"che abbiano contratto infermità
permanentementein validanti o alle
quali consegua il decesso, in
occasione o a seguito di missioni di
qualunque natura, effettuate dentro e
fuori dai confini nazionali e che siano
riconosciute dipendenti da causa di
servizio per le particolari condizioni
ambientali od operative".
-Esenzione dal pagamento del ticket
per ogni prestaziones anitaria;
L. n. 302/1990, art. 15
D.P.R. n. 243/2006, art. 4, comma 1,
letto a), n. 2
-Riconoscimento del diritto
all'assistenza psicologica a carico
dello Stato;
L. n. 206/2004, art. 6, comma 2
D.P.R. n. 243/2006, art. 4, comma 1,
Iett. c), n. 2
-Beneficio dell' esenzione
dall'imposta di bollo, relativamente
ai documenti ed agli atti delle
procedure di liquidazione dei
benefici, nonché quello
dell ' esenzione delle indennità
erogate da ogni tipo di imposta (ivi
incluso l' IRPEF);
L.n. 206/2004, art. 8
D.P.R. n. 243/2006, art. 4, comma 1,
letto c), n. 3
-Diritto al collocamento obbligatorio
a favore delle vittime, nonché del
coniuge, dei figli e dei fratelli
conviventi a carico superstiti;
L. n. 407/98, art. 1, comma 2
-Borse di studio, esenti da
imposizione fiscale, in favore delle
vittime, dei figli e degli orfani, per
ogni anno di scuola elementare,
secondariae di corsou niversitario.
L. D. 407/98, art. 4
Dall'1.1.2007
-Speciale elargizione di ~. 200.000
(in tale misura dal 1.1.2007),
soggetta a rivalutazione
automatica, per i superstiti aventi
diritto ovvero per i soggetti con
invalidità permanente non
inferiore all'80%;
L. D. 466/1980,a rtt. 2 e 3
L. D. 629/1973, art. 3
L. D. 308/1981, art. 5
L. D. 302/1990, artt. 2 ed 8
D.L. D. 159/2007, art. 34, comma l,
convertito dalla L. .n. 222/2007, art. l
-Speciale elargizione di ~. 2.000,
per punto percentuale di
invalidità, in favore degli
infortunati, ivi compresi i soggetti
"equiparati";
L. n. 206/2004, art. 5, comma 1
D.P.R. 243/2006, art. 4, comma 1,
Iett. a), n. 1
D.L. n. 159/2007, art. 34, comma 1,
convertito dalla L. n. 222/2007, art. 1
Da.1' 1.1.2008:
L. n. 244/2007, art. 2, comma 105
(legge finanziaria per l'anno 2008)
-Attribuzione in via generalizzata
dello speciale assegno vitalizio, non
reversibile, di ~. 1.033 mensili,
soggetto a perequazione
automatica, a tutti i superstiti, ivi
compresi i figli maggiorenni, ed
agli infortunati, con invalidità
permanente non inferiore ad un
quarto della capacità lavorativa;
-Attribuzione in via generalizzata
di due annualità di pensione,
comprensive di tredicesima
mensilità.
L. n. 244/2007, art. 2, comma 105
(legge finanziaria per l'anno 2008)
N.B.- I militari feriti nell'adempimento del dovere a causa di azioni
criminose ed i superstiti dei medesimi uccisi nelle medesime circostanze a
causa di eventi accaduti a decorrere dal 1.1.1990 -destinatari dei benefici
introdotti per la generalità delle vittime dal 1.1.2007 e 1.1.2008 -si
differenziano dalle altre in quanto a decorrere dal 1.1.2001 hanno, in
aggiunta ai benefici stessi potuto godere:
L. n. 388/2000, art. 82 (legge
finanziaria per l'anno 2001)
-Assegno vitalizio di ~. 258,23
mensili, soggetto a perequazione
automatica, rivalutato dal 1.1.2004
a 500 euro mensili, a tutti i
superstiti, (ivi compresi -
dall'1.1.2008 -i figli maggiorenni)
ed agli infortunati con invalidità
permanente non inferiore ad 1/4
della capacità lavorativa;
L. n. 407/98, art. 2
L. n. 388/2000, art. 82 (legge
finanziaria per l'anno 2001)
L. n. 350/2003 (legge fmanziaria per
l'anno 2004)
-Diritto alla speciale elargizione
nella misura di ~. 200.000,00,
soggetta a rivalutazione
automatica, per riconoscimento
dell'invalidità permanente pari a
quattro quinti della capacità
lavorativa (80%) quando,
l'invalidità stessa, ha comportato
la cessazione del rapporto di
impiego.
L. n. 302/1990, art. 1, comma 5
-Facoltà del coniuge (di L. n. 302/1990,a rt.5
cittadinanza italiana) o del
convivente more uxorio e dei
parenti a carico entro il secondo
grado di cittadinanza italiana di
optare per un assegno vitalizio in
luogo della speciale elargizione di
~. 200.000,00.
Misura dell'assegno:
-309,87 mensili, se i destinatari
sono in numero non superiore
a tre;
-193,67 mensili, se i destinatari
sono quattro o cinque;
-154,94 mensili se i destinatari
sono in numero superiore a
cinque;
-Beneficio dell'esenzione
dall'IRPEF del trattamento
speciale di riversibilità per i
superstiti dei caduti;
L. n. 407/98, art. 2, comma 5
-Beneficio dell'esenzione
dall'IRPEF per le pensioni
privilegiate dirette di prima
categoria erogate agli invalidi che
siano anche titolari dell' assegno di
superinvalidità di cui all' art. 100
del DPR n. 1092/1973 e successive
modificazioui;
L. n. 407/98, art. 2, comma 6
-Diritto al collocamento obbligatorio
a favore delle vittime, nonché del
coniuge, dei figli e dei fratelli
conviventi a carico superstiti;
L. n. 407/98, art. 1, comma 2
-Borse di studio, esenti da
imposizione fiscale, in favore delle
vittime, dei figli e degli orfani, per
ogni anno di scuola elementare,
secondariae di corso universitario.
L. n. 407/98, art. 4

Re: Tabella vittime del dovere

Inviato: gio giu 10, 2010 12:18 am
da ninofort
Come fare x richiedere parere legale ad un quesito sulle vittime del dovere,ovvero a quale indirizzo e/mail direzionare il quesito?1 milione di volte grato.Antonio(ninofort@hotmail.com)

Re: Tabella vittime del dovere

Inviato: ven giu 11, 2010 10:10 am
da Roberto Mandarino
Si possono chiedere informazioni sia al Ministero Difesa che a quello degli interni, allego entrambi i recapiti, tra l'altro facilmente reperibi su internet:
QUESTI SONO I NUMERI DI TELEFONO ED EMAIL DEL MINISTERO DIFESA
Vittime del servizio - terrorismo - criminalità organizzata - dovere ed equiparati. Costituzione di un particolare ufficio dedicato.
Tra le iniziative volte a garantire ascolto ed aiuto concreto alle vittime e ai familiari superstiti, il Ministero della Difesa - Direzione Generale delle Pensioni Militari del Collocamento al Lavoro dei Volontari Congedati e della Leva, (PREVIMIL) ha previsto l'istituzione, con personale qualificato, di un ufficio specifico denominato Area Speciali Benefici Assistenziali (SBA) volto a snellire ed accelerare le procedure di concessione dei benefici di legge e un "info point" che risponde ai seguenti punti di comunicazione:

•Telef. 06517052080 - Milit. 52080
•Fax 06517052880 - Milit. 52880
•email: specialibenefici@previmil.difesa.it
L' "info point" è attivo tutti i giorni (dal lunedì al venerdì) dalle ore 09.00 alle 13.30.

Si è inteso in tal modo dare un ulteriore concreto segnale di vicinanza agli appartenenti alle Forze Armate ed ai loro familiari specie nel momento in cui l'adempimento del proprio dovere ha comportato l'insorgere di gravi infermità e, talvolta, il sacrificio estremo della vita.

QUESTI SONO I NUMERI DI TELEFONO E LA EMAIL DEL MINISTERO ELL'INTERNO
Un call center per assistere le vittime del dovere e i loro familiari. Un'iniziativa nata per garantire un punto d'ascolto e aiutare concretamente le persone interessate ad ottenere i benefici previsti dalla legge o per accelerare le procedure già avviate.

Per ottenere informazioni in tempi rapidi sarà possibile telefonare ai numeri 06.46548373 o 06.46548374 o 06.46548375 - dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 dal lunedì al venerdì - dove risponderanno operatori di polizia qualificati.

Molte sono le iniziative messe in atto dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza per essere più vicini agli appartenenti delle forze di polizia, caduti o rimasti feriti nell'adempimento del dovere, e ai loro familiari. Un segnale di vicinanza voluto dal capo della Polizia Antonio Manganelli anche per mantenere vivo il ricordo di coloro che hanno sacrificato la vita per perseguire ideali di democrazia e legalità. Persone chiamate a combattere tutte le forme di criminalità e terrorismo o a partecipare a operazioni di soccorso e di ordine pubblico o, ancora, impegnate in missioni di pace all'estero per tutelare la sicurezza pubblica.

Per affrontare direttamente problematiche di maggiore gravità sono stati organizzati anche una serie di incontri nelle province di Roma, Milano e Palermo, città che hanno pagato un costo altissimo in termini di vite umane sacrificate. Inoltre per facilitare i contatti con il direttore dell'ufficio programmazione interventi assistenziali della Polizia di Stato presso il Ministero dell'Interno,

è a disposizione l'indirizzo di posta elettronica: dipps.callcenter.vittimedeldovere@pecps.interno.it


VITTIME DEL DOVERE
Chi sono e chi se ne occupa
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza sostiene con sussidi economici i familiari dei dipendenti deceduti o feriti nell'espletamento del servizio


Per vittime del dovere si intendono i soggetti deceduti in attività di servizio per diretto effetto di ferite o lesioni riportate in conseguenza di azioni terroristiche o criminose o di eventi connessi all’espletamento di funzioni d’istituto e dipendenti da rischi specificamente attinenti a operazioni di polizia preventiva o repressiva o all’espletamento di attività di soccorso.
Nello specifico si definiscono vittime del dovere ai sensi della Legge 13 agosto 1980 n. 466, della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 art. 1, commi 562-565 e del DPR 7 luglio 2006 n. 243 gli appartenenti a:

•Magistratura
•Arma dei Carabinieri
•Polizia di Stato
•Guardia di Finanza
•Esercito
•Marina Militare
•Aeronautica Militare
•Polizia Penitenziaria
•Corpo Forestale dello Stato
•Vigili del Fuoco
•Polizie municipali
L'Ufficio "Vittime del dovere" nell'ambito della programmazione degli interventi assistenziali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno sostiene, attraverso sussidi economici, i familiari dei dipendenti deceduti e tutti coloro i quali, durante l'espletamento del servizio, hanno riportato ferite e lesioni di tale gravità da precludere loro la normale attività lavorativa.

Saluti Roberto