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Non Idoneità al servizio

Inviato: sab mag 29, 2010 7:16 pm
da Jak61
Gentilissimo Roberto, sono un assistente capo e a breve sarò dichiarato non idoneo, dalla competente c.m.o., per una patologia non dipendente da causa di servizio. Dovendo decidere se transitare o meno nei ruoli civili vorrei sapere l'importo mesile che percepirei optando per il pensionamento. Dimenticavo la data del mio arruolamento e giugno 1985.
Ti ringrazio.
Giacomo

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: sab mag 29, 2010 10:49 pm
da Roberto Mandarino
Caro Giacomo,

per questo ti sarà sufficiente rivolgerti ai sindacati.

Saluti Roberto

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: dom mag 30, 2010 11:58 am
da Jak61
Grazie comunque Roberto,
capisco che il calcolo esatto della rata pensione, soprattutto col sistema misto, differisce da persona a persona e non è affatto facile farlo. Io intendevo sapere se in linea di massima ed in base alla tua esperienza sul forum, tu avessi un'idea su quali cifre si discute. Scusa ma non mi ero spiegato bene.
Giacomo

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: dom mag 30, 2010 1:54 pm
da Roberto Mandarino
Siamo nell'ordine delle 1.100 euro nette senza pensione privilegiata e senza carichi di famiglia che eventualmente sarebbero da aggiungere.

Saluti Roberto

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: lun lug 19, 2010 2:47 pm
da gallo
salve, vorrei sapere visto che sono nelle stesse condizioni di jek61,se dovessi passare ad incarichi civili,rischierei di essere trasferito in altre sedi , faccio presente che nella sede in qui o espletato il servizio sono in carenza di personale civile.se mi è consentito vorrei sapere quale è lo stipendio da calcolare: il netto della paga naturalmente togliendo straordinari e presenze o altro. sono un ass.capo in servizio da 03.01.1985 e la mia ultima paga al netto è stata di circa € 1640.

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: gio lug 22, 2010 10:50 pm
da lino
Di solito cercano di accontentare ma ultimamente il Ministero della difesa ha ribadito che non chiedera' piu' le destinazioni, ma guardera' la residenza dei transitanti sempre tutelando gli interessi del Ministero, al sud vi sono meno possibilita di andare vicino casa(alcuni sono stati mandati a 200 km di distanza es. Napoli- Roma), non conosco le direttive del tuo ministero ma presumo che seguano in linea di massima quelle della Difesa.

L'importo se transiti nei ruoli dei civili si avvicinera' allo stipendio che percepivi alla data del congedo e cioe' stipendio Euro1000 +500-600 sotto forma di un assegno definito ad personam, ma non avrai piu' aumenti sino a che i tuoi nuovi colleghi arriveranno ad percepire il tuo importo e con i chiari di luna che ci sono in questo momento presumo che ci vorranno molti anni prima che avrai nuovi aumenti stipendiali .
Ciao Lino

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mar set 07, 2010 8:43 pm
da nanni35
in merito a quanto si percepisce dopo il transito ai ruoli civili, la debbo smentire lino, l'assegno ad personam non è riassorbibile, pertanto quando il comparto ministeri ha un rinnovo contrattuale, lo percepisce anche chi ha transitato nei ruoli civili, questo lo posso confermare perche il sotto scritto riformato e transitato nel 2005 ha sempre preso gli aumenti.......se ti serve ti posso fornire la circolare del DAP che disciplina questo.......ciao giovanni

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mar set 07, 2010 9:07 pm
da lino
nanni35 ha scritto:in merito a quanto si percepisce dopo il transito ai ruoli civili, la debbo smentire lino, l'assegno ad personam non è riassorbibile, pertanto quando il comparto ministeri ha un rinnovo contrattuale, lo percepisce anche chi ha transitato nei ruoli civili, questo lo posso confermare perche il sotto scritto riformato e transitato nel 2005 ha sempre preso gli aumenti.......se ti serve ti posso fornire la circolare del DAP che disciplina questo.......ciao giovanni
Egregio Nanni 35 altri colleghi e non solo, riferiscono che ogni aumento dato al personale degli impiegati civili viene dato anche a loro, ma l'assegno ad personam diminuisce dello stesso importo,sino al completo riassorbimento con la parita' dell'importo stipendiale.
Tante' che un transitato lamentava la pochezza dell'assegno, che era rimasto di circa 100 euro.

Se poi voi transitati (veri fantasmi :D ) ci vorreste spiegare di piu' , noi siamo qui per imparare e sapere.
Se poi quello che ho scritto sopra non corrisponde alla piena verita' allora ci sono colleghi che dicono cose non vere o comunque non dicono le cose come stanno.

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mar set 07, 2010 9:49 pm
da nanni35
se mi dai un'email ti invio la circolare del dap che disciplina il non riassorbimento dell'assegno........pero ti posso dire che qualche ufficio del tesoro non applicava detta disposizione, tipo livorno, se non credi alle mie parole ti posso mostrare le buste paghe da gennaio 2005 ad oggi
ciao giovanni

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mar set 07, 2010 10:11 pm
da lino
nanni35 ha scritto:se mi dai un'email ti invio la circolare del dap che disciplina il non riassorbimento dell'assegno........pero ti posso dire che qualche ufficio del tesoro non applicava detta disposizione, tipo livorno, se non credi alle mie parole ti posso mostrare le buste paghe da gennaio 2005 ad oggi
ciao giovanni
Caro nanni35 io ti credo, ci mancherebbe, se puoi postarla direttamente sul forum,faresti un favore a tutti compreso me. :D
Quindi se ho capito bene a prescindere dagli aumenti stipendiali, l'assegno ad personam come verra dato dal 1 giorno cosi' rimarra'.
Vedrai che molti altri colleghi se avrai voglia di rispondere, ti faranno domande.
Se posso,ti vorrei chiedere, se corrisponde al vero!!!!! riguardo lo stipendio che si percepisce durante l'aspettativa speciale, diminuira' di circa 100 euro ( riferito da amministrazione) alle 250 riferito da colleghi transitati, nello stipendio da impiegato civile.
Grazie a prescindere delle risposte.
Lino

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mer set 08, 2010 4:17 pm
da lino
[quote="nanni35"]se mi dai un'email ti invio la circolare del dap che disciplina il non riassorbimento dell'assegno........pero ti posso dire che qualche ufficio del tesoro non applicava detta disposizione, tipo livorno, se non credi alle mie parole ti posso mostrare le buste paghe da gennaio 2005 ad oggi

Caro Nanni35, Per capire e solo ai fini della conoscenza e anche per le centinaia presumo di colleghi che leggono e magari sono interessati,mi sono riletto,la oramai famosa circolare di persociv nr. 46927 del 09.06.2010 che ha postato l'amico Roberto.
Riscrivo testualmente, la legge 28.07.1999, nr.266 e dal D.I. 18/04/2002. La quale prevede l'attribuzione di assegno ad personam,RIASSORBIBILE, qualora il nuovo trattamento economico spettante a titoli di assegni fissi e continuativi risulti inferiore a quello in godimento al momento del passaggio.
Ciao e grazie per l'eventuale tuo intervento.Lino

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mer set 08, 2010 8:28 pm
da nanni35
certo che posto tutta la documentazione.........ti confermo che con il passaggio al ruolo civile devi mantenere lo stipendio precedente, che percepivi nel corpo, posto domani il tutto, in quanto sono stato assente dall'ufficio per 2 giorni, domani rientro e sono disponibile a qualsiasi informazione in merito, anche per la richiesta della pensione privileggiata........
saluti giovanni

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mer set 08, 2010 8:41 pm
da nanni35
Avevo 21 anni di servizio, arruolato 22 marzo 1984, a seguito della riforma nel marzo del 2008 ho fatto la richiesta della pensione privilegiata, per il periodo maturato nel corpo, sono quasi alla fine dell'iter è stato inviato il tutto all'ufficio pensioni privilegiate in data 5 agosto 2010, dopo aver effettuato tutte le visite alla cmo..ora aspetto il decreto di pagamento ed eventuali arretrati, maturati dal momento della domanda.
Alla visita effettuata nel mese di maggio 2010 mi hanno confermato l'8 massima a vita ai fini della pensione privilegiata.

Per la richiesta ho preso spunto da una circolare inpdap molto poco diffusa e non conosciuta dai dipendenti transitati al ruoli civile, nell'istituto dove sono io nessuno aveva mai fatto detta richiesta, e all'inpdap non hanno saputo darmi spiegazioni, addirittura all'inpdap al momento della mia richiesta me l'aveva respinta perchè ero sempre in servizio........poi dopo avevo spiegato in base a quale legge avevo preso spunto, e mi rispondono che non avevano capito..........

si tratta della nota operativa dell'inpdap n.27 del 25/07/2007 punto 7.............per quanto riguarda l'assegno non riassorbibile la legge è art.3 comma 57, della legge 537/93..


resto a disposizione per eventuali delucidazioni in merito...........


ciao giovanni

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mer set 29, 2010 5:57 pm
da lino
nanni35 ha scritto:in merito a quanto si percepisce dopo il transito ai ruoli civili, la debbo smentire lino, l'assegno ad personam non è riassorbibile, pertanto quando il comparto ministeri ha un rinnovo contrattuale, lo percepisce anche chi ha transitato nei ruoli civili, questo lo posso confermare perche il sotto scritto riformato e transitato nel 2005 ha sempre preso gli aumenti.......se ti serve ti posso fornire la circolare del DAP che disciplina questo.......ciao giovanni
Caro Nanni35, mi sono informato un po' meglio e devo dire che purtroppo per tutti Noi l'assegno ad personam e' definito riassorbibile in quanto e' una parte di retribuzione che viene a scalare man mano che vi sono aumenti contrattuali.

Tramite assegno viene riconosciuto uno stipendio netto superiore rispetto allo standard contrattuale previsto per la posizione giuridica quale quella civile, ma se lo standard contrattuale aumenta lo stipendio comprensivo di assegno riassorbibile resta stabile, finche' i due valori non si equivalgono.

In sintesi tutti i futuri miglioramenti economici spettanti a vario titolo, al personale civile, non hanno effetto sulla retribuzione dell'ex militare fino alla concorrenza dell'assegno stesso.

Probabilmente caro nanni ti aumentava lo stipendio e nello stesso tempo diminuiva l'assegno, oppure tu sei in quei pochi casi ove il tuo assegno non e' riassorbibile poiche' il tuo trattamento economico al momento della riforma risultava superiore a quello in godimento quando eri militare o della tua vecchia amministrazione.

Inoltre vorrei aggiungere per tutti i colleghi in attesa di transito nel ruolo impiegati civili dei vari ministeri di appartenza alcune precisazioni.
Per accedere allo status impiegati civili e non essere piu' considerati militari in aspettativa,oltre alla firma su contratto lavoro
bisogna che vi sia l'effettiva presentazione in servizio.
La determinazione del trattamento economico competente della 10^ divisione (per Ministero Difesa), che acquisisce documentazione degli emolumenti continuativi e pensionabili percepiti alla data di decorrenza del giudizio di non idoneita' al servizio militare.
Il trattamento economico e' quello del contratto collettivo nazionale in vigore alla data di assunzione come civile integrato appunto come gia' detto sopra da assegno personale Riassorbibile, il calcolo di quest'ultimo si basa da un raffronto tra gli emolumenti fissi e continuativi che compongono la retribuzione nella posizione militare e cioe':stipendio, RIA,indennita' di impiego operativo, altri emolumenti pensionabili e quella civile e cioe':stipendio dal CCNL in vigore, RIA e indennita' di amministrazione.
L'indennita' di amministrazione, non puo' essere esclusa dal raffronto delle retribuzioni, per il calcolo dell'assegno ad personam, in quanto e' elemento fisso e continuativo della retribuzione ed e' invariabile nel tempo.
FONTE MINISTERO DIFESA-persociv.

Re: Non Idoneità al servizio

Inviato: mer set 29, 2010 9:00 pm
da lino
In effetti andando a leggere la legge che parla nanni 35 va ad scontrarsi con quella del post precedente e cioe' Decreto interministeriale 18 aprile 2002 attuattivo della legge 266/1999, mentre la legge che parlava il collega e' la 537/93 art.3 comma 57.
di cui trascrivo integralmente il comma:Nei casi di passaggio di carriera di cui all'art.202 del citato T.U. approvato con decreto del presidente della repubblica 10 gennaio 1957, nr. 3, ed altre analoghe disposizioni, al personale con stipendio o retribuzione pensionabie superiore a quelo spettante nella nuova posizione e' attribuito assegno personale pensionabile NON RIASSORBIBILE e non rivalutabile, pari alla differenza fra stipendio e retribuzione pensionabile in godimento al passaggio a quello nella nuova posizione.
A Voi l'ardua sentenza!!! :D :D