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Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: ven mar 17, 2017 3:05 pm
da lando63
lucky341 ha scritto:avt8 scrive:
Io ho scritto in prima battuta che non compete nulla a nessuno.Ed i sindacati che non conoscono neanche l"abbeccedario scrivono al capo della polizia ai ministeri a inps per avere una risposta da fargli fare una figura di M.......a Così anche gli amministratori di questo forum Che si erano spesi per una intervista di un giornalista al direttore Inps.e siccome avevano promesso che sarebbe postato il video della intervista.E si ccome tutto questo non vi è stato evidentemente anche loro hanno avuto una torta in faccia
e chi sei l'oracolo di delfo ... e chiaro che se chiedi all'oste come è il suo vino ti risponde che è ottimo , l'interpretazione dell'INPDAP prima e dell'INPS dopo NON STA IN PIEDI , se il legislatore avesse voluto limitare l'ìapplicabilità della norma ai soli casi di cessazione anticipata dal servizio non avrebbero usato certo quella formulazione nel testo unico , i soloni dellìINPS invece ci spiegano che nel caso di Berti
Da una corretta disamina del caso infatti, il suddetto sottufficiale è risultato non
destinatario del disposto di cui all'art. 54 del D.P.R. n. 1092/1973, atteso che lo stesso non
è cessato nell'arco temporale previsto dal suddetto articolo "almeno 15 e non più di 20
anni di servizio utile", bensì con una anzianità contributiva comprensiva di maggiorazioni
(servizio utile) di anni 35 e mesi 3.
Esssi stessi si contraddicono tre righe sotto nella risposta al SIULP quando affermano
Per quanto concerne l'applicazione delle percentuali di pensionabilità nel sistema
retributivo, il T.U. (DPR n. 1092/1973) opera una distinzione fra personale civile (art. 44)
e personale militare (art. 54), per quanto concerne la misura del trattamento normale.
ma se sopra lo avevano negato ? SE FOSSE VERA LA LORO INTERPRETAZIONE IL TU avrebbe dovuto affermare ART 44
La pensione spettante al personale civile E MILITARE con l'anzianità di quindici anni di servizio effettivo è pari al 35 per cento della base pensionabile; detta percentuale è aumentata di 1,80 per ogni ulteriore anno di servizio utile fino a raggiungere il massimo dell'ottanta per cento. Al personale militare che cessi dal servizio dopo aver maturato almeno quindici anni e non più di venti anni di servizio utile la base pensionabile è pari al 44 per cento
QUINDI ART 54 non sarebbe stato proprio formulato e INVECE
La sopracitata comunicazione Dell’INPDAP/INPS limita arbitrariamente il campo di applicazione dell’art 54 DPR 1092/73 _ è applicabile solo nel caso di cessazione dal servizio che da titolo ad una pensione con anzianità ricompresa tra 15 e meno di 20 anni dice , ebbene ammesso che la ratio di quella cristallizzazione di rendimento tra il 15 e il 20 anno mirava a salvaguardare il militare che per inabilità od altro fosse cessato prematuramente dal servizio , la qual cosa non esclude affatto che continuasse ad applicarsi alla generalità dei militari ed infatti l’articolo in parola si noti non parla affatto di cessazione dal servizio ma testualmente recita “La pensione spettante al militare che abbia maturato almeno quindici anni e non più di venti anni di servizio utile è pari al 44 per cento della base pensionabile”, non solo ma se così fosse ossia se la percentuale del 44% si applicasse solo a chi andava in congedo con gli anni di servizio utili compresi tra i 15 e i 20 anni, che motivo avrebbe avuto il legislatore di dire al secondo comma dello stesso art. 54: "La percentuale di cui sopra è aumentata di 1,80 per cento di ogni anno di servizio utile oltre il ventesimo” quando la norma generale avente validità erga omnes era il 44 del DPR che già disciplinava questa fattispecie secondo questa interpretazione riduttiva, avendo il legislatore previsto una percentuale di incremento oltre il ventesimo anno è ovvio che si riferisse nell’articolo alla generalità dei militari e Non ripeto Non solo a chi fosse cessato dal servizio.
In conclusione il combinato disposto del comma 1 e del comma 2 dell’art 54 del DPR 1092/1973 rende l’interpretazione INPDAP-INPS praticamente insostenibile;
CI SONO TUTTI I PRESUPPOSTI PER ANDARE FINO ALL'ULTIMO GRADO DI GIUDIZIO PRESSO LA CORTE DEI CONTI
Ma non dare spiegazioni a questi bastian contrario. Nella vita e nella professione probabilmente non hanno mai osato e raggiunto obiettivi a prima vista inarrivabili. Per quanto attiene le risposte date dall'inps ai vari organi, anche secondo me sono lacunose, contraddittorie e di circostanza. Credo che se la parola "Giustizia" in questo paese ha ancora un valore, almeno a livello amministrativo, dovranno riconoscerci quanto ci spetta.

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mar mar 21, 2017 1:19 pm
da jonnidread
Le comunichiamo quanto segue:

Il ricorso presentato il 16/01/2017 è stato regolarmente preso in carico da questa sede ed è attualmente in attesa di istruttoria da parte del reparto competente
Cordiali saluti
Questabenla risposta che ho ricevuto dall"inps

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mar mar 21, 2017 3:18 pm
da fausto61man
E' prassi che lo Stato, in qualunque settore, anche quando esiste una giurisprudenza consolidata che gli da torto proseguirà con ogni mezzo a non concedere nulla e dilaterà i processi con qualsiasi pretesto fino all'ultimo grado. E quando l'ultimo grado definitivo gli darà torto, per riscuotere quanto dovuto il ricorrente dovrà tramite legale porre in essere apposite azioni per la riscossione coattiva. Quindi ormai non serve fare ne l'istanza all'INPS ne il ricorso amministrativo ma andare direttamente avanti alla Corte dei Conti. Io sono prossimo alla pensione e così farò, consapevole che i giudici potrebbero anche darmi torto. Saluti.

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mar mar 21, 2017 4:17 pm
da ilario61
salve a tutti, io mi sono arruolamento 1982 e sono ancora in servizio. Ultimamente su striscia la notizia e un programma su Rai3 di cui non ricordo il nome, L' inps ha sottratto soldi ai pensionati (non militari) sbagliando a loro favore il calcolo pensionistico. Hanno mandato in onda, l' intervista della signora in pensione da circa 7 anni che un rappresentante del Caf. Ebbene, dopo il ricorso alla corte dei Conti, per gli anni già citati in precedenza ha ottenuto gli arretrati pari a €. 24.000,0 + l'aggiornamento della pensione. Quindi andate avanti con il ricorso e non accettate assolutamente quello che L'inps scrive difendendo il loro Istituto.
Questo è un mio consiglio.

Saluti Ilario

P.S. Non fidatevi dell'Inps, (informazione acquisita da fonte sicura) loro non ammetteranno mai lo sbaglio, per disposizioni interne disposte dell'Istituto.

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mar mar 21, 2017 5:19 pm
da angri62
fausto61man ha scritto:E' prassi che lo Stato, in qualunque settore, anche quando esiste una giurisprudenza consolidata che gli da torto proseguirà con ogni mezzo a non concedere nulla e dilaterà i processi con qualsiasi pretesto fino all'ultimo grado. E quando l'ultimo grado definitivo gli darà torto, per riscuotere quanto dovuto il ricorrente dovrà tramite legale porre in essere apposite azioni per la riscossione coattiva. Quindi ormai non serve fare ne l'istanza all'INPS ne il ricorso amministrativo ma andare direttamente avanti alla Corte dei Conti. Io sono prossimo alla pensione e così farò, consapevole che i giudici potrebbero anche darmi torto. Saluti.
===se non hai note di rigetto che ci porti alla corte dei conti?
devi seguire per forza tutta la trafila, pena l'inammissibilità.

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mar mar 21, 2017 11:37 pm
da inno
oggi l'inps di Salerno ha risposto alla mia diffida al ricalcolo della pensione così: "il T.U- n. 1092/1973 art.54 comma 1 ha previsto a titolo di beneficio che il personale militare che cessava tra i 15 e 20 anni di servizio avesse come riferimento la percentuale massima del 44%. La fattispecie in argomento non risulta ricadere nell'applicazione del su citato art.54 dal momento che lei è cessato dal servizio con un'anzianità contributiva non compresa tra i 15 e 20 anni bensì superiore. per gdf, cc, vigili del fuoco e polizia penitenziaria(se in servizio alla data dell'11.1.1991), polizia, cfs : fino al 15^ anno coeff. = al 2,33 per anno; dal 16^ fino al 20^ = 1,8%; dal 21^ fino al 31.12.1997 = al 2% per ogni anno di anzianità. l'aliq. massima non può superare l'80% della retribuzione pensionabile."

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 7:23 am
da mimì
inno ha scritto:oggi l'inps di Salerno ha risposto alla mia diffida al ricalcolo della pensione così: "il T.U- n. 1092/1973 art.54 comma 1 ha previsto a titolo di beneficio che il personale militare che cessava tra i 15 e 20 anni di servizio avesse come riferimento la percentuale massima del 44%. La fattispecie in argomento non risulta ricadere nell'applicazione del su citato art.54 dal momento che lei è cessato dal servizio con un'anzianità contributiva non compresa tra i 15 e 20 anni bensì superiore. per gdf, cc, vigili del fuoco e polizia penitenziaria(se in servizio alla data dell'11.1.1991), polizia, cfs : fino al 15^ anno coeff. = al 2,33 per anno; dal 16^ fino al 20^ = 1,8%; dal 21^ fino al 31.12.1997 = al 2% per ogni anno di anzianità. l'aliq. massima non può superare l'80% della retribuzione pensionabile."
Anche nel tuo caso l'inps non dà una spiegazione della previsione contenuta nel comma 2 dell'art. 54. Come si può rimanere in servizio oltre il ventesimo anno, se ci si congeda tra i 15 e i 20 anni di servizio utile?
Un saluto.

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 12:43 pm
da JESSICA1995
Interpretano il tutto a loro modo e tornaconto. L'ordine è risparmiare. Solo un Giudice potrà dirimere il contenzioso. Speriamo a nostro favore.

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 2:40 pm
da avt8
JESSICA1995 ha scritto:Interpretano il tutto a loro modo e tornaconto. L'ordine è risparmiare. Solo un Giudice potrà dirimere il contenzioso. Speriamo a nostro favore.
Un consiglio ? studiare la materia pensionistica-

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 2:44 pm
da lando63
http://www.avvocatoleone.com/polizia-gl ... -pensione/" onclick="window.open(this.href);return false;

Cosa ne pensate?

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 2:48 pm
da lando63
lando63 ha scritto:http://www.avvocatoleone.com/polizia-gl ... -pensione/

Cosa ne pensate?

Lui sicuramente vince...anche qualora non la spuntasse

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 5:43 pm
da alfano francesco
Buongiorno a tutti. Non so se in qualche post se ne sia parlato. Mi sorge un dubbio. Le amministrazioni tutte, per i pochi misti, a domanda, riformati o altro, quale percentuale indica nel pa04?

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 6:43 pm
da alfano francesco
Ovviamente intendo la percentuale maturata al 31 dicembre 1995. Altro dubbio: chi al 31.12.1995 ha maturato esattamente 18 anni di contributi, a quanto ammonterebbe la percentuale retributiva?

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 8:22 pm
da avt8
Lasciate perdere gli avvocati dei sindacati .ascoltate il nonno Ciro .questi comunicati sono specchi per le allodole.Alla data odierna non mi risulta presentato alcun ricorso da parte della numerosa platea di aspiranti ad applicazioni art .54.

Re: ATTENZIONE, L'INPS DEVE RIFARE I CALCOLI ARRUOLATI 81/83

Inviato: mer mar 22, 2017 8:47 pm
da gino59
alfano francesco ha scritto:Ovviamente intendo la percentuale maturata al 31 dicembre 1995. Altro dubbio: chi al 31.12.1995 ha maturato esattamente 18 anni di contributi, a quanto ammonterebbe la percentuale retributiva?
====================Dipende dagli anni utili===================