Pagina 1 di 6

ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: ven mag 14, 2010 7:53 pm
da giacomo
Gentilissimo Avvocato, NON SO SE è IL SUO CAMPO,
visto la disponibilità le porgo il seguente quesito
Sono stato riformato dal servizio militare ed oltre a fare le domande di causa di sevizio, equo indennizzo e P.P.O. HO fatto domanda anche per l'assegno di incollocabilità.
Ho ricevuto, per quanto riguarda l'assegno di incollocabilità, comunicazione dal Ministero della Difesa che sarei stato sottoposto a visita presso la Commissione competente A.S.L. della propria residenza, hanno voluto una dichiarazione se dalla data della riforma mi ero iscritto nell'ufficio collocamento e se dalla data della riforma avevo intrapreso qualche attività lavorativa per proprio conto o alle dipendenze di altri. Hanno chiesto all'ufficio di collocamento se ero iscritto in tale ufficio. LA competente commissione medico legale mi ha sottoposto a visita ed ha decretato la incollocabilità.
Mi sembrava tutto a posto invece ho ricevuto dall'ufficio competente del Ministero della Difesa una nuova comunicazione che ha inviato presso il Collegio Medico Legale di Roma la mia pratica e in più hanno richiesto di nuovo all'Ufficio di collocamento se ero iscritto e se percepivo un quasiasi sussidio-
la mia domanda è la seguente: con la visita presso la COMMISSIONE DELL' A.S.L., L'ITER BUROCRATICO PER LA CONCESSIONE DELL'ASSEGNO D'INCOLLOCABILITà NON è ESAURITO?
GRAZIE PER L'EVENTUALE RISPOSTA
CORDIALMENTE

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: dom mag 16, 2010 5:45 pm
da serra ciro
Per Giacomo

La visita medica fatta alla ASL che dichiara che sei incollocabile, e definitivo- e devono scrivere per quanto tempo sei in collocabile nel verbale-

Devi asppettare il D.M. che manderanno all'I.N.P.D.A.P.,comunque stai tranquillo che i soldi ti arriveranno con la decorrenza dal 1 giorno del mese successivo alla domanda.-

ciao Ciro

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: dom mag 16, 2010 5:53 pm
da Roberto Mandarino
Voglio precisare che l'assegno di incollocabilità è concesso SOLTANTO se la patologia per la quale l'interessato è stato giudicato incollocabile (perchè di pregiudizio alla salute dei colleghi oppure alla sicurezza degli impianti), risulta
RICONOSCIUTA DIPENDENTE DA CAUSA DI SERVIZIO DAL COMITATO.
Successivamente l'interessato deve ottenere il parere favorevole della U.S.L.. Inoltre per il personale militare viene richiesto il parere del Collegio Medico Legale, ed è tale organo a rilasciare l'ultimo e determinante parere sulla concessione del beneficio in questione.

Saluti Roberto

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: dom mag 23, 2010 11:23 am
da giacomo
PER ROBERTO E CIRO In data 08.04.200, sono stato sottoposto a visita dalla competente C.M.O., la quale ha decretato il collocamento di riforma dal servizio militare è collocato in congedo, ascrivendo le infermità a categoria e per cumulo infermità alla 3° categoria tab. “A”sia per la causa di servizio, equo indennizzo e pensione privilegiata ordinaria. Con tale decreto di riforma ho inoltrato istanza per il riconoscimento della causa di servizio, equo indennizzo e pensione privilegiata ordinaria, con lo stesso decreto ho chiesto l’assegno d’incollocabilità e successivamente ho inoltrato ulteriore istanza per un aggravamento di una infermità. Ho ricevuto comunicazione con due lettere datate lo stesso giono, 23.08.2004, dalla D.G.P.M. VI° Reparto-19°Divisione-3° Sezione”Trattamento Pensionistico Sottufficiali”Piazzale Degli Archivi nr 34, che si procederà all’istruttoria per l’eventuale concessione dell’assegno di incollocabilità e di aggravamento, dopo avere acquisito il parere del C.V.C.S.
il Ministero ha interessato la U.S.L. di Altamura per la visita in base al decreto e fa presente, che lo scrivente è titolare di P.P.O. di 3° categoria, dalla data del collocamento dì riforma a vita. . La competente Commissione Legale della A.S.L., mi ha sottoposto a visita in data 31.01.2008 ed ha espresso parere favorevole alla concessione dell’assegno d’incollocabilità in base alla legge nr 488/65 art. 1 e 2. ed ha inviato al Ministero della Difesa, notifica dell’avvenuto accertamento datata Altamura 27.10.2009. Cosi come la competente C.M.O. 1° del Dipartimento Militare Medicina Legale, del 20.10.2008 mi ha sottoposto visita ed ha decretato l’aggravamento di una infermità che ha causato la riforma al servizio militare ascrivendola alla I° CATEGORIA. pertanto dove aver effettuato tutte le visite ricevo dal Ministero della Difesa in data 02.12.2008, che il C.V.C.S. con parere nr 39412/2004 e nr 40811/2004, ha ritenuto le infermità non dipendenti da causa di servizio. Che le leggi vigenti prevedono che per le istanze di aggravamento di una infermità la stessa deve essere riconosciuta dipendenti da causa di servizio altrimenti non si da luogo a procedere cosi come per la concessione dell’assegno d’incollocabilità non possono essere effettuati se le infermità non sono riconosciute dipendenti da causa di servizio. Preciso che sono titolare di P.P.O. di VI° CATEGORIA per ulcera duodonale e per artrosi INFERMITà che nessuno si sogna di chiedere l'assegno d'incollocabilità. Pertanto la infermità che ha determinato il parere favorevole dell'assegno d'incollocabilità non è stata riconosciuta dipendente da causa di servizio di conseguenza E SICURAMENTE il C.M.L. DI ROMA DARA' PARERE SFAVOREVOLE? CIAO GIACOMIO

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: dom mag 23, 2010 1:46 pm
da Roberto Mandarino
Come vede lei conferma quanto le ho riferito.....


Saluti Roberto

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: dom mag 23, 2010 6:20 pm
da giacomo
Si ma la stranezza sta nel fatto che prima mi hanno mandato a fare le varie visite, hanno voluto nuove documentazioni e dovuto presentarmi presso la commissione della A.S.L. di Altamura e la C.M.O. ospedale Militare a proprie spese con STRAPAZZI che potevano benissimo essere evitate. la A.S.L. aveva un documento DEL MINISTERO CHE AFFERMAVA che ero titolare di P.P.O. della infermità che ha decretato il parere dell'assegno d'incollocabilità. copia in mio possesso. Inoltre ho chiesto i benefici della legge 243/2006, con la quale, il Ministero sta sviluppando l'iter burocratico ed ha chiesto al mio ultimo reparto di appartenenza il curriculum lavorativo dalla data dell'arruolamento alla data della riforma, che ho inviato di mia iniziativa, presso il Collegio Medico Legale. Curriculum lavorativo che il C.V.C.S. quando ha dato il parere negativo, non gli era stato messo ha disposizione e tantomeno l'aveva richiesto.
Non so se ho fatto bene lei che dice?
Saluti Giacomo

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: dom mag 23, 2010 6:52 pm
da Roberto Mandarino
Deve sperare che i nuovi elementi che ha prodotto siano sufficienti al Collegio Medico Legale per rilasciarle il parere favorevole.

Saluti e in bocca al lupo Roberto

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: mer ott 06, 2010 9:04 am
da sardegna
salve, sono un brig cc in congedo, vorrei porre un quesito ai beneficiari dell'assegno di incollocabilità ed agli esperti in materia:
con l'infermità sindrome ansiosa depressiva si viene segnalati dalla USL alla motorizzazione civile, mi potete citare la vostra esperienza?
All'UNMS della mia città negano in modo assoluto tale possibilità.

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: mer ott 06, 2010 9:30 am
da serraciro
Stai tranquillo la patente non la toccano-io prendo l'assegno di incollocabilità per la stessa patologia e la patente e nel mio portafoglio

ciao

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: mer ott 13, 2010 5:11 pm
da sardegna
Salve a tutti, sono Brig CC in condedo, ringrazio Serraciro per la risposta alla mia domanda, inoltre sono stato convocato a visita dalla asl per l'Assegno d'incollocabilità, come mi devo comportare, è il caso che presenti nuove certificazioni, e che mi faccia assistere dallo specialista, voi come vi siete comportati?
danno subito l'esito?
urgente, ringrazio tutti delle risposte circa la vostra esperienza

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: mer ott 13, 2010 6:45 pm
da serraciro
Roberto guarda che nessun articolo del codice della strada prevede il ritiro della patente-
Quando vi sono particolari malattie tipo diabete mellito ecc, la patente impongono l'obbligo della visita per la patente non inferiore a 3 anni,per ogni volta.-
A meno che uno non e pazzoide con schizzofreinia al 100%,in tal caso questo va sottoposto a trattamento obbligtorio sanitario.-
Io ho l'assegno di incollocabilità per lo stato ansioso,e la mia patente e sempre nel portafoglio senza alcuna prescrizione-

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: mer ott 13, 2010 6:48 pm
da Roberto Mandarino
Caro Ciro,
ho capito che a te non l'hanno tolta, ma conosco a chi è stata tolta.
Saluti Roberto

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: mer ott 13, 2010 8:50 pm
da sardegna
Cioa ciro e roberto, come già detto in altri msg, l'infermità citata è SI dipendente da causa di servizio ed ascritta alla tab "A" ctg 8^ massima.
Per quanto riguarda il discorso patente, da notizie reperite tramite internet, pare che le Commisioni ASL non possano ritirarla, ma possano segnalare alle Commissioni Mediche Locali, costituite in ogni provincia, per l'accertamento dei requisiti fisici e psichici (art 119 comma 4 del c.d.s.).
Comunque, credo che la patente anche questa Commisione non me la ritiri, piuttosto accorceranno i tempi del rinnovo.
Robè, ai colleghi che tu conosci è stata ritirata definitivamente la patente o in modo temporaneo? se si, hanno fatto ricorso?

saluti

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: gio ott 14, 2010 10:40 am
da Roberto Mandarino
Non ho chiesto i particolari.....

Saluti Roberto

Re: ASSEGNO INCOLLOCABILITA'

Inviato: sab ott 23, 2010 11:10 am
da Michele1955
EGR. Sig. Roberto, da poco ho scoperto il vostro sito e l’ho trovato molto utile alla soluzione di molti quesiti pensionistici ed altro.
Sono Michele, un ispettore capo di Polizia in pensione, riformato per cause di servizio dal mese di marzo 2002 con la terza cat. max.
Tempo fà, confrontando il mio cedolino di pensione con quello di alcuni colleghi pensionati, ho avuto il dubbio che sulla mia pensione ci sia qualche errore. Mi spiego:
io sono stato riformato con 29 anni 3 mesi e 17 gg effettivi di servizio in più ho riscattato 5 anni e 9 mesi. Ho preso circa 43.000,00 Euro di TFS e attualmente con moglie a carico prendo una pensione netta di 2.057,39. Euro. Sig. Roberto, mi affido alla sua innegabile esperienza, per avere una certezza che la mia pensione sia giusta e che non ci siano errori. Confido in una sua risposta e la ringrazio per quello che fà per i colleghi e non. Distinti Saluti. Michele.