Pagina 4 di 4
Re: Riformato x malattia
Inviato: ven mar 31, 2017 5:20 pm
da oreste.vignati
Si lo potrà fare in ogni caso, normalmente lo fanno direttamente nel caso di yyy, e in alcuni casi a richiesta per xxx. Faranno un nuovo decreto di pensione
Inviato dal mio SM-T560 utilizzando Tapatalk
Re: Riformato x malattia
Inviato: dom apr 02, 2017 6:23 pm
da pugliese
giovanni53 ha scritto:STANCHISSIMO ha scritto:Mi sembrano pochi io pensavo 50 euro nette.
Inviato dal mio Lenovo A806 utilizzando Tapatalk
Provo, a supporto della mia tesi, a spiegarmi con un esempio..numeri alla mano
Rimanendo un anno in più, assodato il fatto che la quota A e la quota B non si incrementano (retributive), l'aumento della quota C di pensione (contributiva) avverrebbe orientativamente come di seguito :
M.llo parametro 133 - retribuzione annua maggiorata 41.000€
quindi il suo montante contributivo annuo è 41.000 x 33% = 13.500
A) cessazione nel 2017 >>> quota C di pensione su totale montante contributivo 1996-2017 di 300.000€
...300.000 x 0,04246 = 12.738/13*12 = 11.760 quota C lorda nel 2017
B) cessando invece nel 2018 aggiunge 1 anno di versamenti (13.500€) al montante contributivo
...313.500 x 0,04246 = 13.310/13*12 = 12.290 quota C lorda nel 2018
La differenza sulla P.A.L. è di 530€ lordi, dedratta l'IRPEF e poi diviso 12 viene circa 33-34€/mese/nette
Se mi sbaglio mi corriggerete :)))
============================================
Ciao Giovanni mi intrometto (:)
A) Considerato che che la quota A prende come riferimento la retribuzione utile alla cessazione e nel caso in cui aumenta il reddito non aumenta anch'essa e di conseguenza la quota A ?
Re: Riformato x malattia
Inviato: lun apr 03, 2017 1:38 am
da giovanni53
pugliese ha scritto:giovanni53 ha scritto:STANCHISSIMO ha scritto:Mi sembrano pochi io pensavo 50 euro nette.
Inviato dal mio Lenovo A806 utilizzando Tapatalk
Provo, a supporto della mia tesi, a spiegarmi con un esempio..numeri alla mano
Rimanendo un anno in più, assodato il fatto che la quota A e la quota B non si incrementano (retributive), l'aumento della quota C di pensione (contributiva) avverrebbe orientativamente come di seguito :
M.llo parametro 133 - retribuzione annua maggiorata 41.000€
quindi il suo montante contributivo annuo è 41.000 x 33% = 13.500
A) cessazione nel 2017 >>> quota C di pensione su totale montante contributivo 1996-2017 di 300.000€
...300.000 x 0,04246 = 12.738/13*12 = 11.760 quota C lorda nel 2017
B) cessando invece nel 2018 aggiunge 1 anno di versamenti (13.500€) al montante contributivo
...313.500 x 0,04246 = 13.310/13*12 = 12.290 quota C lorda nel 2018
La differenza sulla P.A.L. è di 530€ lordi, dedratta l'IRPEF e poi diviso 12 viene circa 33-34€/mese/nette
Se mi sbaglio mi corriggerete :)))
============================================
Ciao Giovanni mi intrometto (:)
A) Considerato che che la quota A prende come riferimento la retribuzione utile alla cessazione e nel caso in cui aumenta il reddito non aumenta anch'essa e di conseguenza la quota A ?
Vero amico mio,
ma qui si stava parlando di quanto influisce sulla pensione d'anzianità rimanere un anno in più, non considerando aumenti da riordino/contratto, quindi conservando la stessa retribuzione e prolungando solo di un anno il contributivo della quota C ed ammettendo che il tutto avvenga al di sotto dei 58 anni d'età indi per cui con lo stesso coefficiente di trasformazione applicato...
Re: Riformato x malattia
Inviato: lun apr 03, 2017 9:05 am
da pugliese
Preciso come un orologio svizzero !!! grazie Giovanni