Riforma- Cheratocono
Inviato: lun set 12, 2016 11:55 am
Buongiorno a tutti gli utenti di questo Forum speciale, sono un 1° Maresciallo dell A.M. vi seguo da anni per tenermi informato sul mondo della Difesa e gli argomenti sono sempre di alto valore ed interesse.
Oggi purtroppo sono a chiedervi una consulenza per una mia problematica.
In servizio da 26 anni nell'A.M. sono affetto da Cheratocono bilaterale che da 1 anno a questa parte mi stà dando seri problemi, spesso faccio fatica a rientrare a casa in quanto gli occhi sottoposti a continue messe a fuoco, sono cosi dolenti da non consentirmi una visione omogenea e quindi consentire di guidare in sicurezza.
Non ci sono cure per il mio stato attuale, di fatto con la correzione ottica vedo molto bene,il problema sorge dopo qualche ora...
Mi sto trascinando fino al compimento del 27° anno di servizio (altri 12 mesi) di servizio per poi iniziare il periodo di malattia che mi porterà alla riforma.
Pongo questi quesiti:
L' istituto di Medicina Legale dell'A.M. in una visita di controllo mi aveva fatto Idoneo rivedibile dopo 12 mesi
riscontrandomi il difetto visivo. Al momento di dover andare a visita dopo i 12 mesi il Dirigente dell'infermeria di reparto chiamando l'IML fece in modo di non presentarmi a visita facendomi idoneo Incondizionato...E' da precisare che da quell'anno per accordi sanitari interforze siamo transitati per le sole visite straordinarie presso la CMO dell'esercito.
Detto ciò mi sorge questo dubbio, dichiarando all'attuale CMO il problema incorro nel rischio che in qualche modo possa emergere la questione dell'IML del 2005 e nel riformarmi tengano in qualche modo conto della retroattività della conoscenza del problema?
Preciso che per ovvi motivi che non sono minimamente interessato al transito ai ruoli civili: fortunatamente ho dà reintegrare la pensione con attività da eseguire in casa.
Oppure mi converrebbe ( anche se non troppo corretto) dichiarare un'altra patologia, e far richiesta di causa di servizio considerato che da giovane sono stato qualche mese in aspettativa per stress in sindrome ansiosa reattiva?
Ringrazio sin d'ora quanti vorranno rispondere .
Oggi purtroppo sono a chiedervi una consulenza per una mia problematica.
In servizio da 26 anni nell'A.M. sono affetto da Cheratocono bilaterale che da 1 anno a questa parte mi stà dando seri problemi, spesso faccio fatica a rientrare a casa in quanto gli occhi sottoposti a continue messe a fuoco, sono cosi dolenti da non consentirmi una visione omogenea e quindi consentire di guidare in sicurezza.
Non ci sono cure per il mio stato attuale, di fatto con la correzione ottica vedo molto bene,il problema sorge dopo qualche ora...
Mi sto trascinando fino al compimento del 27° anno di servizio (altri 12 mesi) di servizio per poi iniziare il periodo di malattia che mi porterà alla riforma.
Pongo questi quesiti:
L' istituto di Medicina Legale dell'A.M. in una visita di controllo mi aveva fatto Idoneo rivedibile dopo 12 mesi
riscontrandomi il difetto visivo. Al momento di dover andare a visita dopo i 12 mesi il Dirigente dell'infermeria di reparto chiamando l'IML fece in modo di non presentarmi a visita facendomi idoneo Incondizionato...E' da precisare che da quell'anno per accordi sanitari interforze siamo transitati per le sole visite straordinarie presso la CMO dell'esercito.
Detto ciò mi sorge questo dubbio, dichiarando all'attuale CMO il problema incorro nel rischio che in qualche modo possa emergere la questione dell'IML del 2005 e nel riformarmi tengano in qualche modo conto della retroattività della conoscenza del problema?
Preciso che per ovvi motivi che non sono minimamente interessato al transito ai ruoli civili: fortunatamente ho dà reintegrare la pensione con attività da eseguire in casa.
Oppure mi converrebbe ( anche se non troppo corretto) dichiarare un'altra patologia, e far richiesta di causa di servizio considerato che da giovane sono stato qualche mese in aspettativa per stress in sindrome ansiosa reattiva?
Ringrazio sin d'ora quanti vorranno rispondere .