pensione priv. cumulo stipendio dopo transito ruolo civile

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lns

pensione priv. cumulo stipendio dopo transito ruolo civile

Messaggio da lns »

Salve, sono un appartenente alla Polizia Penitenziaria di 49 anni di età e 30 anni si servizio effettivo.
Volevo porre il presente quesito:
Se riformato per patologia già riconosciuta per causa di servizio con assegno rinnovabile per 2 o 4 anni, e si idoneo al transito al ruolo civile dell'Amministrazione Penitenziaria, scegliendo di transitare al ruolo civile per il periodo dell'assegno rinnovabile avrei diritto alla possibilità di cumulo di stipendio del nuovo rapporto e della pensione di privilegio diretta se richiesta.
Alla scadenza del periodo di concessione di assegno rinnovabile, qualora non venisse confermato dalla Commissione di verifica, cosa accadrebbe? la pensione di privilegio diretta la perderei solamente nella parte del 10%?
Conserverei il cumulo dello stipendio del nuovo profilo del ruolo civile e la pensione del rapporto chiuso con la Polizia Penitenziaria?
Cosa mi converrebbe fare: optare per il transito al ruolo civile o fare il pensionato?
Grazie in anticipo della risposta.


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RAMBO
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Re: scadenza di assegno rinnovabile della pensione privilegi

Messaggio da RAMBO »

Se riformato totale avresti diritto alla pensione di inabilità, inoltre se una patologia che ti è già stata riconosciuta dipendente dal servizio dal comitato ti verrà inserita nel verbale di riforma e assegnata a categoria della tab. a ai fini di pensione privilegiata avrai diritto anche alla p.p.o. e cioè al 10% in più della tua pensione di inabilità.

Ho letto in questi forum che alcuni colleghi transitati ai ruoli civili hanno chiesto (in base alla pagina 12 e 13 della circolare del link in basso) ed ottenuto la p.p.o. oltre allo stipendio che percepiscono, ma non hanno ben specificato in che modo e se hanno usato vie legali.

http://nicolaraglia.altervista.org/word ... o-2007.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;

Decidere se andarsene in pensione oppure rimanere ai ruoli civili è una scelta personale, comunque per valutare meglio puoi trovare nei forum degli importi pensionistici di persone che hanno la tua stessa anzianità.
Metti in conto che in base alla nuova manovra Monti divenire un impiegato civile significa anche rimanere in servizio ancora per molti anni.

Ciao Rambo
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lns

Re: scadenza di assegno rinnovabile della pensione privilegi

Messaggio da lns »

Ciao Rambo, ti ringrazio del tuo interessamento al mio quesito ma quello che mi interessa maggiormente prima di decidere se transitare a ruolo civile o meno,è:
se alla scadenza del periodo di concessione di assegno rinnovabile, qualora non venisse confermato dalla Commissione di verifica, cosa accadrebbe? la pensione di privilegio diretta la perderei solamente nella parte del 10%?
Avrei diritto comunque la pensione privilegiata ordinaria derivante dal rapporto chiuso di Polizia Penitenziaria cumulata allo stipendio del nuovo profilo professionale?
Un saluto lns
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RAMBO
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Re: scadenza di assegno rinnovabile della pensione privilegi

Messaggio da RAMBO »

Credo di averti già risposto..

Se il Comitato di Verifica non ti riconoscerà la dipendenza da causa di servizio di almeno una patologia ascritta dalla cmo a categoria della tab. "a" ai fini di pensione privilegiata, in caso di riforma per inidoneità al servizio non percepirai l'aumento del 10% della pensione di inabilità spettante.

Sempre se in possesso dei requisiti sopra citati, e cioè del riconoscimento della dipendenza da causa di servizio decretato dal Comitato di Verifica per almeno una patologia assegnata dalla c.m.o. a categoria della tab. "a" ai fini di p.p.o., come ti ho già comunicato, c'è qualche collega transitato ai ruoli civili che, grazie alla circolare inpdap che ho inviato prima, è riuscito a ricevere oltre allo stipendio da impiegato civile anche la p.p.o..

La pensione di inabilità non si può cumulare con lo stipendio da "transitato all' impiego civile", proprio perchè trattandosi di un transito non viene interrotto il precedente rapporto di lavoro e per questo motivo ci sono dei ricorsi anche per ottenere il cumulo di tale stipendio con la ppo.



Ciao Rambo
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lns

Re: RIFORMA O RUOLI CIVILI?

Messaggio da lns »

Salve, sono appena iscritto al forum che trovo utilissimo, ed ho visto le risposte che dai sono delucidanti e competenti, sono un appartenente alla Polizia Penitenziaria di 49 anni di età e 30 anni si servizio effettivo.
Volevo porre il presente quesito:
Se riformato per patologia già riconosciuta per causa di servizio con tab.A 7 Cat. con assegno rinnovabile per 2 o 4 anni, e si idoneo al transito al ruolo civile dell'Amministrazione Penitenziaria;
scegliendo di transitare al ruolo civile per il periodo dell'assegno rinnovabile avrei diritto alla possibilità di cumulo di stipendio del nuovo rapporto e della pensione di privilegio diretta se richiesta.
Alla scadenza del periodo di concessione di assegno rinnovabile, qualora non venisse confermato, cosa accadrebbe? la pensione di privilegio diretta la perderei solamente nella parte del 10%?
Conserverei il cumulo dello stipendio del nuovo profilo del ruolo civile e la pensione del rapporto chiuso con la Polizia Penitenziaria?
Cosa mi converrebbe fare: optare per il transito al ruolo civile o fare il pensionato?
Grazie in anticipo della risposta
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RAMBO
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Re: scadenza di assegno rinnovabile della pensione privilegi

Messaggio da RAMBO »

I riformati per inidoneità al servizio percepiscono la pensione di inabilità (non la pensione privilegiata), questa pensione, per chi sceglie di transitare ai ruoli civili non è cumulabile con lo stipendio.

La pensione privilegiata (nel tuo caso l'aumento del 10% di quella di inabilità) viene concessa soltanto per malattie riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato ed ascritte a tab. a ai fini di ppo dalla cmo.

Se la tua malattia è stata già riconosciuta dipendente dal servizio dal Comitato e verrà ascritta a 7^ categoria ai fini di ppo dalla cmo, per 2 o 4 anni, avrai subito diritto a domanda alla ppo per gli anni stabiliti dalla cmo (cioè 2 oppure 4), alla scadenza di questi anni dovrai fare un'altra visita medica che dovrà stabilire se prolungare o meno la durata delle annualità della tua pensione privilegiata.

Diversamente se il Comitato non ti ha ancora riconosciuto la dipendenza da causa di servizio della malattia ascritta a 7^ categoria dalla cmo, dovrai attendere la decisione favorevole del comitato prima di ricevere la ppo. Ti conviene comunque presentare la domanda in modo di non perdere gli arretrati in caso di esito favorevole.

Come ti ho già riferito, qualche collega una volta transitato ai ruoli civili è riuscito ad ottenere oltre allo stipendio anche la pensione privilegiata (non quella di inabilità).

Ciao Rambo
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lns

Re: scadenza di assegno rinnovabile della pensione privilegi

Messaggio da lns »

Grazie per la risposta, ma il mio quesito cruciale è:
qualora non venisse confermato, cosa accadrebbe? la pensione di privilegio diretta la perderei solamente nella parte del 10%?
Conserverei il cumulo dello stipendio del nuovo profilo del ruolo civile e la pensione del rapporto chiuso con la Polizia Penitenziaria?
Saluti lns
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RAMBO
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Re: scadenza di assegno rinnovabile della pensione privilegi

Messaggio da RAMBO »

In caso di riforma la tua non sarebbe una pensione totalmente privilegiata ma una pensione di inabilità, con l'aggiunta di un 10% a titolo di pensione privilegiata. Quindi male che vada perderai questo benedetto 10%.

Il rapporto di lavoro non si chiude con il transito ma continua, quindi la pensione di inabilità non si può cumulare con il reddito che andresti a percepire una volta transitato ai ruoli civili, forse informandoti bene potresti cumulare soltanto la parte relativa all'eventuale pensione privilegiata sempre se concessa.

Non conosco i criteri di calcolo dell'inpdap, FORSE in questo caso se venisse concessa la pensione privilegiata di 7^ cat. in aggiunta al reddito da "transitato ai ruoli civili" verrebbe considerata come una privilegiata tabellare di 7^ categoria che concede il 30% della base pensionabile (maturata solo in quota "a") il giorno in cui è stato fatto dalla cmo il verbale di riforma.

Il regime di cumulo tra pensione privilegiata ordinaria e reddito da lavoro dipendente implica comunque una trattenuta pari al 50% della quota di questa pensione che eventualmente eccede il trattamento minimo inps.

Il reddito di pensione privilegiata (non riferibile al periodo militare di leva) e quello da lavoro dipendente viene cumulato e sul totale si pagano le tasse irpef..

Ciao Rambo
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lns

Re: Nuova sezione del forum

Messaggio da lns »

Salve, avrei un quesito da porre:
In caso di riforma dal servizio da un corpo di Polizia, per patologia già riconosciuta e definita in tab A o B si consegue il diritto di pensione privilegiata in caso della tab A e dell'assegno rinnovabile in caso della Tab B.

Il riferimento per la riforma è l'art.67 e 68 del D.P.R. 1092 del 1973, ma di solito le C.M.O. militari, in prima battuta concedono un assegno rinnovabile per 2 o 4 anni, successivamente è prasso consolodata che lo confermano a vita.
Considerato che nella circolare Inpdap, nota operativa n.27 del 25/7/2007 spiega
che l'interessato ha facoltà dichiedere, per il servizio prestato presso l’Amministrazione di provenienza, il
trattamento pensionistico privilegiato per le infermità riconosciute dipendenti da
causa di servizio quando tale passaggio è avvenuto con cessazione o
cancellazione dai ruoli dell'amministrazione di appartenenza; tale pensione di
privilegio è cumulabile con il trattamento di attività.

Inoltre se la menomazione non viene più riscontrata ovvero non risulta essere
classificabile fra quelle previste dalle tabelle A e B, l’assegno viene revocato
alla sua scadenza, con contestuale ripristino della pensione ordinaria.
Il quesito è il seguente:

se allo scadere del'assegno rinnovabile ( vedi pag. 9 e 10 della nota operativa)
la menomazione non viene più riscontrata ovvero non risulta essere
classificabile fra quelle previste dalle tabelle A e B,l’assegno viene revocato
alla sua scadenza, con contestuale ripristino della pensione ordinaria.

Si conserverebbe sempre la cumulabilità pensione ordinaria con lo stipendio del nuovo profilo professionale del ruolo civile.

Grazie della risposta lns

E' corretta l'interpretazione?
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RAMBO
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Re: pensione priv. cumulo stipendio dopo transito ruolo civi

Messaggio da RAMBO »

Dopo la riforma ti verrà corrisposta la pensione di inabilità.

Se la malattia è già stata riconosciuta dipendente dal servizio dal comitato e verrà ascritta a tab. b per alcune annualità avrai subito diritto all'aumento del 10% della pensione ordinaria di inabilità a titolo di privilegiata per le annualità previste. Se il comitato non si è ancora espresso non ti verrà concesso nulla fino alla sua pronuncia.


Nessuna patologia ascritta a tabella B se non aggravata a tab.A rilascia il diritto alla ppo a vita.
Alla scadenza massima di sei annualità se l'infermità ascritta a tabella b non viene aggravata a tabella A la ppo viene revocata. Anche le annualità assegnate a malattie ascritte a tab. A possono protrarsi al massimo fino a sei anni, quindi la ppo viene assegnata in via definitiva oppure revocata se la malattia e regressa.

Il cumulo tra il reddito da "transitato all'impiego civile" e la pensione privilegiata (non quella ordinaria
di inabilità) come ti ho già riportato è stato ottenuto da qualche collega in base a quella circolare che ti ho fornito.

ps: rileggiti il mio post precedente.

Ciao Rambo
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Pinalfo
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Re: pensione priv. cumulo stipendio dopo transito ruolo civi

Messaggio da Pinalfo »

Buonasera volevo chiedere per favore delucidazioni per quanto concerne il transito nei ruoli civili. Più precisamente volevo sapere se è vero che un dipendente che transita nei ruoli civili in quanto è stato riformato per causa di servizio, percepirà come stipendio sia la pensione di inabilità sia il nuovo reddito dell’impiego civile. Un collega che lavora con me riformato causa di servizio (infarto in servizio) con 13 anni si servizio effettivo, transitato ai ruoli civili allo stato attuale percepisce euro 2800,00. Questa persona asserisce che una volta all’anno gli fanno il conguaglio, dove paga circa 2500/3000 euro……..volevo informazioni in merito. grazie :P

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spartagus
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Re: pensione priv. cumulo stipendio dopo transito ruolo civi

Messaggio da spartagus »

Ciao Rambo mi chiamo vincenzo sono un ex brig dei CC,non idoneoa al s.m.i.riformato con cirrosi epatica grastrodudonite spondolatrosi,Tabella A gat 4,tutto questo avviene nel 2004,presento domanda di riconoscimento equoundenizzo,domanda PPO,sempre nel 2004 faccio il transito nei ruoli civili della difesa rimango fino a novembre del 2007 per essere ricoverato in torino per un trapianto di fegato,faccio quattro mesi di convalescenza rientro alla sede dopo circa un mese mi inviano all'infermeria legionale e io accuso stato di ansia depresiva con cambiamento di umore e pesonalita da post operazione,mi riformano per questa patologia con Tab A 3 cat. e inabilità assoluto non posso svolgere nesssun lavoro,questo,la riforma di questa ultima avviene nel marzo 2009,mi fanno il contggio e mi danno la pensione nel novenbre del 2009 mi notificano la prima riforma tab.A cat 4 il comitato di verifica mi congede le tre patologie ascrivible alla 4 cat con si dipoendenza causa di servizio e la PPO a vita.bene io mi reco presso premil per richiedere che inviassero il fascicolo all'inpdap per la liquidazine della PPO e mi rispondono che io non ho diritto alla PPO perche sono transitato nei ruoli civili della difesa e ho perso tutti i diritti acquisiti, ho messo un avvocato e sono quasi due anni che stiamo lottando con previmiles,io ho letto sul forum che non e cosi che idiritti acquisiti non si perdono mi puoi dare delucidazione semplici e chiari e come comportarmi ti ringranzio per la tua amabilità un saluto cordiale Vincenzo
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