Infortunio sul lavoro

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brayan64

Infortunio sul lavoro

Messaggio da brayan64 »

Buongiorno, spero ci sia qualcuno che potrebbe gentilmente rispondere a questo mio quesito. Alcuni giorni fa ho subito un incidente sul lavoro, tale infortunio, è stato procurato da una pedana posta su tre gradini all'entrata di un reparto ove accedono: (Agenti, Personale Civile, Avvocati, Magistrati insomma tutti) Per tale incidente, è stato redatto relazione di servizio dalla sorveglianza presente all'accaduto che nella stessa ha menzionato altri colleghi presenti. Successivamente sono stato trasportato con auto di servizio presso P.S.Ospedale Civile dove mi sono stati concessi 10 gg di riposo con invio al giorno dopo a visita ortopedica. Infatti il giorno successivo, mi hanno confermato i 10 gg. comunicandomi di ritornare per ulteriore controllo ortopedico alla scadenza dei predetti. Superato questo periodo, mi sono recato a visita presso ambulatorio ortopedico del nosocomio, ove, da ulteriore considerazioni del medico ortopedico, decideva di prescrivere una serie di indagini al ginocchio per sospetta rottura del collaterale e probabile rottura meniscale con prognosi di 37 gg. nonché di effettuare fisioterapia e RM immediata. Ovviamente il tutto è stato comunicato alla segreteria di appartenenza ove, mi ha in formato di presentare nei primi sei mesi domanda di C.di S. e di alegare tutta la documentazione relative alle spese sostenute per le ragioni di cui sopra. La domanda è: potrei avanzare richiesta risarcitoria mediante un legale il quale deve riferire la mancata corresponsione delle proprie indennità previste dall'A.Q.N. (FESI, PRESENZE e quant'altro) danno patrimoniale, biologico ed esistenziale, tanto perché la pedana posta davanti all'ingresso a parere di un esperto che ho contattato, mi ha riferito che è contro le normative di legge ai sensi del D.Lgs. 626/81( SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO?) e o quali altre opportunità sono previste per ottenere altri indennizzi a riguardo? grazie per la VS collaborazione.


christian71
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Re: R: Infortunio sul lavoro

Messaggio da christian71 »

brayan64 ha scritto:Buongiorno, spero ci sia qualcuno che potrebbe gentilmente rispondere a questo mio quesito. Alcuni giorni fa ho subito un incidente sul lavoro, tale infortunio, è stato procurato da una pedana posta su tre gradini all'entrata di un reparto ove accedono: (Agenti, Personale Civile, Avvocati, Magistrati insomma tutti) Per tale incidente, è stato redatto relazione di servizio dalla sorveglianza presente all'accaduto che nella stessa ha menzionato altri colleghi presenti. Successivamente sono stato trasportato con auto di servizio presso P.S.Ospedale Civile dove mi sono stati concessi 10 gg di riposo con invio al giorno dopo a visita ortopedica. Infatti il giorno successivo, mi hanno confermato i 10 gg. comunicandomi di ritornare per ulteriore controllo ortopedico alla scadenza dei predetti. Superato questo periodo, mi sono recato a visita presso ambulatorio ortopedico del nosocomio, ove, da ulteriore considerazioni del medico ortopedico, decideva di prescrivere una serie di indagini al ginocchio per sospetta rottura del collaterale e probabile rottura meniscale con prognosi di 37 gg. nonché di effettuare fisioterapia e RM immediata. Ovviamente il tutto è stato comunicato alla segreteria di appartenenza ove, mi ha in formato di presentare nei primi sei mesi domanda di C.di S. e di alegare tutta la documentazione relative alle spese sostenute per le ragioni di cui sopra. La domanda è: potrei avanzare richiesta risarcitoria mediante un legale il quale deve riferire la mancata corresponsione delle proprie indennità previste dall'A.Q.N. (FESI, PRESENZE e quant'altro) danno patrimoniale, biologico ed esistenziale, tanto perché la pedana posta davanti all'ingresso a parere di un esperto che ho contattato, mi ha riferito che è contro le normative di legge ai sensi del D.Lgs. 626/81( SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO?) e o quali altre opportunità sono previste per ottenere altri indennizzi a riguardo? grazie per la VS collaborazione.
Salve brayan64, dal tuo ufficio hanno detto bene, dovrai fare domanda di riconoscimento di causa di servizio entro sei mesi ed è consigliabile chiedere contestualmente anche la concessione del relativo equo indennizzo che ti sarà corrisposto nel caso ti venga riconosciuta almeno una Tab.B...
Per il discorso della L.626, sinceramente non so esattamente come sia disciplinata la materia ma se non erro temo che la responsabilità possa ricadere su una persona fisica nominata come responsabile della sicurezza sul tuo posto di lavoro. Per esempio, nel mio ufficio (P.S.) il responsabile dovrebbe essere il mio Dirigente e da come l'ho visto appanicato l'ultima volta che si è presentato un Funzionario Medico incaricato a controllare se tutto fosse a norma, penso che una anomalia del genere possa pesare negativamente sulla sua carriera e che per eventuali risarcimenti economici debba mettere mano al proprio portafoglio.
Poi ripeto che non conosco bene la materia quindi potrei sbagliare...

Saluti
Christian

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angri62
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Re: Infortunio sul lavoro

Messaggio da angri62 »

brayan64 ha scritto:Buongiorno, spero ci sia qualcuno che potrebbe gentilmente rispondere a questo mio quesito. Alcuni giorni fa ho subito un incidente sul lavoro, tale infortunio, è stato procurato da una pedana posta su tre gradini all'entrata di un reparto ove accedono: (Agenti, Personale Civile, Avvocati, Magistrati insomma tutti) Per tale incidente, è stato redatto relazione di servizio dalla sorveglianza presente all'accaduto che nella stessa ha menzionato altri colleghi presenti. Successivamente sono stato trasportato con auto di servizio presso P.S.Ospedale Civile dove mi sono stati concessi 10 gg di riposo con invio al giorno dopo a visita ortopedica. Infatti il giorno successivo, mi hanno confermato i 10 gg. comunicandomi di ritornare per ulteriore controllo ortopedico alla scadenza dei predetti. Superato questo periodo, mi sono recato a visita presso ambulatorio ortopedico del nosocomio, ove, da ulteriore considerazioni del medico ortopedico, decideva di prescrivere una serie di indagini al ginocchio per sospetta rottura del collaterale e probabile rottura meniscale con prognosi di 37 gg. nonché di effettuare fisioterapia e RM immediata. Ovviamente il tutto è stato comunicato alla segreteria di appartenenza ove, mi ha in formato di presentare nei primi sei mesi domanda di C.di S. e di alegare tutta la documentazione relative alle spese sostenute per le ragioni di cui sopra. La domanda è: potrei avanzare richiesta risarcitoria mediante un legale il quale deve riferire la mancata corresponsione delle proprie indennità previste dall'A.Q.N. (FESI, PRESENZE e quant'altro) danno patrimoniale, biologico ed esistenziale, tanto perché la pedana posta davanti all'ingresso a parere di un esperto che ho contattato, mi ha riferito che è contro le normative di legge ai sensi del D.Lgs. 626/81( SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO?) e o quali altre opportunità sono previste per ottenere altri indennizzi a riguardo? grazie per la VS collaborazione.
===in primis, dovevi farti trascrivere sul mod.90 (adesso non sò come si chiama) quello che redige il sanitario del carcere. lui e responsabile della salute degli agenti, deve lui redigere il verbale per inviarti presso la cmo per l'idoneità se la stessa supera un certo periodo ed è lui a doverti fare idoneo se la malattia resta contenibile nel periodo delle sue facoltà, per gli incidenti in servizio sei in tutto e per tutto a sua disposizione. per il resto hai facoltà di fare tutto quanto possa servire per essere indennizzato delle spese sostenute.
ciao
Poto
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Re: Infortunio sul lavoro

Messaggio da Poto »

La cosa vergognosa e' che - a seguito di infortunio sul lavoro -nel caso in cui non ti inviino subito alla C.M.O. con "modello C" (cosa che avviene qualora non vi siano lesioni gravi), in attesa della definizione del riconoscimento da causa di servizio non hai nemmeno diritto all' esenzione temporanea dal pagamento del ticket x le prestazioni specialistiche relative alle patologie da essa derivanti.
Infatti una circolare del D.A.P. del 2009 esenta le Direzioni a fare denuncia di infortunio all' INAIL.
Vista la lentezza con la quale si viene convocati presso la CMO per gli accertamento medico legali (in Puglia ci vogliono fino a 5 anni) alla quale va aggiunto il tempo necessario affinche' la commissione di verifica convalidi la causa di servizio, ci si vede quindi costretti ad anticipare le spese mediche per un sacco di anni.
brayan64

Re: Infortunio sul lavoro

Messaggio da brayan64 »

Grazie e mi scuso se i ringraziamenti giungono in seno alla mia domanda un po' in ritardo, detto ciò ho attivato attraverso un legale tutte le procedure attuative inerente la responsabilità oggettiva del dirigente dell'Istituto responsabile sicurezza sui i luoghi di lavoro. Tuttavia, devo presentare domanda di riconoscimento causa di servizio , che, se tutto va bene dovrò aspettare a lungo e magari tratterò l'argomento quando sarò in pensione.
Come sempre, i consigli da voi espresso sono stati precisi ed esaudienti e vi auguro un buon prosieguo in questo FORUM a sostegno degli operatori di Polizia.
Saluti
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