Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
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Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da Miglioverde »
Salve a tutti,
volevo chiedere ,a chi può rispondere, chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro per quanto riguarda noi colleghi della Polizia Penitenziaria?
Circa due mesi fa ho avuto un infortunio sul lavoro e sono dovuto ricorrere al pronto soccorso che mi ha dato 7 giorni di prognosi s.b.f.
Poi il mio medico curante mi ha certificato la continuazione dell’infortunio per una complicanza con due certificati consecutivi e tutt'oggi devo ancora rientrare in servizio.
Ma la cosa strana è che la direzione ha sottoposto il secondo certificato (con la stessa patologia del primo), al Medico incaricato (credo che sia il vecchio medico del Corpo), il quale ritiene che l’ascrivibilità ad infortunio sul lavoro, termini con il primo certificato e dal secondo inizi un periodo di assenza per malattia e quindi soggetta a visita fiscale.
Questo medico sostituisce l’Inail che hanno gli altri dipendenti statali e privati?
Qualcuno ne sa di più?
Grazie
volevo chiedere ,a chi può rispondere, chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro per quanto riguarda noi colleghi della Polizia Penitenziaria?
Circa due mesi fa ho avuto un infortunio sul lavoro e sono dovuto ricorrere al pronto soccorso che mi ha dato 7 giorni di prognosi s.b.f.
Poi il mio medico curante mi ha certificato la continuazione dell’infortunio per una complicanza con due certificati consecutivi e tutt'oggi devo ancora rientrare in servizio.
Ma la cosa strana è che la direzione ha sottoposto il secondo certificato (con la stessa patologia del primo), al Medico incaricato (credo che sia il vecchio medico del Corpo), il quale ritiene che l’ascrivibilità ad infortunio sul lavoro, termini con il primo certificato e dal secondo inizi un periodo di assenza per malattia e quindi soggetta a visita fiscale.
Questo medico sostituisce l’Inail che hanno gli altri dipendenti statali e privati?
Qualcuno ne sa di più?
Grazie
Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
===il medico incaricato, ha il dovere dell'accertamento dell'infortunio e inviarti alla cmo per l'assegnazione della categoria tabellare della patologia sofferta. la malattia termina con l'idoneità fisica e morale.Miglioverde ha scritto:Salve a tutti,
volevo chiedere ,a chi può rispondere, chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro per quanto riguarda noi colleghi della Polizia Penitenziaria?
Circa due mesi fa ho avuto un infortunio sul lavoro e sono dovuto ricorrere al pronto soccorso che mi ha dato 7 giorni di prognosi s.b.f.
Poi il mio medico curante mi ha certificato la continuazione dell’infortunio per una complicanza con due certificati consecutivi e tutt'oggi devo ancora rientrare in servizio.
Ma la cosa strana è che la direzione ha sottoposto il secondo certificato (con la stessa patologia del primo), al Medico incaricato (credo che sia il vecchio medico del Corpo), il quale ritiene che l’ascrivibilità ad infortunio sul lavoro, termini con il primo certificato e dal secondo inizi un periodo di assenza per malattia e quindi soggetta a visita fiscale.
Questo medico sostituisce l’Inail che hanno gli altri dipendenti statali e privati?
Qualcuno ne sa di più?
Grazie
se non ti mandano alla cmo d'ufficio fai richiesta per andarci.
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da Miglioverde »
Grazie Angri62 per la risposta.
Tuttavia la Direzione mi ha detto che è loro facoltà decidere SE e QUANDO inviarmi alla Cmo entro i primi 150 giorni di assenza.
Ma a parte questo, il quesito che faccio è come può il Medico incaricato, senza nemmeno visitarmi, stabilire che una patologia che ha avuto inizio sul luogo di lavoro, confermata al Pronto Soccorso e successivamente riconfermata dal mio medico curante come infortunio diventare da un certificato ad un altro malattia ordinaria???!!!
Tuttavia la Direzione mi ha detto che è loro facoltà decidere SE e QUANDO inviarmi alla Cmo entro i primi 150 giorni di assenza.
Ma a parte questo, il quesito che faccio è come può il Medico incaricato, senza nemmeno visitarmi, stabilire che una patologia che ha avuto inizio sul luogo di lavoro, confermata al Pronto Soccorso e successivamente riconfermata dal mio medico curante come infortunio diventare da un certificato ad un altro malattia ordinaria???!!!
Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
===tu non hai capito quello che ho scritto:Miglioverde ha scritto:Grazie Angri62 per la risposta.
Tuttavia la Direzione mi ha detto che è loro facoltà decidere SE e QUANDO inviarmi alla Cmo entro i primi 150 giorni di assenza.
Ma a parte questo, il quesito che faccio è come può il Medico incaricato, senza nemmeno visitarmi, stabilire che una patologia che ha avuto inizio sul luogo di lavoro, confermata al Pronto Soccorso e successivamente riconfermata dal mio medico curante come infortunio diventare da un certificato ad un altro malattia ordinaria???!!!
la direzione ha l'obbligo di inviarti alla cmo con mod. "C"
il medico incaricato nel caso non fosse d'accordo con il medico che ti ha prolungato la convalescenza che ti facesse lui idoneo.
la richiesta alla cmo ti pone nella condizione di dipendenza dalla stessa fino all'idoneità.
in poche parole tu non rientri in servizio finchè la cmo non si è espressa e senza obbligo di reperibilità.
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da Miglioverde »
Aggiornamento.
Angri, il mod. C a detta della direzione non è ammesso quando non c’è il ricovero ospedaliero, quindi non è il mio caso.
In pratica il Medico incaricato, sostituisce l’Inail, ed ha il compito di accertare la patologia e quindi determinare la chiusura o meno dell’infortunio.
Nel mio caso, il Medico incaricato ha determinato la fine dell’infortunio a prescindere dei certificati medici che ho riportato.
Quindi finito l’infortunio inizia l’assenza per malattia ordinaria.
Il Medico incaricato mi ha confermato che non può inviarmi alla Cmo prima dei 150 giorni di assenza.
Angri, il mod. C a detta della direzione non è ammesso quando non c’è il ricovero ospedaliero, quindi non è il mio caso.
In pratica il Medico incaricato, sostituisce l’Inail, ed ha il compito di accertare la patologia e quindi determinare la chiusura o meno dell’infortunio.
Nel mio caso, il Medico incaricato ha determinato la fine dell’infortunio a prescindere dei certificati medici che ho riportato.
Quindi finito l’infortunio inizia l’assenza per malattia ordinaria.
Il Medico incaricato mi ha confermato che non può inviarmi alla Cmo prima dei 150 giorni di assenza.
Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
===ti faccio solo un esempio poi la finiamo.Miglioverde ha scritto:Aggiornamento.
Angri, il mod. C a detta della direzione non è ammesso quando non c’è il ricovero ospedaliero, quindi non è il mio caso.
In pratica il Medico incaricato, sostituisce l’Inail, ed ha il compito di accertare la patologia e quindi determinare la chiusura o meno dell’infortunio.
Nel mio caso, il Medico incaricato ha determinato la fine dell’infortunio a prescindere dei certificati medici che ho riportato.
Quindi finito l’infortunio inizia l’assenza per malattia ordinaria.
Il Medico incaricato mi ha confermato che non può inviarmi alla Cmo prima dei 150 giorni di assenza.
nella fretta di chiudere un detenuto mi chiudessi un dito nel cancello, fratturandolo, secondo il medico del carcere, necessito di ricovero ospedaliero?
ho bisogno di mod. "C" ?
può essere cds?
per un dito devo fare 150 di malattia?
devo andare alla cmo?
cosa faccio per avere il riconoscimento della cds?
digli al dottore del carcere che alla cmo ti deve inviare a prescindere dai giorni di malattia e che essendo un infortunio sul lavoro, l'unico organo che determina la quantificazione del danno e il successivo riconoscimento della cds da parte del cdv.
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da Miglioverde »
Carissimo Angri, ma che fretta hai di chiudere la discussione?
E' un bene raccontare più dettagli possibile per salvaguardare i diritti (e anche i doveri) dei colleghi.
Siamo in forum abbiamo tutto il tempo che vogliamo.
Dunque la mia Direzione, nel caso del tuo esempio, non avrebbe fatto la pratica con il modello C (perché, sostengono, che non c’è stato il ricovero) e non mi avrebbe mandato in Cmo prima dei 150 giorni di assenza per infortunio/malattia.
Nel caso che i giorni di assenza arrivano ad esempio a 149, devo tornare in servizio senza andare alla Cmo.
Inoltre, mentre tutti gli altri dipendenti anche i pubblici civili hanno l’Inail, noi abbiamo il Medico incaricato che deve valutare i certificati medici che invio e può chiudere l’infortunio.
Se lo fa, i giorni di assenza diventano malattia ordinaria.
Questo non toglie affatto il mio diritto di chiedere il riconoscimento della causa di servizio.
Questo è il comportamento della mia Direzione, se altre Direzioni si comportano in maniera analoga non lo so.
E' un bene raccontare più dettagli possibile per salvaguardare i diritti (e anche i doveri) dei colleghi.
Siamo in forum abbiamo tutto il tempo che vogliamo.
Dunque la mia Direzione, nel caso del tuo esempio, non avrebbe fatto la pratica con il modello C (perché, sostengono, che non c’è stato il ricovero) e non mi avrebbe mandato in Cmo prima dei 150 giorni di assenza per infortunio/malattia.
Nel caso che i giorni di assenza arrivano ad esempio a 149, devo tornare in servizio senza andare alla Cmo.
Inoltre, mentre tutti gli altri dipendenti anche i pubblici civili hanno l’Inail, noi abbiamo il Medico incaricato che deve valutare i certificati medici che invio e può chiudere l’infortunio.
Se lo fa, i giorni di assenza diventano malattia ordinaria.
Questo non toglie affatto il mio diritto di chiedere il riconoscimento della causa di servizio.
Questo è il comportamento della mia Direzione, se altre Direzioni si comportano in maniera analoga non lo so.
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da antoniomlg »
se c'è stato un evento traumatico in servizio deve essere redatto il Mod "C"
ed entro sei (6) giorni dall'evento deve essere trasmesso alla CMO di competenza.
sei stato al pronto soccorso?
quindi è come se fossi stato, anzi sei stato ricoverato al pronto soccorso.
ciao
ps hai 6 mesi di tempo per chiedere Tù la causa di servizio.
ciao
ed entro sei (6) giorni dall'evento deve essere trasmesso alla CMO di competenza.
sei stato al pronto soccorso?
quindi è come se fossi stato, anzi sei stato ricoverato al pronto soccorso.
ciao
ps hai 6 mesi di tempo per chiedere Tù la causa di servizio.
ciao
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da Miglioverde »
Grazie Antonio,
mi potresti inviare il riferimento normativo sul modello C?
mi potresti inviare il riferimento normativo sul modello C?
- antoniomlg
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da antoniomlg »
certo ma non subito in quanto sono a casa ancora in ferie e tuta la documentazioneMiglioverde ha scritto:Grazie Antonio,
mi potresti inviare il riferimento normativo sul modello C?
è sul pc in caserma. e rientro per martedi
ma se riesco ma se riesco a scaricarla metto il link
ciao
- antoniomlg
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da antoniomlg »
vedi
ciao
LA_CAUSA_DI_SERVIZIO_MANUALE_PRATICO_PER_L_OPERATORE_DELLA_POLIZIA.pdf
se può esserti utile questociao
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
===se tu continui a rimanere nella tua posizione senza fare uno sforzo per capire cosa ti dicono.Miglioverde ha scritto:Carissimo Angri, ma che fretta hai di chiudere la discussione?
E' un bene raccontare più dettagli possibile per salvaguardare i diritti (e anche i doveri) dei colleghi.
Siamo in forum abbiamo tutto il tempo che vogliamo.
Dunque la mia Direzione, nel caso del tuo esempio, non avrebbe fatto la pratica con il modello C (perché, sostengono, che non c’è stato il ricovero) e non mi avrebbe mandato in Cmo prima dei 150 giorni di assenza per infortunio/malattia.
Nel caso che i giorni di assenza arrivano ad esempio a 149, devo tornare in servizio senza andare alla Cmo.
Inoltre, mentre tutti gli altri dipendenti anche i pubblici civili hanno l’Inail, noi abbiamo il Medico incaricato che deve valutare i certificati medici che invio e può chiudere l’infortunio.
Se lo fa, i giorni di assenza diventano malattia ordinaria.
Questo non toglie affatto il mio diritto di chiedere il riconoscimento della causa di servizio.
Questo è il comportamento della mia Direzione, se altre Direzioni si comportano in maniera analoga non lo so.
allora è ovvio che la discussione non ha senso.
poi un altra cosa, nel nostro lavoro non esiste solo il danno traumatico fisico da contusione, se mi rompono un braccio, non è che guarito il braccio sto bene, ci possono essere ripercussioni psichiche, paura, ansia ecc... chiaro? concause che sono sempre risalenti al trauma contusivo.
questo non lo decide il sanitario incaricato, il suo ruolo è corredare le pratiche di cds.
saluti
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da Miglioverde »
Caro Angri, io non sto rimanendo ad oltranza nella mia posizione, sto solo raccontato quello che mi sta accadendo.
Il mio medico ha certificato che l’incidente avvenuto in servizio ha dato origine oltre alla patologia fisica anche un disturbo post traumatico.
Ma il Medico incaricato non lo ha accettato e lo ha considerato come malattia ordinaria.
Come da prassi mi è stata tolta l’arma ma non vogliono mandarmi alla Cmo perché secondo loro una circolare afferma che possono inviarmi alla Cmo solo dopo 150 giorni, in questo frangente la titolarità delle decisioni spetta al Medico incaricato.
Poi, naturalmente posso chiedere tutte le cause di servizio che voglio, ma questa è una procedura a parte.
Quindi nel caso tu avessi ragione, io cosa dovrei fare?
Dovrei fare ricorso al Provveditore?
Ora do un'occhiata al link che mi ha inviato Antonio
Un saluto
Il mio medico ha certificato che l’incidente avvenuto in servizio ha dato origine oltre alla patologia fisica anche un disturbo post traumatico.
Ma il Medico incaricato non lo ha accettato e lo ha considerato come malattia ordinaria.
Come da prassi mi è stata tolta l’arma ma non vogliono mandarmi alla Cmo perché secondo loro una circolare afferma che possono inviarmi alla Cmo solo dopo 150 giorni, in questo frangente la titolarità delle decisioni spetta al Medico incaricato.
Poi, naturalmente posso chiedere tutte le cause di servizio che voglio, ma questa è una procedura a parte.
Quindi nel caso tu avessi ragione, io cosa dovrei fare?
Dovrei fare ricorso al Provveditore?
Ora do un'occhiata al link che mi ha inviato Antonio
Un saluto
Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Miglioverde ha scritto:Caro Angri, io non sto rimanendo ad oltranza nella mia posizione, sto solo raccontato quello che mi sta accadendo.
Il mio medico ha certificato che l’incidente avvenuto in servizio ha dato origine oltre alla patologia fisica anche un disturbo post traumatico.
Ma il Medico incaricato non lo ha accettato e lo ha considerato come malattia ordinaria.
Come da prassi mi è stata tolta l’arma ma non vogliono mandarmi alla Cmo perché secondo loro una circolare afferma che possono inviarmi alla Cmo solo dopo 150 giorni, in questo frangente la titolarità delle decisioni spetta al Medico incaricato.
Poi, naturalmente posso chiedere tutte le cause di servizio che voglio, ma questa è una procedura a parte.
Quindi nel caso tu avessi ragione, io cosa dovrei fare?
Dovrei fare ricorso al Provveditore?
===sarebbe il caso che raccontassi tutta la vicenda.
se ti hanno tolto l'arma è prassi normale.
il disturbo post traumatico non lo decide il medico curante o il medico incaricato, ma uno specialista in medicina psichiatrica o neurologico. meglio ancora i servizi asl, con tutte le conseguenze del caso.
Ora do un'occhiata al link che mi ha inviato Antonio
Un saluto
- antoniomlg
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Re: Chi chiude la pratica di infortunio sul lavoro?
Messaggio da antoniomlg »
vedi se serve questa..............
forse è specifica per il tuo ruolo ma ti confesso che non
ho avuto tempo di leggerla
forse è specifica per il tuo ruolo ma ti confesso che non
ho avuto tempo di leggerla
Direttive_sulle_procedure_accertamenti_sanitari_per_idoneit__al_servizio (1).pdf
ciaoNon hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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