RIFORMA PER SERVIZIO CATEGORIA I CTG TABELLA A

[paolo52]

Arruolato nel 1970 nel corpo delle G. di PS, in data 29 Marzo dalla CMO di Roma sono stato dichiarato PERMANENTEMENTE NON IDONEO NELLA FORMA ASSOLUTA AL SERVIZIO D'ISTITUTO NEL RUOLO P.S. per seguente patologia già confermate dal comitato di verifica ed ulteriormene aggravate:
1 Duodenite cronica
2 Discopatia con impegno funzionale
3 Spondiloartrosi con impegno funsionale
4 Ipertensione arteriosa dilatazioneaorta e retinopatia
5 Laringite Catarrale
6 Ipoacusia
7 rinite cronica
Il giudizio diagnostico, altresì prevede esiti LOBECTOMIA POLMONARE DA CARCINOMA e conseguente deficit ventilatorio, ascritti a tab. A\2, invece per le patologie aggravate N°3 A\7- Giudizio di pensione privilegiata a vita per menomazione LOBECTOMIA E DEFICIT VENTILATORIO e, per le patologie ai numeri 1-2-3-4.
Considerato in malattia continuativa per 355 giorni la dispensa dal servizio per fisica inabilità sarà decretata dopo aver totalizzato il periodo massimo in data 5/09/2010, ciò premesso dovrò attendere il decreto per la formalizzazione delle varie domande e quali da espletare? - la CTG comulativa ( 1 A) quando verrà presa esame dall'apposito COMITATO? E, può essere suscettibile di declassamento riferito alla LOBECTOMIA? ad eccezione di quelle già aggravate, in attesa del decreto vi istanze da rivolgere ad ENTI?
In fine aggiungo di essere stato dichiarato dalla competente USL, per le stesse patologie, INVALIDO con totale e permanente Invalidità lavorativa 100%, comporterà beneficio?

Ringrazio anticipatamente.

[Roberto Mandarino]

La sua domanda non è chiara,si trova in congedo per riforma totale al servizio ?

Se lei è in congedo per qualsiasi motivo, è sufficiente anche una sola patologia riconosciuta dipendente da causa di servizio dal Comitato di Verifica (ANCHE IN PASSATO, E PER LA QUALE HA PERCEPITO L'EQUO INDENNIZZO) e che successivamente sia stata ascritta almeno ad 8^ categoria della tab.A AI FINI DI PENSIONE PRIVILEGIATA "A VITA", per rilasciarle automaticameme il diritto di percepire la pensione privilegiata a vita, questa è dell'importo del 10% di tutta la pensione annua lorda maturata.

Se tutte le patologie elencate le saranno riconosciute dipendenti dal servizio dal Comitato di Verifica (quest' ipotesi la trovo di difficile attuazione), lei avrà diritto alla pensione privilegiata di 1^ Categoria che nel suo caso specifico doverebbe essere di un importo di un ulteriore 10% rispetto alla pensione privilegiata normale di cui sopra.
In questo caso, cioè qualora la 1^ categoria fosse riferita al complesso di patologie tutte riconosciute dipendenti da causa di servizio dal Comitato (non dalla cmo) lei sarebbe un grande invalido di servizio, con tutti i relativi benefici previsti.

Con la nuova normativa, la Commissione Medica attesta con la categoria tabellare la gravità della patologia, mentre il Comitato di Verifica decreta se questa dipende o meno dal servizio prestato dall'interessato, (a decorre dall'entrata in vigore del D.P.R.461/2001 il Comitato non può più declassare la categoria assegnata dalla Commissione Medica), quindi qualora il Comitato le riconoscesse la dipendenza da c.d.s. delle patologie per le quali non si è mai espresso, nessuno potrà modificare la categoria tabellare che le è stata assegnata.
Sempre a decorrere dall'entrata in vigore del D.P.R.461/2001, anche per le patologie già riconosciute dipendenti da c.d.s. in passato dal Comitato, per le quali a seguito di aggravamento si ottenga dalla Commissione Medica una nuova ascrizione a categoria tabellare, questa rimane definitiva.


Saluti Roberto

[paolo52]

Preso atto della Sua esauriente risposta, Le comunico che la mia posizione è quella di ""Riformato in modo assoluto"" ,la cui dispensa dal servizio, per fisica inabilità ,avà termine il 05.09.2010, in quanto ,(leggo) che, collocato in aspettativa per infermità dal 08.03.2009, tenuto conto che alla determinazione non ha contribuito nessun precedente periodo di aspettativa furuito durante l'ultimo quinquenno.

Chiedo se vi sono limiti temporali acchè il Comitato di verifica si pronunci sulla dipendenza o meno da causa servizio della nuova patologia" Lobctomia polmonare",ascritta alla tab. A/2- con esclusione delle altre patologie per le quali lo steeso Ente, che a suo tempo si espesse favorevolmente ,sono state dipoi aggravate dalla CMO? ed ascritte a nuove tabelle( nr.3 - tab A/7+ n.2 tab.B-)-

Infine ,l'invalidità civile con percentuale del 100% riconosciutami ,sostanzialmente per le stesse patologie, dalla competente ASL, ,può in qualche modo influire positivamente sulle decisione del Comitato stesso ovvero sono previsti benefici anche di carattere economico?-

Grazie per la sua attenzione e Le porgo distinti saluti

[Roberto Mandarino]

Avendo già riconosciuta dipendente da causa di servizio dal Comitato (questo si desume dal fatto che lei in passato penso per tale patologia abbia già percepito l'equo indennizzo) la patologia n.3 ascritta a 7^ categoria a "vita" ai fini di Pensione Privilegiata Ordinaria, ha già diritto a percepire la pensione privilegiata a vita, e cioè l'aumento del 10% di tutta quella maturata nell'intera vita lavorativa, comprese eventuali indennità operative.

Per la patologia ascritta alla 2^ Categoria della Tab.A, il Comitato si esprimerà entro 8 mesi dal giorno in cui riceverà la documentazione sanitaria dalla sua amministrazione. Anche se sinceramente nutro dei grossi dubbi sull'esito favorevole.

La Commissione Medica decide la gravità della patologia assegnando a questa una categoria tabellare.

Il Comitato decide se tale patologia dipende o meno dal servizio, questo in base alle prove documentali che lei ha prodotto nella domanda di riconoscimento della dipendenza da causa di servizio relativamente all'insorgenza di tale patologia a causa del servizio che ha prestato, nonchè valutando i rapporti informativi stilati dai suoi superiori.


L' invalidità civile non ha alcuna valenza per il Comitato, che come ripeto decide soltanto se la patologia dipende o meno dal servizio che il soggetto ha prestato e nient'altro.

I benefici economici dell'invalidità civile al 100% vengono elargiti a persone molto indigenti che hanno un reddito orientativamente inferiore ai 5.000 euro annui. Inoltre per legge non si possono chiedere benefici relativi agli invalidi civili per patologie riconosciute dipendenti da causa di servizio.
Saluti Roberto

[paolo52]

Considerate le divergenze di carattere informativo, Le chiedo se le istanze conseguenti alla riforma, da inoltrare agli Enti preposti a riceverle, devono essere espletate in data successiva aut antecedente alla dispensa dal servizio da parte del M.I. ? la modulistica verrà fornita dall'Impdap'?
Ringrazio

[Roberto Mandarino]

Considerando che a decorrere dal 1.1.2010, le pensioni ordinarie e privilegiate relative a tutti gli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia vengono direttamente gestite dall'inpdap, ente al quale verrà inviata tutta la sua personale documentazione direttamente dall'ufficio amministrativo da cui dipende, deve rivolgersi a tali uffici.
Tuttavia credo che lei abbia tutto il tempo necessario, una volta in pensione, per presentare due semplici domandine una ai fini di PPO e una ai fini di Equo Indennizzo.

Saluti Roberto