CMO in II^ istanza di Milano

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nocspierpi

CMO in II^ istanza di Milano

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Ciao a tutti, ho necessità di informazioni circa l'atteggiamento tenuto dalla CMO di II^ istanza di Milano sui ricorsi presentati dai colleghi. Ho appena fatto opposizione alla CMO di Padova poiché è indirizzata al prolungamento del periodo di aspettativa anche oltre i 18 mesi.


lino
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Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da lino »

nocspierpi ha scritto:Ciao a tutti, ho necessità di informazioni circa l'atteggiamento tenuto dalla CMO di II^ istanza di Milano sui ricorsi presentati dai colleghi. Ho appena fatto opposizione alla CMO di Padova poiché è indirizzata al prolungamento del periodo di aspettativa anche oltre i 18 mesi.
Vai con un medico legale ...senno' rischi che ti diano 3 mesi e ti rimandino alla cmo di 1 istanza.
parlo per esperienza personale...
ciao e auguri.
Per Aspera ad Astra!!!!
nocspierpi

Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da nocspierpi »

lino ha scritto:
nocspierpi ha scritto:Ciao a tutti, ho necessità di informazioni circa l'atteggiamento tenuto dalla CMO di II^ istanza di Milano sui ricorsi presentati dai colleghi. Ho appena fatto opposizione alla CMO di Padova poiché è indirizzata al prolungamento del periodo di aspettativa anche oltre i 18 mesi.
Vai con un medico legale ...senno' rischi che ti diano 3 mesi e ti rimandino alla cmo di 1 istanza.
parlo per esperienza personale...
ciao e auguri.

Ti ringrazio del consiglio ma devo dirti che anche a Padova ho portato il medico ma l'hanno trattato a pesci in faccia....quindi oltre al danno la beffa....e questo lo dico anche ai colleghi che avranno la sventura di sperimentare la CMO di Padova ....con il suo presidente.....che si è rivolto a me con le seguenti parole: visto che lei ha raggiunto i 30 anni di servizio....ha già maturato la pensione massima per cui...se io la mando in pensione....le verrebbero riconosciuti anche 6 scatti sulla liquidazione ed io, in vista di una finanziaria da 70 miliardi non lo posso permettere, e non posso nemmeno permettermi di farla transitare nei ruoli civili o tecnici perché so perfettamente che lei rinuncerebbe....e se ne andrebbe tranquillamente in pensione...........Questa è la parodia dell'inferno dantesco....dove le anime dannate...per le loro colpe...sono condannate ad espiare perennemente i loro peccati........ma......dico io.....a chi questo esimio esponente militare ha fatto il giuramento di Ippocrate?....alla sua professione....ovvero......al ministero delle finanze??????????


Scusa lo sfogo ma da quello che posso percepire.....tu hai provato sulla tua pelle come tanti altri colleghi.....il mio problema è che sono al 17° mese, ho presentato la relativa richiesta di riconoscimento, ma lo saprai che dal 12° al 18° mese sei a stipendio pieno, fino a definizione da parte del comitato, ma dal 19° mese si rimane senza assegno....quindi....Z E R O paga.....cosa che può mandare fuori di testa qualsiasi persona....
Vista la tua esperienza....cosa ti fa credere che un medico legale ti avrebbe aiutato?....se sei convinto di questo...forse è perché hai parlato con altri colleghi che sono stati riformati solo perchè avevano un medico al loro fianco?
Ciao....io sono pierpaolo
CortedeiConti

Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da CortedeiConti »

Caro collega-
Per quanto riguarda la C.M.O. di Padova,non sono d'accordo sul tuo giudizio dato al Presidente-Perchè posso dirti essendoci passato per ben 10 volte,la C.M.O. nella figura dei vari Presidenti,si sono sempre resi disponibili ad aiutae colleghi in difficoltà-
Certo che se vedono che una persona fa il furbo,oppure che le patologie non permettono la riforma,e logico che non lo fanno.
Certo e vero anche che devono bilanciare gli equilibri finanziari dello Stato.- Evidentemente la C.M.O: ha ritenuto che tu puoi ancora svolgere servizio.
Ho visto anche aiutare molti colleghi sempre dallo stesso Presidente -Per cui per parte mia devo dire =Dare a Cesare quello che e di Cesare=
Comunque tu puoi sempre ricorrere nelle sedi delle autorità giurisdizionali per far valere il tuo diritto se lo ritieni leso.-
Non si può sempre addossare la colpa sulla C.M.O: perchè non conviene con quanto da noi desiderato-
nocspierpi

Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da nocspierpi »

CortedeiConti ha scritto:Caro collega-
Per quanto riguarda la C.M.O. di Padova,non sono d'accordo sul tuo giudizio dato al Presidente-Perchè posso dirti essendoci passato per ben 10 volte,la C.M.O. nella figura dei vari Presidenti,si sono sempre resi disponibili ad aiutae colleghi in difficoltà-
Certo che se vedono che una persona fa il furbo,oppure che le patologie non permettono la riforma,e logico che non lo fanno.
Certo e vero anche che devono bilanciare gli equilibri finanziari dello Stato.- Evidentemente la C.M.O: ha ritenuto che tu puoi ancora svolgere servizio.
Ho visto anche aiutare molti colleghi sempre dallo stesso Presidente -Per cui per parte mia devo dire =Dare a Cesare quello che e di Cesare=
Comunque tu puoi sempre ricorrere nelle sedi delle autorità giurisdizionali per far valere il tuo diritto se lo ritieni leso.-
Non si può sempre addossare la colpa sulla C.M.O: perchè non conviene con quanto da noi desiderato-

Concordo con te quando parli dei furbetti del quartiere...è ovvio che molti tentano la strada della riforma....ma quanti di questi furbetti sono arrivati all'osso, anni di servizi notturni, di cambi turni, di vessazione da parte della dirigenza, di stipendi che di dignitoso hanno poco o nulla, di competenze che tardano ad arrivare ovvero non arrivano per nulla, di dignità calpestata su tutti i fronti, di dotazioni che non arrivano nonostante ci sia l'urgente necessità, di impegno lavorativo che supera qualsiasi orario sindacalmente contrattato. E potrei indicarti mille motivi per cui il furbetto, stanco di essere vessato, e magari anche usurato nel fisico, tenta la soluzione della riforma. Io, come tantissimi altri colleghi della mia età, credo, ma ne sono convinto, di aver dato molto a questa amministrazione, in termine di sacrificio personale e degli affetti familiari, e non ritengo giusto che una commissione ponga in primis l'esigenza di contenere la spesa pubblica su di me, che sono arrivato al massimo del sistema retributivo, e non lo faccia con altri colleghi, con la stessa patologie, con molti anni di meno, consentendo a loro di transitare nei ruoli civili o tecnici perché, a conti fatti, risulta economicamente più conveniente a questa amministrazione. Figli e figliastri? Lascio ad altri ogni autorevole commento......come rispetto le tue idee che, e ne sono convinto, sono dettate da logico realismo. Ciao...a presto
lino
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Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da lino »

concordo in parte quello che dice il collega Corte dei conti..........
Egregio Pierpaolo non dovresti sentire molto quello che ti dice la cmo di padova se stai male e la tua patologia e grave vai avanti .........
Fatta la domanda per causa di servizio???
se e' stata fatta vai avanti oramai tendono nel far decadere il personale e non riformare .......va bene comunque...non cambiera' molto...forse qualche soldo in meno in tasca...(ma qualcosa abbiamo perso tutti purtroppo)
Vai a milano e parla chiaramente con chi seguira' il tuo caso ........sono persone abbastanza comprensive(parlo solo di milano le altre realta' non le conosco bene) anche se tendono nel dare un colpo al cerchio ed uno alla botte...(almeno cosi' fecero con me 2 volte) poi ogni caso e unico e irripetibile così siamo tutti contenti...
auguri.....
Per Aspera ad Astra!!!!
nocspierpi

Re: CMO in II^ istanza di Milano

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lino ha scritto:concordo in parte quello che dice il collega Corte dei conti..........
Egregio Pierpaolo non dovresti sentire molto quello che ti dice la cmo di padova se stai male e la tua patologia e grave vai avanti .........
Fatta la domanda per causa di servizio???
se e' stata fatta vai avanti oramai tendono nel far decadere il personale e non riformare .......va bene comunque...non cambiera' molto...forse qualche soldo in meno in tasca...(ma qualcosa abbiamo perso tutti purtroppo)
Vai a milano e parla chiaramente con chi seguira' il tuo caso ........sono persone abbastanza comprensive(parlo solo di milano le altre realta' non le conosco bene) anche se tendono nel dare un colpo al cerchio ed uno alla botte...(almeno cosi' fecero con me 2 volte) poi ogni caso e unico e irripetibile così siamo tutti contenti...
auguri.....
nocspierpi ha scritto:
CortedeiConti ha scritto:Caro collega-
Per quanto riguarda la C.M.O. di Padova,non sono d'accordo sul tuo giudizio dato al Presidente-Perchè posso dirti essendoci passato per ben 10 volte,la C.M.O. nella figura dei vari Presidenti,si sono sempre resi disponibili ad aiutae colleghi in difficoltà-
Certo che se vedono che una persona fa il furbo,oppure che le patologie non permettono la riforma,e logico che non lo fanno.
Certo e vero anche che devono bilanciare gli equilibri finanziari dello Stato.- Evidentemente la C.M.O: ha ritenuto che tu puoi ancora svolgere servizio.
Ho visto anche aiutare molti colleghi sempre dallo stesso Presidente -Per cui per parte mia devo dire =Dare a Cesare quello che e di Cesare=
Comunque tu puoi sempre ricorrere nelle sedi delle autorità giurisdizionali per far valere il tuo diritto se lo ritieni leso.-
Non si può sempre addossare la colpa sulla C.M.O: perchè non conviene con quanto da noi desiderato-

Concordo con te quando parli dei furbetti del quartiere...è ovvio che molti tentano la strada della riforma....ma quanti di questi furbetti sono arrivati all'osso, anni di servizi notturni, di cambi turni, di vessazione da parte della dirigenza, di stipendi che di dignitoso hanno poco o nulla, di competenze che tardano ad arrivare ovvero non arrivano per nulla, di dignità calpestata su tutti i fronti, di dotazioni che non arrivano nonostante ci sia l'urgente necessità, di impegno lavorativo che supera qualsiasi orario sindacalmente contrattato. E potrei indicarti mille motivi per cui il furbetto, stanco di essere vessato, e magari anche usurato nel fisico, tenta la soluzione della riforma. Io, come tantissimi altri colleghi della mia età, credo, ma ne sono convinto, di aver dato molto a questa amministrazione, in termine di sacrificio personale e degli affetti familiari, e non ritengo giusto che una commissione ponga in primis l'esigenza di contenere la spesa pubblica su di me, che sono arrivato al massimo del sistema retributivo, e non lo faccia con altri colleghi, con la stessa patologie, con molti anni di meno, consentendo a loro di transitare nei ruoli civili o tecnici perché, a conti fatti, risulta economicamente più conveniente a questa amministrazione. Figli e figliastri? Lascio ad altri ogni autorevole commento......come rispetto le tue idee che, e ne sono convinto, sono dettate da logico realismo. Ciao...a presto
Voglio ancora aggiungere, che se un collega viene ripetutamente rinviato ad altra seduta, forse ha delle patologie che non consentono alla commissione di pronunciarsi sulla idoneità al servizio e, forse, dispone di accertamenti sanitari che cocnclamano questa impossibilità. E quando si arriva alla soglia dei fatidici 18 mesi, ben sapendo che quel collega non percepirà più alcun compenso mensile, non ti sembra che possa anche essere incazzato con chi non è ancora riuscito a valutare quella o, come spesso accade, più patologie concorrenti???. Un medico militare, nonché medico legale, a cui mi sono rivolto per un coniglio alcuni mesi fa, non ha tentennato nemmeno un istante nel giudicare queste patologie come convenenti ad uno stato di inidoneità al servizio attivo e che non avrei avuto alcuna difficoltà ad ottenere un giudizio conveninete in sede di commissione. E se ti dico che lo stesso giudizio è stato espresso dal medico legale che io ho portato in commissione, che presiede una commissione per l'invalidità civile della mia provincia. A questo punto del resoconto, potrebbe sorgerti qualche dubbio che qualcosa è formalmente cambiato da quando hai sperimentato personalmente a Padova? E sono, forse, solo voci quelle che raccolgo da più parti di Italia, da prte di altrettant colleghi, se individuano laCMO di Padova come un emergente problema sulle corrette interpretazioni normative? Se... a pensarla male... si azzecca almeno una parte della verità........ti puoi rispondere da solo. Un saluto ...Pierpaolo
nocspierpi

Re: CMO in II^ istanza di Milano

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lino ha scritto:concordo in parte quello che dice il collega Corte dei conti..........
Egregio Pierpaolo non dovresti sentire molto quello che ti dice la cmo di padova se stai male e la tua patologia e grave vai avanti .........
Fatta la domanda per causa di servizio???
se e' stata fatta vai avanti oramai tendono nel far decadere il personale e non riformare .......va bene comunque...non cambiera' molto...forse qualche soldo in meno in tasca...(ma qualcosa abbiamo perso tutti purtroppo)
Vai a milano e parla chiaramente con chi seguira' il tuo caso ........sono persone abbastanza comprensive(parlo solo di milano le altre realta' non le conosco bene) anche se tendono nel dare un colpo al cerchio ed uno alla botte...(almeno cosi' fecero con me 2 volte) poi ogni caso e unico e irripetibile così siamo tutti contenti...
auguri.....
Grazie Lino, le parole servono anche a confortare chi non hai pù motivazioni per credere sul futuro. LHo già presentato l'istanza per la relativa causa di servizio ma vorrei chiederti solamente se il consiglio del medico legale è dettato dal fatto che per te è stato fondamentale portarlo a Milano o da altre testimonianze specifiche?
lino
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Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da lino »

Ma con chi "parlavi" Pierpaolo......... :D ipotizzo con cortedeiconti!!!
abbiamo gli stessi anni di servizio e presumo tu ne abbia viste di ogni ......ci vogliamo stupire di cosi' poco!!!!!!!!!
Per loro siamo un pratica che si trascina e appena verra' chiusa in qualche modo, meglio per loro , chiaro che poi avranno presumo direttive o se preferisci linee guida che certo non ci dicono....ma sembrano facilmente intuibili......
ciao e auguri per tutto..
Per Aspera ad Astra!!!!
nocspierpi

Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da nocspierpi »

lino ha scritto:Ma con chi "parlavi" Pierpaolo......... :D ipotizzo con cortedeiconti!!!
abbiamo gli stessi anni di servizio e presumo tu ne abbia viste di ogni ......ci vogliamo stupire di cosi' poco!!!!!!!!!
Per loro siamo un pratica che si trascina e appena verra' chiusa in qualche modo, meglio per loro , chiaro che poi avranno presumo direttive o se preferisci linee guida che certo non ci dicono....ma sembrano facilmente intuibili......
ciao e auguri per tutto..

Ti ringrazio....e speriamo bene
luigino2010
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Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da luigino2010 »

nocspierpi ha scritto:Ciao a tutti, ho necessità di informazioni circa l'atteggiamento tenuto dalla CMO di II^ istanza di Milano sui ricorsi presentati dai colleghi. Ho appena fatto opposizione alla CMO di Padova poiché è indirizzata al prolungamento del periodo di aspettativa anche oltre i 18 mesi.
direttiva della Sanità Militare sulle procedure medico legali da adottare dalle cmo:

uno stralcio della direttiva:

"Il giudizio di permanente non idoneità deve essere adottato, di massima, al termine di tutti i periodi di aspettativa previsti dalle disposizioni vigenti. Tuttavia nei casi di patologie a tutta evidenza non emendabili ai fini dell’idoneità e nell’interesse del militare (per motivazioni economiche o di opportunità da trascrivere nelle note del verbale ) il giudizio potrà essere adottato prima della scadenza del periodo massimo; è comunque opportuno che venga adottato non prima di un anno di assenza dal servizio per malattia."
CortedeiConti

Re: CMO in II^ istanza di Milano

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Non risulta veritiero-io sono stato dichiarato non idoneo permanentemente in modo assoluto dopo solo 5 mesi di aspettativa-e dispensato al 6° mese-per patologia riconosciuta causa di servizio-
CortedeiConti

Re: CMO in II^ istanza di Milano

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CortedeiConti ha scritto:Non risulta veritiero-io sono stato dichiarato non idoneo permanentemente in modo assoluto dopo solo 5 mesi di aspettativa-e dispensato al 6° mese-per patologia riconosciuta causa di servizio-
Il problema addesso e solo economico-Il prosciutto e stato consumato,ed e rimasto solo l'osso,per cui e difficile che si riesce a mangiare anche quello- Pensate che hanno tagliato anche i fondi per il risarcimento delle vittime della mafia-
E il nuovo Ministro vuole taglare anche i risarcimenti per le vittime del dovere e del terrorismo-
Per cui siamo alla frutta,-no forse al digestivo
lino
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Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da lino »

Confermo quello che dice Cortedeiconti anch'io fui riformato dopo 5 mesi.........................
Personalmente Penso che ogni cmo e un mondo a se.................................
Ciao a tutti.
Per Aspera ad Astra!!!!
luigino2010
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Re: CMO in II^ istanza di Milano

Messaggio da luigino2010 »

La direttiva è quella che ho postato prima, è ovvio che ci sono casi particolari.
Alla cmo di Roma in linea di massima non riformano prima dei 18 mesi di aspettativa, tuttavia in qualche caso la riforma avviene prima.
Negli ultimi periodi è sempre più difficile farsi riformare prima dei 18 mesi, i tempo sono cambiati.
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