Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

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semplicissimo
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Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Salve a tutti. Qualcuno sa dirmi che fine ha fatto l'incontro tra il Ministro Fornero e le organizzazioni Sindacali per la contrattazione sul Regolamento per l'armonizzazione del sistema pensionistico dei Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico?
Non era previsto entro il 30 giugno? (tra due settimane)
Vi chiedo cortesemente di confutare il timore che mi è sorto leggendo il Resoconto stenografico della seduta n. 728 del 23/05/2012 - Legislatura 16ª -
In diversi punti delle varie mozioni si legge testualmente: "...Impegna il Governo: 1) a prevedere, nell'ambito del regolamento di armonizzazione, norme di tutela delle specificità del personale del comparto sicurezza e difesa e del comparto vigili del fuoco esclusivamente con riguardo al solo allungamento dell'età per il conseguimento della pensione di vecchiaia e di anzianità in relazione ai diritti quesiti e al previgente ordinamento... etc. etc.
Il concetto sopra espresso mi risulta molto più chiaro nell'intervento dell'On. GASPARRI al punto in cui si dice: "... perché noi anticipiamo l'emanazione del regolamento fissando i paletti: la delega può riguardare l'età, ma non l'abolizione di alcuni istituti specifici...
Se l'italiano non è un opinione ho il sospetto che fatto salvo le buone intenzioni palesate in tutti gli interventi bipartisan i limiti di età saranno comunque innalzati (ancora una volta)??!!. Va bene direte voi tanto ci capitano quelli come te che avrebbero maturato la pensione nel 2013!
Eh No!! Sbagliato!!! Per due motivi:
a 40 anni ci arriverete anche voi (spero non come me affetto da patologia non riconosciuta dipendente da C.S.)
non crediate che una volta raggiunti i nuovi limiti che saranno fissati in futuro tale limiti saranno rispettati dai prossimi legislatori. Chi è abbastanza anziano come me sa bene che nell'arco degli anni siamo passati da un massimo di 25 anni di servizio a 30; da 30 a 35; da 35 a 40 e adesso da 40 a ... (non si sà).
Ricordate il paradosso di Zenone? La famosa gara tra Achille e la tartaruga?!!
Vi esorto a dirmi che mi sto sbagliando! Che Zenone era un ciuccio, ed Io pure perchè ho interpretato male e che i nostri sindacati lotteranno per far valere i nostri diritti (non privilegi) derivanti dalla specificità dell'attività da noi svolta, sanciti dall'articolo 19 della legge n. 183 del 2010.


montiovis
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da montiovis »

dopo aver seguito dal sito del Senato tutte le proposte di impegno per il Governo , giungo alla tua stessa conclusione.
unica possibilità, lottare per un adeguamento alle nuove normative dilazionato in un periodo medio lungo.
Questa ipotesi è caldeggiata anche dalle Forze Armate che è alle prese con un esubero di 30.000 uomini in uniforme e 10.000 civili.

ecco il documento
http://www.sap-nazionale.org/Public/Doc ... 2_0002.pdf

detto in aula
La discussione al Senato della Repubblica sulla nostra Specificita' e sulla problematica delle pensioni e' sfociata in un ritiro concordato delle varie mozioni presentate dai Gruppi parlamentari e nell'approvazione di un unico Ordine del Giorno che rendiamo disponibile qui sotto unitamente alla dichiarazione rilasciata oggi - 23 maggio - a Palazzo Madama dal Ministro Fornero. Adesso si attende un provvedimento analogo da parte della Camera e soprattutto impegno concreto da parte del Governo, mentre il SAP anche in questi giorni a livello politico e ministeriale per cercare di arrivare ad una soluzione soddisfacente che tuteli le esigenze e i diritti del personale!

Dal sito del Senato
FORNERO, ministro del lavoro e delle politiche sociali

Signor Presidente, ringrazio lei e tutti i senatori intervenuti. Sottolineo anzitutto che il Governo tutto, e sicuramente anche il Ministro del lavoro, è profondamente consapevole della vitale importanza delle attività svolte da tutte le Forze dell'ordine e delle Forze armate; anzi colgo proprio questa occasione per ringraziarle nel loro insieme per le azioni che svolgono quotidianamente, anche in condizioni molto difficili. Il Governo nel suo insieme - e, in particolare, il Ministro del lavoro - è pienamente consapevole della specificità dell'attività compiuta dalle Forze armate e dalle Forze dell'ordine, pur nella loro diversità, dei rischi connessi a tale attività, dell'usura di un lavoro svolto spesso sul territorio e non in più o meno comodi uffici. Il Governo tutto - e il Ministro del lavoro, in particolare - è anche consapevole della disponibilità che le stesse Forze armate e Forze dell'ordine hanno dato in diverse occasioni a partecipare ai sacrifici richiesti agli italiani nel loro insieme. È da questa disponibilità, più volte espressa dai Ministri ai quali ciascuna componente delle Forze armate e delle Forze dell'ordine fa capo, a partecipare ai sacrifici richiesti al Paese tutto che noi siamo partiti rispetto alla modifica e all'armonizzazione dei requisiti per il pensionamento anche nel comparto delle Forze armate e delle Forze dell'ordine. Abbiamo avviato un tavolo di discussione, che per ora è rimasto a livello tecnico, però assicuro l'Assemblea del Senato che il Ministro del lavoro ha svolto diversi incontri con i colleghi che - ripeto - sono interessati a vario titolo, cioè con i Ministri della difesa, dell'interno, della giustizia, dell'economia e delle finanze e anche dell'agricoltura per le diverse componenti cui essi fanno capo. Da questi diversi incontri è maturata una consapevolezza che parte dalla specificità e dalla partecipazione a sacrifici che sono richiesti, in questo momento di crisi, a tutti gli italiani. Non abbiamo formulato ancora delle proposte specifiche, se non nel tavolo tecnico, che è un tavolo di discussione. Però, ribadisco da parte mia la ferma volontà di incontrare le rappresentanze sindacali, i portatori degli interessi di queste categorie. Quindi non faremo niente che non sia concordato e che non parta dalla adesione, di cui ho parlato prima, all'insieme dei sacrifici richiesti al Paese. Entrando nelle specifiche mozioni, vorrei chiedere una pausa, perché per me è un po' imbarazzante dire sì ad una mozione e no ad un'altra, posto che ci sono sicuramente degli elementi su cui il Governo aderisce in maniera assolutamente piena e trasparente in pressoché tutte le mozioni, e ce ne sono altri che si sovrappongono, ed altri ancora che forse meriterebbero un più di discussione. Chiedo pertanto a voi se è possibile una sospensione dei lavori per trovare una mozione comune che possa essere adottata dal Governo in maniera piena, trasparente e senza, appunto, distinzione e condizionamenti. Questo è disposto a fare il Governo.
semplicissimo
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Caro Montiovis ho riletto più volte le dichiarazioni da te riprese dal sito del Senato e
per quanto mi sforzi di essere ottimista non riesco a trovare nessuna apertura concreta
nelle parole del ministro Fornero, a parte i dovuti riconoscimenti ( e ci mancherebbe pure che non
ci venissero riconosciuti nemmeno a parole la gravosità dei compiti affidatici ed i sacrifici che sono sotto gli occhi di tutti) Mi pare chiaro che il Ministro andrà diritto per la sua strada cercando il consenso dei nostri
rappresentanti sindacali. Abbiamo tutti letto il DECRETO DI ARMONIZZAZIONE PENSIONE X IL COMPARTO DIFESA E SICUREZZA che sarebbe stato approvato a fine mese e che a discapito della specificità ci avrebbe penalizzato a partire da subito. L'unica novità che leggiamo nelle parole del ministro in risposta alle mozioni dei senatori di tutti gli schieramenti (e quindi dettate dalla necessità)afferisce al punto in cui dice di essere intenzionata ad incontrare le rappresentanze sindacali e che niente sarà fatto che non sia concordato e frutto dell'adesione. Premesso che confido pienamente nei nostri rappresentati sindacali, non mi sento comunque tranquillo. Data l'esperienza pregressa visto che nella stessa situazione pochi mesi orsono il Ministro dopo aver incontrato i rappresentanti della triplice ha fatto esattamente quello che si era proposta, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. Il principio di richiedere i sacrifici a tutto il Paese è Sano e sacrosanto ma L'Aberrazione sta nel fatto che Tizio e Caio subiscano o godono di trattamenti differenti per avendo gli stessi requisiti. O peggio ancora che Tizio e Caio pur avendo requisiti diversi godano dello stesso trattamento. La disparita di trattamento è insito nella mancata gradualità nell'attuazione della riforma.
L'Iniquità consegue da una mancata valutazione degli effetti dalla riforma se questa venisse attuata senza un preciso studio ed in mancanza di opportune analisi che dovrebbero precedere e non essere successive all'attuazione di una norma. I fatti di questi giorni indicano invece che prima si taglia e poi si contano le vittime. L'incertezza provoca il fuggi fuggi al grido si "salvi chi può". Si sta già verificato (lo vedo nel mio ufficio) che colleghi anagraficamente di pochi mesi più anziani ma con meno anni di servizio di me
(e quindi meno contributi versati) stanno andando in pensione con il massimo (qualcuno lo è già da un anno) ed io forse ci andrò chissà quando ed oltretutto penalizzato economicamente. Chiedo pertanto ai nostri sindacati di vigilare, di valutare gli effetti deleteri che avranno sui comparti Sicurezza Difesa e Soccorso Pubblico e le eventuali conseguenze negative che potrebbero derivare al Paese ad affidare compiti che richiedano capacità psico-fisiche elevate ad un numero sempre maggiore di operatori che perdono tali capacità col passare del tempo. Sono certo che i Sindacati di Polizia operino (come sempre) per il bene del Paese ed a salvaguardia dei nostri diritti (quelli che ci restano) Ma vi invito TUTTI comunque ad esortare i nostri rappresentanti (fategli sentire anche le vostre voci) in questo delicato momento a non cedere e non avallare decisioni già prese o riforme già scritte. Sto facendo una ricerca sull'età in cui vanno in pensione i colleghi degli altri Paesi. Chi ne sa di più può aggiungere o modificare i dati della lista al momento mi mancano militari e Vigili del Fuoco:
FRANCIA = in pensione con 39 anni di contributi;
MALTA = gli arruolati prima del 2011 vanno in pensione a 25 anni di servizio;
SPAGNA = la Guardia civil 57 anni di età (non sò a quanti anni di servizio);
TURCHIA = 35 years Can work until the age of 55. must work at least 20 years
35 anni (di servizio) 55 anni di età è il limite con almeno 20 anni di servizio;
ROMANIA = 55 anni di età (non sò quanti anni di servizio);
REGNO UNITO = Our pension works out on a system of you can retire after 30 years service
(new recruits 35 years) 30 anni di servizio per i vecchi (i nuovi arruolati 35 anni di servizio)
BRASILE = the Civil Police can retire with 20 years of service of the corporation or by age with 65 years of age.
In the Military Police, with 30 years in the Corporation, (is also pending in Congress, with 25 years of service)
FEDERAZIONE RUSSA = La polizia russa può andare in pensione dopo 20 anni di servizio.
AMERICA FBI = si va in pensione a 57 anni. Per arruolarsi bisogna avere da 23 a 37 anni e
se la matematica non è un opinione il più anziano degli special agent va in pensione con 34 anni di servizio.
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da amaranto1956 »

Per semplicissimo:
Caro collega,la vampira Fornero ha azzannato la preda e non la molla più. Ti ricordi le lacrime, erano di gioia per avere finalmente raggiunto l'obiettivo di affossare la previdenza.Aspettiamo questo regolamento senza farci grosse illusioni.Il danno ormai è stato fatto,con il sistema contributivo pro-rata viene a meno il requisito anagrafico dei 53 anni e 80%(fatti salvi quelli che maturano l'80% entro il 31/12/2011 e 53 anni entro il 31/12/2012).Il mio purtroppo è un caso limite avendo 56 anni ma non maturando l'80%(l'avrei maturato a GENNAIO 2012!!!!!!),purtroppo la bozza governitava presentata ad Aprile difficilmente verrà smontata,io piangerò con un occhio dovendo fare altri 3 anni(canale di uscita con quota 96, 59 anni di età e 37 anni contributivi), ma quelli che sono vicini ai 53 anni devono sorbirsi 6 anni e mi sembra davvero ingiusto e penalizzante.Un abbraccio di solidarietà,ciao.
lory61
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da lory61 »

da semplicissimo » mer giu 20, 2012 8:36 am

.................2° non crediate che una volta raggiunti i nuovi limiti che saranno fissati in futuro tale limiti saranno rispettati dai prossimi legislatori. Chi è abbastanza anziano come me sa bene che nell'arco degli anni siamo passati da un massimo di 25 anni di servizio a 30; da 30 a 35; da 35 a 40 e adesso da 40 a ... (non si sà).........................

Ciao semplicissimo, la Tua disamina, ben articolata, non fa una grinza e credo che sia condivisa da tutti quelli che hanno avuto il piacere di leggerla.
Volevo solo aggiungere per completezza, ed è per quello che ho riportato quel paragrafo 2° del Tuo post, che quando ci siamo arruolati Noi (fine anni '70) si poteva andare in pensione anche a 19 anni 6 mesi ed un giorno di servizio effettivo (fino al decreto del governo Ciampi del '93), quindi in verità siamo passati da 19 a 25 ecc. ecc. ecc., insomma abbiamo più che raddoppiato!!!!!!!!!!!!!
Saluti
semplicissimo
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Per amaranto1956 Hai ragione nel dire che il danno è stato fatto, ma credo che ormai sia chiaro che i politici hanno fatto il loro tempo ed alle prossime elezioni se ne accorgeranno. Vivo tra la gente e si prevede un astensionismo epocale alle urne per le prossime elezioni. Non si possono infliggere tante mazzate senza contraccolpi, si chiama legge di compensazione: "ad ogni azione corrisponde..." etc.etc. Per questo mi aspetto che comunque i nostri sindacati facciano la loro parte fino in fondo o faranno la stessa fine dei politici resteranno soli nelle loro segreterie senza iscritti. Non avrebbe più senso affidarsi a loro. Ragiona se con le decisioni catastrofiche della controparte (come la chiamano loro) non portano a casa nemmeno un risultato relativo alle pensioni (diritto già ampiamente acquisito) che senso avrebbe continuare ad essere iscritti!!
E' vero hanno evitato la chiusura di qualche ufficio! Va bene! ma a noi chi ci pensa?
Inoltre sulle pensioni sono già stati commessi errori marchiani eliminando tout court i diritti acquisiti senza un minimo di progressione tra i lavoratori c'è chi non ha perso niente e c'è chi di colpo ha perso dieci anni;
per effetto della NON GRADUALITA' proprio chi era più vicino alla pensione ha perso più anni. Difatti un lavoratore che ad oggi ha già versato 38 anni di contributi ed un lavoratore che giunto al limite verserà
15 - 20 anni di contributi andranno in pensione alla stessa età (colpa sua che si è arruolato bambino). Benissimo ed è qui che è stata introdotto il meccanismo delle penalizzazioni non si calcolano gli anni di lavoro, nè si calcolano i conrtributi versati, bensì l'età anagrafica. Cosichè penalizzano chi lascia prima dell'età statuita (anche se ha il doppio di contributi) E tutti avranno la stessa pensione. Detto sistema è stato definito "Equo" L' equità di cui sopra verrà estesa anche ai comparti Sicurezza Difesa Soccorso Pubblico.
Al riguardo possiamo dire di aver acquisito elementi sufficienti per poter affermare senza ombra di dubbio che tutto ciò è sbagliato:
- è un fatto che più i giorni passano e più si evidenziano le "Tare" insite nella manovra già approvata e resa esecutiva per gli altri lavoratori, che: "niente niente, doverli sostenere ed "accompagnare" alla pensione costerà di più alle aziende allo stato ed alla collettività che se non fossero stati rispettati gli accordi sottoscritti all'epoca (e per epoca si intende pochi mesi prima).
Sui numeri non ci sanno fare!! Per niente!! Col passare del tempo la forbice tra chi avuto e chi ha dato si allargherà, aspettiamo e ne vedremo delle belle!
Il tuo Semplicissimo
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Per lory61 hai ragione dimenticavo i 19 anni 6 mesi ed un giorno. Sai l'età gli impegni etc... Che dici questo influisce sul mio rendimento?
Pensa all'effetto dell'attuazione della riforma per quanto riguarda i Nostri beneamati Comparti
A fronte dell'immediato risparmio in denaro si avrànno di riflesso perdite graduali e costanti dovute al progressivo calo di prestazioni per l'altrettanto progressiva riduzione di efficienza del personale che man mano tenderà ad invecchiare (si chiama biologia)
A Loro Gli sembra strano ma non basterà fornire armi e mezzi più efficienti per contrastare la criminalità.
Come dice il saggio: "ogni cosa a suo tempo". A 20 anni Ero un Falco e mi buttavo in corsa dalla moto placcavo gli scippatori in fuga. Oggi il medico dice che se cado dalla sedia mi rompo un anca.
La voglia di arrampicarmi su per il cornicione ce l'ho ancora come quando a 30 anni ero alla catturandi, sarà per la pressione alta, sarà perchè il metabolismo è cambiato ma mi gira la testa ed adesso suono il campanello.
A 40 anni in ufficio riuscivo a scrivere un'informativa senza fermarmi restavo anche di notte al computer finchè non stampavo e spillavo tutti gli allegati, poi andavo di corsa dal PM a consegnare gli atti.
Oggi se scrivo per 2 ore di seguito devo scendere a prendere aria, ritorno, scrivo, rileggo, stampo, strappo e riscrivo. Il dottore mi dice che è normale si chiamano radicali liberi è per quello che ho i capelli bianchi.
Ma tornando agli effetti della riforma per quanto mi riguarda posso dire che la riforma mi arrecherà una perdita di fiducia verso chi si scorda e verso chi è ingrato per tutti quelli che si sono immolati e sacrificati SEMPRE!!; Credo pure però che la nostra sorte servirà da monito per i colleghi giovani che penseranno se lo stato "TRADISCE" questi che hanno vissuto gli anni di piombo figurati a ME!!
Già adesso mi dicono Ispettore ma chi te lo fa fare?!! che ti credi ti danno la medaglia?!!!
invece di dormire di notte vai a mettere le ambientali??!! E domani sei pure di causa...!!
Gli effetti della riforma avranno un costo per la collettività!!
Così come non abbiamo risentito minimamente dei benefici economici dell'aumento dell'IVA! La gente non compra non ha fiducia, non sa quando finirà e sopratutto non capisce il perchè di questi sacrifici.
Anche per noi vale lo stesso, non sappiamo quando (vedi sopra) e non siamo più sicuri di niente!!
Questo è un paradosso perchè il nostro primo compito è quello di preservare la Sicurezza!!
Con affetto il tuo Semplicissimo.
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Mi duole rilevare che ancora oggi domenica 24 giugno 2012 sui portali dei siti di alcuni sindacati di polizia
viene posta quale prima notizia l’incontro del giorno 8 giugno tra i Sindacati ed il Ministro Cancellieri,
relativo alla revisione di spesa, degli uffici centrali e periferici e d in tali articoli gli stessi si
vantano di aver arginato i tagli di spesa proposti dal governo impedendo tra le altre cose la chiusura di vari uffici. Altri siti antepongono alla questione delle pensioni il riordino delle carriere. Altri si preoccupano di evidenziare i risultati dell'incontro avvenuto il 19 giugno al Ministero per l'accordo preliminare
per il fondo efficienza servizi istituzionali anno 2012.
SIA BEN CHIARO, NON CE NE FREGA NIENTE DI QUESTI SUCCESSI SINDACALI!!!!
I TAGLI AI FONDI, LA CHIUSURA DI SEDI PERIFERICHE, L'EFFICIENZA DEI SERVIZI E TUTTO IL RESTO
NON SARA' PIU' UN PROBLEMA NOSTRO SE DOVREMO FARE I RAMBO IN CARROZZELLA!!!
Per contro Moltissimi altri siti (a parte quelli dell Polizia Penitenziaria) cui fanno riferimento le altre forze ed i comparti interessati alla riforma non risultano aggiornati e non fanno nessun riferimento all'ultimo incontro ed al documento contenente le misure di "armonizzazione".
Non sanno che i provvedimenti che vogliono adottare risultano ancora peggiori di quelli anticipati mesi fa.
SIA CHIARO A TUTTI se passano le nuove misure di armonizzazione per l'accesso alle pensioni previste per noi operatori dei comparti Sicurezza Difesa e Soccorso Pubblico prospettate l'altro ieri il 22 giugno
la società si ritroverà con:
- Agenti di custodia nelle carceri che passeranno più anni in cella degli ergastolani
(visto che dopo i 40 anni di detenzione i detenuti usufruiscono dei benefici di legge).
- presidi Militari con soldati con problemi geriatrici
- tutori dell'ordine che faranno colazione con le cardioaspirine
- Vigili del fuoco che saliranno sulle scale telescopiche portati sotto braccio dall'assistente agli anziani.
Senza offesa per nessuno.
Per tutti coloro i quali credono che nella realtà le segreterie gli uffici servizi e le furerie saranno in grado di
compensare al gap approntando i servizi per "armonizzare" le presenze SI ILLUDONO!!
Non tengono conto che TUTTI gli appartenenti ai comparti in argomento si trovano quotidianamente ad affrontare le EMERGENZE.
Sia chiaro nelle situazioni di emergenza non stai a scieglierti il compagno di squadra, nelle situazioni di emergenza chi opera con te esegue i compiti assegnatigli non può occuparsi di chi ha l'affanno non starà a dire: "che fine ha fatto il mio collega". Quando avviene ( e già avviene qualche volta) è meglio rallentare apettare che arrivino prima gli altri. Ma quale altri??! Siamo noi gli altri!!!
L'età media degli operatori di Polizia supera già i 40 anni (sono dati del Ministero) di questo passo si innalzerà anno per anno e questo non sarà più un problema Loro sarà un problema Nostro e dei nostri figli.
Buon Forum a Tutti!!
P.S. scusate gli errori ortografici l'età avanza e non ci vedo tanto bene.
marius

Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da marius »

Condiviso la tua preoccupazione... ma non perdiamoci d'animo... e NON MOLLIAMO di certo... ANZI !!!! e non penso che i sindacati siano così superficiali.... e se analizzi la bozza precedente vedrai che questa ultima è assai peggio per quanto riguarda le pensioni di anzianità, quindi esiste una strategia precisa .... intanto i sindacati penso che dopo aver rispedito al mittente la bozza, sapendo di avere appoggio parlamentare, proprio la Signora Ministro con le sue lacrime di coccodrillo è sicuramente infastidita... e quindi penso sia una misera provocazione questa BOZZA, anche perchè non potrebbe trovare applicabilità concreta, viste anche le previsioni di taglio nel settore Difesa e non penso abbia tutti gli appoggi nel suo stesso Governo ed in primis il Ministro della Difesa ..... NON MOLLIAMO e siamo pronti alla PROTESTA !!!! :!:
Moreno61

Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da Moreno61 »

Non so se siete d'accordo, mi sembra di capire che per lasciare i "6 scatti" e la privilegiata, per far "comunque" fa quadrare i conti, hanno messo la penalizzazione in uscita precoce e un allungamento del periodo minimo da fare che si traduce in non poca cosa in termini di tempi (anni). Alla fine chi ci guadagna?!?!?
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da imparziale »

Moreno61 ha scritto:Non so se siete d'accordo, mi sembra di capire che per lasciare i "6 scatti" e la privilegiata, per far "comunque" fa quadrare i conti, hanno messo la penalizzazione in uscita precoce e un allungamento del periodo minimo da fare che si traduce in non poca cosa in termini di tempi (anni). Alla fine chi ci guadagna?!?!?
Alla fine ci guadagna sempre lo stato-
(esempio ) Se uno va in pensione a 65 anni- quanto ancora potrà campare ? quindi in caso di decesso spetta la reversibilità- del 60% se la moglie non ha reddito- e già qui risparmia- Poi la moglie quanto tempo camperà ? ecco che ha guadagnato lo stato-
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Ciao Moreno61 In parte ha ragione il collega imparziale, (che saluto con rinnovata stima) e dico solo in parte perchè il “guadagno” dello Stato consiste unicamente in un effetto iniziale. I soldi risparmiati saranno dirottati in altri capitoli della spesa pubblica, purtroppo non entreranno in nessun circuito virtuoso nè saranno utilizzati per ridurre il debito pubblico né si tradurrà in un aumento del prodotto interno lordo. Non voglio ammorbarvi con spiegazioni tecniche e cavillose (le lasciamo al Governo dei tecnici e dei Professori) In primis con il “risparmio” sulle nostre pensioni potranno contribuire al pagamento degli ammortizzatori sociali e sostenere gli esodati o quelli dell’impiego privato che sono come noi arrivati a limite del loro percorso lavorativo e saranno licenziati o resteranno senza lavoro e che per effetto della nuova legge sulle pensioni dovranno attendere anni per usufruire della pensione. Mi spiego meglio la XXXXXXXX del governo consiste nell’aver effettuato i tagli ed approvato la manovra della riforma sulle pensioni per dimostrare ai partner europei che operava immediatamente un netto taglio sulle spese dello Stato. Insomma i furbi hanno usato la calcolatrice non il cervello. Perchè in una sola mossa hanno fatto danni molteplici di seguito elencati:
1) Hanno messo con il xxxxxxx per terra centinaia di migliaia di lavoratori che giunti ad un anno o due dalla pensione (vi sono anche dipendenti pubblici) avevano accettato la proposta delle loro aziende in pieno accordo con i sindacati e dei precedenti Governi (vedi enti previdenziali ) ;
2) Nello stesso tempo hanno messo in difficoltà le aziende e gli enti di appartenenza perché con lo stipendio di un lavoratore di 55 anni e 35-40 anni di contributi paghi lo stipendio di tre giovani lavoratori;
3) Hanno messo in difficoltà i sindacati perché in moltissimi casi in cambio dell’accordo de quo avevano impegnato le azienda ad assumere a parità di fuoriuscita un pari numero di nuovi dipendenti; dimostrato ;
Potrei continuare con la serie di effetti a catena. Ragazzi credetemi sono effetti reali lo sconforto e la perdita di fiducia da parte dei cittadini verso uno Stato che prima sottoscrive un accordo e poi se lo rimangia perché mancano i soldi produrrà effetti che vanno oltre l’aumento dello spread e del debito pubblico. Per non parlare della perdita di fidelizzazione di tutti i dipendenti pubblici che a differenza delle masse faceva più del suo dovere accollandosi anche gli incarichi dei propri colleghi fannulloni e facendoci le spese solo per l’orgoglio di essersi guadagnati la pagnotta malgrado tutti: MA CHI xxxxxxx TE LO FA FARE??!!! Voglio proprio vedere con che faccia gli andrai a dire: “questo lavoro ti tocca farlo perché è un tuo dovere” oppure hai sottoscritto un contratto, hai preso un impegno o meglio hai fatto un… !
La buonanima di mio nonno lo diceva sempre: “chi sa fa chi non sa insegna” e così si è verificato. I Tecnici a fronte di un vantaggio iniziale hanno compromesso il sistema che si teneva su equilibri delicati. Adesso si sono accorti però che c’è ancora qualcosa che funziona in Italia
(1) la lotta alla criminalità (le cronache parlano da sole)
(2) la sicurezza pubblica (siamo uno dei pochi paesi occidentali a non aver subito attacchi da al-Qaeda)
(3) peacekeeping i nostri militari fra tutti quelli delle forze NATO sono risultati i migliori tanto che sono riusciti a farsi apprezzare dalle popolazioni dove sono stati impiegati gli altri sono visti come occupatori
(4) Soccorso pubblico. i Vigili del Fuoco sono portati ad esempio all’estero e si contraddistinguono per l’alta specializzazione la tempestività e l’elevatissimo numero di percentuale positiva di tutti i compiti affidatigli.
Per questo hanno pensato di dare un bottarella di riforma anche a noi!!
Non starò qui a snocciolare ipotesi su quale spesa il Governo debba applicare i tagli, non è compito mio. Però una cosa la posso dire: “Il Governo può evitare di fare danni” Il Ministro del Lavoro prima di usare la calcolatrice provi a prevedere gli effetti concreti che si ripercuoteranno sull’efficienza del sistema paese, anche questo comporta un costo, il gioco consiste nel fatto che finchè funziona nessuno se ne accorge. Quando non funziona più non c’è bilancio che tenga, non c’è previsione di spesa da fare, non c’è e basta.
Il Vostro semplicissimo
lory61
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da lory61 »

da semplicissimo » gio giu 21, 2012 9:01 am

Per lory61 hai ragione dimenticavo i 19 anni 6 mesi ed un giorno. Sai l'età gli impegni etc... Che dici questo influisce sul mio rendimento?


Caro semplicissimo, leggo con molto piacere i Tuoi post, sono delle ottime disamine, ben articolate, intelligenti e comprensibili, ma soprattutto, condivisibili!!!!!!!! :)
Per me il Tuo rendimento è: ECCELLENTE!!!! Complimenti sinceri!!! :P
Saluti
semplicissimo
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Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Grazie lory61, Hai capito lo Scopo dei miei Post. Non serve solo sfogarsi, bisogna coinvolgere tutti, come dici tu LE NOSTRE RAGIONI sono CONDIVISIBILI.
Questo significa far conoscere i fatti alla gente. Facciamogli sapere fino a che punto il nostro lavoro
è fatto di disagi, sacrifici, privazioni. Basta solo dire la verità!! Raccontiamo alla gente le avversità interne ed esterne che dobbiamo affrontare quotidianamente per adempiere ai nostri compiti istituzionali.
Le cose di ogni giorno, i vincoli che ci legano. Facciamogli sapere cosa comporta essersi impegnato anni fa giurando fedeltà.
Molti politici non lo sanno altri non lo vogliono sapere è per questo che stracciano unilaterarmente i contratti e disonorano gli impegni che li vincolano
Posso dirti ad esempio: mi trovavo in ospedale. Sapevo che di lì a poco Mio padre mi avrebbe lasciato per sempre. Mi chiamarono dalla procura le parole concitate erano queste: "ispettore inviateci immediatamente un'informativa... dobbiamo emettere... il Gip... pericolo di fuga..." ecc.
NON riporto la conversazione perchè Voi tutti potete immaginare Vi è capitato e vi capiterà.
Io non ero nemmeno di turno, ma sentivo il dovere, e poi c'era lo spirito di servizio la difesa della Giustizia, la necessità di perseguire i colpevoli, proteggere la collettività e mille altre cose. Solo da pochi giorni ho imparato che tutte queste cose messe insieme sono comprese in un unico termine LORO la chiamano "SPECIFICITA'"
Io come sempre (come tutti) sono corso in ufficio ed ho fatto il mio dovere. Purtroppo non ho mai più rivisto mio padre in vita, forse non ha capito perchè sono corso via.
lui era un operaio, la Specificità non sapeva cosa fosse. Non lo sapeva mio figlio quando è nato ed io non c'ero; Non lo sapeva il molestatore che mi telefonava di notte per minacciarmi di morte; Non lo sapeva...
Adesso è forse giunto il momento che la gente sappia.
Il tuo amico semplicissimo
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Iscritto il: sab giu 02, 2012 5:10 pm

Re: Armonizzazione Sistema Pensionistico Sicurezza Difesa

Messaggio da semplicissimo »

Riprendo e Riporto il commento dell'articolo "Pensioni comparto Sicurezza e Difesa: per il governo nessuna «specificità» per le divise" Per chi non l'avesse letto, Il contenuto è il seguente:
Calma Ragazzi!! Non dimenticate che tra un anno ci sono le Elezioni.
Non dimenticate che siamo il fior fiore della società!
Non dimenticate che tutti noi di appartenenti ai comparti interessati siamo MEZZO MILIONE!! Poi dobbiamo contare i nostri famigliari, anch'essi colpiti dalla riforma delle Pensioni!! Solo contando i nostri coniugi ed i figli il numero risulta Triplicato. Ragionate!! Saremo almeno UN MILIONE E MEZZO di ELETTORI!!
I POLITICI già si stanno preparando alle prossime elezioni. SPAZZIAMOLI VIA!!
DEMOCRATICAMENTE si capisce!! Cancelliamoli dagli elenchi di Camera e Senato!! DOBBIAMO essere compatti come quando operiamo i nostri interventi!!
Chiamiamo a raccolta anche gli ex colleghi pensionati. Chiediamo l'appoggio dei nostri Cari!! Forse Noi Perderemo!! Forse non ci riconosceranno la SPECIFICITA'. MA VI ASSICURO CHE NOI PIANGEREMO CON UN OCCHIO SOLO!!!
Forza!! Tutti uniti!! Tutti Compatti!! Non abbiamo avuto paura MAI!!
Non abbiamo avuto paura di NESSUNO!!
Non abbiamo avuto paura di NIENTE!!
Chi siamo e che Cosa facciamo è risaputo!!
Come operiamo, è scritto nella CRONACA!!
i risultati che abbiamo portato a casa sono scritti nella STORIA!!
SIGNORI Noi Siamo quelli che siamo!! E siamo stati anche PEGGIO DI COSI'!!
ADESSO SI CAMBIA!!
FACCIAMOCI SENTIRE
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