trasferimento ai sensi dell'art.398 R.G.A.

[lumartino]

Egregio Avvocato,
approfitto ad inviarvi questa e-mail affinché mi dia, se possibile, qualche delucidazione in merito alla domanda di trasferimento ai sensi dell'art.398 R.G.A.
Sono un carabiniere con quasi dieci anni di servizio e presto la mia attività nella provincia di Napoli; sono sposato ed ho due figli rispettivamente di otto e tre anni.
A settembre 2008, ho presentato la domanda di trasferimento di cui all'oggetto per comprovati motivi di salute riguardante mia moglie e mia figlia di otto anni (quest'ultima con invalidità: minore a svolgere i propri compiti ....)
Da allora sino alla data odierna, non ho ricevuto nessuna lettera da parte del Comando Generale CC.
Più volte ho contattato l'Ufficio Trasferimento di quel reparto per sapere come stava evolvendosi la mia domanda, ma mi hanno riferito che si trovava ancora in trattazione dalla Commissione Medica.
Visto che ormai sono trascorsi già i termini previsti (240 gg.) per rispondermi e che a tutt'oggi non ho ricevuto nessuna risposta e che la situazione familiare stà andando via via peggiorando, cosa mi consiglia di fare?
In attesa di una vostra risposta, le porgo i miei più sentiti saluti ringraziandola anticipatamente

[Avv. Giorgio Carta]

potrebbe intanto - tramite il TAR - costringere l'Amministarzioe a rispondere con un provvedimento espresso.
C'è un rimedio giurisdizionale apposito che un buon avvocato amministrativista non avrebbe difficoltà ad utilizzare.


nel merito, non cooscendo le ragioni indicate a supporto della sua istanza, non posso fire alcunchè.

Saluti,

Avv. Giorgio Carta