tempi di rispostada parte del comitato di verifica

[nino]

Buona sera, sono Carmucco Antonio Ispettore Capo della Polizia di Stato, in forza alla la Questura di Palermo ed in atto operatore di Volante all' U.P.G della medesima Questura.Egregio Avvocato gia in precedenza un suo , credo, stretto collaboratore mi ha fugato dei dubbi sulle cause di servizio, torno con estrema gentilezza e cortesia a chiedere altro parere circa il C.P.P.O. Sono in apettativa cd speciale in attesa del riconoscimento della causa di servizio che ha originato la mia aspettativa, ossia infarto del miocardio avvenuto in servizio e durante una collutazione con un extracomunitario, il quale opponeva fattiva resistenza al suo accompagnamento in Ufficio.Preciso che oltre 20 anni ho sempre espletato la mia attività lavorativa a bordo delle volanti e sempre con turni cd in quinta, ossia 19-24;13-19;07-13;00-07.Dalla cmo di palermo sono stato valutato idoneo ai servizi di polizia qualora l'infermità dipendesse da causa di servizioed in questa sede mi è stata assegnata la tabella A infermità acsrivibile alla quinta categoria.Mi è stato riferito che il mio fascicolo dal dicembre scorso si trova presso il comitato di verifica, con la presente Le chiedo come mai a tutt'oggi non mi è stata data notizia alcuna circa il riconoscimento o meno, e se secondo il suo autorevole parere in siffatte condizioni e per le modalità in cui si è verificato l'evento, ci siano i presupposti del riconoscimento stesso, come mi auguro che sia.
Per un mio personale sfogo, voglio premettere che esercitando questa attività da oltre 20 anni e in una città come Palermo,Le lascio immaginare quante tensioni e quante preoccupazioni nel tempo si sono accumulate nella mia psiche e nella mia persona nell'avere visto e nell'essere intervenuto in situazioni anche raccapriccianti e di ogni genere, per oltre 10 anni e nei periodi più caldi ho svolto attività di volante nella zona tristemente nota quella di "Brancaccio",dove per aver solamente effettuato il mio dovere verso le Istituzioni,ho ricevuto una miriade di minacce personali e telefoniche,e addirittura uno scippo nei pressi di casa mia, in danno di mia moglie, e dopo l'evento delittuoso altri malviventi la puntavano con un'arma ed in perfetto dialetto lasciavano intendere che per cagione mia la cosa avrebbe avuto un seguito ben più dannoso.Dopo questa mia prolissità mi scuso dall'aver rapportato fatti e sfoghi personali e lavorativi, ma semplicemte voglio puntualizzare lo stress e lo stato di tensione che nel tempo, oltre a quello lavorativo, con turni che tavolta si protraevano anche per diverse ore, può aver contribuito all'evolversi della malattia non tanto come causa entrinseca della stessa, ma concausa sufficente e determinante della patologia di che trattasi.Colgo l'occasione per RingraziarLa anticipatamente e La saluto distintamente.

[Roberto Mandarino]

Caro amico,

in merito al giudizio sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio che sarà rilasciato da parte del Comitato di Verifica, molto dipenderà dai documenti che giungereranno a tale alto consesso.
Tali incartamenti dovranno infatti comprovare quello che hai riferito relativamente al particolare episodio che ha scatenato tale patologia, sarà utile sopratutto il parere rilasciato sul rapporto informativo dal tuo Comandante oltre ad eventuali testimonianze, relazioni di servizio e quant'altro documenti la relazione tra l'episodio dell'infarto ed il servizio che hai prestato.
Come ripeto se tutto ciò è stato ben documentato e risulta agli atti che giungeranno al Comitato, in casi analoghi il Comitato anche recentemente si è espresso favorevolmente, quindi l'esito dovrebbe essere positivo, diversamente entro 30 giorni dalla ricezione della notifica dell'eventuale diniego del Comitato potrai richiedere tramite la tua amministrazione un riesame a tale Comitato di Verifica esibendo in questo caso nuove prove suppletive ed integrative che dimostrino il nesso causale tra la patologia ed il servizio.

Il Comitato di Verifica oggi si esprime entro otto mesi dal giorno in cui riceve dall'amministrazione di appartenenza dell'interessato la documentazione sanitaria dello stesso.

Puoi chiamare Ufficio L'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comitato di Verifica per sapere se la tua documentazione è arrivata e quando sarà trattata.

ps: con l'entrata in vigore del D.P.R.461/2001, che ha dettato le nuove norme sul riconoscimento della dipendenza da causa di servizio delle patologie, il Comitato delle Pensioni Privilegiate ha preso il nome di Comitato di Verifica delle cause di servizio, tale organo si esprime sovranamente ed univocamente sul riconoscimento della dipendenza da c.s., (mentre nella vecchia normativa erano richiesti i pareri della CMO ed in caso di pareri discordanti tra la CMO ed il Comitato spesso veniva chiesto un ulteriore parere al Collegio Medico Legale).


Saluti Roberto

[AMAURI]

Ti confermo quanto dice roberto e nti dico che passeranno almeno due anni per la risposta,mi auguro per te che sara' positiva, altrimenti farai quello che già ti ha scritto roberto un abbraccio affettuoso in bocca al lupo

[Roberto Mandarino]

Il Comitato di Verifica OGGI si esprime entro OTTO, MASSIMO DIECI MESI, dal giorno in cui riceve la documentazione sanitaria dell'interessato.
Molte nuove domande di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio a decorrere dal 2008 arrivano al Comitato di Verifica dal Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri e da quello della Guardia di Finanza in modo telematico, in questo caso il Comitato si esprime nell'arco di un paio di mesi.
I tempi cambiano.

Saluti Roberto